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Acufene questo sconosciuto.

Ultimo Aggiornamento: 18/07/2010 14:46
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16/07/2010 17:57

Salve a tutti e complimenti all'ideatore del forum, porto la mia esperienza più come sfogo personale che per altro, ho sofferto di otomastiditi riccorrenti ad entrambi le orecchie, mentre per la dx con un preparato galenico sono riuscito a tenerlo sotto controllo (praticamente mi è venuta un otite dopo 7 anni), per la sx nulla da fare, infatti oltre alla oto mi venne fuori un rumore di frigo misto alle onde del mare (che poesia) e alle riccorrenti infezioni fui costretto ad operarmi di timpanoplastica, ma l'acufenne rimase lì bello e buono anzi più forte che mai (il chirurgo per altro mi aveva avvisato della non soluzione per l'acufene).
Durante la mia sofferenza ho notato alcune cose:
1) in inverno il rumore è più forte;
2) in montagna, faccio trekking, (dai 600mt a i 1400mt), il rumore praticamente sparisce o quanto meno non lo sento (psicologico?).
Quest'anno per la prima volta mi sono avvicinato ad un centro per la cura e ricerca sugli acufeni (2° Università Federico II di Napoli), ho fatto i vari esami, vestibolare - audiometrico - impedenziometrico - A.B.R., al momento mi hanno riscontrato un ipoacusia mista ad entrambe le orecchie (ne ero già a conoscenza) un problema di vertigine subiettiva (che non ho capito che significa), mentre per l'acufene ho fatto rimandare ad un eventuale cura a settembre, essendo un tutore dell'ordine, voglio fare le cose per bene per un eventuale causa di servizio.
Vi chiedo dovevano fare qualche altro esame specifico secondo Voi? Che ne pensate del centro se ne siene a conoscenza?

Ciao Sabato
p.s.
Sono iperteso in compenso farmacologico, l'acufene era già presente al momento della diagnosi dell'ipertensione.
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Post: 1.331
16/07/2010 20:13

Grazie a te dell' intervento. Sembri molto esperto. Vorrei sapere di piu' sul "preparato galenico" con cui tieni sotto controllo la situazione.
Chiedi "dovevano fare qualche altro esame specifico secondo Voi?" un altro esame sono le Otoemissioni acustiche, ma quello che spesso manca agli specialisti e' la capacita' di arrivare ad una conclusione. Prescrivono sempre un mucchio di esami ma poi tutto sembra inutile.
Di fatto, questi esami sembrano superficiali : l'orecchio interno e' un organo complesso e gli esami diagnostici non rivelano tutto.
Ti hanno riscontrato un ipoacusia mista ad entrambe le orecchie : la sua presenza non costituisce automaticamente motivo di acufeni.
Se sfogli questo forum troverai sicuramente altre riflessioni interessanti di altri utenti e spero proseguirai con noi a studiare il problema... se aspettiamo solo gli otorini : meglio alzare bandiera bianca
[SM=g2284346]
[Modificato da zaw 16/07/2010 22:58]
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Post: 487
17/07/2010 09:01

Re:
Anonimo acu, 16/07/2010 17.57:

.......sono iperteso in compenso farmacologico, l'acufene era già presente al momento della diagnosi dell'ipertensione.



Ciao e , ahimè , benvenuto ; vorrei sapere se prima della comparsa dell'acufene hai preso , o li prendi ancora, farmaci contro l'ipertensione.
Te lo chiedo perché anche io sono un iperteso e per anni ho preso determinati farmaci che , al 60% , sono stati la causa della défaillance del mio orecchio sx (certo non l'unica causa ,anche la stessa ipertensione è micidiale per le nostre orecchie , ma essi . poi, gli hanno dato una ulteriore gran bella mano!!!) ...... alcuni sono terribilmente ototossici ma i medici qui non te lo dicono o minimizzano , ma se giri per Internet specie negli USA , dove su queste cose sono più attenti , i maggiori che solitamente si prendono per problemi di pressione e di cuore , sono degli autentici killer per l'orecchio.
Mi spiego meglio: nel 2007 ho avuto problemi di cuore e l'inserimento di due stent per le mie coronarie. Sono da sempre un iperteso in compenso farmacologico e devo dirti che a me l'acufene al sinistro è comparso solo nel gennaio del 2009 , dopo quasi due anni di assunzione di "autentiche porcherie chimiche " che mi hanno sì , sistemato il cuore ,ma in compenso mi hanno quasi massacrato il fegato , i reni (cose che ora fortunatamente sto risistemando un pò alla volta ) e , guarda caso . mi è comparso un acufene all'orecchio sx che prima non avevo......







