Cronache miste

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Deathman
00domenica 20 luglio 2003 11:37
Salve a tuuuutti,salto la parte dei convenevoli (perdonatemi vi prego[SM=x77420] )e arrivo al sodo:sono Master e giocatore di Vampire,Demon e presto (almeno spero) di Mage,per evitare di dover giocare a 3 cronache diverse a settimana mi è balenata in mente l' idea di creare una cronacha mista con Maghi e Vampiri o Demoni e Vampiri ma la cosa non è semplice come pensavo un mago ha poteri immani rispetto ad un vampiro (idem per i demoni),si accettano aiuti.

[Modificato da Deathman 20/07/2003 11.40]

Snogar
00domenica 20 luglio 2003 11:56
in pratica ...solo i Vampiri sono in difetto??

Bè ...bilancia questa classe concedendogli ....più poteri ....o [SM=x77430] non sò.


DiablotheTremere
00domenica 20 luglio 2003 19:08
Beh alcuni poteri dei demoni non funzionano sui vampiri e alcuni poteri dei vampiri sono inefficaci sui demon. Oltretutto i Demoni sono in un corpo umano e usando un gangrel li sventri in un attimo visto che solo alcune forme apocalittiche possono assorbire i danni aggravati.
Certo far partire un vampiro base è alquanto debilitante x un crossover, soprattutto nei confronti dei mage.
La soluzione migliore sarebbe dare qualche pallino un più da distrubuire (o punti liberi) in maniera da equilibrare le cose come ha già detto snogar.

Deathman
00domenica 20 luglio 2003 19:13
R
Hai ragine,ma le difficoltà nascono da altri punti,le relazioni tra alcuni vampiri ed alcuni maghi ad esempio:come reagirebbe un mago dell'ordine di Hermes se sapesse che un suo allievo è sceso a patti con un Tremere? Idem per i Demoni.
DiablotheTremere
00lunedì 21 luglio 2003 02:07
Demoni e maghi sono molto più in sintonia che maghi e vampiri e tra gli abitanti del WOD che stipulano patti i maghi sono in vetta alla lista.


pagolo81
00martedì 22 luglio 2003 17:26
Beh, in effetti il problema di fare un crossover è proprio questo.
Cosa accomuna un vampiro con un mago.

Perchè un celestial chour dovrebbe evitare di vedere la Luce del suo Dio solo per andare in giro con un vampiro?

Perchè un vampiro dovrebbe conoscere delle persone che volendo si svegliano una bella mattina, vanno nel rifugio del vampiro e gli piantano un bel paletto nel cuore?


IenaPlinsky
00giovedì 11 settembre 2003 10:26
Be credo che il Wyrm e la tecnocrazia possano andare d'accordo tra di loro ecco la motivazione per far andare a spasso mano nella mano un werewolf e un mage , per quanto riguarda un vampiro e un mage magari un libro specialmente se il vampiro è un tremere , non so più che cazzata dire mahhh aiutateme
Fembren
00venerdì 12 settembre 2003 14:07
Prendendo a distinzione le 2 fazioni di magi che sono la tecnocrazie e le tradizioni, con la prima non scendere mai a patti con nessun se non i rarissimi casi, con i secondi fatti tutti i patti che vuoi ma rispetta sempre un minimo la storia.
E' piuttosto difficile che un Horder of Hermes scenda a patti con un traditore Tremere.


Gornova
00venerdì 12 settembre 2003 20:56
hmmm
potremmo raggruppare le mille discussioni su questo punto ?

