ATTENZIONE! ATTENZIONE!

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raffy44gatti
00lunedì 9 dicembre 2002 10:51
Scusate l'oggetto accattivante all'inverso! ma per parlare di raduni ed eventuali mini raduni preferisco aprire qui sulla cartella principale la discussione.

Ugo asserisce che sarebbe preferibile stilare una lista, magari non definitiva per ovvie ragioni, di quanti vorrebbero parteciparvi. Naturalmente io vi faccio la mia proposta che, come avete avuto modo di leggere, si differenzia come durata e come luogo da quella di Renato.
Naturalemente lungi da me entrare in competizione con Sua Maestà il Radunatore del Granducato di Toscana...ma visto che Renato dopo il flop dell'ultimo raduno (flop nel senso che è saltato per scarsità di adesioni-fra l'altro io e Cinzia eravamo le uniche ad aver prenotato)e sembrava non avere più intenzione di "lavorare" per gente che non partecipa...avevo ventilato l'idea..(dopo aver fatto innumerevoli mini-raduni personali)di inventarne uno di sana pianta.
(idea già in gestazione quest'estate e comunicata a Renato in privato i primi di ottobre, alla quale non ho mai ricevuto un assenso o un dissenso).
Ebbene:
nuova destinazione (la Romagna), e minor durata.
So che può esere discriminante per coloro che abitano lontano ma nulla vieta che anch'essi organizziono una cosa simile fra loro e che io, appunto per problemi di chilometraggio, non vi partecipi.
Adesso vi chiedo di scrivere qui, se vi fa piacere o scrivermi in privato:
raffaellaval@libero.it
per aderire o solamente per commentare l'iniziativa.
Il, chiamiamolo così, MIO Raduno non ha pretese di sorta...forse non ci sarà nessun nome altisonante...ma è una semplice scusa per ritrovarci un po' più numerosi del solito dove poter discutere, ascoltare e magari suonare qualcosina di Lucio (senza strumentazione amplificata)...in completo relax.

Raffaella


mamino
00lunedì 9 dicembre 2002 11:22
Re:

Scritto da: raffy44gatti 09/12/2002 10.51
Scusate l'oggetto accattivante all'inverso! ma per parlare di raduni ed eventuali mini raduni preferisco aprire qui sulla cartella principale la discussione.

Ugo asserisce che sarebbe preferibile stilare una lista, magari non definitiva per ovvie ragioni, di quanti vorrebbero parteciparvi. Naturalmente io vi faccio la mia proposta che, come avete avuto modo di leggere, si differenzia come durata e come luogo da quella di Renato.
Naturalemente lungi da me entrare in competizione con Sua Maestà il Radunatore del Granducato di Toscana...ma visto che Renato dopo il flop dell'ultimo raduno (flop nel senso che è saltato per scarsità di adesioni-fra l'altro io e Cinzia eravamo le uniche ad aver prenotato)e sembrava non avere più intenzione di "lavorare" per gente che non partecipa...avevo ventilato l'idea..(dopo aver fatto innumerevoli mini-raduni personali)di inventarne uno di sana pianta.
(idea già in gestazione quest'estate e comunicata a Renato in privato i primi di ottobre, alla quale non ho mai ricevuto un assenso o un dissenso).
Ebbene:
nuova destinazione (la Romagna), e minor durata.
So che può esere discriminante per coloro che abitano lontano ma nulla vieta che anch'essi organizziono una cosa simile fra loro e che io, appunto per problemi di chilometraggio, non vi partecipi.
Adesso vi chiedo di scrivere qui, se vi fa piacere o scrivermi in privato:
raffaellaval@libero.it
per aderire o solamente per commentare l'iniziativa.
Il, chiamiamolo così, MIO Raduno non ha pretese di sorta...forse non ci sarà nessun nome altisonante...ma è una semplice scusa per ritrovarci un po' più numerosi del solito dove poter discutere, ascoltare e magari suonare qualcosina di Lucio (senza strumentazione amplificata)...in completo relax.

Raffaella






Non commento l'iniziativa xchè tutto ciò che si fa x Battisti va sempre bene,ottimo sul completo relax.
La distanza non la vedo proibitiva,facendo uno strappo alla regola ci si può partecipare.
Per questo raduno ci sono, e se dovesse esserci in altra data in località Toscana idem come sopra.
Ciao.
cinzia1
00lunedì 9 dicembre 2002 11:32
anch'io mi metto in lista per entrambi.stiamo a veder le adesioni.invito gli interessati a dare il proprio nominativo, anche se non c'è la certezza(ovvio, non si può mai sapere).in questa fase è sufficiente dichiarare l'eventuale disponibiltà.

