"...... dicevamo che qualche mese prima ........."
I miei problemi iniziarono nel 2009 , precisamente nel mese di Gennaio.
Avevo qualche piccolo sottofondo già prima , ma molto basso e contenuto ; del resto sono un iperarterioso con ben due steant alle coronarie (2007) per cui i problemi di pressione e di circolazione non erano certamente sconosciuti , ma vi assicuro nulla di paragonabile ad un vero e maledetto acufene come quello che ho ora, solo qualche leggero fischiettio percepibile di notte , nel silenzio profondo e prima di addormentarmi.
Ecco ,dicevo, che una bella sera vado a riposare ed il fischio stava cominciando ad aumentare di intensità ....... fino al punto che la prima notte dormii pochissimo sperando in un problema transitorio. Il giorno dopo la cosa era peggiorata per intensità , del resto avevo anche riposato poco e sappiamo tutti quanto lo stress influisca su queste cose.
Arriviamo alla terza notte , da incubo , al punto che chiedo alla mia compagna di accompagnarmi al pronto soccorso perché in casa non avevo nulla ed io DOVEVO assolutamente dormire!
Bene , al pronto soccorso verso le 2 di notte fanno solo gli accertamenti di routine (pressione , battito, controllo di cerume e poco più ) , ma mi prescrivono una visita urgente in Otorino per la mattina dopo e mi danno un bel Tavor per farmi crollare.
Detto e fatto : effettivamente dormo sino alle 9 del mattino quando mi ripresento al reparto come d'accordo.
Visita per esami , audiometria, vestibolari , impedenzometria , TAC , RM e 10 giorni di flebo con cortisone+mannitolo + ventilazioni con mix di ozono . Al tempo mi riscontrarono una ipoacusia improvvisa attorno ai 4khz piuttosto importante ma che dopo 4/5 giorni di cura era già rientrata (mi facevano l'audiometria ogni 2 giorni per controllo). Ovvio dire che tutti gli altri esami erano a posto.
Insomma , fine della cura dei 10 giorni , effettivamente io stavo meglio avendo recuperato quel buco improvviso la cui responsabilità venne data dai medici a qualche infezione virale improvvisa visto che era regredita e che di pazienti nel mio stato , un quel periodo , ve ne erano oltre la norma e dunque..........ovviamente cura di tre mesi di ACUVAL ( concordo con voi , non serve ad una mazza)
Il mio acufene si era effettivamente ridotto sensibilmente in intensità e mi lasciva vivere abbastanza bene.
Arriviamo al mese di Settembre dove mi accade altrettanto improvvisamente un'altra cosa : da un giorno all'altro perdo sensibilità ad entrambi i piedi , parte delle gambe ed alla mano destra (solo le punte delle dita). Quasi contemporaneamente iniziano degli sbandamenti verso dx ed alla fine una subitanea diplopia (visione doppia delle immagini, anche se è durata solo lo spazio di qualche ora) e tutto ciò ci convince che molto meglio sarebbe un ricovero per accertamenti presso il reparto di neurologia di Pesaro ...... i sintomi , tutti assieme , potevano anche precludere ad una SM, dannazione.
Anche il mio acufene aveva ripreso slancio da questa serie di catastrofi ma in quel momento era l'ultimo dei miei problemi.
4 giorni di ricovero , altri esami (potenziali evocati , TAC , rachicentesi ecc..) ,ma nulla che facesse vedere dei danni fisiologici effettivi se non una schiena particolarmente disastrata ed un inizio di artrosi cervicale ; del resto con lo sport fatto da giovane mi ci ero già giocato l'anca sx , infatti ho una protesi al titanio per coxoartrosi ..... sino a 22 anni correvo in moto e praticavo fuoristrada , dunque , la mia schiena è +o- quella di un giocatore di rugby!
Da premettere che nel Giugno del 2008 ero stato colpito da cytomegalovirus in forma acuta che per circa 3 mesi me ne ha fatte vedere di tutti i colori , credetemi : quasi polmonite, labirintite, orticaria, attacchi di bile, forti nevralgie all'occhio sx ed altre simpatiche amenità del genere , ma lo abbiamo individuato con esami specifici grazie all'intuito del mio medico e verso Settembre è stato naturalmente debellato dai miei anticorpi , ma .......... ne siamo proprio certi di ciò?
Arriviamo così al mese di Febbraio di quest'anno : le parestesie si erano calmate parecchio , episodi di diplopia non ne ho avuti più , il mio occhio dx gira benissimo per tutto il range concessogli ( avevo anche avuto una leggera paresi all'occhio dx che non potevo girare del tutto proprio a dx , pena visione doppia e vertigini) , gli sbandamenti verso dx erano divenuti molto rari e poco importanti per entità ed il tutto senza alcuna cura specifica, insomma : parziale regressione spontanea.
Responso dei neurologi : bho!!!!!!!!!
Responso di mia sorella , brava fisioterapista e "quasi " medico : ":- vista l'infezione del cytomegalovirus precedente non è che ti si è innescata la sindrome di
Miller-Fisher ,variante meno feroce della GBS ?-:"
Dunque , a febbraio 2010 stavo combinato così: parestesie alla vita e zona pelvica di media intensità, ambedue gli arti inferiori affetti da tali manifestazioni anche se in forma non invalidante, mano dx ,le punte , sempre a formicolare , acufene all'orecchio sx molto forte e riacutizzato.
Altra visita al reparto otorino con il seguente responso : "-Possiamo provare con il cortisone nuovamente ma il tuo è un acufene di tipo "idiopatico e dunque .....-" ... bho!!!!!
Ho capito , lasciamo stare , con il cortisone mi rovino il fegato e basta ... e comincio a cercare strade alternative come , penso ,la maggior parte di voi.
Inizio a studiare la fenomenologia anche per mio conto per quanto ho affermato all'inizio di questo lungo post: il miglior medico del quale puoi disporre ...sei te stesso se ne studi abbastanza (qualcuno ha mai visto il film "L'olio di Lorenzo" ?).
Studio diverse terapie e , anche per le mie esperienze e preparazione sul campo , approdo alla Phase Out che , almeno sulla carta , ha dei fondamenti di fisica ineccepibili. Come ho scritto in un altro post , però , la cosa mi è stata quasi inutile e vi dico anche perché dal mio punto di vista.
Più si alza la frequenza da contrastare con la controfase , più diventa quasi impossibile centrarla esattamente senza un riscontro oggettivo e strumentale. Mi spiego meglio con un esempio.
Il mio acufene è posto a circa 10.530Hz o giù di lì (ripeto , senza un riscontro strumentale è impossibile sapere esattamente quale ,potrebbe anche essere 10.533 e la controfase va a farsi benedire).
Ciò avviene perché + la frequenza è alta + i "seni" della forma d'onda sinusoidale sono stretti e fitti , mentre + la frequenza è bassa + essi si diradano e divengono + larghi favorendo quindi la loro individuazione.
Perciò ritengo che tale terapia possa avere delle percentuali di successo interessanti su persone che soffrono di rumori in "basso" , molto meno su chi , come me , ha fischi a frequenze molto alte e molto difficili da individuare con esattezza per mandarli in controfase ; comunque lo ripeto , anche il Phase Out è lenitiva dei sintomi , ma le cause , se ci sono , restano ancora tutte lì.
Ok , posso affermare che con me il Phase Out non funziona ,ma , ripeto , magari per altri si. Come ben sappiamo in queste cose , ahimè , occorre provare in pratica al di là della teoria e dunque .....
Al prossimo post .....