cmq anche secondo me i crossover sono molto difficili... [SM=x77417]
DiablotheTremere
00venerdì 17 settembre 2004 21:06
Seguendo la famosa Via della Riesumazione (come profano si intende) recupero dai meandri di Nuovi Mondo questa discussione.
Visto l'interesse mostrato da più persone nel cercare di unificare i vari concetti presenti nel vecchio World of Darkness, perchè non pensare a come strutturare una cronaca in cui inserire creature dai vari giochi, sia come nemici che come "alleati".
DiablotheTremere
00venerdì 17 settembre 2004 21:16
Inizio io.
Come nemico credo si possano trovare facili spunti, come ad esempio, un inquisitore fanatico a caccia di uno del gruppo che prende di mira tutti indiscriminatamente.
Oppure introdursi nel rifugio di un Mage perchè questo ha alcuni libri interessanti che fanno gola al Tremere di turno.
O ancora, introdursi all'interno dei laboratori della Pentex per trafugare materiale che non andrebbe mostrato.
Per quanto riguarda le cronache miste, ossi cronache in cui i giocatori interpretano una qualunque creatura del WOD, dal Cacciatore al Demone, passando per gli altri vari generi.
Qui la cosa è più complessa. Se un paio di creature possono facilmente andare d'accordo, lo stesso non si può dire per altre, come vampiri e licantropi.
Difficile ma non impossibile. Voi cosa fareste?
Squarepusher
00lunedì 11 ottobre 2004 14:16
Il mio gruppo è formato da due Demon (Devil e Defiler) e due Vampiri (Tzimisce e Brujah).
Stavo pensando che il modo più ovvio per unirli è mettere lo Tzimisce come Priest del pack ed il Brujah come membro in prova del Sabbat (ha tradito la Camarilla, divenendo un antitribu), sotto la diretta supervisione dello Tzimisce.
Il sire dello Tzimisce, membro deviato del clan (Path Of Evil Revelations), in vista dell'imminente Gehenna, ha evocato e vincolato il Devil nella speranza che questa creatura possa dargli informazioni segrete sull'Abisso e l'organizzazione dei Demon in generale, nonché i dettagli della guerra contro Dio e la Caduta. Il sire pensa che queste informazioni lo aiutino ad affrontare meglio il Gehenna (la campagna inizia subito dopo la Week Of Nightmares, e tutti i vampiri sono in fibrillazione).
Il sire vincola il Devil a vivere solo di notte come i Vampiri e, allo stesso modo, lo impossibilita a tradire il suo childe (che è un PG).
Quindi il pack ora è composto dallo Tzimisce, il Brujah antitribu ed il Devil.
Il sire li spedisce a Los Angeles per indagare (da poco, nella Notte del Diavolo, è comparso Lucifero e ci sono traccie dell'attività di 2 Earthbound).
Una volta lì, prendono come rifugio le rovine del Succubus Club (che nella mia campagna non è a Chicago ma a Los Angeles).
Un rinnegato dalla Corte Infernale di Los Angeles, il Defiler, dopo aver avuto un orribile rivelazione circa i 2 Earthbound, vaga per Los Angeles, in cerca di aiuto.
Lo trova nel Devil, che è l'unico Demon in città ad essere ignaro della Corte Infernale.
Ecco il pack, pronto per iniziare le 5 missioni di "Nights Of Prophecy".
In seguito gli farò fare "Fear To Tread" e varie altre, fino al climax con il Gehenna/Times OF Judgement.

Che ne dite? E' troppo improbabile?
Potrebbe funzionare?

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"La morte di uno è una tragedia, quella di un milione è solo una statistica"
-Joe Stalin

[Modificato da Squarepusher 11/10/2004 14.17]

[Modificato da Squarepusher 11/10/2004 14.19]

DiablotheTremere
00lunedì 11 ottobre 2004 14:48
E' una bella trovata, soprattutto coerente con il WOD.
Mentre x quanto riguarda razze diametralmente opposte come Vampiri e Lupini?
Finora l'unica idea che ho riuscirebbe in linea teorica ad unire in un gruppo solo degli Outcasts, ossia caitiff e ronin che sono meno legati di altri della stessa razza.
Squarepusher
00lunedì 11 ottobre 2004 15:20
La soluzione più ovvia mi sembra il Nemico Comune: un'infestazione di Risen potrebbe unire Garou, Vampiri, Wraith ed Hunter. I Risen (se orgininati da Spettri) "valgono" come creature dell'Oblivion ed emissari del Wyrm, inoltre sono il nemico naturale degli Hunter e sono gli ammazzavampiri per definizione.
L'unico difetto è che un'invasione segreta di Risen può avere luogo solo dopo il Sesto Grande Maelstrom e la caduta della Vera Mano Nera (e di Enoch).



DiablotheTremere
00lunedì 11 ottobre 2004 18:22
Quello del nemico comune è un classico espediente, solitamente quello che funziona di più.
Ora vi faccio un'altra domanda: secondo voi è possibile creare una cronaca mista senza aggiungere particolari personali al World of Darkness? Ovvero, quanto è possibile sfruttare il WOD senza metterci le mani per adattarlo ad una cronaca mista?

Ad esempio un'idea che mi era venuta poco tempo fa era quella di creare una sorta di società segreta che si occupa di cercare e distruggere minacce soprannaturali.
L'idea mi è venuta leggendo Witchcraft ed è in pratica un tentativo di adattare al WOD la Società delle Sentinelle che nel GDR si occupa delle medesime cose, solo inserendo al suo interno vampiri rinnegati (solitamente caitiff giovani ma anche vampiri con clan: qualche Salubri potrebbe starci benissimo dentro, così come un Brujah idealista o un gangrel) garou (+ difficile vista la natura delle tribù, teoricamente si potrebbe inserire qualche ronin), Hunter (questo forse è il personaggio più facile da inserire) e magari i Mage. Non escludo la possibilità che si possano inserire personaggi di altre razze.

