Prima Giocata
Il sole risplende i suoi raggi su una giornata di riposo della tranquilla Sylan, in un ambiente che rilassa e rende la sosta giornaliera un vero piacere per chi lavora tutta la settimana come nelle vie secondarie della città che sono le case dei lavoratori e dei contadini. Passando fra quelle case si notano persone che dopo il pranzo sostano in seduta su delle seggiole di fronte la porta della propria abitazione chiacchierando con i vicini o semplicemente per fumarsi la pipa tranquillamente . Vie secondarie, il puzzo di muffa e umidità alternato a quello dei bisogni fisiologici riempie le narici creando un quadro d'insieme che a molti piace , tutto tranquillo si dice e chi come i nostri protagonisti che passeggia per quelle vie come se cercasse qualcosa, chi fra alcune bancarelle che di tanto in tanto compaiono quà e là e chi come alcune persone che si muovono in gruppo e non hanno proprio un aria tranquilla e cercano sicuramente qualcosa che va perso per altri.Una donna mora sulla quarantina con grandi occhi neri e in mezzo a quel gruppo di mercenari, sguardo feroce di chi se ne frega di chi ha intorno, si muove arrogante e piena di sé indossando un abito nobiliare che ne lascia molta di carne scoperta a mostrare gioielli e collane dal valore molto alto. Ma la donna non é eccessiva ed é molto ben vestita .Un mercenario torna nel gruppo osservando la donna come se temesse la sua reazione , dopo qualche istante e preso coraggio le parla [mia signora, non lo abbiamo ancora trovato] La donna mora rovescia un ceffone dato con le nocche verso quel soldato, facendogli rovesciare anche lo sguardo [siete dei dannati e inutili fanfaroni, non vi ho detto di cercarlo, vi ho detto di trovarlo che e diverso , ora datevi da fare e muovetevi , andate casa per casa offrite soldi in cambio di infromazioni, ma TROVATELO!]mette le mani conserte e si mette in mezzo alla via attendendo i mercenari che si dileguano ognuno verso una via diversa, soltanto uno di quei guerrieri rimane


al suo fianco. Un uomo seduto fuori da casa sua ossera insistentemente, quand'ella si volta di scatto verso di lui [HAI VOGLIA DI CREPARE?]quell'uomo spaventato prende la sedia e si chiude in casa.
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15:22Eleniel[Starde cittadine]Sembrerebbe una giornata come tante,almeno fino a quel momento,lei tutta tranquilla continua la sua passeggiata fra quelle vie un po conosciute un po ancora da eslporare fin quando blocca il suo incedere e naha di conseguenza di ferma accanto a lei,la curiosità la porta ad osservare una donna,sicuramente di origini nobili da come è vestita,ma di certo non dal portamento visto come tratta alcune persone che parrebbero al suo servizio[accidenti che modi!]borvotta fra se se,vorrebbe lasciar perdere,e continuare la sua passeggiata ma qualcosa la blocca,piu che la sua curiosità e il sapere chi sia questa persona che la donna sta insistentemente cercando,si guarda intorno,ma ovviamente non ha la benché pallida idea di chi possa essere,per il momento si limita a stare li,ferma a guardare,magari qualche cosa uscirà fuori da li a poco
15:25Elfio[ Sylan / strade cittadine ] continua a camminare con molta calma, come se volesse godersi la giornata bellissima, tra l'altro. È tornato a Sylan stamattina presto accompagnato dal barcaiolo, poi è subito andato al nosocomio. Aveva una visita importante da fare e poi c'è la questione della biblioteca da preparare per la futura scuola. Immerso nei suoi pensieri, e tra le trame magiche che analizza, una voce familiare gli giunge quasi alle sue spalle. Si volta e con la testa leggermente inclinata si sofferma sulla figura, pensando che si riferisce a lui. [ Hargo? Oh buon pomeriggio a te ...mi fa piacere di rivederti...stai bene ragazzo? ] lo sguardo velocemente dello stregone lo squadra da capo a piedi, la spilla da cerusico tace [ mmm non preoccuparti...avrai modo di recuperare...] Lo rassicura tenendo sempre la stessa posizione. Ascolta tranquillamente la spiegazione del suo oste ma fa in tempo a spostarsi vedendo un uomo che corre verso di lui . Lo avrebbe fatto cadere, di certo. Si volta per guardsre da dove provenisse ma in una strada piccola li vicino vede solo una donna. Una bella donna, mora. Elfio si credeva che stesse scappando da qualcuno. Ma si sa il caso che lo stregone deve passare proprio da lì. Ed è lì che va , ma tenendo la stessa calma. Forse sarà seguito da Hargo. Curioso lo stregone dal modo di fare duro della donna. Per un momento gli ha ricordato la moglie. [ mah Eleniel? Che ci fai qui ? ] oggi non sembra una giornata come tante. Non si aspettava di vedere la sorellina. [ percezione magica att, armi e protezione att ]
