L' estratto di corteccia di pino marittimo x alleviare i sintomi dell’acufene

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Renata.A
00venerdì 5 novembre 2010 20:09
L'estratto di corteccia di pino marittimo


Ciao Pinoros,


Non credo proprio sia il Pycnogenol. [SM=g2305334]

Io lo stò ancora aspettando ma è più
di una settimana che sono aumentati molto.

Cosa sarà ? Mistero di questi maledetti acufeni.

EssenzialeInvisibile
00sabato 6 novembre 2010 21:56
scusate tanto ot, ma qui citata anche il Ginkgo monoselect, che avevo scelto, dopo una approfondita ricerca ...

non rammento però il dosaggio che in uno studio era stato indicato per un'azione efficace sul microcircolo, in mento ho 250 mg... voi ne sapete qualcosa?

In ogni modo io suggerisco, per chi vuole provarli entrambi, di alternare i prodotto, magari un trimestre di ginkgo e un trimestre di pycnogenolo, in genere peri fitoterapici, come pure con particolare alimenti, conviene sempre alternarli
falknet
00domenica 7 novembre 2010 13:37
Re:
EssenzialeInvisibile, 06/11/2010 21.56:

scusate tanto ot, ma qui citata anche il Ginkgo monoselect, che avevo scelto, dopo una approfondita ricerca ...

non rammento però il dosaggio che in uno studio era stato indicato per un'azione efficace sul microcircolo, in mento ho 250 mg... voi ne sapete qualcosa?

In ogni modo io suggerisco, per chi vuole provarli entrambi, di alternare i prodotto, magari un trimestre di ginkgo e un trimestre di pycnogenolo, in genere peri fitoterapici, come pure con particolare alimenti, conviene sempre alternarli



Dunque .. Pycnogenol , 3 capsule al di per un totale di 150mg (almeno così riporta lo studio clinico sperimentale dell'università di Pescara) mentre per il Ginko Biloba Fitosoma Monoselct sono due pillole al giorno , mattina e sera e possibilmente lontano dai pasti di almeno 30 minuti, per un totale di 240mg (ogni pillola sono 120mg se non ricordo male).

Concordo con l'alternanza anche perchè agiscono sugli stessi principi per cui non riusciremmo nemmeno a capire , mischiandoli assieme, quali dei due risulti per noi più efficace. Io il Ginko so che mi da alcuni effetti benefici ....ora l'ho sospeso e sto provando lo Pycnogenol , vedremo.

EssenzialeInvisibile
00lunedì 8 novembre 2010 09:16
Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:107425958=falknet, 07/11/2010 13.37]

Dunque .. Pycnogenol , .... un totale di 150mg (almeno così riporta lo studio clinico sperimentale dell'università di Pescara) mentre per il Ginko Biloba Fitosoma Monoselct ... per un totale di 240mg (ogni pillola sono 120mg se non ricordo male).

[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Grazie mille falknet per la tua precisione.
Ci sono studi pubblicati anche sull'uso di Ginko Biloba Fitosoma Monoselct, o è la pratica clinica a fissare i 240mg?
falknet
00lunedì 8 novembre 2010 10:38
Re: Re: Re:
EssenzialeInvisibile, 08/11/2010 9.16:




Grazie mille falknet per la tua precisione.
Ci sono studi pubblicati anche sull'uso di Ginko Biloba Fitosoma Monoselct, o è la pratica clinica a fissare i 240mg?




Sul ginko direi che è la pratica clinica o almeno così mi è stato prescritto dal mio specialista.
Guarda che non sono proprio sicurissimo dei 240mg , diciamo meglio che di quel prodotto ne van prese due pasticche al giorno e se guardi sul loro sito mi sembra di capire che ogni pasticca sia 120mg , da cui i 240 mg che ti ho suggerito io.

A me han fatto bene dopo circa 2/3 mesi , cioè , mi hanno effettivamente abbassato mediamente il livello dell'acufene , cioè lui c'è sempre ma il livello è più tollerabile per molti più giorni di fila rispetto a prima (anche se ogni tanto qualche colpo di coda lo da , ma ora dura poco , al massimo una giornata)

Renata.A
00martedì 9 novembre 2010 10:17



Ciao Falknet,

Spero che mi arrivino in questi giorni le pillole.

