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paola=2015

00martedì 31 maggio 2016 11:22

Re:

Lele-73, 31/05/2016 10.46:
Amici la cura dell'aku siamo noi,dobbiamo avere la forza di vivere con coraggio. Di solito capita che sentimenti negativi partono dall'inquietudine poi paura e alla fine panico. Ecco che quando si sente inquietudine non bisogna dargli spazio così non si alimenta la paura. SI può gestire tutto prendendo coscienza e consapevolezza. Tre persone che conosco (sicure) si sono liberate dall'aku e tante altre c'è l'hanno fatta.forza amici. .... forza amici....possiamo solo migliorare se lo vogliamo

sì dai porca miseria!

paola=2015

00martedì 31 maggio 2016 11:24

Re: Re: Re: Re:

zaw, 31/05/2016 11.09:

credo che l'inconscio possa essere difficilmente ingannato, risolvere questa paura-ansia » somatizzazioni non è così semplice come vogliono far credere gli psicologi. Questa ansia è legittima .. mi domando se in Africa o in Costa Rica la gente soffra queste paure, .. vorrei saperlo davvero .. cominciare a scoprire le cause di questo malessere che fa (anche) ammalare il corpo ..

ma figurati! In Africa hanno i problemi veri per campare ogni ora di ogni giorno ... io non stavo così male quando ero nei momenti peggiori della mia vita ... mai stata così stonata come adesso che dovrei stare tranquilla, senza troppe menate ...

AmyAlby

00martedì 31 maggio 2016 13:18

Nimx se riesci vorrei sapere cosa pensi degli ingredienti di questo prodotto Relaxina Panic,come sai io prendo la relaxina plus x dormire e mi è stato detto che ci sarebbe anche la relaxina panic da prender di mattina,io sinceramente non la prenderei insieme alla plus tu che pensi?
questi sono gli ingredienti della Panic:
INGREDIENTI: e.s. di Biancospino (Crataegus oxyacantha Medicus) foglia - titolato al 3% in ac. Crategolico; Acidificante: Acido tartarico; e.s. di Scutellaria (Scutellaria lateriflora L.) pianta intera - titolato al 80% in Wogonina; Regolatore dell’acidità: Calcio carbonato; Aromi: (Limone, Mango; Supporto: Biossido di silicio); ee.ss. di: Tiglio (Tilia tomentosa Moench) gemma - titolato al 1% di flavonoidi, Cardiaca (Leonurus cardiaca L.) pianta intera fiorita - titolato al 20% in Stachidrina; Emulsionante: Carbossimetilcellulosa sodica reticolata; Agenti antiagglomeranti: Sali di magnesio degli acidi grassi (stearico); Edulcoranti: (Glicosidi Steviolici, Taumatina; Supporto: Gomma arabica).

(*) Gli estratti secchi possono contenere maltodestrina come supporto

e questi della plus quella che prendo da 2 mesi:

INGREDIENTI: ee.ss. di: Griffonia [Griffonia simplicifolia (Vahl ex DC.) Baill.] seme, Magnolia (Magnolia officinalis Rehder et Wilson) corteccia; Emulsionante: cellulosa micro cristallina; ee.ss. di: Valeriana (Valeriana officinalis L.) radice, Escoltzia (Eschscholtzia californica Chamisson) sommità fiorite; Aroma: succo di Mirtillo; L-Triptofano, L-Glutammina; Antiossidante: acido tartarico; Colorante: carbonato di calcio; Edulcorante: sucralosio; Dolcificante: fruttosio; e.s. di Iperico (Hypericum perforatum L.) sommità fiorite; Antiagglomerante: biossido di silicio; Melatonina, Vit. B6 (Cloridrato di piridossina).

(*) Gli estratti secchi possono contenere maltodestrina come supporto

Ti ringrazio Nimx

luca-acufene

00martedì 31 maggio 2016 13:59

non ho mai pensato maI ....nemmeno x un minuto che l aku sia un fattore spicologico.....e' un fattore strutturale...d che natura non so...ma non ce nulla d immaginario.....e' qlche componente che ha fatto tilt

crocefulvio

00martedì 31 maggio 2016 14:11

Vero ma allora mi spieghi come mai tanti dopo un bel po ci convivono tranquillamente, non e'il mio caso per ora....

luca-acufene

00martedì 31 maggio 2016 14:22

be conviverci e' una cosa.....il fattore scatenente non e' certo l ostress.........chi t da queste risposte...come medici...evidentemente e' xche non han risposte....e' una risposta di comodo.......il problema e' fisico....

