Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Audiologia e Acufene : il forum senza censura !!
 

Sto impazzendo...

Ultimo Aggiornamento: 02/04/2022 07:48
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Post: 19
10/12/2015 11:49

Salve a tutti ,
è da tempo che segue le vostre discussioni in merito al "STO IMPAZZENDO. Mi intrometto solo per parteciparvi della mia esperienza , anch'io acufenizzata , l'8 gennaio 2016 spengo la prima candelina ..... Tutto è iniziato come un allarme in lontananza , mi disturbava solo la notte , il primo otorino mi disse che dovevo conviverci che anzi sarebbe aumentato (cosi è stato) nel mentre mi visitava in stanza un altro otorino , intervenne e mi disse c'è l'ho anch'io si tappa l'orecchio e mi dice: " si a sinistra " , bene pensai un otorino con l'acufene è davvero confortante . Premetto mia suocera soffre di acufene da 10 anni e quando mi raccontava il fastidio che aveva , io terrorizzata pensavo se dovesse capitare a me " IMPAZZIREI" . Ed eccomi è successo non sono impazzita , ma la mia vita sembra quasi ruotarci intorno , ho letto ad destra e manca comprato libri , che si , mi hanno aiutato , anche leggere nel forum , (trovo illuminante le parole di NIMX) ma la ruota gira è la frase che più mi ha sollevata è stata proprio quella di mia suocera alla mia domanda "come avete fatto a sopportarlo ?" mi risponde semplicemente "Con la pazienza che da il Signore" . E' vero ci vuole pazienza , fede , calma , anche perché più ti agiti e più perdi forza . Ragazzi non perdetevi d'animo , la convivenza è possibile con il fischio , io ancora ci sto lavorando come molti di voi , ma poi penso c è l'ha fatta , mia suocera , il mio cardiologo , il papà di un mio amico ,BILL CLINTON , MARTIN LUTERO , e tanti altri (ho letto di persone famose ora non li ricordo tutti)c'è la farò anch'io e c'è la farete anche voi. A presto e buona giornata.
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Post: 702
10/12/2015 12:02

acu
Vi abbraccerei uno per uno...l unica cosa che veramente non riesco ad accettare e'di essere un malato "terminale"senza speranze e vie di uscite..soffro come un cane..soffia fischia all impazzata..e il Signore..mi ha dato (per chi mastica calcio) il D.A.S.P.O DALLE CHIESE.Continuo il mio viaggio..e concordo con Francesco..chi nn frequenta piu..probabilmente ha risolto il problema.Salutino all ultima arrivata...cerchero'di fare tesoro dei vs consigli..intanto morale sotto i tacchi...a presto [SM=g2284346]
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Post: 490
10/12/2015 14:50