[Modificato da falknet 17/07/2010 09:07]
[FalKneT]
[A tutto c'è rimedio , fuorché alla morte ...... ma anche lì ci sto lavorando :-) ]
17/07/2010 10:11


Grazie a te dell' intervento. Sembri molto esperto.


Molto gentile la mia esperienza è dovuta alla sofferenza decennale che ho con le mastoiditi.

Vorrei sapere di piu' sul "preparato galenico" con cui tieni sotto controllo la situazione.


Premesso che il parere medico è sempre necessario, io tengo sotto controllo le otititì con stillazioni periodiche, principalamente in estate, di "Soluzione satura di acido borico al 3% in alcool a 60°", inizialmente brucia un pochino ma vedrai è una manna dal cielo, ovviamnete la stillazione non deve avvenire direttamente nell'orecchio ma immergendo prima la garza otologica nella soluzione e poi inserirla nel condotto uditivo, io lo faccio per non meno di 15gg, praticamente, mi spiegava il mio ototrino/stregone, che la soluzione mantiene asettico l'orecchio (l'acool) e non fa proliferare i batteri (acido borico).
Oggi lo uso all'occorenza ovvero ho imparato dall'odore che emana l'orecchio infilando leggermente il dito, a capire quando è in atto un otite.

vorrei sapere se prima della comparsa dell'acufene hai preso , o li prendi ancora, farmaci contro l'ipertensione.


La mia storia ipertensiva è nata circa 15 anni fa, ho quella minima alle stelle pensa che con l'holter mi riscontrarono un a minima di 145 a fronte di una massima di 135, ed avevo solo problemi di otomastoidite a dx e non a sx e senza acufeni, poi con gli anni venne fuori il problema anche a sx, otomastoidite, e dopo ciò incominciò l'acufene che non è mai più sparito, durante gli anni la mia ipertensione si è aggravata, prendo due pasticche giornaliere con incluso un po di lasix, ma l'acufene è rimasto lo stesso non si è per niente modificato.

un altro esame sono le Otoemissioni acustiche


Praticamente a cosa serve questo esame?
Ciao
p.s.
Non ho ancora 50 anni giusto per notizia
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Post: 1.331
17/07/2010 12:38

Ciao ! questa cosa del "acido borico" non l'avevo mai sentita, eppure di otorini ne ho conosciuti tantissimi. Avrebbe una funzione solo preventiva oppure agisce anche con l'otite in atto ?
Io uso rimedi di diversa natura imparati qua e la o inventati per difendermi dal' otite e per contenere i suo uffetti. Non so nemmeno se siano tutti efficaci : ad esempio assumo le gocce omeopatiche R1.
Vorrei aprire una discussione specifica al riguardo.

Ricordo agli utenti che utilizzano l'ingresso come Anonimo che "solo" in quel caso e' necessaria la convalida del moderatore, mentre gli per gli utenti registrati l'immissione e' immediata.
Ho creato l'opportunita' di intervenire senza registrazione solo per dare la possibilita' di farlo a chi aveva fretta e non voglia di registrarsi.
La registrazione : se dipendesse da me la eliminerei ma i forum funzionano a questo modo, [SM=g11398]
tuttavia e' un operazione abbastanza semplice e veloce [SM=g10419]
OFFLINE
Post: 15
17/07/2010 18:49

Rieccoci qua stavolta registrato e non più come anonimo.

