00 04/09/2011 00:07
x Renata
Ciao Renata, quello che ho scritto nel mio post non e' un bidone e tantomeno da malato di acufeni non mi permetterei mai di prendere in giro persone malate, anche se fossi sano come un pesce non lo farei lo stesso.Per quanto riguarda il nome del farmaco che ha guarito la mia "Amica" non lo ricordo perche' questa cosa e' successa circa 10 anni fa e di questa mia "Amica" ho perso le tracce. Ti spiego meglio: anni fa prima che io conoscessi Teresa (la mia Amica-- io di Pescara e lei di Modena , io 28enne e lei 55enne) io non avevo gli acufeni, mentre lei si, ed era in un periodo disperato per l'intensita' del fischio.La conobbi proprio in questo suo periodo disperato e proprio allora comiciò a parlarmi di acufeni e del suo problema. Lei dopo tanti giri dai vari dottori, anche all'estero, ando dal dottor Colletti. Il dottore, dopo averle fatto fare degli esami, vide che lei aveva un accumulo di liquidi dentro la coclea, le prescrisse una terapia farmacologica che le risolse il problema. Per uno scherzo del destino a lei andarono via gli acufeni e dopo un paio di anni vennero a me. Ricordandomi del suo percorso di cure, andai anche io dal dottor Colletti, ma di Teresa persi tutti i suoi contatti. A me gli acufeni vennero a 30 anni quindi circa 2 anni dopo che Teresa guari'. In quei 2 anni di transito non mi curai affatto di conservare sia il suo numero di telefono che un suo recapito, pero' mi rimase in mente il nome di questo famoso otorino " Colletti Vittorio di Verona". Il resto della storia la conosci perche' scritta nel post precedente. Ti posso solo dire che il dottor Colletti e' stato il primo otorino (credo al mondo) ad impiantare una coclea artificiale ad un bambino (di circa 4\5anni) nato sordo. Il bimbo qualche giorno dopo l'intervento correva e giocava per i corridoi dell'ospedale, soprattutto sentiva. Trai le tue conclusioni.P.S. se vuoi andare da questo dottore il numero lo trovi in internet, ma sappi che dal momento che prenoti la visita ti ci vorranno circa 30\40 giorni prime che egli ti riceva (Privatamente)
saluti Andrea