Il problema ch mi sono posto però è: è possibile creare una cosa del genere senza stravolgere il WOD o la natura di certi personaggi? Perchè un vampiro dovrebbe far parte di un'organizzazione del genere? Non stravolge la sua natura? Lo stesso mi sono chiesto per i Garou e per gli altri.
VOi che ne pensate?
Fembren
00lunedì 11 ottobre 2004 20:00
Secondo me può esistere un'organizzazione simile se composta principalmente dai "ronin" delle varie specie.

fondata la società può essere che in tutte le fazioni delle varie specie qualcuno venga cacciato.
E' un disadattato che da solo non sopravviverà a lungo, quindi o trova altri disadattati come lui o si unisce a questa organizzazione imparando a sopportare il puzzo delle altre specie.

Un vampiro (non me ne intendo molto) può essere cacciato per qualche ragione dalla sua casata. (si chiama così?)

Un Garou può essere stato cacciato per aver mancato di rispetto ad un anziano.

Un Mage può essere cacciato per aver trasgredito alle regole (ferree in entrambe le fazioni).

Per me può esistere e può venire anche una bella cosa.
DiablotheTremere
00lunedì 11 ottobre 2004 20:47
Sì anche quella era la mia idea.
Un altro problema che mi sono posto invece è: ma è giocabile?
Ovvero i giocatori accetterebbero di giocare ad un crossover in cui il suo personaggio lavora per questa società segreta?
Cioè è una specie di limitazione alla caratterizzazione dei personaggi, anche se da un certo punto di vista alcuni dei giocatori potrebbero essere considerati la "minaccia", ma ciò li metterebbe uno contro l'altro. Non dico che sia una brutta cosa ma potrebbe interessare i giocatori?

Squarepusher
00lunedì 11 ottobre 2004 21:01
Chiunque può diventare un cacciatore di mostri, con un background apposito.

Se un Demon qualsiasi si incarna in un uomo la cui vita è stata devastata dal soprannaturale, è facile che si crei una sorta di "effetto Devilman". La stessa cosa vale per i Wraith e per i Vampiri. E' la "sindrome di Punisher": se sei un uomo un poco instabile e violento e qualche cosa ti stermina la famiglia, è possibile che tu (nonostante le varie "mutazioni") decida di fare fuori la causa del tuo dolore. Punisher è un mostro, per certi versi, un serial killer, un criminale. Cionostante da la caccia ad altri mostri, altri serial killer, altri criminali. Praticamente decidi che una larga fetta della popolazione del mondo non è degna di vivere, anzi, è dannosa. E li fai fuori. Anche i nazi ragionavano così, più o meno.
Ma, visto che i personaggi sono mostri, non mi sembra strano che ragionino in modo mostruoso.

La tua associazione potrebbe essere guidata dagli Inconnu, dalla Vera Mano Nera, da una fazione di antichi Wraith renegade, dai Wayward Hunter, da un Malfean. Tutte queste scelte avrebbero una deliziosa logica contorta a supportarle (come piace al WoD). Comunque, di manuali "crossover" ce ne sono un sacco ("The Red Sign" è l'ultimo esempio in tal senso).

Sinceramente a me piacciono di più i "serial killer": individui psicotici che vivono in luoghi angusti, ossessionati dalla Caccia, incapaci di frenare le loro pulsioni omicide... i tipici personaggi che, come Puni, possono fare discorsi del genere:
11/09/01. Solo in quel giorno vidi la vera faccia della città: non la commozione, il dolore, la rabbia. Ma la Paura. La Paura in quegli occhi pareva dirmi: "Hai ragione".
Solo in quel giorno ebbi la mia conferma definitiva. La mia guerra era giusta. E non sarebbe mai finita. La città pareva dirmi: "Bentornato, Frank."

Il concetto di "fabbrica degli omicidi" (cioè un'associazione di cacciatori) non mi piace molto, toglie tensione drammatica ai personaggi, giustifica le loro brutalità in nome di un Bene Maggiore.
DiablotheTremere
00martedì 12 ottobre 2004 21:29
Comprendo il tuo punto di vista, anche se non lo condivido del tutto.
Secondo me è possibile dare lo stesso un'impronta drammatica alla storia, Bene Maggiore o meno.
In un'associazione del genere sarebbe possibile trovare di tutto: un prete che combatte il "male" con mezzi più grezzi del sermone in chiesa, un cacciatore in cerca di vendetta, anche individualisti della serie "Ok mi potete essere utili fornendomi informazioni ma non mettevi in mezzo altrimenti ammazzo pure voi".

