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Cari anarchici

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    Caio Logero
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    00 15/05/2006 16:36
    Allora, vi chiedi di spiegarmi con sintesi il pensiero anarchico perchè me lo hanno presentato variopinto e indecifrabile.
    Cos'è l'anarchia?
    Davvere è possibile vivere senza regole, senza una leggia capace di ordinare le abitudini malvagie degli uomini.
    Anche un animale è libero... ma l'uomo che per non assomigliargli si è dato un limite perchè lo dovrebbe fare.
    Datemi dei motivi per capire, comprendere e apprezzare la vostra ideologgia...

    non mi rispondete che l'anarchia è libertà, non avrete detto nulla..





    RES PVBLICA SPQR REPUBBLICA ROMANA


    Principe del Senato di SPQR

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    "Cacciate dunque, occhi greci, la passione dell'occidente che aspetta... I santi monaci di Dio non inizieranno un giorno che Dio conosce bene... a incoronare di nuovo il re romano, ed ad attaccare un croce sul suo petto?"
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    "Che cosa eri tu o Roma, intatta, se le tue rovine sono più grandi dell'intero mondo che ti è accanto?" Ildeberto di Lavardin
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    * "Nella vita di noi Italiani ci sono tanti Maggi radiosi e troppi Inverni lunghi"
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    00 15/05/2006 17:58

    Scritto da: Staib 31/03/2005 17.43
    Fai una ricerca, informati e poi ne parliamo. Oppure segui passo passo quello di cui parleremo perchè non ho certo intenzione di fare il professore al primo fesso che viene qui!




    Allora l'anarchia è:

    Anarchia: nome femminile; enorme puffo verde, caramella al gusto di fragola, copricapo indigeno, movimento Gesuita, gioco di ruolo fantasy, gruppo musicale anni 80

    Spero di essere stato d'aiuto [SM=x751530]
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    Caio Logero
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    00 15/05/2006 18:05
    Oh grazie, d'aiuto. Speravo una discussione più attiva.
    Vedi il punto non è che non so cosa è bene l'anarchia.
    Il punto è che siete così variopinti da non capirvi che cosa siete, cosa rapresentate: utopia o una realtà realizzabile?

    Non voglio professori amico, magari un buon vecchio dialogo, se ne siete capaci.
    Ti ringrazio di aver agito con spiritosaggine, ce ne vuole sempre. Ricerche.... preferisco discutere, il resto è cenere.





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    00 15/05/2006 18:12
    Prego.

    Sei solito discutere su argomenti che non conosci? Quali tesi potresti avanzare in dibattito del genere?
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    00 15/05/2006 18:36
    Ok, anche riottoso. Non c'è di che!
    Veramente non ho mai discusso su cose che non conosco.
    Ma vedi il volersi inserire o creare un discorso è la cosa più bella che si possa fare.
    Vedi recentemente ho parlato con uno che ha una mentalità anarchica, ma vedi non c'è chiarezza d'idee nella vostra ideologia (perlomena nella sua). Ho capito molte poche cose.
    Rifiutate la società. Nessun problema, in molti la rifiutano ma credono di poterla cambiare agendo attraverso canoni tradizionali.
    Ma voi cosa fate? Anarchici protestate, manifestate, ma ci arriverete al governo? Perchè solo così potrete cambiare il mondo.
    Non ci saranno più rivoluzione realizzabili, anche perchè in pochi capiscono bene cosa siete se non stando a contatto con i vostri gruppi a lungo.
    Tu non credo, sarai un esperto ma ho vesto gente che si definisce anarchica ma fa solo rumore come la galline.
    Sai la galline sono innocue. Se siete così deludete. Penso invece che dovreste avere una buona ideologia. Per essere anarchico devo protestare? Non credo che sia per così poco.
    Illuminami, davvero perchè altrimenti in molti penseranno che siete solo delinquenti di strada e non gente capace di cambiare il mondo, perchè quello spero sia il vostro obbietivo.
    O non ne avete?
    Altrimenti non avente senzo di esistere come gruppo senza obbiettivo.
    Volete libertà se non sbaglio. Volete rispettare il vostro prossimo. Volete far capire che qualcosa non va.
    Cosa volete trasmettere a questo sconosciuto che si immette nell vostra cerchia?
    Se vi ho offeso non ve le prendete anche perchè mi scuso.
    Ma non snobbate in questo modo chi bussa alla vostra porta per capire, per comprendere la vostra ideologia.