15:30Hargo_Boruk[Sylan-Strade Cittadine] L'attenzione del giovane ragazzo viene rapito da un evento piuttosto singolare. Una bella signora, ben vestita e di certo appartenente alla nobiltà sembra esser insoddisfatta dallo sguardo accerchiata da alcuni uomini che si trovano vicino alla stessa. uno di loro dopo aver preso uno schiaffo si muove in compagnia del resto del gruppo con delle movenze che sembrano esser quelle di voler cercare qualcuno o qualcosa. Il giovane ragazzo sa bene che non deve mischiarsi con gli affari dei nobili perchè sono proprio loro che offrono lavoro e cibo per chi viene dalle campagne e dunque vuoi per abitudine, vuoi per l'età non vuole avanzarsi verso quella donna per non risultare scortese o invadente. Del resto cosa può offrire a colei che palesemente sembra possedere ben più ricchezze di quelle che nè lui e nemmeno il padre hanno mai potuto vedere per lo più paga degli uomini che restano al suo servizio eseguendo ogni suo ordine. Questi pensieri balenano nella mente del ragazzo proprio mentre il suo sguardo in modo fulmineo andrà ad incrociarsi con ogni singolo componente compresa la ragazza. Sembra che in quel groviglio di eventi ed avvenimenti Elfio vedendo un elfa sembra rivolgerle saluto e dunque palese che i due si conoscano ed è altrettanto palese che il volto del giovane ragazzo apparentemente un pò impacciato si china in segno di rispetto verso quell'elfa che sembra chiamarsi Eleniel [ Piacere di conoscervi...] Non aggiunge altro attendendo che sia lei, se vorrà, a rivolger parola o ricambiare semplicemente il saluto [Mio Signore, cosa staranno cercando quegli uomini? Li avete incontrati prima? Sono piuttosto bravo a seguire le tracce, nel caso vogliate aiutare la donna posso offrire le mie abilità per soddisfare l'interesse della nobile, chissà magari ha qualche moneta da offrire] Ingenuo tende come al solito ad offrir ausilio a chi ne ha bisogno ma non vuole avanzarsi per non scavalcare le volontà di Elfio, attendendo che sia lui a concedere
15:31Clelia[Strade cittadine] Se prima i caldi raggi del sole stavano intontendo la mezzelfa, la quale, adagiandosi sulla prima seduta libera, come la più grande delle sconsiderate aveva quasi intenzione di schiacciare un pisolino in mezzo alla strada, non appena alle sue attente orecchie arriva il suono familiare di una parola, d'improvviso drizza la schiena e con gli occhi vispi allargati, animati così improvvisamente da chissà quale forza vitale, comincia a guardarsi intorno. Qualcuno ha per caso detto "soldi"?? Ma certo, è stata quella spilungona mora, circondata da mercenari e vestita (maledetta) con roba costosissima. Incredibile che non si sia accorta prima della sua presenza, visto il personaggio appariscente che è. Certo con i suoi modi bruschi e scortesi non ispira simpatia, ma per i soldi bisogna essere disposti a collaborare anche con le persone più burbere no? E' con questi pensieri che, cautamente, la ragazza muove lenta il passo verso la donna, cercando di sondare il terreno e rimanendo ad una distanza di sicurezza [scu-scusatemi] balbetta un po' impaurita [per caso avete perduto qualcosa?] e conclude con un mezzo sorriso cortese, rivolto sia alla donna ma anche, e soprattutto, al mercenario, il quale la intimorisce ancora di più.
STOP -ATTENDERE RESPONSO
Eleniel sente un uomo chiamarla da una finestra , e coperto dalla vista della donna mora dalla persiana di una casa dalla quale si affaccia, e giovane come uomo ed e anche molto bello, sembra spaventato anche se cerca di non darlo a vedere[psss Elfa si dico a te! ...aiutami ti prego!]vede sopraggiungere Elfio e Hargo Boruk e rincara la dose con loro [tenetela occupata e datemi il tempo di fuggire!]sussurra, tornando dentro appena vede passare la Raminga, che comunque vede infilarsi dentro qualcuno che non vede chiaramente. Di scatto la donna mora intuisce qualcosa e gira lo sguardo intorno a lei, deve aver riconosciuto la voce.Quando si avvicina una Raminga piuttosto giovane , la osserva da capo a piedi e sentenzia, alzando il tono della voce con cui farsi sentire da tutto quel viale[sto cercando un ragazzo moro con occhi chiari, offro una ricompensa a chi mi dà informazioni ]prende a muoversi guardandosi intorno riprendendo a parlare anche con gli altri presenti [ esigo la massima collaborazione e PRETENDO queste INFORMAZIONI !]si avvicina anche al gruppetto dei tre dando le spalle alla Raminga e resta ad osservare Eleniel, sorriso furbo fa un risatina verso di lei [ma guarda un pò...piccolo il mondo] parla a tutto il gruppetto urlando come se avesse un troll dentro la gola [parlate se sapete qualcosa altrimenti sparite! mi arrecate disturbo e noia!]alza lo sguardo verso quella finestra e fa cenno con la mano al mercenario di avvicinarsi senza distogliere lo sguardo. un serpente e tatuato su quel braccio , tatuaggio che lo ricopre interamente.