Ciao Ragazzi, mi siete mancati !
Fulvio, il momento che stai passando tu adesso l'abbiamo passato anche noi, credimi, o almeno io di sicuro sì. Fai di tutto per mantenere la calma perché ne vale la pena, probabilmente hai un calo dell'umore temporaneo (me lo fa pensare il "non vedo speranza"). Non preoccuparti perché è naturale, devi solo fidarti di noi che siamo qui e condividiamo la tua esperienza.
Francesco, come procede ? Ti sei rimesso in carreggiata ? :)
Ciao Paola ! Ottimo, attenta a non cadere nella trappola "mi tengo iperimpegnata così fuggo da cosa mi tormenta".
Ciao Silvia ! Benvenuta. Hai proprio ragione, gente che della loro vita hanno fatto un'opera grandiosa, hanno raggiunto traguardi immensi, hanno avuto l'acufene. Decisamente loro si erano abituati e il fischio non li ha distratti dai loro obiettivi, se non per un breve periodo.
Io come sapete ho una storia comune con Francesco, e questo di sicuro non mi ha aiutato, o viceversa, l'acufene ha esacerbato anche il resto.
Ad ogni modo, tanto per tenervi aggiornati, il mio periodo delicato va benone, ho avuto qualche ora di sconforto prima della partenza (dovevo partire, non so se ricordate). Volete sapere com'è andata ? E' stato il primo viaggio che mi sono goduto completamente negli ultimi 2 anni, è un grande obiettivo raggiunto ! Avevo timore, lo stress, il pensiero dei fischi nel completo silenzio dormendo con altra gente, a casa di altre persone, i loro ritmi, le loro regole, e ricordi passati in cui allontanarmi dai miei luoghi sicuri e dalla routine mi spaventava. Cavolate, la tensione accumulata mi aveva un po' rimbambito, lì invece è andato tutto a gonfievele, bello, rilassante, è stata un'ulteriore lezione importante. Nessuno sbalzo di umore particolare né stati d'ansia , anzi, sembravo il più calmo di tutti lì ahah. L'acufene se pur per la pressione psicologica un po' maggiore fosse aumentato in quei giorni, non mi ha infastidito affatto se non per qualche minuto (che prontamente usavo per fare meditazione, e sono certo che mi ha aiutato un sacco, mi ha centrato, fatto ritrovare la calma, dieci minuti al giorno ed ero pronto per la giornata). Sono ormai 4 mesi che dormo senza alcun suono, e noto che man mano è sempre più piacevole.
La bella notizia ? Ho conosciuto una persona sul treno che ha avuto gli acufeni per 5 anni addirittura, poi svaniti nel nulla da un giorno all'altro, da qualche domanda pare che anche lui abbia fatto un inversione di rotta nella sua vita. Già ci conviveva bene dopo un paio d'anni però. Sia chiaro che comunque simili guarigioni spontanee sono rare, meglio lavorare su sé e sulla propria vita senza avere come obiettivo quello, altrimenti diventa tutto inutile. L'obiettivo dev'essere vivere come se non ci fosse, anche se rimane un residuo.

Paola, credo che il variare, il su e giù, non sia del tutto dovuto a fluttuazioni emotive o roba simile, quantomeno non in modo consapevole. Io talvolta li sento un po' più forti quando sono tranquillo, e viceversa. Essendo coinvolta una rete neurale sovraeccitata, può dipendere da tante cose, anche inconsapevoli o da valori fluttuanti di un determinato componente durante la giornata(basti pensare al cortisolo, ovvero l'ormone dello stress, che varia durante la giornata anche in base a cose indipendenti da noi come gli orari in cui mangiamo, l'orario della giornata,e cose simili. Di norma se non ricordo male è più alto la mattina, e dopo pranzo. E immagino che il percepire molto l'acufene aumenti la secrezione di questo "ormone dello stress" come in una sorta di circolo vizioso).
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Post: 702
10/12/2015 18:28

acu
Decisione presa fine esperimento san paolo..ah questo ero io...tre mesi fa..almeno avete un idea con chi parlate
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Post: 702
10/12/2015 18:32

acu
Ho provato a postare una mia foto..mi sa che nn sono riuscito...almeno nn parlavate con un fantasma
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Post: 490
10/12/2015 18:55

Re: acu
crocefulvio, 10/12/2015 18:32:

Ho provato a postare una mia foto..mi sa che nn sono riuscito...almeno nn parlavate con un fantasma




La si vede benissimo cliccando sul link, grande Fulvietto ! E' un piacere dare un viso a chi sta nel forum :)
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Post: 183
11/12/2015 01:53

Giornate e giornate consegnato all'acufene? Finiranno, riusciro' a trovare un punto di equilibrio che dopo quasi 2 anni non intravedo neppure? Dio quanto e' complicato
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Post: 183
11/12/2015 01:54

Non pensarci, mi dicono. Come faccio, se lo sento ininterrottamente????
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Post: 702
11/12/2015 07:59

acu
Concordo..non ci penso se il tinnitus e'a un livello accettabile...ma se alto e'impossibile nn farci cas altro che balle..
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Post: 490
11/12/2015 10:49

Re:
Marco-acufene, 11/12/2015 01:54:

Non pensarci, mi dicono. Come faccio, se lo sento ininterrottamente????