Renatone
00martedì 10 dicembre 2002 19:41
Cedo lo passo
Credo che non ci sia spazio per due raduni.
Siamo troppo pochi.
E poi a me piace che il raduno sia organizzato con cura.
Per questo motivo, nei raduni precedenti, ho cercato di farvi trovare sempre il meglio: strumenti musicali, la mostra di Michele Neri, Italo Gnocchi con la sua presenza simpaticissima ed i suoi materiali, Roby Matano, Damiano Dattoli, Roberto Pambianchi, Gianluca Varesi, l'evento di Riomaggiore con Pietruccio, Radius, e tanti altri. Ricordate? Il caso ci portò anche una persona vicinissima a Lucio Battisti.
Mi si dirà che il raduno è fatto soprattutto della nostra presenza. E' vero. Ma io sono convinto che le cose si devono fare bene quando ci si tiene.
Già è difficile mettere insieme i partecipanti ad un raduno. Abitiamo sparsi in tutta Italia e spostarsi è difficile e costoso. E' bene che il raduno sia uno solo, ma ben fatto.
Per questo, e perchè io ho già profuso molte energie e credo sia giusto che ci provi anche qualcun altro, che passo volentieri il testimone, augurando, come Galliani, buon lavoro!

Ciao!

Renato
jack
00martedì 10 dicembre 2002 20:34
Re: Cedo lo passo

Scritto da: Renatone 10/12/2002 19.41
Credo che non ci sia spazio per due raduni.
Siamo troppo pochi.
E poi a me piace che il raduno sia organizzato con cura.
Per questo motivo, nei raduni precedenti, ho cercato di farvi trovare sempre il meglio: strumenti musicali, la mostra di Michele Neri, Italo Gnocchi con la sua presenza simpaticissima ed i suoi materiali, Roby Matano, Damiano Dattoli, Roberto Pambianchi, Gianluca Varesi, l'evento di Riomaggiore con Pietruccio, Radius, e tanti altri. Ricordate? Il caso ci portò anche una persona vicinissima a Lucio Battisti.
Mi si dirà che il raduno è fatto soprattutto della nostra presenza. E' vero. Ma io sono convinto che le cose si devono fare bene quando ci si tiene.
Già è difficile mettere insieme i partecipanti ad un raduno. Abitiamo sparsi in tutta Italia e spostarsi è difficile e costoso. E' bene che il raduno sia uno solo, ma ben fatto.
Per questo, e perchè io ho già profuso molte energie e credo sia giusto che ci provi anche qualcun altro, che passo volentieri il testimone, augurando, come Galliani, buon lavoro!

Ciao!

Renato



oddio,che tristezza!
mi sento nostalgica per qualcosa che non ho mai vissuto..
più in generale i "leader" che si dimettono per lasciar posto ai nuovi mi mettono malinconia.il tempo che passa.le foglie che cadono..[SM=g27775] [SM=g27775]

no veramente,non voleva essere una presa per il..come si può dire?! se non a me stessa.
ciao renato.spero che si riesca a riproporre anche quest'anno ciò che in passato sei riuscito a proporre tu.
non tanto nella quantità di "ospiti d'eccezione" ma quanto nelle atmosfere, nel divertimento,nella complicità.
chissà poi,io immagino...

Jack
p.s.per elisa.grazie.per aver fatto confusione.
raffy44gatti
00martedì 10 dicembre 2002 21:03
Re: Re: Cedo lo passo

Scritto da: jack 10/12/2002 20.34


oddio,che tristezza!
mi sento nostalgica per qualcosa che non ho mai vissuto..
più in generale i "leader" che si dimettono per lasciar posto ai nuovi mi mettono malinconia.il tempo che passa.le foglie che cadono..[SM=g27775] [SM=g27775]

no veramente,non voleva essere una presa per il..come si può dire?! se non a me stessa.
ciao renato.spero che si riesca a riproporre anche quest'anno ciò che in passato sei riuscito a proporre tu.
non tanto nella quantità di "ospiti d'eccezione" ma quanto nelle atmosfere, nel divertimento,nella complicità.
chissà poi,io immagino...

Jack
p.s.per elisa.grazie.per aver fatto confusione.



Ma scusa ti rendi conto di ciò che hai scritto?
Porti avanti una causa per una cosa che non hai vissuto sulla tua pelle..molto lodevole..ma Don Giovanni ma tu dimmi chi ti paga?[SM=g27787]

Raffaella
ps
i Raduni sono stati fantastici ma vi sono state in essi delle brutte presenze ed abbandoni che hanno rotto le uova nel paniere..come si suol dire..lasciando un amaro in bocca per molto molto tempo.
Porti avanti con tanto pathos anche questi piccoli incidenti di percorso (che però erano prevedibili)?

Senza rancore, mi pare che io e te non ci fossimo mai contrastate amabilmente...

