dimissioni di deschamps

TORINO, 26 maggio 2007 - Una discussione accesa con l'a.d. Blanc, l'ennesima diversità di vedute sul futuro della Juventus, poi l'addio. Didier Deschamps ha chiuso così la sua avventura da allenatore bianconero. Ieri sera, verso le 21, il tecnico di Bayonne si è ritrovato a colloquio con Blanc, dopo la chiacchierata infruttuosa della notte precedente. Il punto centrale della discussione riguardava le scelte di mercato che la Juventus si appresta a compiere per rafforzarsi in vista della serie A. Ancora una volta, però, le idee di Deschamps e quelle dell'amministratore delegato bianconero sono parse molto distanti. E Didì non ce l'ha fatta più: il suo lavoro con la squadra che tanto gli ha dato da giocatore si è interrotto.
TRATTATIVA - Non è ancora certo, ma pare che i contrasti tra Didier e Blanc fossero incentrati su una trattativa avviata con la Fiorentina: Marchionni e Balzaretti in viola per avere Pasqual in bianconero. Al tecnico francese la prospettiva non piaceva, così come l'aria che si respira in società riguardo ai programmi per il futuro. E ha detto basta.
SECCO - La verità, comunque, è che questa presunta trattativa controversa è soltanto la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Deschamps non è affatto in sintonia con i piani del d.s. Alessio Secco, con cui non ha rapporti e non parla nemmeno. Il suo interlocutore, negli ultimi tempi, è sempre stato Blanc, che però non ha potuto o voluto difendere Didì fino in fondo. Naturale, dunque, che l'ex centrocampista bianconero dovesse lasciare la panchina.
SOLIDARIETA' - In attesa di una conferma da parte del club, salvo altri colpi di scena, Deschamps dovrebbe allenare la Juve nella partita di oggi contro il Mantova. Allo stadio Olimpico, verrà presumibilmente sostenuto e applaudito dalla curva e dalla maggioranza dei tifosi bianconeri, che gli hanno espresso solidarietà e sono stati, invece, molto critici nei confronti della società (possibile qualche forma di contestazione durante la partita di oggi). E' stata, invece, annullata l'adunata dei sostenitori juventini presso l'albergo che ospita il ritiro dei giocatori. Era prevista per le ore 12 e avrebbe dovuto essere l'occasione per "ringraziare" (vietato usare la parola "festeggiare") la squadra per la promozione in serie A. Gli organizzatori hanno rimandato l'iniziativa a data da stabilire. Fuori dall'edificio che ospita i giocatori e Deschamps (assenti i dirigenti) la situazione è tranquilla: è presente solo un centinaio di persone, come sempre accade nelle giornate in cui la Juve è impegnata in campionato. Il servizio di sicurezza ha accentuato i controlli, ma solo in via precauzionale.
azzetta.it

La società ha smentito le dimissioni,ma il divorzio a fine stagione ormai sembra certo

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Scritto da: forzapc80 26/05/2007 14.23
La società ha smentito le dimissioni,ma il divorzio a fine stagione ormai sembra certo

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Forse si dimette domani

Dopo la partita con il Mantova deschamps ha confermato le sue dimissioni.

Risolto il contratto,Deschamps lascia la Juve

TORINO, 26 marzo 2007 - La tanto attesa ufficializzazione è arrivata: la Juventus ha comunicato di avere "consensualmente risolto" il contratto con l'allenatore Didier Deschamps che "ha portato a entrambi soddisfazioni, gioie e successi. Allenatore e società - prosegue la nota - constatando che non sussistono i presupposti per continuare il rapporto con altrettanta soddisfazione reciproca, hanno quindi deciso di separare amichevolmente le loro strade".
LE PAROLE DI BLANC - Le voci delle dimissioni di Deschamps avevamo cominciato a circolare venerdì sera. Il tecnico francese oggi era comunque presente sulla panchina dei bianconeri in occasione di Juventus-Mantova. Al termine della partita l'amministratore delegato della Juventus, Blanc, aveva così rriportato la posizione del club sul caso Deschamps: "Non c'è ancora una posizione ufficiale. Le dimissioni di Deschamps non sono mai state formalizzate. Continueremo a parlare con lui, e prenderemo insieme una decisione nell'immediato futuro. Nelle prossime ore o nei prossimi giorni. I tifosi sono schierati con il tecnico? Vogliono una Juve vincente, all'altezza del suo passato. E noi prenderemo decisioni in questo senso. Sia sulla parte sportiva che su quella economica. Non mi aspetto nè una marcia indietro nè in avanti di Deschamps, solo un chiarimento. Dobbiamo condividere la linea del futuro, altrimenti è difficile continuare insieme. Lippi? Aspettiamo a chiarire il futuro di Deschamps".
COBOLLI GIGLI - "Nel caso di Deschamps non credo di avere colpe". Così il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha risposto a una domanda sulle dimissioni annunciate dal tecnico bianconero. Cobolli Gigli non ha nascosto la sua sorpresa: "Non c' erano segnali, anche ieri in conferenza stampa ha detto che voleva restare alla Juve. C'erano delle discussioni professionali in corso con lui e francamente non pensavamo desse le dimissioni. Se andrà via sarà comunque un dispiacere. Cercheremo di trovare la soluzione migliore per fare in modo che la Juventus sia forte e competitiva".
DESCHAMPS - Non ha rilasciato dichiarazioni, contrariamente a quanto era trapelato. Avrebbe comunque confermato a Sky, prima di lasciare lo stadio, di aver rassegnato le dimissioni.
CONTE - Ha parlato, invece, l'ex capitano bianconero, ora allenatore dell'Arezzo. Dopo la vittoriosa trasferta di Rimini, Antonio Conte ha dichiarato: "Io allenatore con Lippi dt? Accetterei senza nessun problema, nel rispetto dei propri ruoli. Comunque io adesso penso al mio Arezzo, vorrei completare questa rimonta che ha dell'incredibile".