Inoltre costringerebbe i giocatori a nascondersi dietro un doppio velo: da una parte il Velo/Masquerade che nasconde il mondo di tenebra, dall'altra un velo che nasconde la società per cui lavorano.

X quanto riguarda la "direzione" le possibilità sono molteplici.
Fembren
00martedì 12 ottobre 2004 21:55
Secondo me un'associazione del genere può anche muoversi bene tra le trame delle varie fazioni.
Insomma uno che fa parte di questa associazione non ce l'ha scritto in fronte.

Di conseguenza può benissimo interagire anche con i suoi simili sotto copertura.
DiablotheTremere
00mercoledì 13 ottobre 2004 01:53
E' quello che ho cercato di dire senza molto successo nel post precedente.

Tornando sulla questione poco fa mi sono chiesto: ok di motivazioni per un vampiro ce ne sono a bizzeffe (più o meno). Un Mage potrebbe agire per svariati motivi (anche se ora me ne vengono in mente pochi). Un Hunter è il più azzeccato, senza dubbio è nel suo territorio naturale. Un Demon...ok come diceva Square l'effetto Devilman, ma potrei citare anche Angel Sanctuary: alcuni personaggi ci starebbero molto bene. Dei Wraith ho poche conoscenze quindi non mi esprimo. Idem per i Changeling e per le Mummie. La creatura finora più ostica da inserire in un contesto simile, ma non solo, anche in una qualsiasi cronaca crossover è il Licantropo, salvo forse utilizzare un Ronin.
Certo in un'associazione del genere non sarebbe strano IMHO incontrare un Glass Walker o più probabilmente un Uktena e - perchè no - un Silent Strider. Quello però su cui ho dei forti dubbi sono le motivazioni: che cosa potrebbe spingere un Garou ad unirsi a questa società multirazziale?
Fembren
00mercoledì 13 ottobre 2004 07:42
Il fatto che non è soddisfatto di come la sua tribù sta combattendo il Wyrm.

Sente il bisogno di fare di più e di farlo più in fretta, ma è frustrato perchè le regole dei Garou sono ferree e guai a chi le infrange.

Basta è il momento di agire da solo!!!

che te ne pare?

Il mage è semplice, ne ho giocati parecchi è c'è una cosa che accumuna quasi sempre i mage di qualsiasi casata, "la sete di conoscenza". A volte diventa sete di potere o di denaro ma è quella su cui ruota tutta la tecnocrazia e l'ordine di hermes delle tradizioni.
DiablotheTremere
00lunedì 14 febbraio 2005 17:42
Cronaca di una litigata durante un cross-over
#Ultimo Grigiovento