Leggendo il tuo post, ho pensato che siamo sempre daccapo.
La situazione che tu descrivi dopo 2 mesi di Ginko Biloba
è la stessa situazione in cui mi sono trovata io, senza prendere
nulla. Gli acufeni si sono abbassati parecchio, salvo, come dici tu ogni tanto un colpo di coda della durata di un giorno o due.
Pensavo di potermi ritenere soddisfatta di come si comportavano.
Invece riecco una bella mazzata che mi è durata parecchi giorni. [SM=g9202]
Sono ripiombata nello sconforto.Questo fino a pochi giorni fà.
Adesso posso dire che sono già due giorni che non li sento quasi.
Speriamo in bene, che vada avanti così....
Non so più cosa pensare.
GLI ACUFENI QUESTI SCONOSCIUTI.

SALUTO TUTTI. [SM=g2284346]





Renata.A
00mercoledì 10 novembre 2010 12:34
L'estratto di corteccia di pino marittimo


Sono arrivate le 2 confezioni di Pycnogenol.

Oggi inizio la cura e che Dio me la mandi
efficace.

Ciao a Tutti [SM=g2284346]

Renata
falknet
00mercoledì 10 novembre 2010 15:49
Re: L'estratto di corteccia di pino marittimo
Renata.A, 10/11/2010 12.34:



Sono arrivate le 2 confezioni di Pycnogenol.

Oggi inizio la cura e che Dio me la mandi
efficace.

Ciao a Tutti [SM=g2284346]

Renata



Cara Renata ... che la mandi "efficace" a te come a me/noi che già abbiamo iniziato da qualche giorno. Comunque non tiriamo alcuna conclusione prima di almeno 30/40 giorni di cura al dosaggio di 3 pillole al giorno (150mg) come era menzionato dello studio clinico .....poi ci risentiremo.

Auguroni a tutti. [SM=g8950]


anton
00mercoledì 10 novembre 2010 19:36
Ciao ciao,
giusto per la cronaca....
Anch'io ho iniziato a prenderle, come indicato, 3 al giorno.
Speriamo che questo prodotto ci aiuti...
Ciaoooo
pinoros1
00giovedì 11 novembre 2010 12:04
oggi è il 14 gg che le prendo e finora non è cambiato nulla, speriamo andando avanti.

A proposito voi quando le prendete ? prima o dopo i pasti ?
Renata.A
00giovedì 11 novembre 2010 16:24
L'estratto di corteccia di pino marittimo



C'è scritto, preferibilmenti ai pasti.

Ciao! [SM=g2284346]
pinoros1
00sabato 13 novembre 2010 11:55
ok grazie [SM=g11112]
Renata.A
00domenica 14 novembre 2010 22:16
L'estratto di corteccia di pino marittimo


Volevo chiedere a Falknet, se ha poi avuto notizie di quella famosa Ecografia ad alta definizione.

Non è per me, è per l'amico Andrea, non vedente, con cui
sono sempre a contatto e che vorrebbe provarla. Dato che
oltre alla sua cecità, deve anche sopportare questi acufeni
che, dice, sono molto forti.

Grazie.

Renata. [SM=g2284346]


P.S. ho scritto in questa sezione perchè il discorso su questo esame era partito di qui.



falknet
00domenica 14 novembre 2010 22:23
Re: L'estratto di corteccia di pino marittimo
Renata.A, 14/11/2010 22.16:



Volevo chiedere a Falknet, se ha poi avuto notizie di quella famosa Ecografia ad alta definizione.

Non è per me, è per l'amico Andrea, non vedente, con cui
sono sempre a contatto e che vorrebbe provarla. Dato che
oltre alla sua cecità, deve anche sopportare questi acufeni
che, dice, sono molto forti.

Grazie.

Renata. [SM=g2284346]


P.S. ho scritto in questa sezione perchè il discorso su questo esame era partito di qui.






Non ancora Renata , ma verso fine mese vedrò un mio caro amico radiologo che , spero , dovrebbe darmi alcune notizie al riguardo.

Aloha


anton
00lunedì 15 novembre 2010 08:47
Ciao a tutti,
un piccolo aggiornamento.... continuo a prendere il prodotto, per
adesso sembra che mi stia aiutando a far sparire un dolore
infiammatorio all'anca dx. che mi porto avanti da almeno 6 mesi.
E non è poco....arriva la neve, ed io sono un grandissimo appassionato
di sci, e con quel dolore all'anca....
Ciao a tutti da anton.
Renata.A
00lunedì 15 novembre 2010 11:25
L'estratto di corteccia di pino marittimo


Grazie Falknet, sempre molto gentile e disponibile.


Anton, sono contenta per te.
Almeno qualcosa l'hai già ottenuta. [SM=g11112]
Speriamo in bene per il resto.

