Chi vule vivere per sempre?

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jack_daniels.
00sabato 28 marzo 2009 23:40
uno spunto di discussione
jack_daniels.
00domenica 29 marzo 2009 18:24
Avete mai pensato alla possibilità di essere immortali, di poter vivere per sempre?

Da piccoli è normale pensare alla propria vita come immortale. La morte è troppo distante dalla mentalità dei bambini per far pensare loro che un giorno tutto dovrà finire.

E' quando si diventa adulti che si comincia a pensare a questa eventualità vicina o remota che sia.

C'è qualcuno fra voi a cui piacerebbe poter essere immortale, un po come il personaggion "Connor MacLeod" di Highlander?

Guardando quel film, il concetto di immortalità viene visto un po come una maledizione. Veder morire chi è caro durante il proprio percorso di vita è una cosa crudele.

Dite la vostra
maxilus
00domenica 29 marzo 2009 22:14
Re:
jack_daniels., 29/03/2009 18.24:

Avete mai pensato alla possibilità di essere immortali, di poter vivere per sempre?

Da piccoli è normale pensare alla propria vita come immortale. La morte è troppo distante dalla mentalità dei bambini per far pensare loro che un giorno tutto dovrà finire.

E' quando si diventa adulti che si comincia a pensare a questa eventualità vicina o remota che sia.

C'è qualcuno fra voi a cui piacerebbe poter essere immortale, un po come il personaggion "Connor MacLeod" di Highlander?

Guardando quel film, il concetto di immortalità viene visto un po come una maledizione. Veder morire chi è caro durante il proprio percorso di vita è una cosa crudele.

Dite la vostra



Mah, sai..
Io più che sentirmi immortale sento qualcosa che forse è uguale o forse è peggio.. sento che è impossibile che possa mai capitare qualcosa.. il che significa che se e quando capiterà, potrei affrontarlo malissimo..
La concezione di morte è così strana ma come hai detto tu, quando muore una persona cara la senti così vicina..
Immortale no, non vorrei esserlo.. è un pò come (ti cito un altro film) nel miglio verde no.. che il tizio (mi sfugge il nome) è quasi immortale.. e vede morire le persone più care..
No, mi accontento che si faccia il mio tempo, anche se mi piacerebbe la mia ore fosse il più in là possibile..
enricoatzeni
00domenica 29 marzo 2009 23:23
IMMORTALE... no grazie
Essere immortale non mi piacerebbe, ora come ora non voglio vivere nemmeno questa di vita, figuriamoci vivere per sempre.
La vita è fatta di un ciclo, si nasce... si cresce... e poi si muore, in mezzo troviamo tante piccole o grosse soddisfazioni ma anche dolori e delusioni, e tutte si intrecciano in maniera bizzarra e sconfusionata rendendo la vita di ognuno unica e irripetibile.
La forza di vivere e di andare avanti ci viene data dalle persone a noi care che ci circondano, che ci danno amore, gioie e dolori, ma senza di esse la vita non avrebbe senso. Facendo riferimento ai film citati ma massi e j.d. in cui i protagonisti sono immortali e tutti raccontano la tristezza e il dolore passati nel vedere di volta in volta i loro cari morire mentre essi continuano a vivere e a lacerarsi di dolore.
Pensate poi che dovreste lavorare per tutta la vita, non avreste una pensione da godervi e via dicendo... La vita è un bel dono e va vissuta il più a lungo e intensamente possibile ma è giusto che abbia anche una fine, ed è proprio questa fine che ce la fa apprezzare
jack_daniels.
00domenica 29 marzo 2009 23:58
Re: IMMORTALE... no grazie
enricoatzeni, 29/03/2009 23.23:

... La vita è un bel dono e va vissuta il più a lungo e intensamente possibile ma è giusto che abbia anche una fine, ed è proprio questa fine che ce la fa apprezzare



Infatti la vita è come un viaggio e la sua fine è il raggiungimento della meta. Il bello di vivere una vita che abbia una fine e quello di poterla e doverla vivere cercando di goderne ogni momento per se e per chi ci è caro sapendo che quei momenti non potranno essere per sempre.