    A proposito Alkibiades tu eri quello chemi aveva accolto nel mondo reale (alla mia presentazione). Ti dico che non è sbagliato sostenere idee alte che vadano in direzione di un grande sogno. Il mondo reale è discussione, scontro, lotta.





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    00 15/05/2006 18:53
    riottoso?
    Ma dove?

    Pfff..con grande fatica ti rispondo, svogliato ma non riottoso.

    Allora, innanzitutto dovresti distinguere la ricerca e l'apprendimento dal dibattito e la discussione. Qui si fanno discussioni. Le ricerche si fanno su Google, anzi se vuoi ti posso consigliare qualche buon sito.

    Poi, io non sono stato riottoso ma al contrario, come tu stesso hai affermato, sono stato molto più benevolo di ciò che avrei potuto fare.

    Inoltre, come io ho avuto un atteggiamento benevolo e, spero, divertente, tu non hai alcun diritto alla provocazione. L'anarchia è un grande ideale, condivisibile o no, rimane sempre un'idea importante. Questo è obiettivo (OT: si scrive con una "b").

    Ti posso dire, dopodichè mi passa la voglia di muovere le dita, che l'anarchia ha una tradizione anche violenta, ma che questa non è contemplata dai suoi ideatori. Giustificata, in casi estremi, come nel regicidio..ma chi sceglie di allontanarsi dalla via Anarchica per perseguire la violenza perde il diritto di chiamarsi Anarchico.

    Ora basta. Non ho nessuna voglia di farti da Google. Ma se vuoi, ripeto, ti posso indicare qualche buona fonte.

    Prima però smettila di dire fesserie, di usare consizionali su argomenti a te sconosciuti, di provocare.
    Fossi mio amico, poi, parlerei con te per ore e ore..


    Se vi ho offeso non ve le prendete anche perchè mi scuso.



    Non mi sento offeso da uno sconosciuto, ma gradirei le scuse.


    Cosa volete trasmettere a questo sconosciuto che si immette nell vostra cerchia?



    Ma tu vuoi entrare nella "cerchia"?
    Ma non eri simpatizzante Fascista?

    [Modificato da Alkibiades 15/05/2006 18.54]

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    00 15/05/2006 19:15
    Re:

    Scritto da: Caio Logero 15/05/2006 16.36
    Allora, vi chiedi di spiegarmi con sintesi il pensiero anarchico perchè me lo hanno presentato variopinto e indecifrabile.
    Cos'è l'anarchia?
    Davvere è possibile vivere senza regole, senza una leggia capace di ordinare le abitudini malvagie degli uomini.
    Anche un animale è libero... ma l'uomo che per non assomigliargli si è dato un limite perchè lo dovrebbe fare.
    Datemi dei motivi per capire, comprendere e apprezzare la vostra ideologgia...

    non mi rispondete che l'anarchia è libertà, non avrete detto nulla..



    Cercherò di rispondere appena mi sarà materialmente possibile, appena riavrò il mio computer a disposizione. Sarà questione di pochi giorni.



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    00 15/05/2006 19:20
    Re: Re:

    Scritto da: Staib 15/05/2006 19.15


    Cercherò di rispondere appena mi sarà materialmente possibile, appena riavrò il mio computer a disposizione. Sarà questione di pochi giorni.



    [SM=x751549] [SM=x751549] [SM=x751549]

    Irriconoscibile.
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    00 16/05/2006 17:58
    ...
    Oggi, preso da un buonismo cronico, ho deciso di rispondere in parte alla tua domanda. Alla parte interessante, diciamo.

    Tra qualche minuto infatti aprirò un topic per rispondere alle provocazioni di Caio Logero sulla violenza anarchica.