Renata
pinoros1
00martedì 16 novembre 2010 13:49
Ciao ragazzi ad oggi ancora niente di buono da segnalare, anzi 2 gg fa ho fatto una tromboflebite femorale profonda (un bel problemone) è una recidiva di 25 anni fa, spero che non sia stato il pino, anche se non credo proprio, ora oltre agli aku devo curare la vena..... [SM=g10853]
pinoros1
00venerdì 19 novembre 2010 16:56
allora ragazzi qualche novità con il pino, io pensavo di sospenderlo perchè mi devo curare la tromboflebite con anticoaugulanti e credo che il sangue con questa cura scorrerà bene anche senza il pino marittimo, cmq ancora nessun vantaggio. [SM=g2305342]

Ciao a tutti
cristina-1
00venerdì 19 novembre 2010 18:33
allora ragazzi qualche novità con il pino, io pensavo di sospenderlo perchè mi devo curare la tromboflebite con anticoaugulanti e credo che il sangue con questa cura scorrerà bene anche senza il pino marittimo, cmq ancora nessun vantaggio.

Ciao a tutti

PINOROS SCUSA SE MI INTROMETTO ....INTANTO IN BOCCA A LUPO PER LA TUA TROMBOFLEBITE.. ma non vorrei essere sempre la solita rompipalle sennò falknet mi uccide ma secondo me stai facendo la cosa più giusta ho detto tutto...non è che io ho trovato una cura anzi come sono messa adesso non vi dico sembro fibromalgica ma sinceramente per me la strada è sicuramente un'altra e non è questa del pino.noncredo ai miracoli..........................................................per prima cosa cambiare sicuramente atteggiamento.. cosa ahimè difficile ,... essere meno pessimisti cosa ahmè difficile non essere fifoni cosa ahmè difficile .. stressarsi il meno possibile cosa ahimè difficile esere innamorati cosa ahmè difficile insomma .. forse devo buttarmi giù dal pianterreno e smetterla con sto aku che mi ha davvero rotto i maroni ............................................................................................................ tutto queste cose che ho scritte sono facile a dirsi ma difficile a farsi.. sopratutto se una persona è sempre stata così..adesso vi saluto oggi la giornata non mi è piaciuta come sempre da otto mesi a questa parte bye bye
EssenzialeInvisibile
00domenica 21 novembre 2010 23:47
Alla fine che prodotto commerciale avete scelto per assumere il Pycnogenol e come mai lo avete scelto?

Una curiosità, non capisco perchè non si utilizzino farmaci per il microcircolo, anzichè ricorrere agli integratori.

Ad esempio, ho visto che alcuni medici prescrivono Nootropil e Nicergolina, quest'ultimo agisce proprio sul microcircolo... certo, forse a lungo andare i farmaci fanno più male che bene, ma non sarebbe il caso, almeno all'inizio dell'acufene, assumere un farmaco, per ossigenare bene le cellule moribonde?
falknet
00lunedì 22 novembre 2010 00:33
Re:
EssenzialeInvisibile, 21/11/2010 23.47:

Alla fine che prodotto commerciale avete scelto per assumere il Pycnogenol e come mai lo avete scelto?

Una curiosità, non capisco perchè non si utilizzino farmaci per il microcircolo, anzichè ricorrere agli integratori.

Ad esempio, ho visto che alcuni medici prescrivono Nootropil e Nicergolina, quest'ultimo agisce proprio sul microcircolo... certo, forse a lungo andare i farmaci fanno più male che bene, ma non sarebbe il caso, almeno all'inizio dell'acufene, assumere un farmaco, per ossigenare bene le cellule moribonde?



Giusto , provati anche i farmaci , nel mio caso specifico Microser ma il risultato è stato nullo mentre gli effetti collaterali sul fegato non sono stati proprio trascurabili.
Poi , sempre nel mio caso , ho personalmente verificato che 3 anni di medicinali hanno egregiamente terminato ciò che i miei problemi seri di circolazione avevano iniziato già da tempo , per cui ora sono alla costante ricerca di sostanze naturali che possano attenuare i mie problemi .
Ciò non toglie che quando servono occorre prenderli e basta.


vale
00mercoledì 24 novembre 2010 16:10
sono Valentina
Ma allora, leggendo i vostri post c'è qualche speranza contro questi maledetti acufeni???
Volevo chiedere se il Mono Select Ginko è prescrivibile? E anche il Pycnogenol?? Se è difficile trovarli.

