Salve a tutti,
Leggo le vostre storie già da un po' e debbo dire che talvolta esse mi tiran su, tal altra hanno l'effetto contrario,
ma se non altro ho comunque le idee più chiare di quando
il disturbo mi si è presentato la prima volta !!!
Voglio raccontarvi il mio acufene sperando che qualcuno di voi
possa confortarmi o quantomeno dirmi che non sono matto !!!
Il mio piccolo calvario è cominciato nell'aprile dello scorso hanno,
quando di punto in bianco, senza alcuna causa apparente, ho cominciato ad avvertire un fruscio/sibilo costante che mi ha fatto subito preoccupare !!!
Ho 37 anni ed ho sempre goduto di ottima salute, ne ho mai subito traumi importanti o tali da giustificare l'insorgere di un acufene,
eppure da quasi un anno mi ritrovo a vivere con un fruscio di sottofondo.
Il mio acufene è costante come tipologia: una sorta di fruscio/sibilo
di sottofondo, senza fischi, vibrazioni, trilli o quant'altro,
ed interessa sia l'orecchio destro che il sinistro,
fortunatamente il disturbo è di intensità media con uno o due giorni più difficili a settimana in cui il volume dell'acufene sale a destra o a sinistra in modo tale da coprire l'acufene più basso che forse è ancora presente nell'altro orecchio !!!
Al suo primo insorgere mi recai dal primo otorino il quale verificò con alcuni esami che era tutto ok e mi consigliò di assumere il Panarten, cominciai la cura fiducioso ma poi, visto lo scarso successo
dopo circa un mesetto la interruppi (anche se l'otorino mi aveva preannunciato che se anche avesse funzionato ci sarebbe voluto un bel po').
Dopo un forte scoramento mi decisi a consultare il secondo specialista, un costosissimo professorone romano che anche lui mi disse che non avevo niente e mi diede ben 30 iniezioni di glutatione,
ma purtroppo anche questa volta di risultati neanche l'ombra !!!
Infine ecco il terzo otorino, questa fu la volta delle gocce,
Levobren, una specie di miorilassante che ho assunto per buoni 4 mesi purtroppo ancora senza risultato
Nel frattempo che i mesi passavano mi resi conto che il mio disturbo assumeva una natura ciclica e mi spiego :
Io ne soffro principalmente dal lunedì al venerdì, faccio un lavoro d'ufficio ipersedentario, scrivania e pc, ma a parte questo nessuno stress, nessuna preoccupazione lavorativa, nessuna tensione con i colleghi, anzi a dirla tutta del mio lavoro non me ne può fregar di meno !!!
Fortunatamente dopo il venerdì arriva il sabato e così posso dedicarmi alle mie passioni (ne ho davvero tante) la cura del giardino, il laboratorio di falegnameria, la pesca e via dicendo ...
Nel frattempo il fruscio latente del primo mattino è quasi scomparso per ora di pranzo, e lo stesso accade anche la domenica
Ho pensato subito che l'essere impegnato in attività piacevoli nel week-end mi distraesse dall' "ascolto" del fruscio ma non è così,
il mio acufene si abbatte effettivamente del 70/90 %,
credetemi alcuni sabati o domeniche devo andarlo a cercare per sentirlo !!!
Nel frattempo ho ripreso la cura col Panarten da un mesetto
e spero in non so cosa per il prossimo futuro
Non so più cosa pensare la settimane passano in attesa dell'arrivo dei fine settimana . . . ma non posso vivere così !!!
Vorrei aggiungere un'ultima annotazione, magari qualcuno potrebbe vedervi qualche sintomo utile a formulare una diagnosi,
quale che sia la giornata, buona o cattiva, la pennichella pomeridiana, così come guardare la TV "stravaccato" sul divano mi accentuano il fruscio .