Difficoltà ad accedere a polizze x ventennali

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carlo$65

00venerdì 27 maggio 2011 17:07

è arrivata la certificazione Asi del Ce, il quale ha circolato fino a ora con una polizza per auto moderne volturata..
ora che è arrivata la scadenza, attivatomi per procedere con la polizza agevolata ho trovato tutto fermo : impossibile accedere a tale prodotto nella zona Campania!
ci sono altre segnalazioni in merito? eventuali consigli??

cinesino

00venerdì 27 maggio 2011 17:20

prova a sentire il RIVA, abbiamo una convenzione in piedi

parteguelfa

00venerdì 27 maggio 2011 19:48

con le tariffe che stanno uscendo fuori il riva non è poi troppo conveniente, ad un mio amico a Roma l'assicurazione per la Kcoupè è passata da 400 a 1490 [SM=g27994]

valeriodonnini

00venerdì 27 maggio 2011 21:43

Vai su questo sito : www.leonerampante.it/
Contatta il presidente via email e fatti fare l' assicurazione. Non e' necessaria alcuna iscrizione ASI.

racunis

00sabato 28 maggio 2011 08:44

Re:

parteguelfa, 27/05/2011 19.48:
con le tariffe che stanno uscendo fuori il riva non è poi troppo conveniente, ad un mio amico a Roma l'assicurazione per la Kcoupè è passata da 400 a 1490

Se non ho compreso male, il RIVA ha aumentato la polizza al tuo amico sostanzialmente quadruplicandola: ma non era più corretto che comunicassero al tuo amico di farsi una polizza normale? A parte l'incredibile aumento (poco giustificabile - credo - anche con un sinistro di mezzo), correttezza vorrebbe che ci si comportasse così... rimango perplesso di fronte a tale comportamento da parte di un
sodalizio di tutto rispetto come il RIVA...

maxlecce

00sabato 28 maggio 2011 11:20

Anch'io ho lo stesso problema... il RIVA non assicura auto storiche per le regioni Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Basilicata.
Stessa cosa per il club Leone Rampante [SM=g27993]

parteguelfa

00sabato 28 maggio 2011 13:01

Re: Re:

racunis, 28/05/2011 08.44:

Se non ho compreso male, il RIVA ha aumentato la polizza al tuo amico sostanzialmente quadruplicandola: ma non era più corretto che comunicassero al tuo amico di farsi una polizza normale? A parte l'incredibile aumento (poco giustificabile - credo - anche con un sinistro di mezzo), correttezza vorrebbe che ci si comportasse così... rimango perplesso di fronte a tale comportamento da parte di un
sodalizio di tutto rispetto come il RIVA...

nessun sinistro [SM=g27988]

infatti ora la ferma, tanto ha tanta di quella robaccia da guidare [SM=g27990]

pierpi62

00sabato 28 maggio 2011 14:35

Con il R.I.V.A. Non ho avuto nessun aumento, sono di Roma.
Ha fatto comunicazione delle novità assicurative, le dovrebbe aver fatte anche a stelle cadenti, mi sembra che come novità ci sia la possibilità di assicurare auto ventennali con i vantaggi che contraddistingue le auto con più di venti anni.

racunis

00sabato 28 maggio 2011 14:50

Re:

pierpi62, 28/05/2011 14.35:
Con il R.I.V.A. Non ho avuto nessun aumento, sono di Roma.
Ha fatto comunicazione delle novità assicurative, le dovrebbe aver fatte anche a stelle cadenti, mi sembra che come novità ci sia la possibilità di assicurare auto ventennali con i vantaggi che contraddistingue le auto con più di venti anni.

Ma l'amico di Filippo ha sicuramente una non ventennale: non ricordo quando uscì la Kappa coupé, comunque la berlina nacque nel 1994, quindi sicuramente è < 20 anni; se finora gli sono bastati 400 € non è certo perché pluriventennale, per cui c'è qualcosa che non va, come dicevo. Tanto più che non c'è stato alcun sinistro.

maxlecce

00sabato 28 maggio 2011 15:04

Re: Re:

racunis, 28/05/2011 14.50:

Ma l'amico di Filippo ha sicuramente una non ventennale: non ricordo quando uscì la Kappa coupé, comunque la berlina nacque nel 1994, quindi sicuramente è < 20 anni; se finora gli sono bastati 400 € non è certo perché pluriventennale, per cui c'è qualcosa che non va, come dicevo. Tanto più che non c'è stato alcun sinistro.

