Kentucky Rain/My Little Friend

Vorrei ringraziare pubblicamente Bruno per avermi consigliato di prendere questo disco che ho trovato in un mercatino dell'usato a un prezzo di occasione (e di non prenderne invece altri due!), metto le foto anche se sono di qualità così così.
Non pensavo che questo genere di dischi da collezione mi avrebbe appassionata, e invece appena li ho visti lì nella vetrinetta mi sono illuminata e sono corsa a chiamare il ragazzo del negozio, che ormai sa bene quanto ami Elvis, perchè ogni volta che passo dal negozio gli chiedo se per caso qualcuno ha portato qualcosa di Elvis :)
Anche se non sono dischi propriamente da ascoltare hanno qualcosa di irresistibile, non so, c'è qualcosa di emozionante nell'averli tra le mani!
Sicuramente non diventerò una collezionista che va a cercarsi le cose, però credo che ogni volta che vedrò dischi così mi emozionerò e proverò il desiderio di averli :)
Solo, devo stare attenta a non farmi prendere troppo dall'entusiasmo, perchè se non avessi chiesto consiglio a Bruno li avrei presi tutti e tre prendendomi due "fregature":P

Concordo con te: questi vinili hanno un fascino che il freddo CD non ha.

Ciao, Irina, bentornata sul forum!

Sì, Bruno è garanzia di grandi affari, non solo dal punto di vista strettamente collezionistico, ma anche su quello "elvisianamente emotivo", nel senso che sa indicare dei dischi molto attrattivi a livello di coinvolgimento sonoro.

Ciao René, grazie!
Mi mancava un sacco il forum, e spesso mi venivano in mente cose da condividere con voi, però purtroppo è stato e continua ad essere un periodino un po' così così (usiamo questo eufemismo:P) e non ho avuto tempo nè energie neppure per venire a leggere, figurarsi a scrivere. Spero di recuperare presto!

Però per favore spiegami cosa intendi con "coinvolgimento sonoro"! Nel senso di qualità del suono?

Purtroppo il fascino dell'originalità del pezzo non va di pari passo con la fantasia che allora la rca italiana riservava alle copertine finali dei singoli di Elvis , collezionisticamente parlando sono ricercate perchè "differenti" ma rispetto alle immagini utilizzate per le cover originali americane non c'è paragone......
se poi vogliamo finalizzare l'argomento alle tre immagini sfruttate per le nostre copertine allora non c'è argomento fantasia zero.......perchè costi di immagine ? limite di impiego ? zero stimoli ?

Guardate invece che belli i lavori Giapponesi postati da Marco nella sezione discografia Giapponese. Una favola.

Per rispondere sia a jessegaron che a Davide: io credo di trovarmi ancora alla fase in cui mi basta vedere la faccia di Elvis stampata da qualche parte per impazzire e volerla avere, per avere una foto di Elvis in più da guardare:)
Avendo una collezione ancora molto striminzita, ho disposto tutti i miei dischi e cofanetti di Elvis "di faccia", in modo da poter vedere le copertine come se fossero dei quadri, e quindi in modo da vedere lui! :):)

Però avete ragione, creativamente parlando alcune (tipo questa di Kentucky Rain) sono molto basiche.
Ho iniziato a guardare le foto della discografia Giapponese, mi sembrano copertine molto belle e curate, con anche gli inserti super dettagliati!

Mi sono appena ricordata che tempo fa avevo letto qui nel forum che c'era qualcuno che creava le copertine per le proprie raccolte personali di Elvis, è una bellissima idea e ora mi avete fatto venire in mente che potrei farlo anche io! Così sarò sicura di avere copertine perfettamente come piacciono a me e soprattutto di avere pezzi unici :P

Comunque c'è anche da dire che, non essendo io una persona che va attivamente in cerca di dischi da collezione (tranne appunto quando faccio i miei giri periodici nei mercatini della zona, in genere per altri motivi), le poche volte che mi è capitato di trovare un disco di Elvis l'ho sempre vissuto come un evento speciale, e quindi il fatto di comperare quel disco per me diventa come un ricordo, un souvenir, di quel momento.
E' come se la storia di quel disco si unisse alla mia e, essendo io molto romantica di natura, comincio a romanzarci su e inizio a sentire che quel disco è "mio".
Certo se cominciassi a frequentare le fiere del disco dovrei darmi un altro criterio di selezione! :P