Elisa
00martedì 10 dicembre 2002 21:27
concordo con queste ultime righe che hai scritto,raffy..
(.. ci siam capite.. nn all'inverso.. spero [SM=g27768]

cmq se dovessi optare x uno dei due raduni... direi che preferisco quello in versilia (pasquale nn fare commenti, please!!!i miei sono.. tutt'altri motivi rispetto a quelli che p pensi [SM=g27777] unicamente x ragioni logistiche: ok che ai miei ho un po' di "raduni non fatti" da chiedergli, ma non so se arriverebbero fino a rimini.. cmq io do la mia preferenza ,poi sono i leader a decidere.. spero di potermi adeguare a qualsiasi soluzione...

Renatone
00martedì 10 dicembre 2002 22:15
Grazie Jack
Grazie per le tue parole.

Mi hai fatto ripensare ai raduni, sai. Sono stati diversi e tutti belli nella mia mente. Poi gli anni passano e i ricordi si confondono, si giustappongono luoghi e persone.
Il primo. Il primo è stato il più artigianale e forse il più bello. La maggior parte di noi non si era mai vista, ma ci conoscevamo solo per via telematica. Il bello è che eravamo tutti diversi da come ci immaginavamo. Albergo Ida. Ah quante risate e che bella mangiata. Soprattutto quanta musica abbiamo fatto. Tutti assieme (scusa la citazione). Gente straordinaria, ognuno a modo suo, Federico e Cristina, Amos, Fabio, Paolo e Fabio, Giorgio e Cinzia, Massimo, Nicola, Simone, Stefano e tanti altri.
Poi il secondo raduno. Albergo dei Cavalieri. Avevamo un salone per noi. Musica e una cena da non dimenticare. Tra gli altri Stefano, Gerlando, Ciccio, Pino e Morena... Che scorpacciata di canzoni! Fu lì che pubblicammo il Manifesto dei Cavalieri del Mare.
Il terzo all'Eden. C'era Michele Neri e Simona con una straordinaria mostra di copertine, c'erano Roberto Pambianchi e Gianluca Varesi in una session straordinaria (Gianluca è uno dei migliori chitarristi italiani!). Poi Dario e Tania, Elisa e Famiglia e altri ancora. Non dimentichiamo il grande Faù!
Il quarto fu al CET in Umbria tra prati e cavalli. Con la presenza di Mogol, Lavezzi, Pambianchi, Anellino. Abbiamo giocato a pallone con Mogol. La vicenda più buffa fu quando Fausto giocava portiere nella squadra di Mogol e, preso da un raptus agonistico, gridava ad un Rapetti esauto sotto il sole torrido: Giulioooooo muovitiiiii rientraaaaa. Alla fine Faù rimediò una dedica su Anima Latina: a Fausto grande portiere.
Il quinto ed ultimo raduno fu al Morgana. Oltre ai battistiani ci furono le straordinarie, dolcissime ed umanissime presenze di Matano e Dattoli, ci fu Italo Gnocchi con i suoi materiali. Andammo a Riomaggiore dove venne inaugurata una lapide a Battisti "Le discese azzurre e le verdi terre". Con un convegno a cui partecipavano Matano, Pietruccio, Lavezzi, Radius e Michele Neri. A pranzo, per una coincidenza, ci fu, possiamo dirlo?, la sorella di Lucio Battisti. Una persona di una disponibilità e di una umanità incredibile.

Tutto questo e tanto altro ancora è stato per me il raduno.
E non è stato bello per le presenze illustri o per le mostre. E' stato bello perchè c'è stato un clima straordinario. Un clima in cui non eravamo "fan", ci interessava l'artista Battisti, non ci interessava invece il "personaggio" Battisti. Eravamo assetati di musica. Volevamo ascoltarla e soprattutto suonarla e cantarla. Specialmente nei primi raduni il clima è stato di gioiosa e complice amicizia.

Non è stato tutto idilliaco, naturalmente, come qualcuno si è premurato di ricordare. Quando si mettono assieme molte persone è quasi inevitabile che sorgano divergenze, protagonismi.
Ma tutto questo io l'ho dimenticato.

Quanti ricordi! Poi il clima è lentamente cambiato. Oggi, senza voler mancare di rispetto a tutti voi che leggete, credo che sarebbe quasi impossibile riprodurre quei momenti, quell'incantesimo.

Ricordo alcuni momenti magici, come quando Amos ci ha cantato una sua versione di Non ti Pungi più, quando Matano nella penombra ci raccontava i suoi ricordi, quando il Prof. Fandonio Ruzzatto Cecis ha fatto la sua allocuzione, quando Dattoli si è accostato ad uno di noi che stava suonando ed ha detto "dai che ti faccio il basso" e lo ha accompagnato...

Dai adesso la smetto, altrimenti mi sento come il replicante di Blade Runner "e tutto questo scomparirà come lacrime nella pioggia..".

Scusate se vi ho annoiato. Volevo solo dire che in fondo avrei paura ad organizzare un nuovo raduno per non sciupare i bei ricordi.

