ROMA (11 marzo) - Esperanza, la giovane giraffa del Bioparco, tornerà in Africa. La piccola fin dalla più tenera età ha avuto un problema alle zampe: sono "piatte". Il caldo e i grandi spazi del continente africano sono la sua medicina. Per questo lo staff del Bioparco, in collaborazione con la riserva africana di Kuruman (Sud Africa) sta organizzando un volo speciale con un Boeing 747 cargo per attuare il trasferimento, che avverrà entro l'estate.
Già pronta la cabina che consentirà a Esperanza di fare un viaggio in "business class": studiata dagli architetti del Bioparco, avrà il tetto regolabile in altezza così da permettere alla giraffa di essere agevolmente alloggiata nella stiva e di poter stendere il collo. I trasferimenti saranno seguiti in ogni dettaglio da una task force di esperti, tra cui un veterinario specializzato in animali africani, uno zoologo, un etologo e i guardiani del Bioparco che l'hanno cresciuta, oltre ad un cineoperatore che filmerà tutte le fasi.
Monica Cirinnà, presidente del Comitato scientifico del bioparco ha commentato così questo prossimo viaggio: «Per la prima volta nella storia degli animali del Bioparco, un ospite nato in cattività tornerà libero nei luoghi d'origine, a riprova di come la struttura si stia sempre più trasformando in un centro di recupero per animali maltrattati e sequestrati, come luogo per la salvaguardia dei diritti di tutti i cittadini non umani. Come avevo già anticipato in passato, consideriamo la giraffina un'ospite temporanea, visti gli spazi troppo esigui del nostro recinto che già accoglie tre esemplari adulti, e visto l'impegno della Fondazione Bioparco a trasferirla in un parco del continente africano. Qui Esperanza potrà correre in un parco ampio 7mila ettari dove già vivono serenamente altre venti giraffe, e per questi animali fare gruppo è fondamentale».
Il presidente della Fondazione Bioparco, Giovanni Arnone ha aggiunto: «In attesa della partenza, che avverrà entro la prima settimana di giugno, da domenica prossima (16 marzo), tutti i bambini in visita al Bioparco potranno presso la Casa delle Giraffe consegnare disegni, pensierini e riflessioni sul viaggio di Esperanza. Una settimana prima della partenza, poi, saranno selezionate le opere più interessanti e gli autori seguiranno in pullman Esperanza dal Bioparco a Fiumicino e saranno presenti all'imbarco. Credo che un importante ritorno dall'Europa all'Africa sia una simbolica e positiva inversione della storia».