Sono reduce ieri da una partita che non avrei mai voluto giocare; masterizzo da mesi ormai una campagna di Masquerade cartaceo che mi stà dando molte soddisfazioni, avendo trovato finalmente dei giocatori che capiscono appieno lo spirito del gioco. All'interno di questa campagna mi era venuta un'idea credevo divertente : fare un deatmatch (se mi passate il termine videoludico) fra la coteriè di vampiri e il gruppo di hunter ,che avrei dovuto giocare io, mettendolo in mano ad un secondo gruppo di giocatori; in pratica un cross-over.
Alla fine della partita abbiamo avuto milioni di discussioni, di giocatori da ambo le parti che si rivelavano improvvisamenti esperti di chimica, medicina, procedure legali e strutture operative italiane ed alla fine sono volate parole grosse quando uno del gruppo degli hunter mi ha accusato di aver manipolato la partita a favore dei vampiri. Risultato, nessuno si è divertito, nè gli hunter, nè i vampiri nè io, e se uno gioca e non si diverte cosa ha giocato a fare ?
Purtroppo tutto questo è successo causa delle differenze troppo marcate fra i modi a cui sono stati abituati i due gruppi : i ragazzi che giocavano gli hunter anche quando hanno fatto i vampiri in passato erano abituati al fatto di risolvere i plot alla fine sempre con il classico "scontro finale" e quando durante questa partita i vampiri hanno agito solo tramite le influenze mortali loro si sono sentiti imbrogliati, hanno avvertito la "vittoria" dell'altro gruppo come ottenuta grazie ad un trucco. Immaginate di usare le influenze come si usano in un live ma di farlo in una coteriè che in scheda "influenze" non le ha mai avute, sembrerete uno che riesce a fare cose pazzesche senza sporcarsi le mani e sopratutto riuscirete a fare le cose senza esporvi in prima persona, il che è semplicemente assurdo per giocatori che sono abituati a risolvere le loro controversi coi nemici nei combattimenti.
La partita si è svolta così : quartiere Lunghezza di Roma chiuso alla gente causa finta quarantena sanitaria voluta dai Ventrue e dai Malkavian con le loro influenze in sanità per contenere la presenza di hunter al suo interno (anche se all'inizio nessuno sapeva che di hunter si trattava), il gruppo di vampiri era già all'interno dell'area con lo scopo di rilevare la minaccia e sdradicarla, i vampiri ottengono sempre tramite le influenze che un'ambulanza piena di sangue percorra sempre la zona e gli hunter (all'insaputa di questo) ottengono (con dei falsi documenti da paramedici) di fare il turno di notte sull'ambulanza, il turno dell'ambulanza finiva in una zona del quartiere dove i vampiri erano appostati nella speranza che gli hunter (ignoravano che fossero loro quelli sull'ambulanza) si facessero vivi seguendo l'ambulanza stessa, quando gli hunter hanno mostrato di vedere e di contrastare i fantasmi che i vampiri gli mandavano dietro come spie (che avrebbero solo dovuti monitorare l'ambulanza su cui i vampiri ignoravano che ci fossero già gli hunter) si sono fatti sgamare e là è cominciato un piccolo scontro a distanza (i vampiri erano nascosti sui tetti dei palazzi) dal quale gli hunter ne escono puliti grazie ai loro poteri, capendo che l'agguato non dava i suoi frutti i vampiri usando le influenze (uno della coteriè aveva come mentore in scheda il principe della città, con influenze a 5 in polizia) hanno iniziato a far circondare la zona spacciando la notizia che nell'ambulanza c'erano dei sospetti terroristi colpevoli di aver portato loro in città il germe (ovviamente inesistente) che aveva fatto scattare l'allarme quarantena, gli hunter alle prime avvisaglie di intervento della polizia se la sono data a gambe ed uno di loro (un ragazzino) subisce volontariamente un piccolo shock cardiaco causa da defibrillatore a bassissimo voltaggio per simulare il fatto che l'ambulanza era in corsa verso l'ospedale, bloccati dalla polizia i tre hunter finti-paramedici vengono condotti in questura mentre l'hunter ragazzino e l'hunter suo padre vengono condotti all'ospedale militare del Celio.
Ora, una volta in cella o dentro una stanza d'ospedale gli hunter erano morti ma immaginate di non aver mai giocato sfruttando le influenze : essere sconfitto o peggio ancora ucciso da un'essere umano manipolato o dominato vi apparirà come un'imbroglio, uno degli hunter ha detto fuori dal gioco "Ma perchè non ci fate portare in un giardino dalla polizia e li ci scontriamo noi contro voi ?" ed era sinceramente stupito che i vampiri non facessero così, ma chi conosce Masquerade sà bene che il buon vampiro impara presto ad essere paranoico e non si espone al pericolo se non è obbligato a farlo (e dopo aver visto un potere che limita talmente la capacità combattiva tanto che per ottenere un singolo successo obbliga i vampiri a tirare 5 dieci insieme ... allora il rischio è veramente troppo alto); quindi gli hunter pensavano che il trasferimento in galera non fosse altro che un modo per rendere tempo da parte dei vampiri o per portarli al luogo di uno scontro mentre i vampiri volevano sistemarla senza sporcarsi le mani e rischiare in prima persona.
Il bambino ricevette una dose di veleno mortale via endovena al posto di un'iniezione per il cuore che era sotto stress, e quà la prima polemica degli hunter : eh ma stiamo al Celio, eh ma in 15 minuti hanno fatto l'emocromo, rilevato il veleno e trovato l'antidoto, eh ma il veleno fà danni da urto ogni turno e quindi ogni turno io potrei assorbire il danno, eh ma io ho un potere di guarigione quindi se lui non assorbe lo curo io .... in breve l'unica soluzione era o far morire di default l'hunter, o farlo sopravvivere di default o fare esattamente fra i 300 ed i 600 tiri di dado per vedere se fra assorbimento del danno e cure sopranaturali l'hunter sopravviveva al veleno; alla fine, dopo scazzi ed accuse di infantilismo da una parte e dall'altra, l'hunter viene fatto sopravvivere di default.