Lele-73

00martedì 31 maggio 2016 14:53

Fulvio ci convivono perché non disturba come hai nostri livelli, mia mamma c'è l'ha ma di giorno non lo sente, lo sente solo nel silenzio

Marco-acufene

00martedì 31 maggio 2016 15:50

www.medicitalia.it/consulti/archivio/4974-acufene_evoluzione.html?re...

nell'articolo il paziente dice di aver tratto beneficio dal Prisma 50, il medico di aver visto scomparire acufeni con l'escina...

crocefulvio

00martedì 31 maggio 2016 16:31

Cioe non abbiamo speranze....allora...? Chad dove sei finito ti dovrei mettere in contatto con un ragazzo di napoli..

crocefulvio

00martedì 31 maggio 2016 16:34

Io che l ho alle stelle e non mi scende piu da giorni..che devo fare? Suicidarmi? Ho provato tutto xanax rivotril nfb fluoxetina psicoterapia...niente e'servito...in 7mesi sono punto e acapo...

Lele-73

00martedì 31 maggio 2016 19:13

Forza amico nei hai passate nella vita ... supererai anke questa.....

Nimx

00mercoledì 1 giugno 2016 15:43

Re: Re: Re: Re: Re:

paola=2015, 31/05/2016 11.24:

ma figurati! In Africa hanno i problemi veri per campare ogni ora di ogni giorno ... io non stavo così male quando ero nei momenti peggiori della mia vita ... mai stata così stonata come adesso che dovrei stare tranquilla, senza troppe menate ...

Zaw: Ma infatti gli psicologi come ho sempre detto possono essere solo una parte della soluzione. Io per ora ho intensificato la mia meditazione con focus sulle emozioni, duro lavoro e sto avendo ulteriori risultati. E' che dalle emozioni negative fuggiamo e ci impanichiamo, io sto facendo l'opposto, gli corro contro e mi ci apparto nel silenzio :D Solo così le integri.

Nimx

00giovedì 2 giugno 2016 22:03

Re:

luca-acufene, 31/05/2016 14.22:
be conviverci e' una cosa.....il fattore scatenente non e' certo l ostress.........chi t da queste risposte...come medici...evidentemente e' xche non han risposte....e' una risposta di comodo.......il problema e' fisico....

Non è esattamente così come dici. Tanto per cominciare la parola stress significa tutto e nulla, non facciamola così semplice perché lo stress è un meccanismo cerebrale/fisico/psicologico, cambia tanto, sia nel cervello, sia nel fisico, cosa fa lo stress ? Modula l'infiammazione, determina la risposta alle malattie o agenti virali/batterici, determina il tuo comportamento ed il tuo apprendimento lo stress, determina nuove reti neuronali e scombussola nel bene e nel male i tuoi neurotrasmettitori.... Sotto stress cronico (quindi non ottimale) che determina profondi scompensi un'infezione altrimenti facilmente curabile potrebbe anche provocare la morte o comunque gravi conseguenze, o se lo stress non è ottimale (e quando intendo ottimale intendo che è utile) determina cambiamenti neurologici profondi dando talvolta il via a malattie serie neurologiche, le più conosciute disturbi da stress o dell'umore, ma anche tanti altri di ambito meno "psicologico" e più fisico. Quindi o si usa per quel che è o meglio non usarla questa parola. E' una parola abusata che ha perso, per chi non è del settore, il senso profondo e importante che dovrebbe avere, sia positivo che negativo. Né tu né i medici sanno con certezza cosa scatena l'acufene, e le ricerche che hanno fatto grossi passi in avanti negli ultimi anni danno un peso tutt'altro che indifferente allo stress nello scatenare (di norma come concausa) e/o nel mantenere il sintomo, ma è ben più complesso del dire "è lo stress" o "è l'orecchio". E' un insieme di cose e queste due sicuramente c'entrano nelle stragrande maggioranza dei casi, meno nel problema in sé ma più nel fatto che si "installa" nelle strutture neuronali. Anche il "non è psicologico" che hai scritto, è vero ma è compreso perché stimoli endogeni (psicologici) alla pari di stimoli esogeni (esterni) modulano tutto ciò che c'è al centro, i centri di controllo degli stimoli, ovvero le strutture cerebrali insconsce e questo lo vediamo bene perché non passa giorno che qualcuno non dice "se faccio/mangio/dico/assumo questo l'acufene fa quello", chiaramente vien da sè, che su strutture così complesse, ciò che funziona su di me spesse volte non funziona su di te. Se poni le giuste cause per modularlo nella maniera meno fastidiosa possibile di norma, col giusto tempo, l'acufene scende, e se tra le varie modulazioni quella psicologica non lo può far andar via, può quantomeno diminuirne o annullarne completamente la sofferenza. Perché tra l'essersi rotti una gamba e sentire anche anni dopo un dolore lancinante, non ha di certo lo stesso peso che essersi rotti una gamba e non sentire più dolore.