    A questo scopo, ricopierò un saggio di Malatesta sull'argomento..
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    00 26/05/2006 17:39
    Eccomi di nuovo operativo, solo che non so se Calogero visita ancora queste parti.
    Se ci sei batti un colpo e ti rispondo.



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    00 26/05/2006 17:41
    Re: Re: Re:

    Scritto da: Alkibiades 15/05/2006 19.20


    [SM=x751549] [SM=x751549] [SM=x751549]

    Irriconoscibile.



    Ha chiesto solo delle informazioni, almeno se ne prende la briga rispetto ad altri.
    Lo massacrerò in un'altra contingenza. [SM=x751525]



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    00 26/05/2006 18:03
    Ce ne sarebbe bisogno per la crescita individuale di Calogero..

    Ma sai quando un fascista mi viene a dire che gli anarchici rifiutano la società mi faccio prendere dallo sconforto [SM=x751531]
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    Re:

    Scritto da: Alkibiades 26/05/2006 18.03
    Ce ne sarebbe bisogno per la crescita individuale di Calogero..

    Ma sai quando un fascista mi viene a dire che gli anarchici rifiutano la società mi faccio prendere dallo sconforto [SM=x751531]




    ADESSO STAI FACENDO VITTIMISMO [SM=x751528]

    [Modificato da =Caesar86= 26/05/2006 18.56]







    Si nasce incendiari e si muore pompieri. (Leo Longanesi)

    L'intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto. (Leo Longanesi)

    Non datemi consigli! So sbagliare da solo. (Leo Longanesi)

    Sono un conservatore in un paese in cui non c'è nulla da conservare (Leo Longanesi)
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    00 27/05/2006 15:54
    No, non mi sento vittima dell'ignoranza. Però mi dispiace dover sprecare tempo per rispondere a post come questi:


    ADESSO STAI FACENDO VITTIMISMO [SM=x751528]




    Ah è vero, questo è tuo. Mi congratulo per la demenza dell'intervento [SM=x751590]

    [Modificato da Alkibiades 27/05/2006 15.54]

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    Re:

    Scritto da: Alkibiades 27/05/2006 15.54
    No, non mi sento vittima dell'ignoranza. Però mi dispiace dover sprecare tempo per rispondere a post come questi:


    ADESSO STAI FACENDO VITTIMISMO [SM=x751528]




    Ah è vero, questo è tuo. Mi congratulo per la demenza dell'intervento [SM=x751590]

    [Modificato da Alkibiades 27/05/2006 15.54]




    Ti prego di non offendere il mio paziente, alkibiades. La terapia sarà lunga e dolorosa, ma vedrai che qualcosa tirerò fuori anche da lui. [SM=x751532] [SM=x751530]



    Il movimento è la sottrazione dell'intelligenza all'organizzazione sociale del consenso. Il che la rende più deficiente. Probabilmente anche più cattiva.
    L'intelligenza sotratta al sistema di organizzazione sociale è intelligenza libera.
    L'intelligenza libera è destinata al nihilismo.
    ADDIO, SBANCOR

    Può tuttavia accadere che un gusto eccessivo per i beni materiali porti gli uomini a mettersi nelle mani del primo padrone che si presenti loro. In effetti, nella vita di ogni popolo democratico c'è un passaggio assai pericoloso. Quando il gusto per il benessere materiale si sviluppa più rapidamente della civiltà e dell'abitudine alla libertà, arriva un momento in cui gli uomini si lasciano trascinare e quasi perdono la testa alla vista dei beni che stanno per conquistare.

    Preoccupati solo di fare fortuna, non riescono più a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti.In casi del genere, non sarà neanche necessario strappare loro i diritti di cui godono:saranno loro stessi a privarsene volentieri...Se un individuo abile e ambizioso riesce ad impradonirsi del potere in un simile momento critico, troverà la strada aperta a qualsivoglia sopruso. Basterà che si preoccupi per un po di curare gli interessi materiali e nessuno lo chiamerà a rispondere del resto. Che garantisca l'ordine anzitutto! Una nazione che chiede al suo governo il solo mantenimento dell'ordineè già schiava in fondo al cuore, schiava del suo benessere e da un momento all'altro può presentarsi l'uomo destinato ad asservirla. Quando la gran massa dei cittadini vuole occuparsi solo dei propri affari privati i più piccoli partiti possono impadronirsi del potere.