Grazie Jack, delle tue parole. Mi hai aiutato a riportare alla mente ricordi straordinari. Non ti ho pagato per dirle, ma lo farei volentieri!

Ciao!

Renato
raffy44gatti
00martedì 10 dicembre 2002 22:32
Re: Grazie Jack

Scritto da: Renatone 10/12/2002 22.15
Grazie per le tue parole.

CUT

Mi hai fatto ripensare ai raduni, sai. Sono stati diversi e tutti belli nella mia mente. Poi gli anni passano e i ricordi si confondono, si giustappongono luoghi e persone.
Ciao!

Renato



Clap clap clap..

"L'applauso per sentirsi importante..."

"ascuiga le tue lacrime"

"l'invidia e la perfidia non voglio stare e duellar fra gelosie...sporche dicerie.."

Raffaella

ps
io a questo punto chederei un po' di coerenza...
oppure il silenzio (stampa)assoluto per carità!
Michele Neri
00martedì 10 dicembre 2002 23:03
Per Renato
Al quarto raduno, quello con Albarita, io non c'ero o almeno mi sembra. Vi ho telefonato e quindi sono quasi sicuro che non c'ero.
Forse ti ricordi della cena a Poggio Bustone con Mario Castelnuovo e Damiano che alla fine della cena aveva suonato in tutti i brani di Battisti anche in quelli registrati in Inghilterra.

Ciao
pasfor
00martedì 10 dicembre 2002 23:38
Ti sembra bene...è stato il mio primo e unico raduno e non mi ricordo di averti conosciuto in carne ossa...e frattaglie (avrebbe detto Totò)

ciao
PAsquale
Renatone
00mercoledì 11 dicembre 2002 00:32
Ah! La memoria!
E' l'età... i neuroni se ne vanno...
... siate comprensivi...

Ciao!

Renato
mamino
00mercoledì 11 dicembre 2002 09:17
Credo che sia il caso di non scontrarsi,tenere molto in considerazione anche chi si prodiga x altri tipi di raduni.
Nessuno ha mai messo in discussione tutto ciò che fece Renato,anzi,molti hanno lodato il suo enorme impegno,quello che non riesco a capire è il xchè non si debba accettare una possibile alternativa,proviamo a dare spazio a chi da' la sua disponibilità.
Se iniziamo ad avere dei dubbi credo sia meglio che si resti a casa nella solita ed abituale routine.
Non sto frecciando nessuno,è una mia considerazione in merito ai vari post.
Ripeto x l'ennesima volta,accetto volentieri più di un raduno.
Ciao.
cinzia1
00mercoledì 11 dicembre 2002 09:50
Re: Grazie Jack

Scritto da: Renatone 10/12/2002 22.15
Grazie per le tue parole.

Mi hai fatto ripensare ai raduni, sai. Sono stati diversi e tutti belli nella mia mente. Poi gli anni passano e i ricordi si confondono, si giustappongono luoghi e persone.
Il primo. Il primo è stato il più artigianale e forse il più bello. La maggior parte di noi non si era mai vista, ma ci conoscevamo solo per via telematica. Il bello è che eravamo tutti diversi da come ci immaginavamo. Albergo Ida. Ah quante risate e che bella mangiata. Soprattutto quanta musica abbiamo fatto. Tutti assieme (scusa la citazione). Gente straordinaria, ognuno a modo suo, Federico e Cristina, Amos, Fabio, Paolo e Fabio, Giorgio e Cinzia, Massimo, Nicola, Simone, Stefano e tanti altri.
Poi il secondo raduno. Albergo dei Cavalieri. Avevamo un salone per noi. Musica e una cena da non dimenticare. Tra gli altri Stefano, Gerlando, Ciccio, Pino e Morena... Che scorpacciata di canzoni! Fu lì che pubblicammo il Manifesto dei Cavalieri del Mare.
Il terzo all'Eden. C'era Michele Neri e Simona con una straordinaria mostra di copertine, c'erano Roberto Pambianchi e Gianluca Varesi in una session straordinaria (Gianluca è uno dei migliori chitarristi italiani!). Poi Dario e Tania, Elisa e Famiglia e altri ancora. Non dimentichiamo il grande Faù!
Il quarto fu al CET in Umbria tra prati e cavalli. Con la presenza di Mogol, Lavezzi, Pambianchi, Anellino. Abbiamo giocato a pallone con Mogol. La vicenda più buffa fu quando Fausto giocava portiere nella squadra di Mogol e, preso da un raptus agonistico, gridava ad un Rapetti esauto sotto il sole torrido: Giulioooooo muovitiiiii rientraaaaa. Alla fine Faù rimediò una dedica su Anima Latina: a Fausto grande portiere.
Il quinto ed ultimo raduno fu al Morgana. Oltre ai battistiani ci furono le straordinarie, dolcissime ed umanissime presenze di Matano e Dattoli, ci fu Italo Gnocchi con i suoi materiali. Andammo a Riomaggiore dove venne inaugurata una lapide a Battisti "Le discese azzurre e le verdi terre". Con un convegno a cui partecipavano Matano, Pietruccio, Lavezzi, Radius e Michele Neri. A pranzo, per una coincidenza, ci fu, possiamo dirlo?, la sorella di Lucio Battisti. Una persona di una disponibilità e di una umanità incredibile.