luca-acufene

00venerdì 3 giugno 2016 10:21

ma io dico...e' una vita che sono teso stressato......come tanti altri che conosco....e non ho mai sentito nessun fiskio ofruscio .....e' vero che il mio e' scoppiato in concomitanza con un periodo nero...ma lo reputo un caso...mi sarebbe uscito cmq......su questo ne sono sicuro.....ce' qlcosa che x una ragione vien danneggiato dentro la testa...e potrebbe venire anche alle persone piu serene d sto mondo....ma e' solo una mia convinzione ehhhh

Nimx

00venerdì 3 giugno 2016 10:59

Re:

luca-acufene, 03/06/2016 10.21:
ma io dico...e' una vita che sono teso stressato......come tanti altri che conosco....e non ho mai sentito nessun fiskio ofruscio .....e' vero che il mio e' scoppiato in concomitanza con un periodo nero...ma lo reputo un caso...mi sarebbe uscito cmq......su questo ne sono sicuro.....ce' qlcosa che x una ragione vien danneggiato dentro la testa...e potrebbe venire anche alle persone piu serene d sto mondo....ma e' solo una mia convinzione ehhhh

No ma certo non è una relazione garantita di causa->effetto, sono fattori concomitanti. Tieni presente che lo stress nel cervello, che sia psicologico o fisico, è tradotto chimicamente in modo quasi uguale, per questo magari ad uno capita che viene l'acufene in un periodo di stress emotivo e ad un altro di stress acustico (trauma acustico, anche se poi chiaramente hanno delle componenti non comuni), va comunque a confluire nel sistema nervoso centrale. Anche l'ansia patologica ad esempio, di norma proviene da un sovrastimolo prettamente psicologico, ma si traduce in un disturbo neurologico, e anche quest'ultimo può essere gestito, recuperato e fortunatamente spesso anche superato, a patto che la causa venga sistemata (in questo caso psicologica), io credo che l'acufene non sia diverso affatto. Uno stress di qualsiasi natura, anche fisica, può sballare qualcosa a livello neurologico, è chiaro che se allo stress sul sistema nervoso centrale che ha con-causato il problema (ad es. problemi cervicali) gli aggiungi una personalità ansiosa che aumenta ancora di più lo stress sul sistema nervoso centrale, il problema peggiora e di certo non migliora mai. E' necessario sistemare tutto il sistemabile (in questo esempio un qualcosa che allevi o risolva il più possibile i problemi cervicale e il carico in eccesso dato dall'ansia sul sistema neurologico), fatto questo vedere come va fare il punto della situazione e vedere che altro serve fare, anche se di norma chi davvero risolve le varie componenti che aggiungono stress iniziano a fregarsene dell'acufene, ma non sempre è così,per alcuni è MOLTO più difficile che per altri (vuoi per la natura dell'acu vuoi per il tipo di personalità da cui si parte), ma se non ci si prova davvero, e non è semplice come mandar giù una pillola per qualche mese, è tutto inutile perché non puoi sapere fin dove puoi arrivare a recuperare o sistemare i vari e diversi fattori aggravanti.

AmyAlby

00venerdì 3 giugno 2016 12:22

Dopo 10 giorni che c'è l'avevo basso ieri prendo la pioggia in scooter mi incazzo da solo,dentro di me xche' pioveva fortissimo ed ero uscito di casa che non pioveva e l'unica pioggia della giornata me la sono presa io ...e naturalmente torno a casa bagnato e incazzato con l'aku a7-8....
Questo per dire che a me basta incazzarmi anche da solo..per farmelo salire immediatamente!
come ho già detto sembra che l'unica soluzione sia quella del ritiro spirituale in Nepal... [SM=g11565]

Nimx

00venerdì 3 giugno 2016 13:35

Re:

AmyAlby, 03/06/2016 12.22:
Dopo 10 giorni che c'è l'avevo basso ieri prendo la pioggia in scooter mi incazzo da solo,dentro di me xche' pioveva fortissimo ed ero uscito di casa che non pioveva e l'unica pioggia della giornata me la sono presa io ...e naturalmente torno a casa bagnato e incazzato con l'aku a7-8....
Questo per dire che a me basta incazzarmi anche da solo..per farmelo salire immediatamente!
come ho già detto sembra che l'unica soluzione sia quella del ritiro spirituale in Nepal...