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15:54Eleniel[Srade cittadine]È talmente presa a fissare quella donna che non si avvede dell'arrivo di elfio,solo quando ne sente la voce sussultacome fosse stata colta in flagrante[fratellinoo!]esclama voltandosi verso di lui con un sorriso solare e uno sguardo un po perplesso nel sentire la sua domanda[che ci faccio qui???, tu piuttosto che ci fai qui, ti credevo al nosocomio,in effetti era li che volevo venire proprio per stare un po con te,ma poi ho deciso di fare prima una passeggiata tranquilla,ma ....]e indica con la testa la donna alquanto nervosa e irritabile[sembra che di tranquillo oggi non ci sia proprio nulla,sono curiosa di sapere chi sta cercando...forse suo marito?]una domanda a cui probabilmente non avrà risposta,ma a lei poco importa,porta invece la sua attenzione sul ragazzo accanto ad elfio visto che lui la saluta cortesemente[salve a voi..io sono eleniel,la sorella di elfio]aggiunge con modi gentili come solito suo quando si presenta agli altri,[e voi siete????]chiede poi di rimando al ragazzo lasciandogli il tempo di pensare se dirgli il suo nome oppre no,ma sembra che d tempo l'elfa non ne abbia visto che poco dopo si sente chiamare,non sa da dove provenga la voce tanto che si guarda intorno fin quando,alzando lo sguardo vede un uomo piuttosto attraente ,affacciato ad una persina[dite ame?]chiede sentendo l'uomo chiederle aiuto[e come faccio.??cosa dovrei fare..io...non.]non può finire la frase perché si rende conto che la donna la sta guardando[piccolo il mondo?...mi conoscete per caso?perché io non vi ho mai vista]replica verso la donna che con qhel sorrisetto la sta mettendl sul chi va là, figuriamoci..lei con quel sul caratterino non si fa certo mettere i piedi sulla pancia e resta ferma li a fissarla
15:58Elfio[ Sylan / strade cittadine ] [ una donna che comanda uomini mm mm ecco la spiegazione...] Si volta verso Hargo [ meglio che non ti muovi...se ho ben capito, non sono fuggiti ma sono stati mandati a cercare qualcosa o qualcuno...] Ritorna a guardare la donna mora e ben vestita [ se fosse stata in pericolo non l'avremmo vista così, con questo atteggiamento...non credi Hargo...] Ansa la mano, leggermente, dopo aver incrociato le braccia davanti a sé . [ non è vero milady? ] ora è alla donna che si rivolge. Sguardo fisso su di lei per cercare di capire le sue intenzioni. Apparentemente non sembra armata ne sta male. [ lui è l'oste che ho assunto per la mia locanda a Galadorwen..] .si rivolge alla sorella presentando brevemente Hargo. I suoi occhi non si distolgono dalla donna. Con mancina stringe il ciondolo dell'Elluviel ben coperto dai suoi abiti, le braccia sono sempre incrociate. È tutto concentrato sulla mora , sicuramente, sarà stato un suo sgherro. Come sempre prevenire è meglio che curare. E quindi lo stregone si azzittisce per richiamare a sé un po' di ars senza farsi troppo notare. Rimane impassibile e concentrato. Il nuovo, molto più forte di prima, non lo ha ancora messo in pratica. Un barlume di verde lucente inizia a colorire i neri occhi dello stregone. Un ulteriore sguardo verso la donna che rivela una cosa molto familiare, il tatuaggio. Lo riconosce. Elfio per il momento non si muove da lì , non prima di aver tutto sotto controllo. [ concentrazione 1/1]
Elfio ha usato Concentrazione Rapida [Plasmabile]
Elfio ha usato Armi e protezioni leggere
16:02Hargo_Boruk[Sylan-Strade Cittadine] Bè di certo se prima aveva intenzione di aiutare quella donna, adesso di certo le sue qualità nel seguire le tracce le terrà per sè. Ascolta quella voce stridula e fastidiosa ed il vanto di poter decidere lei cosa devono fare gli altri. Gli occhi si assottigliano e palesemente il giovane ragazzo sembra essere disturbato dalla presenza soffocante della donna e dei suoi scagnozzi, tuttavia tende come sempre a reprimere ciò che pensa e la sua indole non è certo quella di voler attaccar briga ma se può risolvere diplomaticamente la questione perchè non dovrebbe. Pochi istanti prima sembra proprio che quella persona che stanno cercando si ia mostrata a loro da una piccola finestra di un abitazione, ma di certo non può consegnare un uomo nelle mani di qualcuno se prima non sà bene il motivo per il quale lo stà cercando e sopratutto cosa ci vuole fare con