La k coupè è stata prodotta dal 1997 al 2000, ho avuto una bellissima turbo 20 valvole purtroppo distrutta in un brutto incidente il giorno del mio 40° compleanno (18/02/2009), aveva all'attivo poco più di 200k km. e andava una meraviglia, ho ancora le foto in quanto sono ancora in causa per il risarcimento

[IMG]http://i55.tinypic.com/307vm03.jpg[/IMG]
[IMG]http://i56.tinypic.com/fc4gw1.jpg[/IMG]
[IMG]http://i52.tinypic.com/2hmkiab.jpg[/IMG]

racunis

00sabato 28 maggio 2011 17:06

Re: Re: Re:

maxlecce, 28/05/2011 15.04:

La k coupè è stata prodotta dal 1997 al 2000, ho avuto una bellissima turbo 20 valvole purtroppo distrutta in un brutto incidente il giorno del mio 40° compleanno (18/02/2009), aveva all'attivo poco più di 200k km. e andava una meraviglia, ho ancora le foto in quanto sono ancora in causa per il risarcimento

Dalle foto, non mi pare irreparabile: ho visto di peggio. Probabilmente la Compagnia sta "giocando" sul basso valore residuo (la Kappa coupé non ha avuto successo), ma non penso possa tirarsi indietro, quindi fai bene a rimanere in causa.

Questo per giunta mi fa introdurre un altro concetto sul quale le nostre Compagnie assicuratrici sono da condannare: la riparabilità. A giudicare se un'auto sia riparabile o meno, dovrebbe provvedere un criterio di sicurezza: invece, prevale quello del valore residuo. Ergo, se uno fa un danno di 40-50mila € su un'auto da 100mila, è riparabile, al contrario, un danno di 5mila € su un'auto da 4mila € non è riparabile. Esistono dei criteri ben specifici, sui quali le Case possono contribuire (volenti o nolenti): la legge dovrebbe pronunciarsi in tal senso. In Francia, ad esempio, è così: dopo ogni incidente di una certa entità (diciamo con lesioni alle persone), la Forza Pubblica redige verbali e monitora tutta una serie di situazioni che poi serviranno all'Ente Dipartimentale preposto per radiare o riparare la vettura; capisco che rottamare un'auto da 100mila € per un danno da 40-50mila possa sembrare uno spreco, ma in realtà - tenendo conto di diversi fattori - non lo è: nulla osta, poi, che la vendita a peso (con le parti ancora recuperabili) possa far recuperare qualcosa della differenza...

maxlecce

00sabato 28 maggio 2011 17:26

Re: Re: Re: Re:

racunis, 28/05/2011 17.06:

Dalle foto, non mi pare irreparabile: ho visto di peggio. Probabilmente la Compagnia sta "giocando" sul basso valore residuo (la Kappa coupé non ha avuto successo), ma non penso possa tirarsi indietro, quindi fai bene a rimanere in causa.

Caro racunis, la riparazione supera i 10000,00 eurozzi [SM=g27994]

racunis

00sabato 28 maggio 2011 17:47

Re: Re: Re: Re: Re:

maxlecce, 28/05/2011 17.26:

Caro racunis, la riparazione supera i 10000,00 eurozzi

Mmmmhhh... al Sud così tanto? Capirei al Nord, ma quella cifra mi pare elevata, IMHO. Non è che forse sei andato da un carrozziere convenzionato che "ha sparato" per risparmiare (a lui) il mal di testa e le rogne (a lui ed alla Compagnia)? Se poi è il risultato della perizia del perito della Compagnia, vale lo stesso discorso.

Chiedi ad un carrozziere generico: si può fare comunque un lavoro soddisfacente senza cialtronate. I lamierati come cofano e parafanghi si possono recuperare usati da un demolitore: non sono parti strutturali. Il parabrezza - purtroppo - essendo incollato lo devi acquistare nuovo. Anche gli airbag possono essere acquistati usati: sono quasi sicuro che sono a carica pirotecnica, quindi non soffrono di... invecchiamento: se ti interessa, mi informo, comunque ;-). Stesso discorso per la centralina airbag.