Oh che cavolo, per errore ho cancellato la mia risposta :D

Dicevo, non voglio andarti contro, Marco. Ma il mio punto di vista se può interessarti, è che esistono due modi diversi di raggiungere il "non pensarci":

1) Il concetto fa parte della Trt, mascheramento, iperattività, distrazione. Mantieniti impegnato e distratto, maschera il suono senza coprirlo del tutto, sarà meno invadente e ci penserai meno, e man mano ti abituerai.
All'inizio feci così, io ero troppo reattivo e lui troppo alto, e non conoscevo altro modo.

2) La seconda modalità fa parte del non correre, non fuggire, non mascherarlo in nessun modo. La usi anche tu quotidianamente con mille altre cose.
Io cominciai a farlo con l'acufene quando il mascheramento mi aveva dato alcuni risultati ma non mi aveva liberato dall'ìncubo e continuavo a pensare di non poter non pensarci. E comincia a farlo ancor più in seguito con la meditazione, in cui ricercavo di proposito il silenzio. L'approccio meditativo l'ho scelto proprio per il suo concetto e per il suo essere un allenamento al "non pensare"-"non giudicare".
Gran parte del male che ci fa l'acufene deriva dal nostro pensarci, dal razionalizzare. Ovvero, frasi come "Come posso non pensarci se è sempre qui!" o "Non potrò mai vivere in pace se non scompare del tutto!" alimentano la reazione psicologica ed emotiva.
Tu puoi ascoltare una canzone e razionalizzarla, studiarla, pensare alla cantante, al fatto che è in testa alla classifica, e quando tu suonavi la chitarra e potresti provare a strimpellarla. Ma di norma, soprattutto se stai facendo altro, non pensi alla canzone, la stai solo "percependo". Idem per una macchina che passa sotto casa tua, puoi razionalizzare la percezione e pensare "Cavolo, quello sicuramente correva un sacco, è matto!", ma di norma se io ti chiedo "Hai sentito passare un auto qui davanti?" tu mi risponderesti "Sì", ma non perché ci hai pensato, hai semplicemente percepito il suono. Se dovessimo pensare ad ogni percezione, suono, odore, stato fisico (pensa al tatto, solo a stare seduto dovresti pensare a mille cose e vai in tilt) impazziremmo.
Il problema coi suoni che hanno associazioni negative è che devi imparare a percepirli, non pensarli, e devi decondizionare in modo complementare le associazioni su cui hai potere, ovvero quelle mentali (I pensieri negativi), man man si decondiziona anche la risposta emozionale. Questo non è semplice ma avviene in modo quasi naturale, tu devi fare ben poco con la mente se non "percepire vs pensare", il tempo è soggettivo, può richiedere settimane, o come nel mio caso che ero in un baratro, mesi e mesi.

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Post: 435
11/12/2015 11:39

Re:
Silvia.40, 10/12/2015 11:49:

Salve a tutti ,
è da tempo che segue le vostre discussioni in merito al "STO IMPAZZENDO. Mi intrometto solo per parteciparvi della mia esperienza , anch'io acufenizzata , l'8 gennaio 2016 spengo la prima candelina ..... Tutto è iniziato come un allarme in lontananza , mi disturbava solo la notte , il primo otorino mi disse che dovevo conviverci che anzi sarebbe aumentato (cosi è stato) nel mentre mi visitava in stanza un altro otorino , intervenne e mi disse c'è l'ho anch'io si tappa l'orecchio e mi dice: " si a sinistra " , bene pensai un otorino con l'acufene è davvero confortante . Premetto mia suocera soffre di acufene da 10 anni e quando mi raccontava il fastidio che aveva , io terrorizzata pensavo se dovesse capitare a me " IMPAZZIREI" . Ed eccomi è successo non sono impazzita , ma la mia vita sembra quasi ruotarci intorno , ho letto ad destra e manca comprato libri , che si , mi hanno aiutato , anche leggere nel forum , (trovo illuminante le parole di NIMX) ma la ruota gira è la frase che più mi ha sollevata è stata proprio quella di mia suocera alla mia domanda "come avete fatto a sopportarlo ?" mi risponde semplicemente "Con la pazienza che da il Signore" . E' vero ci vuole pazienza , fede , calma , anche perché più ti agiti e più perdi forza . Ragazzi non perdetevi d'animo , la convivenza è possibile con il fischio , io ancora ci sto lavorando come molti di voi , ma poi penso c è l'ha fatta , mia suocera , il mio cardiologo , il papà di un mio amico ,BILL CLINTON , MARTIN LUTERO , e tanti altri (ho letto di persone famose ora non li ricordo tutti)c'è la farò anch'io e c'è la farete anche voi. A presto e buona giornata.



