00 24/08/2010 17:08
Ho letto questa pagina che mi riguarda ed ho riscontrato molti malintesi ed errori interpretativi che vorrei chiarire:

Gli antiossidanti, da soli, non curano gli acufeni!
Cercare semplicemente di ignorare il disturbo, non sempre cura l'acufene: bisogna conoscere il meccanismo neuro sensoriale che ha originato il disturbo per avere successo!
Attenzione ai farmaci ed alle terapie INVASIVE: il rischio di danni gravi irreversibili è molto alto!

La terapia INTEGRATA del Prof. Mattia si basa su tre punti fondamentali:

1 La comprensione del processo neurosensoriale delle percezioni

2 La comprensione del processo di memorizzazione delle percezioni di pericolo (correlate geneticamente allo stress)

3 La comprensione del processo di “filtro” e “richiamo” percettivo dei pericoli

Questi tre punti sono illustrati in modo chiaro ma scientifico dal Prof. Mattia durante la visita in studio: tale incontro è propedeutico all’applicazione della terapia ed è una fase essenziale al conseguimento del successo della risoluzione definitiva dei problemi percettivi.

La cura si basa sulle capacità neurosensoriali individuali:

– Le capacità riabilitative della “memoria” (siamo in grado di IMPARARE)

– L’apprendimento terapeutico delle tecniche di rilassamento (respirazione, suono, ecc.)

– Il prolungamento dei momenti di assenza di percezione del disturbo

– Il raggiungimento di uno stato di “normale qualità della vita”

– La cancellazione della percezione di pericolo del suono virtuale.

La cura del Prof. Mattia si basa su un Programma INTEGRATO che deve essere applicato integralmente: attenersi solo ad alcuni dei punti elencati nel protocollo terapeutico, rende difficile il conseguimento del successo pieno della cura.

Il Programma Integrato si basa su ben sette punti!

Il processo riabilitativo della memoria è piuttosto lento: nei casi più felici si elimina la percezione del disturbo in soli trenta giorni, mediamente dodici mesi, in alcuni casi estremi anche due anni.

Importante è la certezza ed il convincimento incrollabile che un disturbo “idiopatico” neurosensoriale, applicando la terapia del Prof. Mattia, com’è sorto, così sparisce!

Possibili improvvise ricadute sono dovute a nuovi stimoli stressogeni che possono rinnovare la percezione di pericolo: bisogna analizzare le cause che hanno richiamato “la paura” e rimuoverle dalla mente in modo critico.
Rammento di essere laureato in fisica sperimentale e che la mia attività è orientata alla ricerca scientifica e docenza anche in campo medico (ricordo che molti FISICI sono "premi Nobel in medicina") ed il mio rapporto con i pazienti è di tipo professionale e, dato che faccio solo una visita (e non cento!) la mia parcella per due ore di spiegazioni ed analisi è di €250.00 più tasse.

Grazie e Cordiali saluti

Prof. Dr. Mattia Mario 335/6253030

m.mattia@euroacustici.org