Per la parte meccanica, di sicuro sono partiti il radiatore ed il condensatore: anche qui, non sono parti strutturali e possono essere presi usati, così come staffe e staffettine, fregi, mascherina, etc. etc. Il motore mi pare che non possa essere stato toccato, mentre alcuni accessori senz'altro: ma anche questi si possono trovare usati.

Piuttosto, il carrozziere dovrà avere cura di lavorare bene con dima e banco di riscontro: trovano uno che abbia esperienza, è il punto cruciale che dicevo.

Insomma, d'accordo che bisogna vederla per essere precisi, ma 10mila mi paiono davvero troppi, specie dalle tue parti...

maxlecce

00sabato 28 maggio 2011 19:36

Re: Re: Re: Re: Re: Re:

racunis, 28/05/2011 17.47:

Mmmmhhh... al Sud così tanto? Capirei al Nord, ma quella cifra mi pare elevata, IMHO. Non è che forse sei andato da un carrozziere convenzionato che "ha sparato" per risparmiare (a lui) il mal di testa e le rogne (a lui ed alla Compagnia)? Se poi è il risultato della perizia del perito della Compagnia, vale lo stesso discorso.

Chiedi ad un carrozziere generico: si può fare comunque un lavoro soddisfacente senza cialtronate. I lamierati come cofano e parafanghi si possono recuperare usati da un demolitore: non sono parti strutturali. Il parabrezza - purtroppo - essendo incollato lo devi acquistare nuovo. Anche gli airbag possono essere acquistati usati: sono quasi sicuro che sono a carica pirotecnica, quindi non soffrono di... invecchiamento: se ti interessa, mi informo, comunque ;-). Stesso discorso per la centralina airbag.

Per la parte meccanica, di sicuro sono partiti il radiatore ed il condensatore: anche qui, non sono parti strutturali e possono essere presi usati, così come staffe e staffettine, fregi, mascherina, etc. etc. Il motore mi pare che non possa essere stato toccato, mentre alcuni accessori senz'altro: ma anche questi si possono trovare usati.

Piuttosto, il carrozziere dovrà avere cura di lavorare bene con dima e banco di riscontro: trovano uno che abbia esperienza, è il punto cruciale che dicevo.

Insomma, d'accordo che bisogna vederla per essere precisi, ma 10mila mi paiono davvero troppi, specie dalle tue parti...

Mi han chiesto più di 10000,00 ma siccome ritengo sia un lavoro antieconomico ho desistito da tempo! Comunque è stata un auto che mi è rimasta nel cuore

racunis

00sabato 28 maggio 2011 21:28

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

maxlecce, 28/05/2011 19.36:

Mi han chiesto più di 10000,00 ma siccome ritengo sia un lavoro antieconomico ho desistito da tempo! Comunque è stata un auto che mi è rimasta nel cuore

Antieconomico lo è di sicuro, indipendentemente dalle valutazioni della riparazione, ma se ti è rimasta nel cuore...

Tanto per consolarti: 4 anni fa ho speso 2400 € per rifare la verniciatura della Simca, che sul mercato non vale 1000 €, mentre di recente ho fatto dare una velatura e qualche piccola riparazione (i soliti bordini parafanghi...) alla Regata, 1500 € in tutto per un'auto senza mercato (ad esser fortunati, ci spendono al massimo 2-300 € per il passaggio di proprietà).

maxlecce

00sabato 28 maggio 2011 21:39

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

racunis, 28/05/2011 21.28:

Antieconomico lo è di sicuro, indipendentemente dalle valutazioni della riparazione, ma se ti è rimasta nel cuore...

Tanto per consolarti: 4 anni fa ho speso 2400 € per rifare la verniciatura della Simca, che sul mercato non vale 1000 €, mentre di recente ho fatto dare una velatura e qualche piccola riparazione (i soliti bordini parafanghi...) alla Regata, 1500 € in tutto per un'auto senza mercato (ad esser fortunati, ci spendono al massimo 2-300 € per il passaggio di proprietà).