Grazie Silvia! é bello sentire queste parole.
Se ti va, fatti sentire qualche volta in più.
Ciao [SM=g11112]
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Post: 435
11/12/2015 11:39

Re: acu
crocefulvio, 10/12/2015 18:32:

Ho provato a postare una mia foto..mi sa che nn sono riuscito...almeno nn parlavate con un fantasma




Ma quale sei dei due????

[SM=g10488]
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Post: 435
11/12/2015 11:44

Re: Re:
Nimx, 11/12/2015 10:49:





Il problema coi suoni che hanno associazioni negative è che devi imparare a percepirli, non pensarli, e devi decondizionare in modo complementare le associazioni su cui hai potere, ovvero quelle mentali (I pensieri negativi), man man si decondiziona anche la risposta emozionale. Questo non è semplice ma avviene in modo quasi naturale, tu devi fare ben poco con la mente se non "percepire vs pensare", il tempo è soggettivo, può richiedere settimane, o come nel mio caso che ero in un baratro, mesi e mesi.





Sei sempre edificante ... grazie. [SM=g2305351]
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Post: 435
11/12/2015 11:52

Re:
Nimx, 10/12/2015 14:50:

Ciao Ragazzi, mi siete mancati !
Fulvio, il momento che stai passando tu adesso l'abbiamo passato anche noi, credimi, o almeno io di sicuro sì. Fai di tutto per mantenere la calma perché ne vale la pena, probabilmente hai un calo dell'umore temporaneo (me lo fa pensare il "non vedo speranza"). Non preoccuparti perché è naturale, devi solo fidarti di noi che siamo qui e condividiamo la tua esperienza.
Francesco, come procede ? Ti sei rimesso in carreggiata ? :)
Ciao Paola ! Ottimo, attenta a non cadere nella trappola "mi tengo iperimpegnata così fuggo da cosa mi tormenta".
Ciao Silvia ! Benvenuta. Hai proprio ragione, gente che della loro vita hanno fatto un'opera grandiosa, hanno raggiunto traguardi immensi, hanno avuto l'acufene. Decisamente loro si erano abituati e il fischio non li ha distratti dai loro obiettivi, se non per un breve periodo.
Io come sapete ho una storia comune con Francesco, e questo di sicuro non mi ha aiutato, o viceversa, l'acufene ha esacerbato anche il resto.
Ad ogni modo, tanto per tenervi aggiornati, il mio periodo delicato va benone, ho avuto qualche ora di sconforto prima della partenza (dovevo partire, non so se ricordate). Volete sapere com'è andata ? E' stato il primo viaggio che mi sono goduto completamente negli ultimi 2 anni, è un grande obiettivo raggiunto ! Avevo timore, lo stress, il pensiero dei fischi nel completo silenzio dormendo con altra gente, a casa di altre persone, i loro ritmi, le loro regole, e ricordi passati in cui allontanarmi dai miei luoghi sicuri e dalla routine mi spaventava. Cavolate, la tensione accumulata mi aveva un po' rimbambito, lì invece è andato tutto a gonfievele, bello, rilassante, è stata un'ulteriore lezione importante. Nessuno sbalzo di umore particolare né stati d'ansia , anzi, sembravo il più calmo di tutti lì ahah. L'acufene se pur per la pressione psicologica un po' maggiore fosse aumentato in quei giorni, non mi ha infastidito affatto se non per qualche minuto (che prontamente usavo per fare meditazione, e sono certo che mi ha aiutato un sacco, mi ha centrato, fatto ritrovare la calma, dieci minuti al giorno ed ero pronto per la giornata). Sono ormai 4 mesi che dormo senza alcun suono, e noto che man mano è sempre più piacevole.
La bella notizia ? Ho conosciuto una persona sul treno che ha avuto gli acufeni per 5 anni addirittura, poi svaniti nel nulla da un giorno all'altro, da qualche domanda pare che anche lui abbia fatto un inversione di rotta nella sua vita. Già ci conviveva bene dopo un paio d'anni però. Sia chiaro che comunque simili guarigioni spontanee sono rare, meglio lavorare su sé e sulla propria vita senza avere come obiettivo quello, altrimenti diventa tutto inutile. L'obiettivo dev'essere vivere come se non ci fosse, anche se rimane un residuo.