Se non avessimo una meta certa (la fine della vita) non potremmo goderci il nostro viaggio, nel bene e nel male, con la piena e totale consapevolezza di quello che siamo e ciò che desideriamo


Olympia78
00lunedì 30 marzo 2009 00:39
Re:
jack_daniels., 29/03/2009 18.24:

Avete mai pensato alla possibilità di essere immortali, di poter vivere per sempre?

Da piccoli è normale pensare alla propria vita come immortale. La morte è troppo distante dalla mentalità dei bambini per far pensare loro che un giorno tutto dovrà finire.

E' quando si diventa adulti che si comincia a pensare a questa eventualità vicina o remota che sia.

C'è qualcuno fra voi a cui piacerebbe poter essere immortale, un po come il personaggion "Connor MacLeod" di Highlander?

Guardando quel film, il concetto di immortalità viene visto un po come una maledizione. Veder morire chi è caro durante il proprio percorso di vita è una cosa crudele.

Dite la vostra



di primo acchito mi son detta"MAGARI!!!" poi pero' ho pensato proprio cio' che dici alla fine....."e' si..e vedere tutti che se ne vanno,perdere i proprio affetti uno ad uno....chi soppravviverebbe a cosi tanto".......credo vorrei vivere...molto molto molto tempo......ma "VIVERE" l'essenza piu' profonda della vita..senza rimpianti....
[SM=g27985]

jack_daniels.
00lunedì 30 marzo 2009 23:19
Vorrei provare a rendere la discussione un po più particolare nell'assoluto rispetto per la vita ed anche la morte.

Vi viene detto che vi rimane un solo anno di vita. Cosa fareste in attesa del momento?
Olympia78
00lunedì 30 marzo 2009 23:25
sarei combattuta tra due scelte......se farla finita subito....o vivere ogni giorno al massimo...facendo tutto cio' che ho sempre desiderato e mai fatto per vari motivi......vivendo a 101% e di piu'...sicuramente non lo vorrei passare in ospedali a fare di tutto per trovare le false speranze di qualche ora in piu'....
enricoatzeni
00lunedì 30 marzo 2009 23:35
Re:
jack_daniels., 30/03/2009 23.19:


Vi viene detto che vi rimane un solo anno di vita. Cosa fareste in attesa del momento?




Avendo questa fortuna cercherei di sistemare i miei cari, farei un mutuo per comprare una bella casa con assicurazione, un'assicurazione sulla vita che paghi tanti soldi per la mia morte e poi un testamento per lasciare il tutto ai miei cari.Continuerei a vivere la mia vita normalmente, forse con qualche extra ma nulla di più
Teotuning
00martedì 31 marzo 2009 00:06
Quoto perfettamente Olympia!!! [SM=g7348]
Comunque un anno e' un anno.....non mi passerebbe un c..... e non sarei piu' lo stesso....perche' continuerei a pensarci...cosa c'e' cosa non c'e' dopo.....aaahhhhh manco voglio pensarci.

azzzz mi tocco pero'!!! [SM=g1804117]
maxilus
00martedì 31 marzo 2009 15:17
Re:
jack_daniels., 30/03/2009 23.19:

Vorrei provare a rendere la discussione un po più particolare nell'assoluto rispetto per la vita ed anche la morte.

Vi viene detto che vi rimane un solo anno di vita. Cosa fareste in attesa del momento?




Non so.. vorrei dire che vivrei alla grande, ma più realisticamente forse mi chiuderei in me stesso.. non so se riuscirei ad essere come prima..
Forse riuscirei ad essere più amorevole coi miei nipotini.. non che non lo sia, eh, ma con gli occhi di uno che non li vedrà più credo che gli darei tutto e più di tutto.. parlerei col mio migliore amico e gli direi tante cose.. del tipo che dovrà godersi la vita anche per me..
Starei con mio fratello e sorella.. con la mia migliore amica.. abbraccerei e starei accanto a mia madre..
uhm, forse cercherei di pubblicare qualcosa di mio..