Vorrei tanto provarli...Io è più di un anno che soffro... continuamente...ovviamente soprattutto quando c'è silenzio e non ne posso più!!!


Vi ringrazio in anticipo.
falknet
00mercoledì 24 novembre 2010 17:05
Re: sono Valentina
vale, 24/11/2010 16.10:

Ma allora, leggendo i vostri post c'è qualche speranza contro questi maledetti acufeni???
Volevo chiedere se il Mono Select Ginko è prescrivibile? E anche il Pycnogenol?? Se è difficile trovarli.

Vorrei tanto provarli...Io è più di un anno che soffro... continuamente...ovviamente soprattutto quando c'è silenzio e non ne posso più!!!


Vi ringrazio in anticipo.




Ciao Valentina ; Ginko Biloba Monoselect e Pycnogenol sono integratori naturali per cui non hai bisogno di alcuna prescrizione medica ; li trovi normalmente in farmacie (specie il primo) che ovviamente siano ben fornite di medicinali omeopatici e fitoterapici oppure in erboristeria.

Il mio personale consiglio , comunque e se puoi, è di sentire anche un medico omeopata anche per le dosi da prendere.

Personalmente il mio medico mi ha prescritto a suo tempo il Ginko Biloba Monoselect Fitosoma e devo dire che qualche risultato l'ho ottenuto: non ti aspettare miracoli ...a me attenua un pò l'acufene come livello e fa si che i giorni "discreti" siano più frequenti dei giorni proprio cattivi , tutto qui, ma qualcosa è . Ora l'ho sospeso per provare il Pycnogenol e , devo dire , che il mio acufene è tornato a farsi sentire forte come prima.....è un caso o è la sospensione della cura con il Ginko? Ancora non lo so con certezza ,ma il sospetto è forte .

Infatti il Ginko Biloba è proprio quasi specifico per i ronzii auricolari e ci vogliono circa 2/3 mesi , due pillole al giorno lontano dai pasti, per veder qualche risultato , sempre se ne hai ...non a tutti funziona ed anche non tutti i Ginko sono altrettanto efficaci. Quello che ti ho indicato è in forma di Fitosoma che ,mi ha spiegato il medico, è più velocemente assimilabile e potente rispetto ad altri.

Il pycnogenol lo puoi trovare qui , è un potente antiossidante ma ancora nessuno di noi che lo sta provando sta avendo risultati significativi sugli acufeni anche se siamo ancora a circa 20/25 gg di cura (secondo gli studi ce ne vogliono almeno 30/40),
Anche in questo caso , come per tutti i rimedi naturali , non è detto che quello che funzioni per te faccia altrettanto a me e viceversa , vanno sperimentati.

Anche nel post specifico OMEOPATIA vi sono indicazioni di altri rimedi che sembrano efficaci per ridurre il disturbo; la cosa bella di omeopatia e fitoterapia è che gli effetti collaterali sono praticamente trascurabili per cui si possono anche fare degli esperimenti , ma consigliarsi con un medico omeopata , a mio avviso, ti fa risparmiare tempo , danaro e delusioni per false aspettative! In ogni caso la terapia più efficace parte sempre da noi stessi : ignorarlo per quanto sia possibile e pensare che il "malefico" , comunque, non può condizionarci la vita e reagire "mentalmente" ad esso , essere più forti di lui è possibile e più ne sei convinta e più inizierai a sentirlo di meno , credimi.
Sempre a tua disposizione

Aloha


Valentina
00giovedì 25 novembre 2010 15:03
grazie FalKneT
sei stato molto gentile e disponibile.
Ci penserò un pò su, poi vorrei, seguendo il tuo consiglio, farmi consigliare da uno specialista.

Grazie ancora
Ciao
andrex
00lunedì 29 novembre 2010 17:54
picnogenolo
sara' vero che si attenua un po'?speriamo ..aspettando,,,,, risposte positive ,
anton
00martedì 30 novembre 2010 14:41
Ciao a tutti gli amici del forum.
Continuo a prendere il Pycnogenol, il dolore all'anca è diminuito ed
è rimasto costante.(attenuato rispetto a prima)
L'acufene è invariato, di positivo posso dire che un paio di "picchi"
occasionali sono ritornati presto al livello costante di sempre.
Questo lo considero positivamente poichè di solito ci vogliono un paio di giorni.
Il prodotto fa sicuramente il suo effetto come fluidificante del sangue.
Come passatempo pratico molti hobby, spesso capita che mi faccio
piccoli graffi con brevi sanguinamenti. Poichè sono "ricco" di
piastrine, il tutto si conclude rapidamente.
Questa mattina mi sono graffiato un dito ed ho notato un
sanguinamento diverso dal solito. Naturalmente un cerottino
ha risolto la cosa immediatamente. Tuttavia sono certo che il sangue
usciva più abbondante del solito.
Io prendo la cosa positivamente,cioè vuol dire che il prodotto
"lavora".
Ciaoooo da anton.
Renata.A
00venerdì 3 dicembre 2010 12:49
L'estratto di corteccia di pino marittimo