Tutto questo e tanto altro ancora è stato per me il raduno.
E non è stato bello per le presenze illustri o per le mostre. E' stato bello perchè c'è stato un clima straordinario. Un clima in cui non eravamo "fan", ci interessava l'artista Battisti, non ci interessava invece il "personaggio" Battisti. Eravamo assetati di musica. Volevamo ascoltarla e soprattutto suonarla e cantarla. Specialmente nei primi raduni il clima è stato di gioiosa e complice amicizia.

Non è stato tutto idilliaco, naturalmente, come qualcuno si è premurato di ricordare. Quando si mettono assieme molte persone è quasi inevitabile che sorgano divergenze, protagonismi.
Ma tutto questo io l'ho dimenticato.

Quanti ricordi! Poi il clima è lentamente cambiato. Oggi, senza voler mancare di rispetto a tutti voi che leggete, credo che sarebbe quasi impossibile riprodurre quei momenti, quell'incantesimo.

Ricordo alcuni momenti magici, come quando Amos ci ha cantato una sua versione di Non ti Pungi più, quando Matano nella penombra ci raccontava i suoi ricordi, quando il Prof. Fandonio Ruzzatto Cecis ha fatto la sua allocuzione, quando Dattoli si è accostato ad uno di noi che stava suonando ed ha detto "dai che ti faccio il basso" e lo ha accompagnato...

Dai adesso la smetto, altrimenti mi sento come il replicante di Blade Runner "e tutto questo scomparirà come lacrime nella pioggia..".

Scusate se vi ho annoiato. Volevo solo dire che in fondo avrei paura ad organizzare un nuovo raduno per non sciupare i bei ricordi.

Grazie Jack, delle tue parole. Mi hai aiutato a riportare alla mente ricordi straordinari. Non ti ho pagato per dirle, ma lo farei volentieri!

Ciao!

Renato



e dai...non esagerare, tutto 'sto incantesimo...'sta magia...ci son stati anche i bei casini.
non vedo poi perchè ti devi mettere in competizione con altre possibilità di raduni. ti faccio notare che durante l'anno se ne tengono parecchi, anche se in forma ridotta.non per questo sono meno godibili, anzi.tieni anche presente che farlo sempre a massa significa spendere sempre parecchio e non tutti se lo possono permettere.che io sappia i raduni di altri gruppi vanno a rotazione, dando la possibilità a tutti di partecipare(a volte al nord,altre al sud o al centro).
non vedo perchè si debbano porre limiti al desiderio di ritrovarsi.
~David
00mercoledì 11 dicembre 2002 12:19
scusate ...
... centro poco in questa discussione ma se mi consentite vorrei dire la mia.

Personalmente posso garantirvi che non ho mai avuto alcun pregiudizio nei confronti di nessuno di voi, vi leggo da circa 6 mesi (fra NG e forum), a volte ho detto la mia, solo in un caso sono stato ... diciamo ... "attaccato" (vi assicuro in modo gratuito), da qualcun altro non ho ricevuto risposte, ma non mi lamento, tutto è filato liscio ...

Premesso questo, penso sia lodevole l'iniziativa di Raffy, io sono totalmente dalla sua parte, mi sembra che da tempo non venga organizzato alcun raduno, ed allora perché andare contro una Persona anzi una dei Leader di questo forum che di nome fa' appunto Raffaella, la quale si è presa volontariamente la briga e l'onere di organizzare un nuovo incontro?

Credo inoltre che bisogna apprezzare ancora di più l'impegno della Raffy se non altro perché la sede prevista per il raduno non è certo la sua Venezia (le sarebbe stato molto più comodo) ma Rimini, un posto sicuramente più vicino a molti di noi e quindi più raggiungibile.

Ben vengano dunque queste iniziative, senza gelosie e sporche dicerie, l'importante è che fra di noi ci sia un po'più di armonia (e non certo in senso musicale)!

Ma, Renato, chi tu sei, Babbo Natale?

