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Come ho dato una svolta positiva agli acufeni

Ultimo Aggiornamento: 09/11/2017 18:15
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30/10/2017 20:42

Mi presento, mi chiamo Anna e ho 49 anni, è la prima volta che mi registro in questo forum e l’ho fatto esclusivamente perché voglio lasciare la mia testimonianza su come ho risolto, non dico del tutto ma quasi completamente, il mio problema di acufeni-vertigini-vomito. Ho deciso di raccontare qui la mia esperienza perché l’ho sentito come un “dovere”: se io ho avuto gli ottimi risultati che ho avuto, ho pensato che sarebbe stato egoista da parte mia non condividere la mia storia, pensando che magari a qualcuno potrebbe interessare provare… se ha funzionato su di me non vedo perché non dovrebbe funzionare anche su altri.

I miei acufeni sono iniziati quando avevo circa vent’anni. Un po’ a causa della discoteca, un po’ a causa dei tappi nelle orecchie che usavo per dormire e che all’epoca non sapevo che favorissero gli acufeni, e un bel po’ a causa dello stress. Ma insomma, ci ho sempre convissuto piuttosto bene, forse perché non erano fortissimi e quindi mi ci ero abituata (a parte dopo una giornata stressante o dopo una discussione, quando mi sembrava di avere due trombettisti nelle orecchie).

Il peggioramento era iniziato quest’anno: acufeni fortissimi, testa chiusa, mente appannata, malessere generale, vertigini, non riuscivo nemmeno più ad uscire di casa… Ogni due settimane circa la cosa sfociava in un aggravarsi repentino e cruento delle vertigini, proprio da non stare in piedi, e poi nel vomito. Subito dopo ero talmente stanca e stravolta che sprofondavo nel sonno, e anche se la prima ora a letto ad occhi chiusi era un’agonia di vertigini, alla fine finivo sempre per addormentarmi dallo sfinimento, come se il corpo e la psiche non reggessero più oltre.

Devo dire che per me quel dormire erano diventati i momenti più meravigliosi della mia vita, perché erano gli unici in cui non stavo male. Il giorno dopo mi sentivo sempre molto meglio. Ma già il secondo giorno, gli acufeni, le vertigini e tutto il resto cominciavano di nuovo ad aumentare sensibilmente, giorno dopo giorno, fino a che, generalmente dopo due settimane di un aggravarsi continuo, finivo come al solito col trascinarmi carponi in bagno e a vomitare con la testa che mi esplodeva dai fischi. Spesso scoppiavo a piangere e mi sembrava che per vivere una vita così tanto valeva morire presto. Forse sembrerò esagerata, ma se mi venivano questi pensieri potete immaginare a che livello di malessere e di disperazione fossi arrivata!

La svolta è iniziata il 3 settembre scorso (giorno che per me rimarrà memorabile). Dopo aver stranavigato per mesi sul web per trovare consigli utili, suggerimenti, testimonianze, articoli illuminanti che mi accendessero una luce di speranza oltre il tunnel (penso come anche tutti voi avete fatto), questa estate ero stata così male che ho deciso che dovevo a tutti i costi fare qualcosa di decisivo. Siccome io non sono una molto per i medici e i farmaci, alla fine ho sentito che era giunto il momento di fare un drastico cambiamento sul fronte dell’alimentazione, che si può riassumere in una sola riga: in pratica eliminazione di tutti i cibi processati e concentrati! Quindi: pane, pasta, tutti i prodotti da forno, olii, formaggi, cibi in scatola, surgelati ecc. Al loro posto tutti i cibi non processati: verdure, frutta fresca e secca, frutta oleosa, patate, zucca, legumi (non troppi e meglio se freschi), cereali o pseudo cereali senza glutine come riso, mais, grano saraceno, quinoa, amaranto (non grosse porzioni e meglio se accompagnati da molta verdura).

Ebbene, gradualmente nel giro di un mese non solo la maggior parte dei sintomi è scomparsa, ma ho anche risolto molti altri problemucci che mi portavo dietro da tempo, come gastrite, stanchezza pressoché cronica, stitichezza, glossite recidivante e problemi di pelle.
A oggi, quasi due mesi dopo la svolta alimentare, mi sento davvero un’altra persona, quelle brutte crisi sono solo un ricordo, vomito sparito, vertigini sparite, mente appannata e testa chiusa sparite, e anche se gli acufeni non sono svaniti del tutto, sono però rientrati nell’antica soglia di sopportabilità, forse perché di base ce li ho da troppo tempo, però non si può mai dire che non continuerò a migliorare… io ci credo! Già adesso a volte mi capita di accorgermi che a volte spariscono per qualche ora, comunque quando ritornano non mi danno più nessun fastidio. Quindi ribadisco che l’intensità degli acufeni che ho adesso non è neanche lontanamente paragonabile a quella di prima e non mi crea più nessun disagio nella vita quotidiana.

In conclusione il suggerimento che voglio lasciare a tutti è di stringere un patto d’amore con il proprio corpo e di rendersi conto che ciò che ingurgitiamo è di capitale importanza per il nostro buon funzionamento. Forse ad alcuni agire sull’alimentazione, senza farmaci, integratori o altro, sembrerà banale o di poco conto, ma io voglio invitare caldamente tutti a fare la prova, poi fra qualche mese ne riparliamo.
OFFLINE
Post: 112
31/10/2017 23:29

grazie infinite Anna [SM=g8950] [SM=g11112]
OFFLINE
Post: 11
09/11/2017 18:15

Grazie della testimonianza!!
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