Nabta Playa – (circolo di pietre).
Localizzazione: 100KM ad ovest di Abu Simbel, Egitto.
Coordinate: 22° 32' 00" N, 0° 42' 00" E.
Il circolo di pietre a Nabta è speciale per diversi motivi. In primo luogo è l’unico cerchio megalitico in Egitto, ma forse, cosa più importante, era situato sul tropico del Cancro (presumibilmente in modo deliberato), fatto che lo rese il primo esemplare conosciuto di osservatorio astronomico del mondo.
I raggi del sole, al solstizio d’estate colpiscono il terreno in modo assolutamente verticale e non proiettano ombra per vari minuti.
Situato 100 km ad ovest di Abu Simbel, all’estremo sud dell’Egitto, Nabta Playa è un grande bacino interno prosciugato, che durante il primo Olocene (circa 11000-5500 anni fa calibrati al radiocarbonio) fu un grande ed importante centro cerimoniale per il popolo preistorico. Fu stagionalmente ed in maniera intermittente pieno d’acqua cosa che incoraggiava la gente a venire qui, così oggi contiene dozzine, forse centinaia di siti archeologici. Da molte regioni la gente arrivava a Nabta Playa per registrare avvenimenti astronomici, ereggeva allineamenti di megaliti e costruiva impressionanti strutture di pietra. 1).
www.comp-archaeology.org/WendorfSAA98.html
Nabta Playa.
Nel Marzo 1998 una squadra diretta dal Prof. Fred Wendorf della Southern University Methodist Antropology, annunciò di aver trovato un sito megalitico. Il sito consisteva di un circolo di pietre, una serie di piani, strutture di pietra e 5 file di megaliti stanti e rovesciati. Romauld Schild della Polish Academy of Science (Accademia Polacca delle Scienze), confermò che una delle linee di megaliti era orientata nella direzione est-ovest.
Il bacino di Nabta Playa è stato occupato dall’uomo circa dal X millennio a.C., vi è prova della domesticazione di bestiame bovino, forse offre il primo suggerimento della seguente venerazione dei bovidi riscontrata nelle prime dinastie egizie.
Allineamenti – A Nabta, 5 allineamenti megalitici si irradiano in fuori da un agglomerato centrale di strutture megalitiche. Il piccolo cerchio di pietre contiene 4 serie di lastre ritte due di queste essendo allineate in direzione nord-sud, mentre l’altro paio di lastre stabilisce una linea di mira verso l’orizzonte del solstizio d’estate. Un allineamento est – ovest è anche presente fra una struttura megalitica e due grosse pietre che si trovano a circa un miglio di distanza. Inoltre ci sono altre due linee geometriche comprendenti circa una dozzina di monumenti litici addizionali, che conducono a nord – est e sud – est, entrambe dallo stesso megalite. 16). C. Knight & R. Lomas. Uriel’s Machine. Century. 1999
Astronomia – Nabta, essendo sul Tropico del Cancro, per un solo giorno, al solstizio d’estate, i raggi del sole colpiscono il terreno in maniera assolutamente verticale così le pietre non gettano ombre per diversi minuti.
Articolo – Science Daily 1998
Un assemblaggio di enormi lastre di pietra trovato nel Sahara egiziano, databile da circa 6500 a 6000 anni fa è stato confermato dagli scienziati come il più antico allineamento astronomico di megaliti conosciuto al mondo.
Conosciuto come Nabta, il sito consiste in un circolo di pietre, una serie di piani, strutture a tumulo in pietre e 5 allineamenti di megaliti stanti e rovesciati. Localizzato ad ovest del Nilo nell’Egitto meridionale, Nabta è precedente a Stonehenge e a siti preistorici simili nel mondo di circa 1000 anni, dice J. McKim Malville, professore di Astronomia della Pietra all’Università del Colorado.