Paola, credo che il variare, il su e giù, non sia del tutto dovuto a fluttuazioni emotive o roba simile, quantomeno non in modo consapevole. Io talvolta li sento un po' più forti quando sono tranquillo, e viceversa. Essendo coinvolta una rete neurale sovraeccitata, può dipendere da tante cose, anche inconsapevoli o da valori fluttuanti di un determinato componente durante la giornata(basti pensare al cortisolo, ovvero l'ormone dello stress, che varia durante la giornata anche in base a cose indipendenti da noi come gli orari in cui mangiamo, l'orario della giornata,e cose simili. Di norma se non ricordo male è più alto la mattina, e dopo pranzo. E immagino che il percepire molto l'acufene aumenti la secrezione di questo "ormone dello stress" come in una sorta di circolo vizioso).



No ma tu non sei umano! ... [SM=g6802] ... infatti al mattino (non sempre) ma sempre sempre dopo pranzo quando rientro in ufficio dal pranzo!
Io pensavo fosse dovuto al rumore del bar in qualità di luogo pubblico mentre in ufficio siamo in due e quindi rumori assolutamente limitati ...
Quindi da quel punto di vista è un discorso fisico che comunque si riporta all'insieme che nel momento in cui imparo a convivere con fischione poi regolamento anche questi momenti "più forti"?

Sono molto contenta del tuo viaggio ... è un traguardo pazzesco quello che hai raggiunto. [SM=g11052]

grazie abbraccione
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Post: 435
11/12/2015 11:56

Re: acu
crocefulvio, 10/12/2015 12:02:

Vi abbraccerei uno per uno...l unica cosa che veramente non riesco ad accettare e'di essere un malato "terminale"senza speranze e vie di uscite..soffro come un cane..soffia fischia all impazzata..e il Signore..mi ha dato (per chi mastica calcio) il D.A.S.P.O DALLE CHIESE.Continuo il mio viaggio..e concordo con Francesco..chi nn frequenta piu..probabilmente ha risolto il problema.Salutino all ultima arrivata...cerchero'di fare tesoro dei vs consigli..intanto morale sotto i tacchi...a presto [SM=g2284346]




Ciao Fulvietto,

come stai oggi? dai che non vedo i tuoi scritti oggi ... sei ancora sotto il tacco di qualcuno?!?!

Un abbraccio forte anche a te.
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Post: 19
11/12/2015 12:47

Ciao Paola , grazie a tutti voi per la cordialità .... come sempre nel leggere gli interventi di Nimx trovi tutte le risposte ai dubbi all'inquietudine che viviamo " noi esseri speciali " perché è vero l'acufene disturba , ma nello stesso tempo ti rende diverso dentro , bisogna solo capire se in positivo o in negativo , o meglio sta a noi volere trasformare il male in bene ....mi vengono in mente le parole di Modugno in
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà apparire poi
meraviglioso

Lo so , mi direte belle parole , ma tra dire e il fare .... c'è una barchetta che ti fa attraversare il mare ed è il nostro atteggiamento , il nostro volere e potere , scrivo questo , credetemi per incoraggiare me stessa in primis e ovviamente anche voi perché ci sono giorni in cui vorresti urlare basta, ma poi ti accorgi che non serve a nulla , ho capito a questo punto che se non lo posso vincere provo ad allearmi , ad accettarlo ....sottolineo provo sono in continua sperimentazione si dovrà arrivare prima o poi a un risultato. UN CARO SALUTO A TUTTI [SM=g2284346]
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Post: 702
11/12/2015 14:13

acu
Ciao Paola, no ci sono...col fischio che rompe..ma non rompo..tanto mi gira tutto

sempre storto...
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Post: 702
11/12/2015 14:16

acu
Per Silvia..un par di bale [SM=g6794] io mi ci arrabbio sempre..per sto acufene..altro che farmelo amico..le canzoni le lascio ai cantanti..io ne devo uscire alla nimx..in qualche modo...mi si era impallato il pc..a dopo.. [SM=g11052]
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Post: 490
11/12/2015 14:23