Ahahaha... Acufeni a parte, riguardo la rabbia ogni volta ti rispondo allo stesso modo, nessun ritiro spiriturale, se vedi che qualcuna delle tue emozioni ti fa schizzare alle stelle l'acu tutte le volte dovresti prenderti cura di quell'emozione per imparare a conoscerla più profondamente. Tanto sta' certo che anche se fuggi in Nepal quell'emozione rimarrà per sempre con te e non puoi sfuggire in nessun modo, e troverai senz'altro altri modi per stressarti o per farti incazzare, sta a te se vederla come una persecuzione o se cambiarne il rapporto :)

zaw

00venerdì 3 giugno 2016 21:09

Re:

AmyAlby, 03/06/2016 12.22:
mi incazzo da solo,dentro di me ..... l'unica soluzione sia quella del ritiro spirituale in Nepal...

incazzarsi con se stessi è la cosa peggiore ... a me oggi è successa la stessa cosa ... e poi per cose futili .. lo scorso anno ho conosciuto uno del Nepal ad una manifestazione, c'era stato appena un terremoto devastante e lui era tranquillo, Gli ho chiesto : "ma casa tua, la tua città, tutto ok ?" e lui ridendo : "casa distrutta, città distrutta io sono qui sono vivo"

zaw

00venerdì 3 giugno 2016 21:14

Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Nimx, 01/06/2016 15.43:

Zaw: E' che dalle emozioni negative fuggiamo e ci impanichiamo, io sto facendo l'opposto, gli corro contro e mi ci apparto nel silenzio :D Solo così le integri.

Stavo riflettendo proprio su questo 5 minuti fa. Al posto di "fuggire" mi veniva in mente il termine "insabbiare" ... ma è peggio .. così i pensieri e le emozioni negative restano invece di andarsene. L'inconscio non lo freghi ! ... meditare (in modo serio ed efficace) è una cosa difficile, troppo per me

AmyAlby

00venerdì 3 giugno 2016 21:55

Quindi..riassumendo.. dovrei arrivare a controllare tutte le emozioni cattive...Esco di casa con il sole,prendo lo scooter,e dopo 1 minuto piove come se non ci fosse un domani,acqua a catinelle,freddo,vento...per poi finire tutto appena arrivo a destinazione,dentro di me mi incazzo nero,penso di esser perseguitato dalla nuvoletta di Fantozzi e mi rincazzo ancora di piu'!.. e in quel momento l'aku si fa sentire fort a 7-8 anche 9 piu' forte quasi dei rumori esterni..
Dite che con la meditazione si puo' riuscir a controllare queste reazioni? con lo xanax immagino avrei ballato sotto la pioggia stile "sing in the rain" [SM=g11740]

Nimx

00venerdì 3 giugno 2016 22:18

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

zaw, 03/06/2016 21.14:

Stavo riflettendo proprio su questo 5 minuti fa. Al posto di "fuggire" mi veniva in mente il termine "insabbiare" ... ma è peggio .. così i pensieri e le emozioni negative restano invece di andarsene. L'inconscio non lo freghi ! ... meditare (in modo serio ed efficace) è una cosa difficile, troppo per me

Nemmeno troppo tutto sommato, basterebbe cominciare a ritagliarsi un attimo quando possibile e mettersi ad occhi chiusi a vivere, osservare, ascoltare quelle emozioni da cui fuggiamo o insabbiamo per quanto talvolta possano essere brutte o non confortevoli (e spesso prendono forma di contrazioni muscolari, tensioni oltre che le solite ansie tristezza o rabbia). Al di là di tutte le tecniche che esistono il cuore della meditazione è questo, porre consapevolezza in ciò che vogliamo risolvere. Il che tra l'altro non è nulla di strano, un tempo probabilmente, coi tempi più dilatati, era normale. Oggi no, non c'è mai tempo, per questo credo sia ancora più urgente ritagliarsi un piccolo spazietto per farlo. Vedrai che quando segui con consapevolezza un'emozione insabbiata lei cambia forma, si sposta, fluisce, talvolta svanisce e lascia il posto a qualcos'altro di più profondo, a volte qualcosa nuovamente di spiacevole che c'era nascosto dietro e così via. (Giusto per citare le fonti, benché io faccia mindfulness, direi che rientra più precisamente nella tecnica Taoista di Inner dissolving, in cui si lavora come se stessi sbucciando una cipolla fino ad arrivare al nucleo).

