zaw, 20/06/2014 21:58:
non avevo dubbi, grazie dela conferma .. WZT la solita bufala
Allora, occorre capire una cosa.
Qual'è l'utilità della protesizzazione in un paziente acufenico ed ipoacusico?
Se l'audiometria misura sono determinate frequenze, comprese entro un determinato range di frequenze (124 - 8000), chi può dire che non ci siano buchi nell'intervallo tra due frequenze oggetto di misurazione?
E oltre quel range, oltre gli 8000, cosa succede?
Un'audiometria dovrebbe misurare, soprattutto se il paziente è acufenico, a step di 100 hz, ed arrivare ben oltre gli 8000.
Tesi, questa, che sostengo da tempo e su cui oramai vedo dei video in cui anche gli "esperti" del settore concordano.
I frattali forse possono giovare a chi ha un acufene basso (come tono e come volume). Giovano come può giovare una qualsiasi musichetta che ti distrae da un rumore di sottofondo costante.
Ma se quel rumore non è più di sottofondo, non ti distrae neanche l'heavy metal.