E soprattutto.. direi "Ti voglio bene" a chi merita, perchè è bello dirlo quando si è ancora in vita ed è bello sentirselo dire, quando si è ancora in vita
jack_daniels.
00martedì 31 marzo 2009 22:43
Non so davvero come mi comporterei. La logica mi suggerirebbe di godermi la vita fino all'ultimo momento, farla godere ai miei cari, imparare ad apprezzare anche le più piccole forme di felicità... mah, non so... Credo sarebbe giusto trascorrere così un tale tempo.
Ma poi sopravvengono pensieri più funesti, la psiche umana è strana e può giocare brutti scherzi, e fare in modo che la fiammella anzichè brillare di più fino a spegnersi poi per sempre, inizi a spegnersi lentamente e non nel corpo, ma nella mente.

Non è una domanda facile a cui rispondere vero?
enricoatzeni
00martedì 31 marzo 2009 23:09
Già una bella domanda che forse non può avere una risposta. Dai vari post emerge che se uno conosce la data della sua morte cambierebbe la sua vita, chi cercherebbe di vivere al massimo e via dicendo. Forse però ci stiamo scordando una cosa, la morte ci può colpire in qualsiasi istante, anche a me che scrivo in questo momento. Sappiamo benissimo che la morte è una tappa obbligatoria della nostra esistenza e che prima o poi arriverà, allora perchè per fare tutte quelle belle cose che abbiamo detto nei post precedenti, come vivere al massimo, dedicarmi di più alla famiglia ecc. non le facciamo tutti i giorni? Perchè non viviamo ogni giorno come fosse l'ultimo? [SM=g10303]
maxilus
00martedì 31 marzo 2009 23:15
Re:
enricoatzeni, 31/03/2009 23.09:

Già una bella domanda che forse non può avere una risposta. Dai vari post emerge che se uno conosce la data della sua morte cambierebbe la sua vita, chi cercherebbe di vivere al massimo e via dicendo. Forse però ci stiamo scordando una cosa, la morte ci può colpire in qualsiasi istante, anche a me che scrivo in questo momento. Sappiamo benissimo che la morte è una tappa obbligatoria della nostra esistenza e che prima o poi arriverà, allora perchè per fare tutte quelle belle cose che abbiamo detto nei post precedenti, come vivere al massimo, dedicarmi di più alla famiglia ecc. non le facciamo tutti i giorni? Perchè non viviamo ogni giorno come fosse l'ultimo? [SM=g10303]




perchè pensiamo sempre:"Tanto lo posso fare domani"

Senza contare che in certe cose siamo limitati da cose che ce lo impedirebbero, come il lavoro..
"glorfindel"
00martedì 31 marzo 2009 23:33
Mah...secondo me conoscere la data della propria morte impedirebbe di godere qualunque cosa, sarebbe un pensiero fisso tale da avvelenare ogni bel momento.

Per tornare alla domanda inziale, io già mi rattristo all'idea che per natura dovrei sopravvivere ai miei genitori, figuriamoci vivere in eterno...no grazie.
vehui@h
00mercoledì 1 aprile 2009 17:28
Se mi rimanesse un solo anno di vita cercherei di viverlo al massimo, cercherei di stare il più possibile con le persone che amo e proverei a realizzare tutti i miei desideri... mi godrei le piccole cose, come assaporare il tepore del sole, rabbrividire al vento freddo, dire "ti amo" senza pensare di averlo già detto tante volte, abbraccerei forte i miei bambini pregando Dio che imparino a camminare da soli... se proprio devo vivere un anno soltanto allora voglio viverlo pienamente.
vehui@h
00mercoledì 1 aprile 2009 17:35
A proposito di pezzi di vita, leggete questa e ditemi se non vi fa rabbrividire...

