Consacrazione degli strumenti.

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Morrighan@
00giovedì 28 febbraio 2008 12:15
Tempo fa una persona mi chiese consiglio su come consacrare i tarocchi.
Devo dire che se si cerca in rete esistono tanti link su cui trovare riti di consacrazione, sia dei tarocchi, che degli strumenti dell'arte in generale.
Ciò che non mi piace e che indica la poca serietà spesso, di questi siti, è che danno la formuletta dicendoti paro paro cosa devi dire.
Io credo che ogniuno abbia un suo reale modo, e che vada fatto in base alla tradizione che si segue.
Per esempio un pagano può avere un modo di gran lunga differente da un cristiano.
Che senso avrebbe per esempio per un cattolico, consacrare gli strumenti alla dea quando è certo che un cattolico non crede alla Dea?
Ora vi chiedo quale metodo utilizzate?
Come vi comportate?
Violaoscura
00giovedì 28 febbraio 2008 14:13
Cara Morrighan,

certo, l'argomento è cruciale.[SM=g8429]
A chi non è mai capitato, anche per sola suggestione, di avere qualche diffidenza nell'
usare un normale oggetto, magari di proprietà della zia antipatica? [SM=g10465]

Sui tarocchi non saprei dirti... essendo che non ci parlo spesso, men che meno so come
provvedere al loro benessere. [SM=g10285] [SM=g8954]

Sulla dèa... Anticamente era la parte femminile della Natura di tutte le cose, mentre
questa visione che se ne ha oggi appare, dal mio modestissimo angolo di spettatore,
un po' un modo dell'editoria di aprire nuove piste affaristiche in un periodo di crisi
del libro, e questo potrebbe valere anche per molte altri insegnamenti e consigli,
Wiccani e non.

Comunque, per riportare un metodo tradizionale: secondo antichi Alchimisti si
possono togliere eventuali influenze negative da cui sia rimasto coinvolto un
oggetto, se ci si trova "in giornata", ossia ben lucidi ed in pace con l'Universo,
se si ritiene di poter avere un rapporto leale con l'oggetto in questione
e se tale è l'uso che se ne farà, e qualora si sappia di poter disporre (grazie
a vari motivi e condizioni che l'Iniziato all'Arte Regia conosceva) della necessaria
autorevolezza sull'eventuale male, toccando l'oggetto (credo con la mano destra)
nel pronunciare una frase come questa:

"Per Benedictionem, maledictum adombratur"
"Attraverso la Benedizione, quanto ci sia di maledetto venga oscurato" (ossia, non
possa venire a manifestazione, se non traduco male)


Riporto questo sistema solo a titolo di curiosità, per dare un'idea di un modo antico di
procedere, anche abbastanza semplice nella sua perfezione. Ma i vari "se" e "qualora",
erano fondamentali, per cui, poter attuare cose tali tanto semplice non era...


Ciao
Viola
M. di Caraba
00venerdì 29 febbraio 2008 12:16
Si dice il peccato... ED il peccatore
Violaoscura, 28/02/2008 14.13:


Comunque, per riportare un metodo tradizionale: secondo antichi Alchimisti si
possono togliere eventuali influenze negative da cui sia rimasto coinvolto un
oggetto, se ci si trova "in giornata", ossia ben lucidi ed in pace con l'Universo,
se si ritiene di poter avere un rapporto leale con l'oggetto in questione
e se tale è l'uso che se ne farà, e qualora si sappia di poter disporre (grazie
a vari motivi e condizioni che l'Iniziato all'Arte Regia conosceva) della necessaria
autorevolezza sull'eventuale male, toccando l'oggetto (credo con la mano destra)
nel pronunciare una frase come questa:

"Per Benedictionem, maledictum adombratur"
"Attraverso la Benedizione, quanto ci sia di maledetto venga oscurato" (ossia, non
possa venire a manifestazione, se non traduco male)



Secondo gli Antichi Alchimisti ?! [SM=g10285]
Eh quali? [SM=g1488771]