quell'umano una volta trovato. La voce dell'elfa rinsavisce da quei pensieri il ragazzo, il quale con un delicato sorriso esclama [Il mio nome è Hargo, sono felice di fare la vostra conoscenza] Un elfa che dice di esser sorella di un umano, la cosa è un pò strana ma non vuol replicare a tale affermazione preferendo il silenzio ed uno sguardo di ammirazione verso l'elfa appena conosciuta. ma la situazione sembra scaldarsi quando l'elfa viene interpellata da quella donna poco cortese e adesso? che accadrà? compie qualche passo indietro sollevando la mandritta con l'intento di stringere la corda dell'arco e svincolarla dal corpo dove presto la mancina andrà a stringere la parte centrale lasciando dunque libera la mandritta che andrà a sollevarsi portandosi dietro la schiena nel tentativo di afferrar una freccia e fuoriuscirla dalla feretra molto lentamente incoccandola sul budello ancora lento e portando il centro della freccia sopra l'incavo tra pollice ed indice della mancina. Elfio sembra esser agitato e la sitazione può divenir particolarmente critica ed il giovane ragazzo indietreggia[Incocco]
Hargo_Boruk ha usato Muoversi silenziosamente
Hargo_Boruk ha usato Nascondersi
16:06Clelia[Strade cittadine] Ogni movimento improvviso compiuto dalla donna provoca un sussulto nella mezzelfa che, una volta udito quale sia l'oggetto della ricerca, corruga la fronte in un'espressione delusa. Se fosse stato un qualche gioiello sarebbe certamente stata disposta a cercarlo fino a sera e già pregustava le monetine sonanti che avrebbe ottenuto come ricompensa. Ma ahimè, una persona; dovrebbe trovare una persona in una città così grande. Per di più con così poche informazioni sul suo conto. Chissà perchè la sta cercando, per di più. Che sia un suo amico? oppure suo marito? impossibile, una scorbutica del genere non può certo avere amici, nè marito o compagno. Sospira sconsolata, anche questa volta niente di fatto. Continua ad osservare la scena mentre trascina i piedi verso il gruppetto dei tre contro cui, poverini, si sta accanendo adesso la donna, intenzionata a proseguire per quella strada ed andarsene. Tutto d'un tratto però, quando ormai ha superato la donna e si trova a fianco del gruppo, la situazione si scalda e non poco: i due umani sembrano agitati ed uno dei due addirittura incocca una freccia nel suo arco. La mezzelfa, colta di sorpresa, fa un balzo all'indietro appiattendosi contro il muro di una casa [m-ma, che succede??] bisbiglia con gli occhi sgranati, immobilizzata dalla paura.
STOP -ATTENDERE RESPONSO
§Il Mercenario si avvicina alla donna quella Nera donna, e lei con lo sguardo gli fa cenno di quella finestra, l'uomo subito riparte, si avvicina al portoncino di quella casa e lo sfonda con un piede, e armato di due spade e di un armatura pesante senza elmo . La donna resta ad osservare quella finestra quando si sente un parapiglia dentro la casa , per ora ha ignorato Eleniel ed Elfio, quando torna sull'elfa [ sono una di quelle persone che ha distrutto il tuo villaggio ,tempo fa]lo dice tranquilla e senza remore e senza espressioni se non un sorriso irritante sul volto [se mi avresti vista eri seppellita anche tu]riprende a muoversi, non sembra armata ma questo non vuol dire che non lo sia, quando compare il mercenario che tiene quel ragazzo stretto per le braccia che tiene in tiro dietro la sua schiena, gli mette un piede sulla schiena e spinge fino a metterlo genuflesso davanti a lei, il ragazzo piange a dirotto e si dispera . Di li a poco si ricongiungono anche gli altri di mercenari ,solo ora risponde ad Elfio [non ti ho permesso di parlarmi Taci!]non lo guarda neppure in volto, l'abito ha una gonna con uno spacco, La Nera e una donna bellissima ed elegantissima piena di arroganza, si ferma davanti al ragazzo [ Scappa scappa monellaccio se no viene la Nera col suo lungo coltellaccio per tagliare a pezzettini proprio te!]i Mercenari circondano la donna e il ragazzo sono in totale quattro, tutti armati di spade corte e armature pesanti e senza elmo . Uno di loro risponde alla Raminga[quello che succede e affar nostro, e ora toglietevi dai piedi]Hargo Boruk non riesce a nascondersi, ma e coperto da Eleniel ed Elfio di quel gruppo , riesce a incoccare la freccia., uno di loro passa un pugnale a lei soppesandolo per la lama.