Re: Re:
paola=2015, 11/12/2015 11:52:



No ma tu non sei umano! ... [SM=g6802] ... infatti al mattino (non sempre) ma sempre sempre dopo pranzo quando rientro in ufficio dal pranzo!
Io pensavo fosse dovuto al rumore del bar in qualità di luogo pubblico mentre in ufficio siamo in due e quindi rumori assolutamente limitati ...
Quindi da quel punto di vista è un discorso fisico che comunque si riporta all'insieme che nel momento in cui imparo a convivere con fischione poi regolamento anche questi momenti "più forti"?

Sono molto contenta del tuo viaggio ... è un traguardo pazzesco quello che hai raggiunto. [SM=g11052]

grazie abbraccione



Haha, semplicemente mi informo tanto, mi affascina tutto ciò.
Ad ogni modo certo, anche i rumori fanno la loro, queste cose funzionano in modo addizionale.
Metti livelli di ormoni vari, metti suoni forti, metti il carico della componente psicologica... son tutte cose che lavorano sinergicamente a stimolare una zona già iperattiva, spesso anche gli stimolanti (alimentazione) di per sé noto che possono innalzare il livello, io ad esempio i primi tempi con l'alcool, lo usavo per sedarmi per bene (bevevo tanto) e li sentivo meno, probabilmente perché principalmente avevo ansia, ora che l'ansia è passata noto che l'alcool, in piccole dosi (eccitante), me li fa sentire di più.
Beh, credo che tolta la componente psicologica, c'è una parte importante che viene meno nello stimolare l'area e per questo tendono a sentirsi meno col tempo.

E' da un paio di giorni che sto leggendo nuove teorie psico scientifiche di recente scoperta, non sull'acufene, ma per quanto riguarda l'apparato nervoso e la sua rieducazione. Vedrò di mettere in pratica su di me alcune cose , in quanto sono state usate con successo in soggetti traumatizzati e autistici che hanno una vistosa iperacusia. Devo studiarci un pochetto sopra, vediamo se trovo esercizi e strategie utili. Mi ci vorrà un po' di tempo ma vi tengo aggiornati se trovo qualcosa di utile :)
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Post: 435
11/12/2015 14:27

Re:
Silvia.40, 11/12/2015 12:47:

Ciao Paola , grazie a tutti voi per la cordialità .... come sempre nel leggere gli interventi di Nimx trovi tutte le risposte ai dubbi all'inquietudine che viviamo " noi esseri speciali " perché è vero l'acufene disturba , ma nello stesso tempo ti rende diverso dentro , bisogna solo capire se in positivo o in negativo , o meglio sta a noi volere trasformare il male in bene ....mi vengono in mente le parole di Modugno in
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà apparire poi
meraviglioso

Lo so , mi direte belle parole , ma tra dire e il fare .... c'è una barchetta che ti fa attraversare il mare ed è il nostro atteggiamento , il nostro volere e potere , scrivo questo , credetemi per incoraggiare me stessa in primis e ovviamente anche voi perché ci sono giorni in cui vorresti urlare basta, ma poi ti accorgi che non serve a nulla , ho capito a questo punto che se non lo posso vincere provo ad allearmi , ad accettarlo ....sottolineo provo sono in continua sperimentazione si dovrà arrivare prima o poi a un risultato. UN CARO SALUTO A TUTTI [SM=g2284346]



Oh Silvia, che bella canzone .. a me emoziona tantissimo ogni volta. Proprio queste parole che sono di una immensità che solo chi ha provato il dolore capisce davvero ... e sono d'accordo in toto con te e quello che scrivi, seppur con le difficoltà che comporta. Ogni giorno ci devo pensare e ricentrarmi su questo significato perchè è dura dura ...

Un abbraccio [SM=g2284346]
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