Il sito di Nabta fu scoperto diversi anni fa da un team , diretto dal professore di antropologia Fred Wendorf, della Southern Methodist University. Nel 1997, un’indagine del satellite GPS di Malville, Wendorf, Ali A. Mazar dell’Egyptian Geological Survey e Roauld Schild della Polish Academy of Sciences confermò che una delle linee di megaliti era orientata in direzione est-ovest.
Un articolo sulla ricerca dei 4 apparirà il 2 Aprile nella rivista settimanale britannica di scienza “Nature”.
“Questo è il più vecchio allineamento astronomico di megaliti documentato al mondo” dice Malville. “Molti sforzi servirono nella costruzione di un sito cerimoniale e puramente simbolico”. Le lastre di pietra, di cui alcune alte nove piedi, furono trascinate sul luogo da un miglio di distanza e più, dice.
Le rovine giacciono sulla linea di battigia di un antico lago che iniziò a riempirsi d’acqua circa 11000 anni fa quando il monsone africano si spostò verso nord. Fu usato dai nomadi fino a circa 4800 anni fa, quando il monsone si mosse a sud-ovest e l’area divenne “iperarida e inabitabile”.
A Nabta, 5 allineamenti megalitici si irradiano in fuori da un agglomerato centrale di strutture megalitiche. Al di sotto di una struttura vi era una roccia scolpita raffigurante una mucca dritta in piedi, dice Malville. Il team scavò diverse sepolture di bovini a Nabta incluso uno scheletro articolato inumato in una camera provvista di tetto, sottolineato con argilla.
I capi gruppo neolitici che venivano a Nabta circa 10000 anni fa – probabilmente dall’Africa centrale – usavano il bestiame bovino nei loro rituali proprio come i Masai africani fanno oggi, dice. Non sono state trovati resti umani a Nabta.
Il cerchio di pietre di 12 piedi di diametro contiene quattro serie di lastre erette. Due serie furono allineate in direzione nord – sud, mentre il secondo paio di lastre traccia una linea di mira verso l’orizzonte del solstizio d’estate.
Siccome Nabta è in prossimità del Tropico del Cancro, il sole di mezzogiorno raggiunge il suo zenit circa tre settimane prima e tre settimane dopo il solstizio d’estate, impedendo agli oggetti dritti in piedi di gettare ombre. “Questi termini di pietra verticali nel cerchio corrispondono allo zenit durante il solstizio d’estate”, dice Melville, un archeoastronomo.
“Per molte culture dei tropici lo zenit solare è stato un grande evento per millenni”.
Un allineamento est – ovest è anche presente fra una struttura megalitica e due pietre enormi a circa un miglio di distanza. Inoltre ci sono altre due linee geometriche comprendenti circa una dozzina di monumenti litici addizionali, che conducono a nord – est e sud – est, entrambe dallo stesso megalite. “Non riusciamo ancora a capire il significato di queste linee”, dice Malville.
Durante l’estate e l’autunno i singoli monoliti litici sarebbero stati parzialmente sommersi nel lago e potrebbero essere stati indicatori rituali per l’inizio della stagione delle piogge. “L’organizzazione di questi oggetti suggerisce una geometria simbolica che integra la morte, l’acqua e il sole”, dice Malville.
Nonostante alcuni credano che l’”alta cultura” delle seguenti dinastie egizie fu mutuata dalla Mesopotamia e dalla Siria, Malville e altri credono che la complessa e simbolica cultura nabtea possa avere eventualmente stimolato la crescita della società costruttrice delle prime piramidi lungo il Nilo circa 4500 anni fa.
“La cultura di Nabta può essere stata l’innesco per lo sviluppo della complessità sociale in Egitto, che più tardi condusse alle dinastie faraoniche, dice. Il progetto Nabta venne fondato principalmente dalla National Science Foundation. Il sito contiene anche un’abbondanza di frammenti, inclusi piccoli sassi anneriti dal fuoco,provenienti dagli antichi focolari costruiti lungo l’antica sponda del lago, così come macine incise e conchiglie di ostrica decorate.
(Riferimento: Science Daily 3 Aprile 1998)