AmyAlby

00domenica 5 giugno 2016 18:47

Come avevo scritto qualche centinaio di post fa...un dottore della mia citta' aveva consigliato a mia madre di andar a far capriole sottoacqua in mare come rimedio "all'antica" per curar fischi o sibili o rumori provenienti dalle orecchie, mi madre non lo ha mai fatto xche' non va al mare x motivi di salute,io invece ormai arrivato all'inizio del 5 mese di aku con alti e bassi(5 mesi di merda..riassumendo) ,ho deciso di provare.
Oggi sono andato al mare dove vivo ,primo giorno dell'anno causa pioggie ecc,vi premetto che vivendo in una citta' di mare è da quando son nato che l'estate la passo in acqua..tuffandomi,nuotando sott'acqua con la maschera ecc ecc.
Bene oggi mi tuffo mi allontano un 10 metri dalla riva,prendo una boccata di aria e con la maschera mi immergo ,sotto acqua a circa penso due tre metri quando (come sapete) le orecchie iniziano a fischiare mi sono iniziate delle sponte tremende dentro le orecchie,fortissime!MAI AVUTE IN VITA MIA! come degli aghi conficcati nelle orecchie livello fine mandibola,torno in superficie prendo aria e riprovo,dinuovo delle sponte fortissime! stavota dalle orchhie fino agli occhi e tempie! MAI SENTITO UNA COSA DEL GENERE IN VITA MIA,MAI AVUTO PROBLEMI DI QUESTO GENERE IN MARE!
E chiaro che la cosa è correlata con l'aku.
Non ho continuato xche' volevo prima possibile chieder consiglio a qualcuno,prima d andar dal medico.
E chiaro che l'aku e causato da qualcosa che è danneggiato dentro le orecchie,forse qualche nervo infiammato,ma il fatto che la pressione del mare mi abbia fatto questo effetto significa che forse si puo' capire cosa causa sto cazzo di sibilo??!!
Ma è possibile che nessun medico in Italia abbia mai cercato seriamente una cura invece di propinar alla gente,pillole,apparecchi e cagate varie inutili e costose?
In questo forum siete in tanti,questa discussione a 100.000 visioni...ci sara' qualcuno di voi che vive in una citta' di mare che possa provare e che sappia cosa la pressione del mare va a disturbare quando ci immergiamo!!?
Spero che risponderete ,grazie,dai che forse ne usciamo.cazzo

crocefulvio

00domenica 5 giugno 2016 20:33

Non lo Alby..io ci provo sett proxima...sono all elba...vediamo...se mi succede.....l anno scorso no...e avevo gia problemi....

crocefulvio

00domenica 5 giugno 2016 20:36

Vi tengo aggiornati tutti dulla mia terapia trt fatta con la widex italia...tre tipi di suono...musica frattale..rumore bianco..ed entrambi...ogggi per la prima volta il suono bianco ha avuto la meglio sull acu...nel senso che li distinguevo benissimo.....

AmyAlby

00domenica 5 giugno 2016 21:01

si fulvio provaci ma il problema è xche' la pressione anche minima mi ha fatto cosi' male? e chiaro che cè qualcosa di danneggiato che provoca l'aku. Ci vorrebbe il parere di qualche sub,qualcuno che conosce meglio ste cose

crocefulvio

00domenica 5 giugno 2016 21:25

Prova a scrivere al centro iperbarico di bologna...sono specializzati...e trovi risp interessanti sul loro sito

zaw

00domenica 5 giugno 2016 21:43

Caro Alby, io da anni dico che il problema di gran lunga più importante risiede nell'orecchio. L'orecchio è un organo complesso e delicato. Un imperfezione nel meccanismo, anche piccolo, genera fenomeni enormi.
L'acqua, le onde, la pressione ... non sono salutari per le orecchie.
.. gli otorini sanno molto poco, fingono di sapere tutto ma sanno quasi meno di niente ... te lo dice chi ne ha conosciuti tantissimi, parlare con loro è tempo (e soldi) buttati.
Conosco quel tipo di dolore, difendi le tue orecchie

Un medico che consiglia di fare capriole sott'acqua non mi stupisce ... una scimmia darebbe consigli più utili e sensati ...

paola=2015

00lunedì 6 giugno 2016 09:20

buongiorno,

io sono convinta che ci sia parte di stress/ansia parte di fisicità in quanto ci succede.