Concordo con te... la simca o la regata non hanno valore commerciale ma potrebbero avere un valore affettivo... Quello che conta di più! [SM=g27988]

carlo$65

00sabato 28 maggio 2011 21:53

non andiamo off topic...
La questionse, secondo me è abbastanza seria, poichè esiste un considerevole parco auto ventennale, destinato ad essere soppresso poichè non gode più di determinate agevolazioni collezionistiche ( ergo, non parliamo di bollaroli..)
inizialmente esistevano polizze che, man mano che si aggiungevano altre auto, se tutte stipulate monoconducente diminuivano sempre più nei costi, fattore che invogliava anche chi, con poche risorse, ha la passione del vintage motoristico.. del resto un solo veicolo alla volta si può condurre !!!
ora sembra che le cose son cambiate e mi preoccupo: il costo di esercizio diviene troppo oneroso per poter mantenere la stessa filosofia di vita..
semplice esempio:
pur avendo pagato la polizza per la moto, la stessa non circola da almeno 9 mesi ( ma mi costava, con il vecchio sistema non + di €.40 ad anno solare...; idem per la ford capri MKIII, che al max si è spostata da uno stallo all'altro...oppure per la fiat belvedere, che ha visto la luce del sole l'anno scorso in occasione della comunione della figlia di un mio caro amico, sebbene sia assicurata da anni...
Il rischio, in buona sostanza, è che molte persone, come me, decidano di smantellare le rimesse, andando così ad inficiare anche sulla preservazione delle prossime over 30... in pratica, la stessa storia dell'estinzione dei dinosauri..

mercedeschepiange

00sabato 28 maggio 2011 21:57

il problema esiste eccome, anche qui in puglia. Io sto facendo due polizze (o spero una cumulativa) ancora non so con quale compagnia (é tramite un club federato ASI) speriamo bene...

71AM

00mercoledì 1 giugno 2011 19:00

a me sembra strano che il RIVA abbia applicato un aumento
simile.
le tariffe sono riportate sul sito ed in caso di incidente viene
applicata la franchigia.
anche io sono assicurato col riva auto decennali e pago 470 euro annui.

racunis

00mercoledì 1 giugno 2011 21:27

Dipende dalla passione

Per motivi di lavoro, ho accettato un trasferimento a 700 km da casa, così 4 delle mie 6 vetture sono utilizzate solo d'estate, quando posso mettere insieme 3 settimane di ferie e quindi trovare il tempo da dedicar loro. Ma sottolineo che oltre a sacrificare le ferie (altri se ne andrebbero da qualche parte a godersele, ma oltre alle auto ho anche una grande casa che richiede un minimo di cura, a cominciare dal giardino), non mi sogno neanche lontanamente di cederle; l'amico meccanico ogni tanto le mette in moto (anche se so che dall'ultima estate non lo avrà fatto più di una volta o due per vettura, ma non posso chiedergli di perderci tempo, visto che me lo fa per amicizia e che non accetterebbe mai di essere pagato per dedicarcisi con più frequenza e regolarità).

Spero un giorno di risolvere questo problema: o ritornare giù (ipotesi più probabile, ma più lontana nel tempo, dato che coinciderebbe con la pensione nel lontano 2028...), oppure portarmele qui sopra (ipotesi meno probabile, visto che finito di pagare il mutuo per la casa il prossimo anno, ne accenderò un altro per farmi una seconda casa qui e finirla di pagare affitti: altri 10-15 anni nel quale certo non potrò permettermi di acquistare garage...).

Qualunque sia la soluzione, non venderò mai: perché alle mie auto ci tengo. Credo che l'ingrediente principale e necessario per le auto d'epoca sia la passione: passione che ci porta a spendere anche più di un mero conto economico, passione che ci rende indifferenti alle prese in giro altrui, passione che ci fa fare rinunce e/o salti mortali per dedicarci alle nostre beniamine, passione per la storia e la cultura dell'auto, fatta di tanti aspetti, nessuno secondo all'altro.

