00 08/10/2012 22:49
Egregio Prof.Mattia, le rivolgo la solita domada di rito: secondo la sua opinione, per quale motivo non ci sono mai progressi significativi nella ricerca scientifica che studia (o almeno dovrebbe) i problemi uditivi?
Tra un po' andremo su Marte, cureremo i tumori, guariremo dall'Aids, ma sulle orecchie siamo all'età della pietra, e non mi riferisco solo agli acufeni.
Possibile che prevalga solo il desiderio del "business"?
Lei crede nelle cellule staminali con cui si dovranno rigenerare le c.ciliate oppure la ritiene un'utopia? Grazie se vorrà intervenire.
[Modificato da Spooky_73 08/10/2012 22:49]