Vito [SM=g27778]

ps:
Ah! lo snobismo ... che brutta malattia [SM=g27774]
Fau'
00mercoledì 11 dicembre 2002 19:19
Attenzione attenzione
Ciao a tutti,volevo dire che Renato non è Babbo Natale per tutti,ma per qualcuno si.Io sono uno di quelli che hanno beneficiato e so di non essere l'unico,della sua diponibilita'e della sua amicizia,se ho potuto approfondire la mia conoscenza su Lucio lo devo a lui e a Giacomo.E' stato un piacere partecipare ai raduni che ha organizzato,ho avuto modo di conoscere un sacco di gente che lavorato con Lucio e tanti che amano la sua musica. Renato, grazie Fau'[SM=g27768] P.S. Beninteso che i raduni vanno bene in qualsiasi citta'.Se gli impegni di lavoro e di famiglia lo permettono noi ci siamo Fau'& family[SM=g27775]
Renatone
00mercoledì 11 dicembre 2002 20:30
Fermi tutti
Fermi tutti.
Non usciamo dal seminato.
1) Ho proposto di organizzare un nuovo raduno
2) Qualcuno ha fatto una proposta diversa
3) Ho pensato bene di lasciar lavorare chi si è offerto
4) Ho postato alcuni personali ricordi dei raduni passati.
Non ho voluto offendere nè irritare nessuno nè l'ho fatto.
In effetti l'unico ad essere stato insultato sia in pubblico che in privato sono stato io.
Invito pertanto tutti a tornare alla serenità e a non proseguire in discussioni che rischiano di diventare sgradevoli per tutti.
Per parte mia ci tengo solo a dire due cose:
I miei ricordi sono i miei ricordi e li ho esposti vincendo anche un po' il pudore che si può provare nel raccontare ad altri sensazioni vissute. Il fatto che qualcuno possa svilire questi ricordi mi offende profondamente. Grazie ai raduni ho conosciuto persone meravigliose delle quali mi onoro di essere amico e nei confronti delle quali provo una grande sincera affinità mentale e spirituale. Se qualcuno irride questi sentimenti temo sia perchè non ha mai potuto provarli.

Non serbo comunque rancore a chi mi ha offeso senza motivo. Le scuse sarebbero comunque ben gradite.

Tornando al raduno, ripeto il concetto con parole diverse e chiare al fine di agevolarne la comprensione al colto e all'inclita. Due raduni in una stessa stagione sono ovviamente troppi perche costano. Costano i viaggi, gli alberghi, i ristoranti.
Se ci fossero due raduni si creerebbero alternative, fazioni e magari antagonismi. Siamo troppo pochi per dividerci. Visto che io ho già fatto la mia parte, mi ritiro in buon ordine e lascio fare a chi si offre di fare. Non pensiate che per me sia un divertimento organizzare il raduno. Occorre: fissare la data, scegliere l'albergo, concoradre i prezzi, concordare i menù, avvisare tutti, richiedere e gestire le conferme, andare a prendere gli strumenti (tastiere, batteria, chitarre, impianti, microfoni, altoparlanti, ecc.) montarli, regolarizzare la siae, avvisare i giornali, invitare gli ospiti, risolvere tutti i piccoli e grandi problemi, allestire la sala e poi alla fine, quando tutti se ne sono andati, chiudere i conti, smintare tutta la strumentazione e riporarla indietro. Tutto questo l'ho sempre fatto con gioia e passione, ma non è un divertimento: è una fatica. Per cui ben venga partecipare ad un raduno da ospite, chiacchierando amabilmente in poltrona mentre qualcun altro sgobba (e comunque molti hanno sgobbato assieme a me).
Ben venga vivere un raduno con serenità godendomi gli ospiti e la musica, suonando e chiacchierando. Se sarò gradito, naturalmente.

E con questo spero che la polemica sia chiusa sul nascere.

Ciao!

Renato
jack
00mercoledì 11 dicembre 2002 20:49
da parte mia vorrei solo dire che ho piena fiducia in chi organizzerà il raduno quest'anno.mi dispiace aver fatto intendere il contrario.
solo una cosa:perchè condannare la mia fantasia?
ho solo pensato positivamente a tutto ciò a cui non ho mai partecipato.
non volevo creare antagonismi.ma l'ho fatto.
e chiedo scusa.

manuela


raffy44gatti
00mercoledì 11 dicembre 2002 21:25
diritto di replica

Scritto da: Renatone 11/12/2002 20.30
Fermi tutti.
Non usciamo dal seminato.
1) Ho proposto di organizzare un nuovo raduno
2) Qualcuno ha fatto una proposta diversa

Renato









Scritto da: Renatone 11/12/2002 20.30
Fermi tutti.
Non usciamo dal seminato.
1) Ho proposto di organizzare un nuovo raduno
2) Qualcuno ha fatto una proposta diversa




Dalle prime battute si riconosce il...e poi non continuo[SM=g27786]