In conclusione, se il RIVA cambia rotta, di soluzioni ce ne sono per fortuna ancora altre ;-)

carlo$65, 28/05/2011 21.53:
non andiamo off topic...
La questionse, secondo me è abbastanza seria, poichè esiste un considerevole parco auto ventennale, destinato ad essere soppresso poichè non gode più di determinate agevolazioni collezionistiche ( ergo, non parliamo di bollaroli..)
inizialmente esistevano polizze che, man mano che si aggiungevano altre auto, se tutte stipulate monoconducente diminuivano sempre più nei costi, fattore che invogliava anche chi, con poche risorse, ha la passione del vintage motoristico.. del resto un solo veicolo alla volta si può condurre !!!
ora sembra che le cose son cambiate e mi preoccupo: il costo di esercizio diviene troppo oneroso per poter mantenere la stessa filosofia di vita..
semplice esempio:
pur avendo pagato la polizza per la moto, la stessa non circola da almeno 9 mesi ( ma mi costava, con il vecchio sistema non + di €.40 ad anno solare...; idem per la ford capri MKIII, che al max si è spostata da uno stallo all'altro...oppure per la fiat belvedere, che ha visto la luce del sole l'anno scorso in occasione della comunione della figlia di un mio caro amico, sebbene sia assicurata da anni...
Il rischio, in buona sostanza, è che molte persone, come me, decidano di smantellare le rimesse, andando così ad inficiare anche sulla preservazione delle prossime over 30... in pratica, la stessa storia dell'estinzione dei dinosauri..

AngeloW109

00giovedì 2 giugno 2011 10:00

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

racunis, 28/05/2011 21.28:
...Tanto per consolarti: 4 anni fa ho speso 2400 € per rifare la verniciatura della Simca, che sul mercato non vale 1000 €, mentre di recente ho fatto dare una velatura e qualche piccola riparazione (i soliti bordini parafanghi...) alla Regata, 1500 € in tutto per un'auto senza mercato (ad esser fortunati, ci spendono al massimo 2-300 € per il passaggio di proprietà).

Luca, si vede che la tua passione e sana e sincera. Questi dati non fanno che avvalorare il suddetto concetto.

E' inutile...quando un'auto ti entra nel cuore si fanno delle vere e proprie pazzie!

[SM=g28002]

racunis

00giovedì 2 giugno 2011 10:51

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

AngeloW109, 02/06/2011 10.00:
Luca, si vede che la tua passione e sana e sincera. Questi dati non fanno che avvalorare il suddetto concetto.

E' inutile...quando un'auto ti entra nel cuore si fanno delle vere e proprie pazzie!

Angelo, ritengo che la passione sia la cosa principale in questo campo: d'accordo rimanere sempre col buon senso che ci guida, ma ridurre tutto a denaro alle volte offusca la passione.

Avrei potuto aggiungere a quanto da te quotato il fatto che quando acquistai la 450SE rimanevano ancora da pagare 3 anni di bolli (815mila Lit. x 3 = 2milioni445mila Lit.), che non era perfetta (riverniciarla mi costerà sui 4mila €, poi di tappezzeria ci saranno altri 5-800 € - escludendo il costo del materiale, 800 € da Steenbuck). Ma quando l'ho acquistata ho pensato solo a salvarla da una probabile demolizione, conseguente un sicuro (questo sì) deperimento a cui era avviata.

Il senso di tutto ciò è: cerchiamo di trovare sempre soluzioni, come l'amico Carlo, ma non disperiamo mai. Se non ce la facciamo a pagare assicurazioni che aumentano, teniamole ferme e mettiamole in moto ogni tanto, magari se sono in area privata, anche piccola, facciamole muovere (quante manovre, ogni domenica mattina per 10-15 minuti, dentro l'angusto piazzale di fronte al garage con la Fiat 132 priva di targhe: dal 1999 al 2007!).

Molte volte esprimiamo disapprovazione nei confronti dei bollaroli, ma poi non ci accorgiamo che tra il bollarolo "duro e puro" e l'appassionato c'è una miriade di persone: si va dal "collaterale al bollarolo" al "collaterale all'appassionato". Collaterale, perché se anche non sono bollaroli, non sono neanche appassionati: troppo con la testa rivolta al quattrino. Intendiamoci, non dico che non si deve far caso ai costi della nostra passione; al contrario, dirò di più: se si tratta di far sentire la propria voce quando qualcuno prova a far cassa su di noi è legittimo ed auspicabile. Soltanto, si deve sempre considerare che il primo punto è la passione e che comunque vada a finire, è la cosa più importante.