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16:26Eleniel[Strade cittadine]Non è tanto lo sguardo arrogante con cui la guarda la donna ,che la spiazza totalmente,quanto le parole che le dice di seguito[chi siete??..il mio villaggio....io non ricordo alcun villaggio,né tantomeno voi.....MYLEDI!!!]il tono con cui l'apostrofa è talmente tagliente che sembra volerla passare da parte a parte come una lama incandescende,[e non sono io quella che sarebbe morta,ma sareste stata voi,credetemi.....myledi!!]e di nuovo quella voce tagliente mentre la guarda con occhi ferini,non ha il suo arco con se ed è la fortuna della donna,altrimenti si sarebbe trovata u a freccia in mezzo alla fronte prima di dire un'altra parola,purtroppo deve distogliere per qualche momento lo sguardo da lei per posarlo sul povero sventurato che è stato cattuarto dai suoi sgherri,non dice nulla,non fa nulla,non ha magia con se per queste occasioni e sene rammarica alquanto,ma è in quel momento che con la coda dell'ochio si avvede dei movimenti di argo,ed u sorrisetto ferino appare sulle sue labbra,mentre il fratello se ne sta li calmo apparentemente,ma lei sa che è uno stregone e sa bene che djetro quella calma C'è la tempesta
16:30Hargo_Boruk[Sylan-Strade Cittadine] Anche se il ragazzo è giovane non vuol dire che sia stupido e la situazione sembra adesso molto più chiara del previsto. QUella donna è cattiva, molto cattiva ed è per questo che quei soldati di ventura si trovano al suo servizio anche se armati e dotati di armature. Ascolta le parole della donna che dice con superficialità di aver sterminato un villaggio intero sentenziando morte a destre e sinistra per tutti coloro che osano opporsi a quell'imminente ingiustizia verso un ragazzo che adesso rischia di morire. Non accetta la violenza, non vuol fare male a nessuno ma non può rimanere fuori da quell'evento senza almeno provare ad evitare il peggio. La freccia è ben incoccata ed il giovane ragazzo assume la postura insegnata dal padre e fatta tante volte per poter prendere la mira.La gamba destra si porta indietro ponendo i piedi perfettamente paralleli e dando ai bersagli raggruppati davanti a sè il suo fianco sinistro. Il viso andrà a voltarsi verso sinistra e l'arco viene sollevato dalla mancina stringendolo saldamente e portando il braccio sinistro parallelo al suolo completamente esteso. Il braccio destro di conseguenza si solleva assumndo una posizione che sembra continuare sullo stesso piano del braccio sinistro e dunque anch'esso parallelo al suolo. Andrà così a irrigidirsi tirando indietro la mano destra ed imprimento la freccia contro l'asta dell'arco in modo da non far muovere la freccia ed avere così una maggiore precisione durante la mira. I due flettenti dell'arco andranno ad accorciarsi e la corda si distaccherà dall'asse centrale di circa 28 pollici di allungo ponendo la corda in tensione e pronta per esser lasciata. L'indice e il medio della mandritta tengono saldamente la corda ed il corpo del ragazzo è totalmente in tensione tenendo sotto mira al momento chiunque possa eseguire movimenti sbagliati con l'intento di attaccare o ferire qualcuno, il bersaglio lo sceglierà al momento dello scosso[Mira verso il gruppo dei soldati]
16:32Clelia[Strade cittadine] La situazione si sta facendo veramente pericolosa, tuttavia le gambe della ragazza non si muovono di un centimetro, se non per il tremolio che le scuote prepotentemente. Non si è mai ritrovata in mezzo ad una situazione del genere; nel suo villaggio certo accadevano spesso delle risse e di frequente si veniva alle mani per risolvere una discussione, ma mai come in quel momento si è sentita così in pericolo. C'è qualcosa in quella donna che ora la terrorizza, anche se non riesce a capire cosa. Stringe i denti e socchiude gli occhi, strisciando prima il piede sinistro e poi il destro per allontanarsi dal muro. Poi prende un po' più di confidenza e con un passo largo e più svelto, senza mai distogliere lo sguardo dalla donna e dai mercenari, tenta di nascondersi dietro Hargo Boruk, convinta che sia la scelta migliore per la propria incolumità.