    Non è raro allora vedere sulla vasta scena del mondo delle moltitudini rappresentate da pochi uomini che parlano in nome di una folla assente o disattenta, che agiscono in mezzo all'universale immobilità disponendo a capriccio di ogni cosa: cambiando le leggi e tiranneggiando a loro piacimento sui costumi; tanto che non si può fare a meno di rimanere stupefatti nel vedere in che mani indegne e deboli possa cadere un grande popolo.
    Alexis de Tocqueville. "La democrazia in America", 1840

    Regole per un Paese Semplice
    1.eliminare i dubbi. Il Paese Semplice è un paese a priori.
    2.ridurre il mondo a verità necessarie. X è sempre uguale a X. Il Paese Semplice ammette solo identità.
    3.eliminare le minoranze. Nel Paese Semplice democrazia fa rima con maggioranza.
    4.eliminare l'informazione. Il Paese Semplice ammette solo tautologie

    OMNIA SUNT COMMUNIA!
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    Alkibiades
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    00 27/05/2006 17:07
    Quanto lunga? [SM=x751531]

    [SM=x751605]


    p.s. Alki è il perfetto diminuitivo [SM=x751530]
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    00 27/05/2006 17:17
    Re:

    Scritto da: Alkibiades 27/05/2006 17.07
    Quanto lunga? [SM=x751531]



    Temo svariati mesetti solo per la parte propedeutica [SM=x751531] : fargli imparare come si discute [SM=x751565].
    Per la maieutica vogliate sbrigarvela voi, care le mie madre terese di calcutta [SM=x751532] . Non sono il più indicato [SM=x751578] [SM=x751578] .



    Il movimento è la sottrazione dell'intelligenza all'organizzazione sociale del consenso. Il che la rende più deficiente. Probabilmente anche più cattiva.
    L'intelligenza sotratta al sistema di organizzazione sociale è intelligenza libera.
    L'intelligenza libera è destinata al nihilismo.
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    Può tuttavia accadere che un gusto eccessivo per i beni materiali porti gli uomini a mettersi nelle mani del primo padrone che si presenti loro. In effetti, nella vita di ogni popolo democratico c'è un passaggio assai pericoloso. Quando il gusto per il benessere materiale si sviluppa più rapidamente della civiltà e dell'abitudine alla libertà, arriva un momento in cui gli uomini si lasciano trascinare e quasi perdono la testa alla vista dei beni che stanno per conquistare.

    Preoccupati solo di fare fortuna, non riescono più a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti.In casi del genere, non sarà neanche necessario strappare loro i diritti di cui godono:saranno loro stessi a privarsene volentieri...Se un individuo abile e ambizioso riesce ad impradonirsi del potere in un simile momento critico, troverà la strada aperta a qualsivoglia sopruso. Basterà che si preoccupi per un po di curare gli interessi materiali e nessuno lo chiamerà a rispondere del resto. Che garantisca l'ordine anzitutto! Una nazione che chiede al suo governo il solo mantenimento dell'ordineè già schiava in fondo al cuore, schiava del suo benessere e da un momento all'altro può presentarsi l'uomo destinato ad asservirla. Quando la gran massa dei cittadini vuole occuparsi solo dei propri affari privati i più piccoli partiti possono impadronirsi del potere.

