Bella domanda vero? è tutta la notte che ci rosico!!!
ognuno si sà ha le sue idee, ma chi stà da una parte spesso si sente di giudicare più di quel che deve, faccio il mio esempio, sono simpatizante del ventennio, prorpio quello, sono il primo a dire che ci sono state cose tristi, che forse si potevano evitare, ma sono il primo a dire che l'italia nn è mai stata così grande come in quel periodo, son state fatte cose che ancora oggi...con le nuove tecnologie...ma con grandi tasche da ripemire con mazzette... nn riescono a fare, devo sempre tacere il mio pensiro e molti come me devono sempre sentirsi giudicare da qualche essere superiore che professa libertà di quà e libertà di là, che spesso rinnega tutte le malefatte che da cinquant'anni a questa parte i suoi compagni hanno fatto, e tutt'oggi continuano a fare in nome della loro libertà, vetrine rotte.... macchine ribaltate e date alle fiamme, però quello fuso resto io, quello che nn sà... quello che nn ha vissuto quel periodo.. come se fossero loro ad insegnarmi qualcosa...
Ierisera mi è capitato di trovare un simpatico amico di amica che senza mai averlo vistone conosciuto siè concesso il lusso.. di commentare una frase che ho rivotlo ai "miei" amici parlavamo di regali ed io ho detto che mi era stato regalato un libro fotografico sul Mussolini, a quel punto il simpaticone si volta e mi dice: eh... un bel regalo... decido di passarci sopra, e lui rincara dicendo - c'è da esserne orgogliosi.. beh a quel punto avrei voluto mettermi a sedere al loro tavolo e discutere a modo mio quest'argomento, ma stavamo uscendo e molto galantemente gli ho mostrato il dito medio e gli ho detto sempre da signore: -VAFFANCULO
Ora è andata così, un'altra sera se fossi stato con chi dico io sarebbe finita diversamente..
AQllora mi domando... ma se predicano tanto questa libertà di pensiero com'è che si sentotno giudici e giuria? chi sono stì quà per rompere i maroni a destra e a sinistra? (di + a dx!)
pazienza ci vuole tanta pazienza...
[Modificato da cinghiale. 29/12/2003 11.21]