00 31/08/2015 12:29
Caro Francesco, grazie per aver condiviso su questo spazio la tua lunga analisi, sono completamente d'accordo su tutto. Tempo fa avrei voluto scrivere riflessioni simili ma non c'era un luogo dove farlo. C'era un forum dove censuravano tutto, se non era conforme alle sane regole e principi : vedi massima fiducia nei medici, nelle terapie "approvate" (TRT ecc)
Pensai che c'era bisogno di aprire uno Spazio dove si potesse discutere senza limiti, schemi e paraocchi.
Limiti, schemi e paraocchi sono le cose a cui sono affetti la maggioranza dei medici in circolazione, completamente inadeguati a risolvere il problema degli acufeni : e infatti non ci riescono.

Io mi sono fatto un idea personale dell'innesco di un acufene, almeno in molti casi potrebbe avvenire per una precisa causa fisiologica, ma preferisco tenermi il segreto finché non avrò raggruppato maggiori dati che lo confermano.

Un problema fisiologico, inoltre, non preclude uno psicologico e viceversa e inoltre possono convivere entrambi (nella maggior parte dei casi)

"mi viene da pensare che l'acufene è un rifugio e una difesa distorta del nostro organismo proprio per non avere attenzione perché ci sono una caterva di situazioni che non ci piacciono e sulle quali non vogliamo spostare l'attenzione perché ne abbiamo le balle piene. Quando spostiamo l'attenzione e chiudiamo la bocca all'acufene stiamo sforzando il nostro conscio e congeliamo il nostro inconscio"


Questo ci collega alle somatizzazioni ansiose che seguono questa dinamica
Il problema è adesso : che fare ?

A breve vorrei aprire una Discussione o Sezione specifica sulla Ansia e le sue Somatizzazioni