mi chiederei se conosciamo noi stessi bene e se quando facciamo una cosa siamo consapevoli di cosa vogliamo costruire e dove arrivare.
Non mi conosco nemmeno la metà di quanto vorrei, non sono mai convinta di ciò che faccio, non so cosa voglio costruire nè dove voglio arrivare.
Ogni traguardo raggiunto, ogni realizzazione, ogni soddisfazione è pulita, genuina, non premeditata, prevista e agoniata. Credo che questo renda la mia vita più semplice ed anche più bella.
Mi sono sposata perchè mi sembrava un passo naturale da fare con colui che si è rivelato essere la mia metà, è arrivata una bimba quando non la progettavo nè (ancora) desideravo ed è la cosa più bella del mondo.
Le cose ci possono anche capitare senza che si sia stati noi a metterle sulla nostra strada, ma a renderci felici è il modo in cui noi le viviamo.
Sono andata ot? vabbè
... sealing porta pazienza...