I tre che stavano in galera vengono messi nei guai per il ritrovamento di una certa quantità di virus letali nell'ambulanza da loro guidata (influenze in sanità per trovare il virus ed influenze in polizia, o anche un semplice agente di polizia dominato, per portarle dentro l'ambulanza) e vengono messi su un cellulare per comparire davanti al giudice quando dal pavimento del cellulare inizia ad uscire del gas nervino, gli hunter si sentono male ed avvertono il guidatore e qui altro scazzo hunter vs vampiri fuori dal gioco : eh ma il guidatore deve fermarsi perchè se no ci và di mezzo lui se noi muoriamo, eh ma no invece vi deve portare verso l'ospedale più vicino, eh ma rischia che muoriamo, eh ma potrebbe non credervi; alla fine : hunter salvati per apertura delle porte prima che il gas fuoriesca dal cellulare.
Allora i vampiri (ormai scazzati e stanchi delle continue polemiche)(gli hunter non si stavano divertendo molto di più, pensando che ormai ci fosse un complotto master-vampiri per farli perdere con quelli che vedevano come trucchetti) decidono di mettere dell'esplosivo al plastico sul prossimo cellulare che avrebbe condotto gli hunter dal giudice, gli hunter si rifiutano di salire sulla camionetta ed in gioco mettono in mezzo avvocati e cazzi vari e qui terzo scazzo perchè chi aveva la sorella che lavorava al tribunale, chi aveva la madre che lavorava al quirinale, tutti dicevano la loro se in caso di attentato alla vita di un carcerato il giudice potesse o meno venire ad interrogarlo in carcere.
Alle fine, dopo mezz'ora di polemica, si era arrivato alla conclusione che come girava girava ormai gli hunter erano morti : vuoi per una bomba che prima o poi i vampiri o i ghoul o le influenze sarebbero riusciti a piazzare in cella o in una camera d'ospedale, vuoi per il veleno che o nel cibo dell'ospedale o del carcere sarebbero riusciti a fargli avere, vuoi per un'esecuzione uno per uno degli hunter durante la notte per mano di poliziotti ghoul.
Risultato : ennesimo scazzo in cui è stato tirato fuori che siamo in Italia quindi le influenze vanno a rilento e non sono così veloci e che in una zona di quarantena al limite ci mandano l'esercito e non la polizia a cui il gruppo dei vampiri ha risposto che se c'è uno che spinge dietro le influense corrono (come una pratica burocratica dietro la quale ci sono gli interessi di un politico nella realtà e che se la polizia l'ha non doveva starci lo avrebbero dovuto dire ad inizio partita, inoltre agli hunter non è andato giù che si usassero le influenze come nel sistema live (cioè invece che un'unico valore di influenza come background, una serie di influenze divise in settori come politica, sanità, trasporti, polizia, ecc) e non capivano fin dove potesse arrivare questo potere, negavano (non avendo mai letto "laws of the night" ma mancando anche di fiducia verso il narratore) che si potessero fare delle cose che invece sono scritte nero su bianco (con polizia a 5 in USA si può spiccare un mandato d'arresto federale, in Italia quindi si può tranquillamente far arrestare 3 persone che avevano un virus letale sul loro mezzo ma farlo capire a persone che le influenze non le hanno mai viste giocare è proprio dura).
Alla fine scazzo dei vampiri che non si sono divertiti per niente, rabbia degli hunter che si sono sentiti derubati ed amarezza mia, che ho dovuto litigare con degli amici, ho dovuto sentirmi dire che parteggiavo per il gruppo dei vampiri, che alla fine ieri ho fallito come narratore di un gioco, perchè nessuno si è divertito.
Ennesima polemica poi a partita chiusa : i vampiri erano stati avvertiti della minaccia su Roma tramite un'anziana Malkavian col pregio "Oracolo" che ha permesso ai vampiri di avere una vaga idea della zona minacciata e questo lo ammetto era uno strategemma fuori dal gioco fatto solo per impedire che gli hunter si muovessero liberi per Roma ed incontrassero solo png mossi dal narratore, una cosa che si può fare ed anzi che faccio quando masterizzo Hunter perchè la caccia alla fine deve essere organizzata dai giocatori ma in un cross-over volevo le cose se le sbrigassero i pg. Gli hunter dopo la partita hanno obiettato che questo dava un vantaggio logistico insormontabile ai vampiri, io ho ribattuto che bastava che loro non facessero niente durante il periodo della quarantena (che dopo un pò sarebbe finita essendo falsa) dato che non sono identificabili nè con Auspex nè con Dominazione e poi avrebbero avuto via libera per tutta Roma tornando al problema che avrebbero giocato solo loro a quel punto (su poco meno di 40 vampiri che abitano a Roma solo 5 sono pg, le probabilità che incontrassero loro erano minime) e loro hanno obiettato che una soluzione fuori dal gioco era che il principe avrebbe potuto evacuare la città lasciando una task-force anti-hunter (i pg) al che ho risposto che nessun principe è tanto idiota da lasciare una città sguarnita col rischio di subire subito un'attacco del Sabbat nel caso una spia li informasse che in città non c'erano che una manciata di vampiri. Avete mai fatto caso a quanto scazzo c'è alle volte dietro una partita di Vampiri ? Sinceramente ho visto amicizie ed anche relazioni finire a causa di scazzi prolungati causa giochi di ruolo, mi chiedo se ne vale veramente la pena. Forse è dovuto al fatto che Vampiri è ambientato in questo mondo e che ognuno ha una sua visione del mondo e di come vanno le cose, alle fine anche gli scazzi in politica (almeno fra gli idealisti) avvengono da millenni perchè ognuno ha una diversa visione di cosa e giusto e cosa è sbagliato, di come le cose dovtrebbero andare e come no ma ripeto : inizio a chiedermi se ne vale veramente la pena. Purtroppo Vampiri è ambientato nel mondo moderno, essere fregati in un gioco d'influenze vuol dire anche ammettere di essere meno competenti sulla conoscenza della realtà che ci circonda, essere fregati in un gioco d'intrigo significa ammettere che l'avversario è stato più intelligente e questo genera sempre polemiche. Personalmente non ho mai masterizzato cross-over fra due gruppi di giocatori senza che alla fine non ci fossero polemiche stile "Eh ma loro hanno vinto solo con l'aiuto del narratore, il nostro piano era geniale, li ha voluti far vincere per forza" e, ripeto per la terza volta, continuo a chiedermi se ne vale la pena.
Gornova
00martedì 15 febbraio 2005 09:16
ho letto e ti capisco Grigio :D