MdC

bimbasperduta
00venerdì 29 febbraio 2008 17:02
Consacrazione sì, consacrazione no.
Cara Morrigan,
per quel che riguarda la consacrazione dei tarocchi, so che esiste un unico rituale con poche varianti, se vuoi, posso inviartelo via fzz mail.
Tuttavia, per quel che è la mia esperienza, posso dirti che la consacrazione dei tarocchi non è affatto necessaria.
In realtà essa serve solo ed esclusivamente, ad aiutare il futuro cartomante in sintonia con il mazzo, in definitiva è un supporto psicologico.
A me nn è servito, quando ebbi il mio primo mazzo non sapevo ninet'altro che di desiderare tanto le carte che leggevano il futuro, ho scoperto l'esistenza di un rituale di consacrazione solo 13 anni più tardi [SM=g9369]

Fra il cartomante e le carte deve stabilirsi un rapporto d'amore, il cartomante deve sentire il suo mazzo vivo, animato dall'Alito di Vita, che risponde ai nostri quesiti attraverso le lamine e ci guida verso la vera conoscenza.

Solo il Mistero, decide chi possa utilizzare un mazzo e perchè.

Per quel che riguarda gli altri strumenti, non so fino a che punto possa essere le stessa cosa, a presto.[SM=g8429]
Violaoscura
00venerdì 29 febbraio 2008 21:03
Re: Si dice il peccato... ED il peccatore
M. di Caraba, 29/02/2008 12.16:


Secondo gli Antichi Alchimisti ?! [SM=g10285]
Eh quali? [SM=g1488771]

MdC



Marchese caro,

hai del tutto ragione (stavolta).

Non appena potrò, ti dirò in quale testo
ho letto questa frase. Promesso. [SM=g8492]

Grazie della comprensione.
Se non ne avrai, non potrò
che darti ragione nuovamente.
(Per cui, io fossi in te approfitterei...)


Ciao
Viola

P.s. Non ho compreso il perchè della
caduta dalla sedia... rappresenta quello
che succede a chi si perde le fonti per
strada?
Morrighan@
00sabato 1 marzo 2008 10:16

per quel che riguarda la consacrazione dei tarocchi, so che esiste un unico rituale con poche varianti, se vuoi, posso inviartelo via fzz mail.
Tuttavia, per quel che è la mia esperienza, posso dirti che la consacrazione dei tarocchi non è affatto necessaria.
In realtà essa serve solo ed esclusivamente, ad aiutare il futuro cartomante in sintonia con il mazzo, in definitiva è un supporto psicologico.
A me nn è servito, quando ebbi il mio primo mazzo non sapevo ninet'altro che di desiderare tanto le carte che leggevano il futuro, ho scoperto l'esistenza di un rituale di consacrazione solo 13 anni più tardi


Vorrei spiegarmi meglio, per prima cosa.
Non ho aperto questo topic perchè non so come si consacrano gli strumenti, ma solo per capire quali sono le differenze tra di noi, se tutti consacrano ecc ecc.
Detto questo si, mi fa piacere se mi invii questo rituale prorpio perchè vorrei vedere le varie differenze tra i metodi di consacrazione ecc.
Però mi sento di dirti, che anche se ritieni che non sia necessario consacrare i tarocchi ( e sono in molti a pensarlo effettivamente io stessa ho sempre letto i tarocchi senza consacrarli e l'ho scoperto anni deopo del rito) non credo possa esistere un unico rito di consacrazione.
Per un motivo solo a chi o cosa consacri?
Dire che c'è un solo rito è come dire che tutti crediamo nelle stesse cose.
Se io consacro per esempio al Dio del vento, forse un cristiano non lo farebbe.
Se io consacro con i 4 elementi, anche non credo che un cristiano lo farebbe.
Capisci cosa intendo?
Dipende secondo me da tantissime cose, per esempio dal tuo credo, oppure dalla tradizione.
Sono convinta che, magia salomonica, o cerimoniale, o stregoneria, o wicca e così via abbiano metodologie differenti sia nel modus operandi sia nelle credenze ecc ecc
Per tutto il resto...
Bè che gli strumenti dell'altare vanno consacrati, come lo spazio sacro..