Sono stata io a proporre il raduno alternativo, se sai leggere le date dei post..e tu hai tirato in ballo la tua proposta...anzi sul Ng un mese fa circa qualcuno ti chiese (il sardo mi pare che lo chiede in continuazione e mai ci è venuto)se si sarebbe fatto e tu con aria di sufficienza hai risposto che forse a primavera ma più aprile o forse maggio perchè eri oberato di lavoro e le tue scadenze ti opprimevano almeno fino dopo le feste. Alchè memore delle tue critiche e del tuo gettare la spugna dopo che quello dell'aprile scorso andò sfumato, ho subito comunicato (Cinzia e altri te lo possono confermare) che se non lo gestivi tu si poteva inventare un ritrovo in tono minore ma con lo stesso spirito, naturalmente da un'altra parte.
Comodo sarebbe per me al limite farlo qui nelle mie zone (ma lontane dall'utenza)piuttosto che a Rimini ma una serie di gradite circostanze mi hanno fatto coinvolgere nel progetto Romagna...se mai ci riuscirò ovviamente.
Tu comunque, come ho già scritto, lo sapevi da mia mail privatadi mesi fa(che naturalmente conservo)delle mie intenzioni e non ti sei abbassato a replicare nè per incoraggiarmi nè per dirmi di desistere...MUTISMO E RASSEGNAZIONE.
Ora se permetti dico io di chiudere queste lotte intestine..Se riuscirò ad avere abbastanza adesioni continuerò ad imbastire qualcosa altrimenti pazienza....continueremo a fare miniraduni che ci sono venuti sempre splendidamente...al quale tu non hai mai partecipato..nel senso che non hai mai mosso le chiappe da Massa per venirci incontro..io d'altronde d'altrocanto mi sono fatta FELICISSIMAMENTE (e scusate, sborsando quattrini, spesso chiudendo l'attività) fior fior di chilometri per abbracciare un amico vero..un'amica vera nel nome di Lucio.
E per quanto riguarda le scuse, se le pretendi da me: scordatele, la prima ad essere offesa quella sono io per cose vecchie e stantie che preferisco non rivangare e perchè hai già condannato l'eventuale raduno come cosa NON BEN FATTA e che solo tu ti sai occupare di certe manifestazioni.
Scusate anche me per cortesia..fino a prova contraria..non credo che ritornerò più sull'argomento
Raffaella
ps
grazie a coloro che mi stanno sostenendo e che naturalmente non ho assoldato.




Renatone
00mercoledì 11 dicembre 2002 23:49
Ma perchè tutta questa sarabanda?
Guarda che forse tutto nasce da una errata lettura dei miei scritti.
Vorrei invitarti a rileggere i miei messaggi.
Non ho mai detto che il "tuo" raduno sarebbe organizzato male, anzi credo che tu abbia la forza, la vitalità, l'entusiasmo per organizzare qualcosa di veramente memorabile, davvero superiore a tutto quello che è stato fatto finora!
Ti assicuro che non ho alcun astio nè acrimonia nei tuoi confronti. Perchè poi?
Abbiamo punti di vista diversi su molte cose ma non per questo mi sognerei di serbarti alcun rancore. Lo stesso nostro modo di apprezzare Battisti è assai diverso, tu probabilmente sei più affascinata dal "personaggio" io dal "musicista", tu dalle "cose" io dalle "opere". Ma ovviamente ognuno esprime la propria passione conformemente al proprio carattere, alla propria indole, alla propria cultura e sensibilità.
Magari abbiamo anche un modo diverso di concepire questo spazio, questa comunità. Forse io la intendo in termini più aperti e libertari, e forse da parte tua si preferisce una impostazione più gerarchizzata e controllata, ma, naturalmente, anche questi punti di vista nascono dai diversi approcci alla vita e dalle differenze che Madre Natura ha voluto fortunatamente donarci.
Queste divergenze non devono creare però astio, anzi dovrebbero essere terreno di confronto!
Non ti sei accorta che la mia rinuncia ad organizare il raduno nasce proprio dal desiderio di non creare antagonismi e divisioni e quindi proprio per rispetto verso la tua iniziativa e per chi vorrà esserci?
E poi che senso ha parlare di "sostegno" e di "sostenitori"?
Guarda che non esistono due fazioni, nè devono esistere.
Seppellisci dunque l'ascia di guerra, perchè io sono qui tranquillo a coltivare il mio orticello ascoltando musica.
Dai, tranquillizziamo l'ambiente perchè come sai bene troppi amici nel passato recente e remoto, hanno lasciato il nostro già piccolo gruppo per eventi come questo: per incomprensioni, per eccessi di protagonismo, per volontà di prevaricare.
Che tutto questo non accada più!
Ti so molto orgogliosa e capisco che tu non voglia porgermi le tue scuse in pubblico, le accetterò volentieri anche in privato o, comunque, farò conto che tu me le abbia porte. La maturità consiste soprattutto nel saper riconoscere quando si sbaglia!

Buon lavoro!

Renato

raffy44gatti
00giovedì 12 dicembre 2002 10:53
Re: Ma perchè tutta questa sarabanda?