effettivamente un pò polli sono stati gli hunter.. ed un pò "stronzi" (= furbi) i vampiri che nn cercavano lo scontro diretto..

ho solo una domanda da farti.. hai masterizzato nella stessa stanza ad entrambi i gruppi? perché se è così metaplay ci sta un pò.. nel senso che se io sono un giocatore che fa un vampiro e so che l'altro gruppo é fatto di hunter.. inconsciamente so che é un pericolo ENORME e mi preparo.. in definitiva? sarebbe quasi meglio fare questi cross over in due stanze separate con due master.. che gestiscono bene tutto senza sapere cos'è l'altro gruppo..

cmq é vero sti hunter stupidi bastava che stavano fermi e nn gli succedeva quasi nulla..

spassosisssima l'idea che le influenze in italia vanno a rilento.. é davvero una genialataaa!!
Ultimo Grigiovento
00martedì 15 febbraio 2005 12:15
Ovviamente i due gruppi erano in stanze separate, il narratore ero solo io ma così potevo gestire meglio la contemporanea fra i due gruppi d'azione.
Grazie della solidarietà comunque ! [SM=x77417]
Gornova
00martedì 15 febbraio 2005 13:13
nessun problema..
ad una domanda però dovevi rispondere: avevi detto che era un crossover? o cosa interpretavano gli altri ?
ThIrDmOoN
00martedì 15 febbraio 2005 16:43
Vorrei spezzare una lancia in favore degli Hunter. Concordo che hanno commesso dei grossi errori strategici, e che hanno sbagliato a sottovalutare le capacità politiche dei vampiri.
Al tempo stesso, credo che le risorse siano state applicate in maniera scorretta: che risprse sono si estremamente potenti, questo non si nega, ma non così facili da utilizzare. Al tuo posto, io avrei reso le cose più complicate per i Vampiri.Intendiamoci, io non credo che tu abbia favorito in alcun modo i vampiri, penso solo che avresti potuto rendere le cose MOLTO più complicate ad i vampiri, volendolo.
Andiamo con ordine. Il principe della città è il mentore di uno dei personaggi: benissimo, ma "mentore" non è sinonimo di "cameriere". Certamente ha abbastanza potere per montare su una falsa accusa di terrorismo, non c'è dubbio. Ma VUOLE farlo?
Io ne dubito. Eventi sensazionalistici come questi lasciano delle traccie, degli strascichi. Sul momento funzionano, non c'è dubbio, ma successivamente qualcuno comincierebbe a chiedersi come era stata costruita una simile bufala. Sarebbe come affermare la propria esistenza, far sapere che c'è qualcuno così potente da manovrare la polizia romana. Certo ad i giocatori non importerebbe, ma un Principe che ha regnato per cento anni e che intende regnare per altrettanti deve pensare a queste cose. Qualcuno potrebbe accusarlo di aver messo a rischio la Masquerade. E anche se l' accusa non fosse vera, per un rivale sarebbe comunuque un pretesto per accusarlo. Certo davanti ad un grave pericolo potrebbe anche lasciare perdere la prudenza ed agire, ma che prove ha della pericolosità della situazione? Solo la storia dei Vampiri e la predizione di una Malkavian. Più verosimilmente, un Principe Camarillico ceh si rispetti direbbe ai PG, "Sistemate la situazione o non fatevi più rivedere".
Ammettendo che il Principe abbia appoggiato l' idea dei Personaggi, di certo cose come gas nervino o bombe sui cellulari della polizia non passerebbero inosservate. Viceversa trovo che l' idea della siringa avvelenata sia una vera figata[SM=x77409] [SM=x77409] , meritevole di un bel pollice in alto.
C'è poi un altro punto importante da considerare: e gli altri vampiri? E i nemici dei PG? Voglio dire, sapendo che nel carcere c'è un gruppo di mortali dotati di poteri magici capaci di combattere alla pari, se non di superare, i Vampiri, la prima cosa che un bel png bastardo dovrebbe fare sarebbe liberare gli Hunter, lasciandogli un bel biglietto con su scritto l' indirizzo del rifugio diurno dei Vampiri. Una spia del Sabbat( e fidatevi, c'è ne sono sempre) potrebbe avere un piano più ambizioso: potrebbe spedirli direttamente dal Principe di cui sopra.
Io credo che questo tipo di cronache vadano condotte in un modo diverso, senza limitarsi a calcolare le azioni dei due gruppi, ma inserendo in esse le azioni delle altre forze in gioco, magari in secondo piano, ma comunque presenti.