    Non è raro allora vedere sulla vasta scena del mondo delle moltitudini rappresentate da pochi uomini che parlano in nome di una folla assente o disattenta, che agiscono in mezzo all'universale immobilità disponendo a capriccio di ogni cosa: cambiando le leggi e tiranneggiando a loro piacimento sui costumi; tanto che non si può fare a meno di rimanere stupefatti nel vedere in che mani indegne e deboli possa cadere un grande popolo.
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    Regole per un Paese Semplice
    1.eliminare i dubbi. Il Paese Semplice è un paese a priori.
    2.ridurre il mondo a verità necessarie. X è sempre uguale a X. Il Paese Semplice ammette solo identità.
    3.eliminare le minoranze. Nel Paese Semplice democrazia fa rima con maggioranza.
    4.eliminare l'informazione. Il Paese Semplice ammette solo tautologie

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    Re: Re:

    Scritto da: cointreau il possente 27/05/2006 17.17

    Per la maieutica vogliate sbrigarvela voi, care le mie madre terese di calcutta [SM=x751532] . Non sono il più indicato [SM=x751578] [SM=x751578] .



    Ah, sì! La maieutica stile C.A.G.O., invece di far uscire il bambino fa uscire lo stronzo.



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    00 27/05/2006 17:29
    Re: Re: Re:

    Scritto da: Staib 27/05/2006 17.27


    Ah, sì! La maieutica stile C.A.G.O., invece di far uscire il bambino fa uscire lo stronzo.



    [SM=x751579] [SM=x751579] [SM=x751579]

    ti prego, il mio paziente potrebbe regredire. [SM=x751578]



    Il movimento è la sottrazione dell'intelligenza all'organizzazione sociale del consenso. Il che la rende più deficiente. Probabilmente anche più cattiva.
    L'intelligenza sotratta al sistema di organizzazione sociale è intelligenza libera.
    L'intelligenza libera è destinata al nihilismo.
    ADDIO, SBANCOR

    Può tuttavia accadere che un gusto eccessivo per i beni materiali porti gli uomini a mettersi nelle mani del primo padrone che si presenti loro. In effetti, nella vita di ogni popolo democratico c'è un passaggio assai pericoloso. Quando il gusto per il benessere materiale si sviluppa più rapidamente della civiltà e dell'abitudine alla libertà, arriva un momento in cui gli uomini si lasciano trascinare e quasi perdono la testa alla vista dei beni che stanno per conquistare.

    Preoccupati solo di fare fortuna, non riescono più a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti.In casi del genere, non sarà neanche necessario strappare loro i diritti di cui godono:saranno loro stessi a privarsene volentieri...Se un individuo abile e ambizioso riesce ad impradonirsi del potere in un simile momento critico, troverà la strada aperta a qualsivoglia sopruso. Basterà che si preoccupi per un po di curare gli interessi materiali e nessuno lo chiamerà a rispondere del resto. Che garantisca l'ordine anzitutto! Una nazione che chiede al suo governo il solo mantenimento dell'ordineè già schiava in fondo al cuore, schiava del suo benessere e da un momento all'altro può presentarsi l'uomo destinato ad asservirla. Quando la gran massa dei cittadini vuole occuparsi solo dei propri affari privati i più piccoli partiti possono impadronirsi del potere.

    Non è raro allora vedere sulla vasta scena del mondo delle moltitudini rappresentate da pochi uomini che parlano in nome di una folla assente o disattenta, che agiscono in mezzo all'universale immobilità disponendo a capriccio di ogni cosa: cambiando le leggi e tiranneggiando a loro piacimento sui costumi; tanto che non si può fare a meno di rimanere stupefatti nel vedere in che mani indegne e deboli possa cadere un grande popolo.
    Alexis de Tocqueville. "La democrazia in America", 1840

    Regole per un Paese Semplice
    1.eliminare i dubbi. Il Paese Semplice è un paese a priori.
    2.ridurre il mondo a verità necessarie. X è sempre uguale a X. Il Paese Semplice ammette solo identità.
    3.eliminare le minoranze. Nel Paese Semplice democrazia fa rima con maggioranza.
    4.eliminare l'informazione. Il Paese Semplice ammette solo tautologie

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    come si dice...se la cantano e se la sonano [SM=x751579] [SM=x751532] [SM=x751532]






    Si nasce incendiari e si muore pompieri. (Leo Longanesi)

    L'intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto. (Leo Longanesi)

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    Sono un conservatore in un paese in cui non c'è nulla da conservare (Leo Longanesi)
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    La terapia non funziona, eh? [SM=x751578]
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    o su...non fare vittimismo [SM=x751550]






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    00 30/05/2006 15:56
    Ma sai che vuol dire?