Ciao ! questa cosa del "acido borico" non l'avevo mai sentita, eppure di otorini ne ho conosciuti tantissimi. Avrebbe una funzione solo preventiva oppure agisce anche con l'otite in atto ?


Per quello che ne so io è un blando acido con funzioni antimicotiche e antibatteriche ovvero più indicato pr il primo, poi l'asseticità creata dall'alcool completa il tutto, credo, un medico (o il farmacista) potrebbe meglio confermare.
La cura che io ho sempre fatto è stata sempre questa, come attacco immediato utilizzavo un antibatterico in pasticche e poi incominciavo ad usare (uso all'occorenza)la soluzione di cui sopra, il motivo, fatto spiegare a suo tempo dall'otorino, era che quando è in atto un infezione purulenta inserire all'interno del condotto dell'alcool sai le urla di dolore ( a me è capitato) quindi si fa un attacco iniziale in pasticche giusto per dare il tempo all'infezione di attenuarsi con eventuale chiusure di picoli buchini e poi inserire la garza imbevuta.
Io ormai ho talmente imparato a maneggiare la cosa che inserisco pirma la graza (circa 10/15 cm) e poi con poche gocce alla volta le instillo nell'orecchio imbevendo la stessa, cmq fidatevi per le otiti funziona, l'unico problema è la lungaggine della cura tocca farla, come dicevo prima per almeno 15gg.
Ciao
[Modificato da dimarsaba1 17/07/2010 18:53]
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Post: 1.331
18/07/2010 12:37

Re:
dimarsaba1, 17/07/2010 18.49:

La cura che io ho sempre fatto è stata sempre questa, come attacco immediato utilizzavo un antibatterico in pasticche e poi incominciavo ad usare (uso all'occorenza)la soluzione di cui sopra,
Ciao


Ciao dimarsaba, quindi in pratica tu assumi immediatamente un antibatterico (antibiotico suppongo).
Questo agisce solo per contrastare i batteri e non i virus, pero' e poi molti antibiotici sono anche nella lista dei farmaci ototossici. Io ho deciso di orientarmi diversamente e abbandonare l'antibiotico.
Dagli antibiotici non ho avuto benefici e protezione mentre con altri rimedi si, almeno cosi' sembra.


[Modificato da zaw 18/07/2010 12:38]
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Post: 15
18/07/2010 14:45



Ciao dimarsaba, quindi in pratica tu assumi immediatamente un antibatterico (antibiotico suppongo).
Questo agisce solo per contrastare i batteri e non i virus, pero' e poi molti antibiotici sono anche nella lista dei farmaci ototossici. Io ho deciso di orientarmi diversamente e abbandonare l'antibiotico.
Dagli antibiotici non ho avuto benefici e protezione mentre con altri rimedi si, almeno cosi' sembra.


Zaw non credo che il preparato sia efficace anche per i virus Io parlo sempre di antibatterico/antibiotico e non mi azzardo assolutamente ad esprimere sull'efficacia contro i virus, sono sicuro per le micosi (infatti la prima volta lo usato per circa 5/6 mesi), e per i batteri (vedi infezioni).
L'averlo usato in via preventiva, molte volte, era stata una scelta mia personale per alcune esperienze e ti faccio un esempio, bastava andare al mare e far andare qualche goccia di acqua marina nell'orecchio per ritrovarmi dopo qualche giorno con una bella otite (non più dolorosa ormai) purrulenta indi poco prima di partire incominicavo a stillare e praticamente mi sono sempre trovato bene, ora non so dirti se era un caso (l'acqua di mare) o era una costanza ma funzionava, parlo al passato perchè oggi ho solo qualche sporidico episodio ed il preparato me lo porto dietro solo per ventualità.
Per l'antibiotico non sempre lo usato in associazione anzi se l'infezione la vedevo blanda usavo ed uso solo il preparato.

Ciao
p.s.
Adesso sto partendo per la vacanza e il preparato è bello che messo in borsa.
[Modificato da dimarsaba1 18/07/2010 14:46]
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