Ciao a tutti,

Contrariamente a quanto avevo scritto (ma non trovo il post)
sto proseguendo la cura con il Pycnogenol.

Sono alcuni giorni che và meglio.

Come sempre la controprova non c'è mai. Anche perchè periodi di benessere mi erano già successi, quindi non posso affermare che
sia merito delle pillole.

Ne ho ancora per 12 giorni (ogni tanto mi dimentico di prenderle...)
poi vi farò sapere come và.

Renata [SM=g11052]





zaw
00venerdì 3 dicembre 2010 15:13
ciao, anche io sto un po meglio in questo periodo e senza fare nessun tipo di terapia.
Forse il Ciclo dell'intensita' segue schemi ancora incompresi
L'impressione pero' e' che il FATTORE (con la maiuscola) che ha piu' effetto sia la testa. Se si e' distratti da altre cose (sia positive che negative - anzi quelle negative funzionano meglio..) ci si dimentica dei sintomi (acufene e accessori).
.. basta pero' un attimo, il solito pensarci che .... la testa lo va a cercare.
Comunque Renata tienici sempre aggiornati.
Renata.A
00venerdì 3 dicembre 2010 15:32


Zaw,

Sono d'accordo con te che i clicli dell'intensità seguano schemi non ancora compresi.

Per questo, lungi da me di cantare vittoria.

Volevo solo informarvi.

Per quanto riguarda la "testa" , non ne sono sicura, in questi giorni sono in casa, nulla mi distrae o mi preoccupa particolarmente.
Il solito tran tran che mi lascia la mente libera di pensare ai miei acu... eppure non li sento quasi.
Nemmeno il freddo che è arrivato ha cambiato qualche cosa.
Boh!! Il mistero Acufene continua.

Ciao [SM=g2284346]


falknet
00venerdì 3 dicembre 2010 19:21
Forse non è solo un'impressione ......
Sapete , dopo circa 35 giorni di cura (150mg al dì) posso dire che sto provando più o meno quello che sta provando Anton: l'acufene sta sempre lì , ma posso affermare che è un pò meno fastidioso di prima e sopratutto i momenti brutti passano molto più velocemente di prima .....insomma ho degli effetti simili al Ginko Biloba Fitosoma (che sino ad ora è la cosa che mi ha fatto meglio di tutti) e credetemi non è solo un'impressione.

Evidentemente già sapevo da numerosi riscontri anche medici che il mio problema maggiore è proprio il microcircolo unitamente ad una cervicale nono certo trascurabile.

Dunque il Pycongenol , potente antiossidante e favorendo il microcircolo , qualcosa sta cominciando a muovere , non molto ma qualcosa è.

Vi faccio esempi concreti: nell'ultima settimana ho avuto lo scorso week-end molto tranquillo assieme ai giorni di lunedì , martedì e mercoledì nonostante le condizioni meteo (avete visto che roba? ne approfitterei per fare un bel corso di nuoto ,no?) e lo stress da lavoro non certo contenuto , poi giovedì mi sono già svegliato con l'inferno in testa , ma già verso le ore 11 la cosa si era attenuata molto , poi mi è ripresa vero le 17 ma dopo le 21 ...tutto tranquillo ancora.

Stamattina , lo stesso, è cominciata male , ma ora sto decisamente meglio ; insomma , i picchi cattivi rientrano , come dice Anton , più velocemente di prima e qualcosa vorrà pur dire......per cui continuiamo .

Del resto nello studio universitario in questione si parlava di MIGLIORAMENTO DEI SINTOMI dell'acufene , no di guarigione assoluta , no? E sempre per coloro i quali la causa primaria dell'acufene era un problema di microcircolo , se la causa principale è un'altra credo che il Pycongenol serva a poco ..bhè , male non fa comunque a leggerne le potenzialità , ma non credo che , in quel caso , tocchi minimamente il problema specifico......ci aggiorniamo ancora fra un paio di settimane.


Aloha


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