00 29/12/2011 11:37
Spooky_73, 28/12/2011 22.47:


Ma come si fa a chiedere agli otorini una cura valida se non sono ancora chiari i meccanismi neuronali, cerebrali che lo generano? E' come se uno sperasse nella scoperta del vaccino dell'Aids senza comprendere nulla di come opera il virus.
Nel 2012 ancora sanno ben poco della coclea e dell'orecchio interno in generale, figuriamoci se con una terapia sonora si pùo pensare di risolvere il problema.


Ciao Spooky73 dire che condivido il tuo intervento è poco!
Hai fatto il confronto fra lo studio e la conoscenza del virus dell'Aids, paragonato a quello dell'orecchio interno che rivela un approccio medico così dissimile tra i due casi.
Capisco che si paragonano due malattie che hanno un evidente differente importanza per l'umanità però la medicina nel caso dell'Aids ha esplorato e almeno compreso l'enorme complessità del virus HIV mentre per l'orecchio interno siamo indietro decenni.
Sicuramente anche per l'orecchio interno ci troviamo davanti un quadro complesso e ancora misterioso e le terapie sonore, che non escludo a priori possano recare qualche beneficio, sembrano convincere solo un certo tipo di persone.
Sull'approccio medico moderno (in particolare rivolto all'Aids) consiglio la lettura del libro "La Scienza ci guarirà" di Luc Montagnier.

La dott.ssa Basile mi chiede via Email la cancellazione dell'intera Discussione.
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