16:33Elfio[ Sylan / strade cittadine ] lo stregone cerca di capire bene la situazione. Si fa mille domande. Quanti sono a cercare chi cerca questa donna? E per quale motivo? Lo chiederà. Intanto le sua mancina tiene sempre una piega sul petto del suo abito. Al di sotto il ciondolo, vibra. Non visibile agli occhi dei presenti, ma il pendente cambia anche colore. Le iridi iniziano a cambiare colore in modo permanente. Il verde si fa sempre più inteso. Un passo in avanti fa come per proteggere la sorella Eleniel e il ragazzo. Dovrà vedersela con lui se ci sarà qualche problema. Soprattutto dopo aver detto a tutti qualcosa. Ora la situazione è ben chiara. Ha visto giusto lo stregone. Alla fine anche gli altri scagnozzi ritornano [ qual è la colpa di questo ragazzo? ] domanda, avvicinandosi appena ma molto lentamente. Non tace per niente Elfio. [ è una giornata bella , e questa città è tranquilla, non farmi arrabbiare e si più gentile, uno dei tuoi mi ha quasi fatto cadere....correndo....] Allunga la mancina verso la donna, con il palmo rivolto verso l'alto [ ultimo avviso...o posi l'arma oppure sarò costretto a farvi del male, conosco molto bene la governatrice di questa città e non volete mica andare ad abitare nella prigione...?! ] serio in volto, tenendo la concentrazione, pronto ad ogni mossa. [ non fare niente e state dietro di me ] si rivolge alla sorella e a Hargo, voltandosi appena verso entrambi senza distogliere l'attenzione dalla donna [ concentrazione, protezione armi att, percezione magica att,]
Elfio ha usato Carisma
STOP -ATTENDERE RESPONSO
Continua a parlare ad Eleniel, non pare proprio avere rimorsi e anzi rincara la dose [sai abbiamo scommesso su chi avrebbe ucciso per primo chi,e stato divertente...un semplice passatempo come tanti ]Gli punta il coltello alla gola e fa cenno ad uno dei soldati di scostarsi per farle vedere in faccia Elfio [Hai coraggio uomo, comunque si é appropiato di cose che non erano sue , insultando con il suo gesto la mia persona, mi piaci hai il permesso di diventare mio amante, e ora sparisci!] il ragazzo continua a piangere, nella voce spezzata cerca pietà [vi prego mia signora, perdonatemi perdonatemi! e stato un gesto sciocco datemi un'altra possibilità , sarò il vostro umile amante]La Nera guarda fisso negli occhi Elfio con i suoi due occhi neri[credimi se ti dico che ti conviene startene tranquillo]sorride da vera infame e non ha paura, semplicemente fà quello che vuole e quando vuole. Intanto un uomo scivola alle spalle della Raminga, parlandole nell'orecchio [di al tuo amico arciere di mirare al ragazzo , e la sua unica possibilità di uscirne vivo]Hargo riesce anche a puntare la freccia e sembra che nascosto dai suoi compagni ancora non sia stato visto.Intanto qualcuno ha chiamato le guardie, che presto arriveranno. Intanto la nera fa cenno al soldato che tiene fermo il ragazzo , che prende per la testa approntando il collo verso il pugnale che tiene la donna [peccato volevo divertirmi, vorrà dire che dovrò ammazzarti subito]alza la lama con la mancina e si prepara a colpire
16:54Hargo_Boruk[Sylan-Strade Cittadine] Come farebbe nei momenti in cui è costretto ad uccidere della selvaggina per procacciare il cibo per la famiglia, così in questo pomeriggio soleggiato sè costretto, lascerebbe la corda per colpire uno dei bersagli presenti in quel momento. Le gambe così come il busto restano ben erette ed estese durante la mira, così come le spalle sono ben aperte ed il petto resta leggermente proteso in avanti. Una gocciolina di sudore scivola lungo la tempia destra, non per la fatica ma più per la situazione, la sua prima situazione in cui vuole a tutti i costi evitare che qualcuno quest'oggi possa farsi del male. Chiaramente fino a questo momento ha utilizzato archi rudimentali e molto rigidi per poterli incoccare, ma quest'arco donato da Elfio è piuttosto leggero e molto elastico, facile prender la mira e mantenerla per qualche attimo ma se avesse ancora il suo vecchio arco a stento riuscirebbe a caricarlo. Persino le frecce sono leggere rispetto a quelle usate e create da lui da semplici rami appuntiti artigianalmente ed il giovane ragazzo sembra esser incredulo per la facilità in cui la mancina sorregge a mezz'aria l'arco e la mandritta tiene in tensione la corda pronto per lo scocco. Solitamente per non far soffrire l'animale che dovrà cacciare tende sempre a colpire il cuore per una morte rapida e priva di sofferenza ma non ha mai ucciso o ferito qualcuno e dunque dovrà valutare bene prima di scoccare la freccia, sopratutto dovrà considerare cosa vuole ottenere da quella freccia e se lui è sicuro di ciò che stà facendo. Le verdi iridi hanno già fissato il suo obbiettivo, le braccia posizionano la punta della freccia per collimare in una linea immaginaria quasi retta che parte dagli occhi passando per la punta della freccia e terminando fino al bersaglio. Le dita lasciano la corda ed un rumore simile a quello emesso da una frusta anticipa il sibilo della freccia che si libera nell'aria diretta alla spalla dell'uomo che tiene fermo il ragazzo.