Comunque vorrei che fosse chiaro,Ultimo: Tu non hai sbagliato niente, non hai commesso alcun errore. Hai solo appliccato le regole.
Ultimo Grigiovento
00martedì 15 febbraio 2005 22:41
Ti rispondo con ordine : il principe non era certo il cameriere del pg che lo ha come mentore MA il detto pg è un politico eccezionale che in gioco si è guadagnato status a 6, prestigio di clan a 2, fama a 2 ed il pregio "Astro Nascente", il che rende la sua opinione molto influente. Il principe sà che il pg non ha mai sbagliato nei suoi giudizi e sapendo che per la sua città girano 5 esseri con poteri mai visti prima ed ostili alla sua razza è ovvio che cercherà di appoggiare un'idea per eliminarli se è fatta dal fratello di cui si fida di più al mondo.
Sul fatto che le influenze possono avere dei cantracolpi sicuramente qualcuno ci sarà ma uno dei poteri di alto livello delle influenze in polizia è il poter lasciar cadere accuse o far condannare qualcuno, quindi il modo si trova (un capro espiatorio come un questore che verrà rimosso si trova sempre).
Sul fatto che i nemici dei png cercheranno di approfittarne io non lo ritengo possibile in questo frangente perchè il fatto che gli Hunter fossero in carcere lo sapevano solo il principe, il siniscaldo ed i pg ed anche se qualche loro nemico politico lo sapeva dopo aver sentito quello che quegli esseri potevano fare ed il loro odio per i vampiri non credo si azzarderebbe a cercare di usarli come allaeati.
DiablotheTremere
00martedì 15 febbraio 2005 23:30
Domanda: come ha fatto ad acquisire status 6 quando i background dovrebbero arrivare massimo a 5?
ThIrDmOoN
00mercoledì 16 febbraio 2005 12:52

ma uno dei poteri di alto livello delle influenze in polizia è il poter lasciar cadere accuse o far condannare qualcuno, quindi il modo si trova (un capro espiatorio come un questore che verrà rimosso si trova sempre).



Sapete, è per questo che non mi piace il discorso del background in generale. Questo uso dell' espressione POTERI, come se ci si riferisse ad una disciplina, ad una cosa effimera e mutevole, indefinibile, come le influenze. Non mi piace. Per niente.

E' un problema che va oltre questa discussione, alla radice stessa di Vampire e dei giochi del wod. In Vampire vince chi prima dell' inizio del confronto riesce ad organizzare una stategia vincente sulla base dei propri poteri e quelli degli avversari. Il problema è che questo è, a mio parere, di UNA NOIA MORTALE. Secondo la mia modesta opinione,per vincere uno dovrebbe tentare di interpretare o di intuire la TATTICA dell' avversario, e e contrapporre una propria tattica vincente.
Ma purtroppo questo non accade: non ci si chiede se i lupini attaccheranno in branco frontalemente o no , e qual è la migliore disposizione per fronteggiarli, si fa il conto dei livelli di danno del fucile a pompa con i proiettili d' argento.

[SM=x77405] [SM=x77405]
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