AngeloW109

00giovedì 2 giugno 2011 11:21

Ti capisco benissimo caro Luca: nei 10 anni e più di fermo della mia W109, in casa si sono fatti in quattro per sopportare la spesa dei bolli. A mio padre non è mai passata per la mente l'idea di consegnare le targhe e chiudere la storia.

Io stesso ho speso parecchi dei miei soldi avuti in regalo alle due lauree (la triennale e la specialistica) sulla 300 SEL invece che utilizzarli in altro modo (vacanze e altro ad esempio).

Questo aspetto romantico di vivere l'auto storica è ben consolidato qui in Stelle Cadenti e la cosa non può che farmi piacere.

Sono davvero belle cose (per dirla alla pugliese), di cui andare orgogliosi!

[SM=g28002]

carlo$65

00giovedì 2 giugno 2011 19:48

tuttavia il problema rimane; i paletti alzati diventano effettive difficoltà ed ai costi di oggi, non è più possibile mantenere pluralità di veicoli a livello amatoriale.. se prima con pochi soldi potevi assicurare 4/5 veicoli contemporaneamente, ora i prezzi sono proibitivi e inficiano sensibilmente sia sul mercato, sia sulla passione collezionistica e preservatrice..

racunis

00giovedì 2 giugno 2011 21:46

Re:

carlo$65, 02/06/2011 19.48:
tuttavia il problema rimane; i paletti alzati diventano effettive difficoltà ed ai costi di oggi, non è più possibile mantenere pluralità di veicoli a livello amatoriale.. se prima con pochi soldi potevi assicurare 4/5 veicoli contemporaneamente, ora i prezzi sono proibitivi e inficiano sensibilmente sia sul mercato, sia sulla passione collezionistica e preservatrice..

Io ho il RIVS e qualcosa ogni anno aumentano: l'ultimo rinnovo mi è costato, per 6 veicoli, circa 600 €. Ritengo che questo sia un prezzo accettabilissimo, per 6 auto: considera che alla data del rinnovo la mia residenza era ancora Roma, considerata dalle assicurazioni nella fascia più alta di rischiosità (la polizza prevede il bonus-malus, anche se storica).

Un suggerimento che potrei dare è di valutare con attenzione le Compagnie per chi ha più veicoli. Il RIVS non conviene per chi ha 1 o 2 storiche al massimo, in quanto il premio base è abbastanza alto (intorno ai 200-250 €); diventa invece particolarmente vantaggioso quando si hanno parecchi veicoli, in quanto l'incremento per ciascun veicolo è di circa 30 €.

Per chiarire, faccio il mio esempio. Per la Spider e la 300E ho dovuto fare un secondo contratto con diversa Compagnia, in quanto quella in essere non accettava più nuovi veicoli impegnandosi a rinnovare solo gli esistenti (per un cambio della convenzione). In queste condizioni, pago 360 € circa per 4 vetture, mentre per le 2 vetture citate pago 230 €: molto di più in proporzione...

pirocia

00venerdì 3 giugno 2011 19:08

ma non è più semplice fare la tessera ASi e poi cercare un'agenzia della Toro che assicuri le "storiche" ?

Una tessera ad un club associato asi costa circa 100 euri all'anno,e se si possiedono più vetture il costo dell'assicurazione è veramente irrisorio,L'atro giorno ho rinnovato le assicurazioni a tutti i mezzi storici (4 auto e una moto) il tutto per 259 euri che sommati al costo della tessera del club fa 359 euri !

Pirocia

maxlecce

00venerdì 3 giugno 2011 20:19

Re:

pirocia, 03/06/2011 19.08:
ma non è più semplice fare la tessera ASi e poi cercare un'agenzia della Toro che assicuri le "storiche" ?

Una tessera ad un club associato asi costa circa 100 euri all'anno,e se si possiedono più vetture il costo dell'assicurazione è veramente irrisorio,L'atro giorno ho rinnovato le assicurazioni a tutti i mezzi storici (4 auto e una moto) il tutto per 259 euri che sommati al costo della tessera del club fa 359 euri !