    Mi viene il dubbio, sai...dopo un mese che rompi i coglioni entrando a sproposito nelle discussioni soltanto per sparare cazzate. Mi viene il dubbio.

    Che c'è? Sei ancora arrabbiato per l'altra volta? [SM=x751525] [SM=x751578]
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    Re:

    Scritto da: =Caesar86= 30/05/2006 14.50
    o su...non fare vittimismo [SM=x751550]



    è peggio di quanto pensassi, altro che terapia propedeutica. bisogna scendere al livello base: imparare l'italiano.

    Facciamo un par d'anni per i primi risultati (forse). [SM=x751531] [SM=x751530]



    Il movimento è la sottrazione dell'intelligenza all'organizzazione sociale del consenso. Il che la rende più deficiente. Probabilmente anche più cattiva.
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    Preoccupati solo di fare fortuna, non riescono più a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti.In casi del genere, non sarà neanche necessario strappare loro i diritti di cui godono:saranno loro stessi a privarsene volentieri...Se un individuo abile e ambizioso riesce ad impradonirsi del potere in un simile momento critico, troverà la strada aperta a qualsivoglia sopruso. Basterà che si preoccupi per un po di curare gli interessi materiali e nessuno lo chiamerà a rispondere del resto. Che garantisca l'ordine anzitutto! Una nazione che chiede al suo governo il solo mantenimento dell'ordineè già schiava in fondo al cuore, schiava del suo benessere e da un momento all'altro può presentarsi l'uomo destinato ad asservirla. Quando la gran massa dei cittadini vuole occuparsi solo dei propri affari privati i più piccoli partiti possono impadronirsi del potere.

    Non è raro allora vedere sulla vasta scena del mondo delle moltitudini rappresentate da pochi uomini che parlano in nome di una folla assente o disattenta, che agiscono in mezzo all'universale immobilità disponendo a capriccio di ogni cosa: cambiando le leggi e tiranneggiando a loro piacimento sui costumi; tanto che non si può fare a meno di rimanere stupefatti nel vedere in che mani indegne e deboli possa cadere un grande popolo.
    Alexis de Tocqueville. "La democrazia in America", 1840

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    1.eliminare i dubbi. Il Paese Semplice è un paese a priori.
    2.ridurre il mondo a verità necessarie. X è sempre uguale a X. Il Paese Semplice ammette solo identità.
    3.eliminare le minoranze. Nel Paese Semplice democrazia fa rima con maggioranza.
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    00 30/05/2006 17:05
    mi fate scompisciare... [SM=x751532] [SM=x751532]
    andate avanti... [SM=x751532] [SM=x751532]






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    Secondo me l'anarchia è utopia... però c'è una frase bellissima sull'utopia:
    "L'utopia è come l'orizzonte:cammino due passi, e si allontana di due passi.Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi.L'orizzonte è irraggiungibile.E allora, a cosa serve l'utopia?
    A questo serve, per continuare a camminare".



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    Re:

    Scritto da: !monia! 30/05/2006 18.46
    Secondo me l'anarchia è utopia... però c'è una frase bellissima sull'utopia:
    "L'utopia è come l'orizzonte:cammino due passi, e si allontana di due passi.Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi.L'orizzonte è irraggiungibile.E allora, a cosa serve l'utopia?
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    Perchè, secondo te, l'anarchia è un'utopia? [SM=x751524]
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    00 30/05/2006 19:14
    L'anarchia è un bell'ideale secondo me. ma è un'utopia perchè non può essere attuata in questa società!



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    Questo l'avevo capito, volevo sapere cosa ti spinge a crederla irrealizzabile ma sopratutto volevo sapere a che campo di realizzazione ti riferisci [SM=x751538]
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    00 30/05/2006 23:04
    La gente... non è in grado di autoregolarsi!



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