Se io avessi un pezzo di vita...


Se solo per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di pezza e mi regalasse un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto ciò che penso, ma in definitiva penserei tutto ciò che dico. Darei valore alle cose, non per ciò che valgono, ma per ciò che significano. Dormirei poco, sognerei di più, capirei che per ogni minuto che chiudiamo gli occhi, perdiamo sessanta secondi di luce. Andrei quando gli altri si fermano, mi sveglierei mentre gli altri dormono. Ascolterei mentre gli altri parlano, e come mi godrei un buon gelato al cioccolato! Se Dio mi facesse dono di un pezzo di vita, vestirei semplicemente, mi butterei disteso al sole, lasciando scoperto non solo il mio corpo, ma anche la mia anima. Dio mio se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio, e aspetterei che il sole uscisse. Dipingerei con un sogno di Van Gogh sulle stelle una poesia di Benedetti, e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna. Annaffierei con le mie lacrime una rosa, per sentire il dolore delle sue spine, e con le labbra la carnosa sensazione dei suoi petali... Dio mio, se io avessi un pezzo di vita... Non lascerei passare un solo giorno senza dire alla gente a cui voglio bene, che le voglio bene. Convincerei ogni uomo ed ogni donna che essi sono i miei preferiti, e vivrei innamorato dell'amore. Agli uomini dimostrerei quanto si sbagliano al pensare che smettono d'innamorarsi quando invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono d'innamorarsi! A un bambino darei le ali, ma lascerei che da solo imparasse a volare. Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con l'oblio. Tante cose ho imparato da voi uomini... Ho imparato che tutti quanti vogliono vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità risiede nella forma di risalire la scarpata. Ho imparato che quando un bambino appena nato stringe con il suo piccolo pugno, per prima volta, il dito del padre, lo racchiude per sempre. Ho imparato che un uomo ha diritto a guardarne un altro dall'alto solo per aiutarlo ad alzarsi. Sono tante le cose che ho potuto apprendere da voi, ma in verità a molto non avrebbero a servire, perché quando mi metterete dentro quella borsa, infelicemente starò morendo. Di' sempre ciò che senti e fai ciò che pensi. Se sapessi che oggi sarà l'ultimo giorno in cui ti vedrò dormire, ti abbraccerei forte e pregherei il Signore affinché possa essere il guardiano della tua anima. Se sapessi che questa è l'ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti bacerei, e ti richiamerei per dartene ancora. Se sapessi che questa è l'ultima volta che ascolterò la tua voce, registrerei ogni tua parola per poter riascoltarla una ed un'altra volta all'infinito. Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti in cui ti vedo ti direi "ti amo" senza assumere, scioccamente, che lo sai di già. Sempre c'è un domani e la vita ci da un'altra opportunità per fare bene le cose, ma se sbaglio e oggi è tutto ciò che mi resta, mi piacerebbe dirti che ti voglio bene, e che mai ti dimenticherò. Il domani non è assicurato a nessuno, giovane o vecchio. Oggi può essere l'ultimo giorno che vedi coloro che ami. Perciò non aspettare più, fallo oggi, perché se il domani non dovesse mai arrivare, sicuramente lamenterai il giorno che non hai preso tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio, e che sarai stato troppo occupato per concedere un ultimo desiderio. Mantieni coloro che ami vicini a te, di loro all'orecchio quanto ne hai bisogno, amali e trattali bene, prenditi tempo per dirgli "mi dispiace", "perdonami", "per piacere", "grazie", e tutte le parole d'amore che conosci. Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti. Chiedi al Signore la forza e la saggezza per saperli esprimere; e dimostra ai tuoi amici quanto t'importano.

Gabriel Garcia Marquez
Olympia78
00sabato 4 aprile 2009 18:52
[SM=g27995] mamma che belle paroleeee....bellissimo testo davvero
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