M. di Caraba
00sabato 1 marzo 2008 11:42
Re: Re: Si dice il peccato... ED il peccatore
Violaoscura, 29/02/2008 21.03:


Marchese caro,

hai del tutto ragione (stavolta).

Non appena potrò, ti dirò in quale testo
ho letto questa frase. Promesso. [SM=g8492]

Grazie della comprensione.
Se non ne avrai, non potrò
che darti ragione nuovamente.
(Per cui, io fossi in te approfitterei...)



Invero mi diverto di più quando mi dai torto [SM=g8429]
Resto in attesa.

Violaoscura, 29/02/2008 21.03:


P.s. Non ho compreso il perchè della
caduta dalla sedia... rappresenta quello
che succede a chi si perde le fonti per
strada?



No, rappresenta il Marchese che quando legge certe cose
casca dalle seggiola [SM=g9371]

MdC
bimbasperduta
00sabato 1 marzo 2008 12:04
Perchè una sola consacrazione
Mia cara Morrigan,
la cartomanzia è già una tradizione esoterica, ecco perchè affermo che c'è un solo rito!
I tarocchi non si consacrano a nessun dio, o meglio, vengono consacrati all'energia divina che tutto pervade, il nome non c'è poichè tale spirito ha mille nomi e nessun mortale conosce quello vero, strano che, leggendo i tarocchi, loro non te ne abbiano parlato, comunque quando ti invierò il rito sarà più facile comprenderci, magari continuando in privato.
Purtroppo dovrai aspettare qualche giorno, perchè al momento non ho con me i libri e, non servendomi il rito, non l'ho mai imparato a memoria.
A presto cara.
Morrighan@
00sabato 1 marzo 2008 13:08
orse capirò meglio, perchè effettivamente per me quando si consacra non sempre si consacra al Dio (che comunque ci tengo a ripetere per me non è uno solo, anche se c'è un grande Dio e al di sotto ci sono gli dei...)ma si consacra anche a delle energie..
Comunque non ti preoccupare se ci metti qualche giorno non c'è nessunissima fretta! [SM=g8429]
Potremmo anche essere della stessa opinione e averla solo detta con parole talmente diverse che sembra altro... e credimi io ne sono perfettamente capace, a volte nemmeno io mi capisco, sono un po' contorta a volte!!! [SM=g9369]
Ti mando un bacio e buon fine settimana
Violaoscura
00sabato 1 marzo 2008 19:03
Re: Re: Re: Si dice il peccato... ED il peccatore

M. di Caraba, 01/03/2008 11.42:


No, rappresenta il Marchese che quando legge certe cose
casca dalle seggiola [SM=g9371]

MdC



Posso chiedere come mai?

Allora non ti è piaciuta...

Questo un po' mi dispiace. Non vedo l'ora di
ritrovare il libro, perchè penso di sapere
almeno dove lo avevo visto, per rivedere in che
contesto di altre nozioni si trova ciò che ricordavo,
e che ho riportato.

Anni fa mi andò perduto, purtroppo, parecchio
materiale raccolto, tra cui gli appunti su libri
vecchi consultati in giro, ed è per questo che a
volte ho solo ricordi frammentari di alcune cose acquisite,
e che ancora non ho potuto recuperare a sufficienza.
In particolare, la memoria non mi assiste sui nomi
degli autori, ma purtroppo solo su concetti generici
e su qualche particolare.

In futuro, per rispetto della chiarezza, cercherò di
non riferire di cose che non ho sottomano.

Comunque, l'occasione è buona per riprendere qualche
ricerca di quanto avevo perduto, poichè un po',
a volte, è intervenuto quel leggero scoraggiamento
a ricominciare...


Ciao
Viola

P.s. Sono andata o.t., scusa Morryghan.
Se tornerò, lo farò con qualcosa di sensato.
Morrighan@
00domenica 2 marzo 2008 11:09

P.s. Sono andata o.t., scusa Morryghan.
Se tornerò, lo farò con qualcosa di sensato.


tranquilla mica mi offendo..


Però mi piacerebbe che il marchese dicesse qualcosa su questo argomento, primo perchè è persona di infinita cultura, e secondo perchè a parte questa minuscolissima "diatriba" con te non ha espresso un suo pensiero!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:17.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com