mi presento
Buongiorno a tutti, sono nuovissimo del forum. Soffro da tanti anni...credo 20 ormai di cufene. Via crucis solita...otorini...ortopedici...fisioterapia...neurologo..apparecchi fissi...chirurgia maxillo facciale...poiché ero e sono una terza classe per quanto riguarda la maloclusione...psicologo....psichiatra...sedativi...ansia....depressione...Penso percorsi comuni a tti di voi. Ho lasciato perdere tuto da alcuni anni...pure l ultimo ritrovato in campo ortodontico...un apparecchietto ortotico particolare...costoso ..ma di poca efficacia. Ora mi sono deciso a provare ..a serimentare l 'ultima spiaggia...i Prof. Cianfrone a Roma..consapevole della quasi impossibilità terapeutica...ma seranzoso di capirci meglio sulle possibili cause.
Quello che mi chiedo però con insistenza è : " Abbiamo o non il diritto ad eseere riconosciuti dalla sanità..abbiamo o o non il diritto ad essere riconosicuti al fine di un minimo di invalidità che ci tuteli in campo lavorativo? Chi svolge un lavoro stressante da un punto di vista mentale...o fisico (espsto a rumori vari)..non avrebbe il diritto di poter cambiare ad esempio manzione lavorativa? Non si tratta di pretendere la pensione oviamente..Ma solo, un riconoscimento della situazione al fine di poter lavorare più serenamente in ambienti piuconsoni ad esempio. Grazie. Lciano