17:01Eleniel[Strade cittadine]Non ha mai avuto paura di null e non ce l'ha neanche adesso che la donna le punta il coltello alla gola[ti conviene uccidermi adesso,perché se mi farai vivere ti giuro che ti cercherò e ti ucciderò con le mie stesse mani]probabilmente sta andando contro la propria morte,ma dopo aver sentito il seguito di quell'allucinante racconto,si sente morire dentro,la rabbia,la frustrazione,ed il dolore che sente non sono nulla a confronto,non distoglie di un centimetro lo sguardo fiero sulla donna che continua a tenerle il pugnale contro la gola mentre spavaldamente lo fa vedere a sul fratello,sa bene quantl elfio sia calmo,ma sa bene qanto possa essere minaccioso ,guarda il fratello senza aggiugere parola,non sa bene ora che deimdue voglia uccidere per primo se lei o il ragazzo
17:03Clelia[Strade cittadine] La mezzelfa sussulta al sentire improvvisamente una voce dietro di lei, si gira di scatto e vede un uomo alle sue spalle [a-al ragazzo?] bisbiglia, spostando le iridi verso Hargo confusa per poi riportarle sull'uomo [perchè?? Non possiamo uccidere un innocente] gli sussurra. Che cosa sta succedendo? chi è il cattivo qui? Chi bisogna eliminare? Si gira nuovamente verso l'arciere, ma non ha il tempo di proferir parola, perchè nel frattempo ha già scoccato la sua freccia [Aspet-]. Troppo tardi, la ragazza digrigna i denti ed aggrotta le sopracciglia mentre sbircia oltre le spalle di Hargo per vedere la traiettoria della freccia. E' stata troppo lenta, se andrà a finire male sarà solo colpa sua. Un'espressione pietosa si fa largo sul suo viso mentre fissa lo sguardo sul povero ragazzo, compatendolo. Si saranno anche cacciati in una situazione pericolosa, ma quel ragazzo deve essere difeso da qualcuno, non merita di morire.
17:07Elfio[ Sylan / strade cittadine ] lo sguardo si alterna tra la figura della donna e il ragazzo, maltrattato. Attende una risposta, per poi agire se sarà necessario. La mancina è sempre distesa verso la mora. Un sussulto per poi scegliere se lasciar perdere oppure richiamare a sé in arma. L'ars ha invaso ormai tutto il corpo dello stregone, la nuova energia è ben diversa da quella di qualche tempo fa. Elfio con il gesto della mano è pronto sia a difendersi o ad attaccare. Può essere un gesto amichevole oppure armarsi istantaneamente. La scelta spetta alla donna. [ il ragazzo sarà giudicato e ti sarà dato ciò che è tuo. ] il tempo di pronunciare la frase il sibillio di una feccia che scocca e la donna che si accinge a tagliare la gola al giovane prigioniero. Le parole riferite ad Eleniel sono di contorno dette solo per istigare [ non credo che andrò via ...anzi] un passo è dalla sua mancina una palla infuocata si crea all'istante [ ti ho avvisata] il palmo della mano sinistra volta in direzione della donna [ vuoi essere bruciata viva ? ] domanda prima di far partire il colpo. Ma non attende la rapida della fuoco stregato è molto più veloce del pensiero. Il colpo va a mirare al petto della donna, il fuoco non coinvolgerà chi Elfio non vuole.
Elfio ha usato Fuoco Stregato
STOP -ATTENDERE RESPONSO
Si volta verso Eleniel [piccola dolce Elfa, fa l'amore e non la guerra, quelle sono cose per noi adulti] La freccia scocca sibilando fra i soldati, nell'esatto momento in cui la donna calava il pugnale lei ne copre la traiettoria con la mancina e si prende la freccia che le trapassa il palmo facendole volare via il pugnale dalla mano sinistra che rimbalza contro un muro e torna indietro finendo all'indirizzo dei piedi di Eleniel ,ora l'elfa ha anche un'arma.La Nera tiene la mano ferita con la destra , le fa male ma non si lamenta. Inonda di sangue il pavé che si tinge del suo rosso [maledetti impiccioni]ringhia a denti stretti sembra aver perso la sua arroganza...per ora.A quel punto il soldato prende la testa del ragazzo con entrambe le mani e la volta di scatto spezzandogli il collo [ben fatto ]dice La Nera, mentre osserva il gruppo compiaciuta [stanno arrivando le guardie, vediamo ora cosa farete]la sfera di fuoco di Elfio parte, ma non dà l'effetto sperato avendo meno forza del solito , un soldato fa un passo avanti e se lo prende in pieno , soldato che finisce a terra smorzando il restante effetto del colpo con la sua armatura . Ora e la Nera che riprende a parlare[far chiacchierare e innervosire i propri nemici e un ottimo sistema per farli sbagliare...sia che siano maghi che guerrieri] con la punta del suo stivale scosta la testa del malcapitato ormai morto arroga i suoi mercenari [il lavoro e compiuto, andiamo via] alza lo sguardo verso Hargo, che ora vede[ricordati che ti devo una freccia tesoro]gli fa un occhietto e prende ad allontanarsi, proprio quando in lontananza si vede un gruppo di guardie cittadine giungere guidati da una donna che indica i presenti con il dito.