Pirocia

Son d'accordo ma questo vale per il nord... qui al sud non è assolutamente facile assicurare le ventennali...
Meno male che siamo al 150° dell'Unità d'Italia [SM=g27994]

parteguelfa

00venerdì 3 giugno 2011 20:31

io fino a che non hanno creato queste polizze ad hoc avevo dei bellissimi beni mobili registrati a fare da arredo per il garage...

racunis

00venerdì 3 giugno 2011 22:24

Re:

Ho dimenticato di dire che nei 200-250 € richiesti dal RIVS c'è anche l'iscrizione al club. Ho la tessera ASI, ma ormai con il RIVS sono assicurato dal 2005, quindi proseguirò con loro, dato che mi trovo bene e che alla fine non ci sono grandi differenze... mi sembra però che qualcuno, nonostante la tessera ASI, avesse incontrato difficoltà proprio con la Toro...

pirocia, 03/06/2011 19.08:
ma non è più semplice fare la tessera ASi e poi cercare un'agenzia della Toro che assicuri le "storiche" ?

Una tessera ad un club associato asi costa circa 100 euri all'anno,e se si possiedono più vetture il costo dell'assicurazione è veramente irrisorio,L'atro giorno ho rinnovato le assicurazioni a tutti i mezzi storici (4 auto e una moto) il tutto per 259 euri che sommati al costo della tessera del club fa 359 euri !

Pirocia

carlo$65

00venerdì 3 giugno 2011 23:35

Re: Re:

maxlecce, 03/06/2011 20.19:

Son d'accordo ma questo vale per il nord... qui al sud non è assolutamente facile assicurare le ventennali...
Meno male che siamo al 150° dell'Unità d'Italia

e tanto mi addolora.. sia come Italiano extracomunitario del sud, sia quale collezionista..
con il camper del 1985, non ho avuto problemi a rinnovare la polizza con la Vittoria; al pari la moto Bmw R75/5 del 1968, la Fiat Balilla ed il Belvedere, la Faminia essendo ultratrentennali non riscontrano nessun problema.. per le più giovani, invece il problema si pone e mi dispiace, poichè vorrà dire cambiare uno stile di vita: prima di questo stretto giro di vite, in funzione della meta e del tragitto da farsi, mi divertivo ad andare in rimessa e prendere il veicolo a mio avviso più adatto o , comunque, soddisfacente per le mie esigenze: per spostamenti a/r autostradali, nulla di più comodo delle MB nel mentre, per i tratti cittadini o comunque di arterie metropolitane, per me nulla di più divertente che quel Kart del FIat 128 3P che ha preso il posto della Alfa 1.7 33 QV, ..
dalle mie parti il clima è mite e soleggiato per la maggior parte dell'anno e se proprio devo arrivare in costiera ed il meteo lo permette, perchè non andarci con la moto di strumptuppen?? ( per spostamenti di lavoro nella city, confesso.. ho un elettrodomestico (brugmann 400).. a me, piace uscire con tutto, non avere soprammobili o megagiocattoli in sosta in garage a prender povere..
.
Fermo quanto sopra, emergono poi le conseguenze al relativo indotto collegato al mercato delle ventennali, con sensibili abbattimenti di prestazioni di mano d'opera di autoriparatori ai quali, ove si ferma il faidatemasochista, siamo costretti a ricorrere per curare struttura e maquillage della nostra insana passione.. idem per ricambi etc.. etc..
a conti fatti, chi possiede più di un veicolo e lo cura personalmente ( anche a gambe rotte [SM=g27993]

) oggi come oggi deve far bene i conti per verificare l'opportunità di continuare in pari follia..
Follia ( e parlo da operatore del settore!), è continuare a far circolare veicoli che, sebbene iscritti nelle liste degli angeli prescelti ( ASI, RIVAS, CAMEC , etcetcetc), siano in realtà dei catorici che nemmeno gli sbarcati di Lampedusa utilizzerebbero, eccezion fatta per i bollaroli e per chi sfrutta le polizze a costo agevolato per tirar su dinè... [SM=g27997]

.
il mercato, poi, ha avuto nell'ultimo periodo un crollo pazzesco; basta farsi un giro sui vari siti dedicati ed osserveremo un abbattimento di almeno il 30-40% rispetto a qualche mese fa, situazione che porterà alla pressa moltissimi pezzi degni di essere preservati..
.

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