00 08/06/2010 16:09
Ciao,
io per lavoro mi occupo di TRT,di seguito ti spiego il principio su cui si basa e ti metto i link ai 2 siti ufficiali a riguardo su cui troverai abbondanti informazioni in materia:

nella trt si distignuono diverse categorie di persone in base alla quale ci sono diversi protocolli e si suggerisce un utilizzo di diversa strumentazione..
cat.0 = 1 counselling* breve + arrichimento sonoro ambientale
cat.1 = counselling + udito Ok o lieve ipoacusia generatori sonori indossabili (io propongo questi www.bruckhoff.com/en/prod_tinnitus.php ma ce ne sono di diverse marche, l'importante è che il suono risulti confortevole..non ci sono grosse differenze tecniche perchè producono semplicemente rumore bianco simile a questo simplynoise.com/)
cat.2= counselling + c'è ipoacusia "importante", o si usano apparecchi acustici solitamente open fitting (http://www.hearingplanet.com/blog/images/uploads/microSavia_finger_LEFT.jpg) oppure se l'ipoacusia non è molto grave si possono provare strumenti combinati (non li ho mai utilizzati non saprei dirit info a riguardo)
cat.3 e cat.4 si usano gli strumenti sopra ma in modo un pò diverso.. è sempre consigliato l'uso dell'arrichimento sonoro ambientale. Per questo suggerisco i molti programmi e suoni che si trovano a gratis su internet oppure io per me stesso mi sono comprato questo conben.typepad.com/photos/uncategorized/2008/07/13/tranquil_mom... ma in italia non si trova..



quindi TRT = counselling direttivo (sono incontri a cadenza quasi mensile di spiegazione del sintomo,del sistema percettivo della terapia etc..) + aumentare il suono di fondo per diminuire l'intensità relativa dello stimolo... è come avere una candela in una stanza buia, per diminuire la sua luminosità..accendi la luce! .. fatto ciò, se una persona non assume ansiolitici (che rallentano il tutto), in media in un anno/anno e mezzo ha il 70% circa delle possibilità di fermare le reazioni verso l'acufene, ciò significa che non dà fastidio,non influenza il sonno, non influneza la concentrazione etc etc.... raggiunto tale obiettivo A VOLTE filtri del cervello fermano lo stimolo prima che venga percepito ma è l'obiettivo secondario.. l'importante è che l'acufene sia come il rumore dei tasti mentre si scrive al pc o il peso degli occhiali..questo è ciò che si intende con il termine habituation..un vero e proprio cambiamento plastico delle connessioni nervose...

quasi tutte le persone che soffrono di acufene (con cui ho parlato io) adorano il silenzio.. e questo (io credo e ipotizzo) sia uno dei principali motivi per cui l'acufene diventa uno stimolo importante che il cervello in automatico controlla...anche perchè il 94% delle persone lo sente ma solo il 2% ne soffre..tutti gli altri non sanno neanche di sentirlo tranne che in qualche condizone particoalre leggi quì se non ci credi

scusate se mi sono dilungato, questo il sito pawel jastreboff che ha studiato il modello neurofisiologico dell'acufene www.tinnitus-pjj.com
questo quello di Jonhatanh Hazell, otorino con cui pawel ha messo in pratica i suoi studi
www.tinnitus.org

ps. la trt non è uno strumento onnipotente e assuluto ma io la applico perchè mi sembra tra i trattamenti che sono maggiormente sottoposti al vaglio scientifico internazionale e che dall'83 circa è diventata uno fra i metodi più utilizzati in tutto il mondo
ciao Matteo