Anche a me capita come ad AMYALBY che mi prendo delle incazzature di brutto da sola e mi parte il fischio acuto subito alto, da lì capisco che sono tesa fisicamente.

Come quando non dormo bene o dormo poco che mi alzo, tipo stamattina, che già ho il rumore-frigo 4-5

C'è poi il fattore fisico, ieri mangiavo la pizza e mi sono accorta che masticando a sinistra, ogni volta che serravo i denti, sentivo il sibilo nell'orecchio destro.

Insomma, tutto ci sta, ma il problema di fondo è rendersi più impermeabili possibili all'ulteriore tensione che ci da questo fenomeno che purtroppo ha colpito me e voi invece che altri.

Sono super convinta che se non mi veniva l'acufene mi sarebbe venuto altro, non c'è storia, siamo evidentemente persone più sensibili di altre ai cambi umorali, allo stress ma anche semplicemente al vivere di tutti i giorni.
Non vi è mai capitato di spiegare a qualche amico un vostro momento di difficoltà emotiva per qualsivoglia motivo e quello vi guarda come dire "ma che cavolo dici? io neanche mi sono accorto che stava succedendo questo o quello" e di capire dalla questa sua reazione che forse vi stavate facendo un film per una cavolata???

A me sì, neanche una sola volta!!! Anzi!

Purtroppo DOBBIAMO trovare il nostro angolo tranquillo, riparato dalla tempesta dei nostri sentimenti, è l'unica "soluzione" e non solo all'acufene.

IO non ci sono ancora riuscita, cerco il rumore per non sentire ... spero un giorno di arrivare ad avere un controllo equilibrato come NIMX, ci spero tanto davvero!
[SM=g2284346]

AmyAlby

00lunedì 6 giugno 2016 10:35

Re:

zaw, 05/06/2016 21.43:
Caro Alby, io da anni dico che il problema di gran lunga più importante risiede nell'orecchio. L'orecchio è un organo complesso e delicato. Un imperfezione nel meccanismo, anche piccolo, genera fenomeni enormi.
L'acqua, le onde, la pressione ... non sono salutari per le orecchie.
.. gli otorini sanno molto poco, fingono di sapere tutto ma sanno quasi meno di niente ... te lo dice chi ne ha conosciuti tantissimi, parlare con loro è tempo (e soldi) buttati.
Conosco quel tipo di dolore, difendi le tue orecchie

Un medico che consiglia di fare capriole sott'acqua non mi stupisce ... una scimmia darebbe consigli più utili e sensati ...

Zaw io non ho mai avuto problemi al mare,le mie orecchie non hanno mai sofferto quando andavo sott'acqua,è charo che l'aku e generato da una lesione a qualcosa dentro le orecchie,perquesto penso che capendo cosa fa fischiare la pressione dell'acqua potremmo forse cercar di capire da dove è generato l'aku,l'otorino ci sono andato e gli esami erano tutti negativi (nessunn problema),lo chiedo di nuovo,c'è qualcuno che sappia quali organi vengono disturbati dalla pressione del mare?

Nimx

00lunedì 6 giugno 2016 11:43

Re: Re:

AmyAlby, 06/06/2016 10.35:

Zaw io non ho mai avuto problemi al mare,le mie orecchie non hanno mai sofferto quando andavo sott'acqua,è charo che l'aku e generato da una lesione a qualcosa dentro le orecchie,perquesto penso che capendo cosa fa fischiare la pressione dell'acqua potremmo forse cercar di capire da dove è generato l'aku,l'otorino ci sono andato e gli esami erano tutti negativi (nessunn problema),lo chiedo di nuovo,c'è qualcuno che sappia quali organi vengono disturbati dalla pressione del mare?

Io invece la penso più come Paola, qualcosa a livello di orecchio magari c'è, ma influenza minimamente, altrimenti ad alcune persone non passerebbe l'acufene e invece capita. Tieni conto che qualsiasi zona "disfunzionale" di tutto il sistema, che sia l'orecchio, i nervi, o il cervello, può causare una percezione errata di pressione o suoni. Dal mio punto di vista trovo più probabile che sia un'ipersensibilità sensoriale più che di organo-orecchio. Ad esempio ricordo bene che quando ero super agitato cominciavo a sentire pressione ronzii e mi facevano male le orecchie solo a sfiorarle, figurati ad andare sott'acqua.

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