00 21/05/2011 12:31
Re:
renata96, 21/05/2011 09.27:


Falknet,

Ieri mi hai risposto sull'elettromagnetismo e sono d'accordo con te.
Mi chiedo ora se può esserci più di una causa a scatenare
l'acufene. Nel mio caso, come ho già avuto modo di dire, mi pare che la cervicale sia una di quelle
Mi sembra che quando faccio lavori pesanti, come alzare pesi,
pulire pavimenti, o altri sforzi (zappare!!!!), non subito, ma anche un giorno o due dopo, ecco che mi aumentano parecchio.
In questo caso le onde elettromagnetiche che cosa c'entrano?
Sono quelle che hanno procurato il danno che viene poi aggravato
dallo sforzo cui ho sottoposto la cervicale ?
Scusami, se non so spiegare bene ciò che voglio dire.
Ma sono sicura che capirai lo stesso.

Renata


P.S. Ti ringrazio ancora molto per la tua la disponibilità e per
aver accettato di dividere con noi la tua conoscenza.




Ti sei spiegata benissimo Renata; anche qui va detto che la più vasta scuola di pensiero sull'argomento acufene vorrebbe che in effetti a scatenarlo , in molti casi, vi concorrano più cause anche contemporaneamente ......ovviamente non sempre è così , ma vi sono numerosi casi che assommano diverse patologie assieme o meglio ancora : la causa primaria è una , poi vi sono altre concause che concorrono a cronicizzarlo.

La cervicale , che era stata frettolosamente messa in soffitta anni fa , ora è stata rivalutata da diversi specialisti come causa primaria o secondaria di un possibile tinnito...anche se c'è chi certi studi o li ignora o volutamente li trascura ....cito testualmente da un altro post ":Falknet fa diagnosi a Cucciolo ecc di acufene EVIDENTEMENTE di natura cervicale (che non esiste e non potrebbe in alcun modo esistere), basandosi sul fatto che sarebbe migliorata andando da un osteopata.. ".

A parte il fatto che mi stavo limitando solo a riportare il contenuto di diversi studi al riguardo , come puoi "vedere" l'acufene di origine cervicale non esiste e non potrebbe esistere......sarebbe carino ,però, che andasse a dirlo in qualche convegno internazionale e ad alcuni medici specialisti e ricercatori che hanno pubblicato interi studi sulla cosa sulle più prestigiose riviste americane e non,
.......così, tanto per avere un confronto più ampio , magari ha pure ragione!

Questi studi evidenziano , in sintesi , che in pratica il disallineamento delle vertebre cervicali , temporaneo perché sottosforzo , oppure permanente a causa una rachide molto pronunciata , porterebbe ad una cattiva ossigenazione dell'orecchio interno che di certo bene non gli fa , specialmente alle ciliate più delicate , cioè quelle deputate alle frequenze alte.
Questo è anche il motivo per cui , magari nei casi meno cronicizzati e più trattabili , anche un bravo osteopata potrebbe alleviare il disturbo provando un riallineamento delle vertebre non più in asse.
In effetti vi sono diverse testimonianze in proposito di gente che ha avuto un sensibile calo del disturbo dopo un ciclo mirato proprio a ciò.

Vogliamo poi parlare delle disfunzioni tiroidee?
Magari un'altra volta eh .........

Siamo alle solite : l'acufene è dato da un insieme di cause possibili ed individuare proprio quelle giuste non è affatto semplice.

Comunque ricorda Renata ....io non sono un medico e non ho alcuna competenza in materia....chiedi ad uno specialista che è meglio [SM=g6957]


Aloha


[Modificato da falknet 21/05/2011 12:36]
[FalKneT]
[A tutto c'è rimedio , fuorché alla morte ...... ma anche lì ci sto lavorando :-) ]