17:42Clelia[Strade cittadine] Al comparire della sfera di fuoco nella mano di Elfio la ragazza sgrana gli occhi, sbalordita. Un sentimento di speranza si fa spazio nel suo cuore, sente di aver scelto lo schieramento giusto. Ma questa serenità dura ben poco. Un mercenario spezza il collo del ragazzo e dalla gola della mezzelfa esce un [No!] strozzato. Sgrana gli occhi, lucidi di lacrime e si lascia cadere a terra sulle ginocchia. Nulla è servito. Chi sono queste persone, così crudeli e disumane? Stanno arrivando le guardie, ma la speranza della mezzelfa è ormai a terra, come lo è il suo sguardo, fisso sul corpo ormai morto del ragazzo. [Non è giusto...] sussurra singhiozzando. Si sente impotente e debole come mai prima d'ora.
17:42Eleniel[Strade cittadine]Sta aspettando dunque la morte,fiera di quello che ha appena detto,fiera di essere un'elfa,ma sembra che il fato quest'oggi abbia deciso diversamente per lei tanto che la freccia scoccata da argo finisce nel palmo della mano della donna facendole cadere il pugnale ,approfitta di quel momento in cuimla donna sembra aver perso la sua arroganza,per calarsi a terra e prendere il pugnale[maledetta!!!!dovrei ucciderti...qui...adesso...ma io non sono come te.non m sporchero le mani di sangue..ma tu...tu..vrai il resto della tua vita da miseranda] nonostante quelle parole comunque non lascia il pugnale,e fa un paso indietro,rimanendo inorridita nel vedere con quLe disinvoltira uno degli scagnozzi della donna rompe il collo al ragazzo che stramma al suolo privo di vita,non riesce a guardare oltre e volta la faccia da tutt'altra parta strizzando gli occhi per l'orrore,ma la donna non si scompone,al contrario sembra aver di nuovo rioreso la sua spavaldataggine,sta per infierire su di lei,quando da lontano sente arrivare un gruppo di guardie,la donna a quel punto sembravolersene andare,[ehhh no!!!! Tu ora rimani!!] gli punta il coltello contro e se ce la farà impedirà alla donna di andarsene per poterka assucurare alla giustizia
17:44Hargo_Boruk[Sylan-Strade cittadine] Un urlo di disperazione mentre cade su entrambe le ginocchia al suolo [ Nooooo!!!] la vita del ragazzo è stata spezzata e a nulla è valsa la freccia scagliata che invece di colpire la spalla del soldato che teneva il ragazzo per poter dare alla povera vittima una vita di fuga, ha colpito la mano dell'umana forandola fino a bucarla da parte a parte. Ma quel gesto, il gesto del soldato di ventura che andrà a romper l'osso del collo al ragazzo fà sprofondare in un profondo senso di disperazione il ragazzo che sentendosi inerme cade in ginocchio lasciando i verdi occhi ricolmi di lacrime in direzione del povero ragazzo esanime [ Non doveva finire così, non doveva e voi dovevate fare qualcosa] Le parole sono rivolte al resto del gruppo ed ai cittadini che hanno osservato il tutto ma sono rimasti completamente fermi. la magia dell'umano và a dissolversi senza recar praticamente danno per poter fermare quell'oscenità [Io non volevo uccidere lei... Io odio uccidere, preferivo ferire colui che lo teneva fermo per dare una possibilità di fuggir via ma io che posso fare... Cosa posso fare, sono un semplice ragazzo di campagna, non sono un assassino] Si colpevolizza a tal punto da non sentire nemmeno le parole rivolte da quella donna cattiva che si dà alla fuga. Facendo perno con il proprio arco si solleva lentamente sollevando lo sguardo verso Elfio con le guance ricolme di rivoli di lacrime [ Io...Io devo andare. Non posso sopportare tutto questo, io devo entrare nella Grande Alleanza e devo porre fine a queste malefatte. Consideratemi sollevato dal vostro incarico e salutatemi la vostra signora] Non dirà nient'altro, iniziando a muover passo lento e totalmente rassegnato per quanto accaduto.