Scritto da: Renatone 11/12/2002 23.49
Ti so molto orgogliosa e capisco che tu non voglia porgermi le tue scuse in pubblico, le accetterò volentieri anche in privato o, comunque, farò conto che tu me le abbia porte. La maturità consiste soprattutto nel saper riconoscere quando si sbaglia!

Buon lavoro!

Renato




Preferisco "apparire" immatura e poterti dire in pubblico che quanto hai scritto sopra mi fa letteralemente..VOMITARE.

Ti è stato tolto il ciuccio e come un bambino che si dispera cerchi disperatamente che qualcuno te lo ridia.

Chi dei due si dimostra più infantile proprio non saprei.

Ma la gente osserva, legge, lurka,lurka alla grande e sono convinta che è "matura" per capire come sai girare le frittate.

Mi scuso per aver replicato nuovamente ma spero comprendiate.

adesso una volta per tutte non se ne parli più Gesù Gesù se non al limite, in privato.


Raffaella


~David
00giovedì 12 dicembre 2002 11:09
Re: Attenzione attenzione

Scritto da: Fau' 11/12/2002 19.19
Ciao a tutti,volevo dire che Renato non è Babbo Natale per tutti,ma per qualcuno si.Io sono uno di quelli che hanno beneficiato e so di non essere l'unico,della sua diponibilita'e della sua amicizia,se ho potuto approfondire la mia conoscenza su Lucio lo devo a lui e a Giacomo.E' stato un piacere partecipare ai raduni che ha organizzato,ho avuto modo di conoscere un sacco di gente che lavorato con Lucio e tanti che amano la sua musica. Renato, grazie Fau'[SM=g27768] P.S. Beninteso che i raduni vanno bene in qualsiasi citta'.Se gli impegni di lavoro e di famiglia lo permettono noi ci siamo Fau'& family[SM=g27775]



Rispondo a Faù che saluto con rispetto e sincera simpatia ... [SM=g27768]

... che Renato non fosse Babbo Natale per tutti, credo sia normale anzi facilmente constatabile e non perché, probabilmente, non veste di rosso con il cappellino e la barba bianca (non l'ho mai incontrato, può darsi comunque che mi sbagli) ... parlo della mia personale esperienza: Renatone è ed è stato sicuramente un prim'attore, uno dei pionieri del N.G. e probabilmente uno dei più assidui frequentatori di questo forum, ma il problema (sempre a mio personale avviso), è che spesso e volentieri traspare nei suoi interventi questo "sentirsi er mejo". Non lo dico perchè irrido i suoi "... sentimenti in quanto non ho mai potuto provarli", no di certo, lo dico perché nel N.G. non si è nemmeno degnato di rispondermi, mi ha sempre snobbato!
D'Accordo, io sono solo l'ultimo mocciso arrivato, probabilmente mi ritiene non degno delle sue attenzioni, può darsi, anzi, sicuramente ha ragione: io non penso di essere alla sua altezza, ma il suo "... ripeto il concetto con parole diverse e chiare al fine di agevolarne la comprensione al colto e all'inclita" non ti pare una provocazione? ... siamo alle solite, per lui ci sono i bravi e gli intellettuali da una parte, i cattivi e gli incolti dall'altra (indovinate io da che parte mi trovo?)

Per te Faù è stato sicuramente un caro amico, non lo metto mica in dubbio ci mancherebbe, solo che volevo dire la mia, siamo o no in democrazia?

Ripeto e sottolineo, questo a mio personalissimo parere senza alcuna influenza di sorta, anzi, come si suol dire: imHo, con la acca in GRANDE evidenza

Ti saluto Faù [SM=g27768]

Ciao!

Vito, l'ultimo dei mocciosi
Fau'
00giovedì 12 dicembre 2002 15:34
Rispondo a Vito,che rispetto e stimo anch'io
No,guarda,Vito ti sbagli.Su Renato ti sbagli.Non puoi democraticamente parlare di una persona che non conosci in termini cosi'drastici,la conoscenza telematica non è reale.Non è giusto per me dire a uno mi stai sulle palle solo perchè non ti ha risposto ai messaggi.Io ho trovato molta affinita' con te per le cose che hai scritto sulla musica di LUCIO ma posso essere il peggior stronzo per tante persone e lo potrei essere anche per te una volta conosciuto.Un piacere pero' fammelo,se qualcuno ti dice che sono stronzo o presuntuoso ,non ci credere.Prima troviamoci e conosciamoci,magari suonando qualcosa di Lucio insieme.Ti saluto anch'io Fau'
cinzia1
00giovedì 12 dicembre 2002 16:29
tra due fuochi!
mi ritengo amica di raffaella e di renato. li ho conosciuti nello stesso momento e ne sono stata felice.all'epoca erano grandi amici, ora un po' meno.ho partecipato a due raduni, uno molto bello(al cet)l'altro abbastanza disastroso, a massa.
sono testimone del fatto che renato più volte ha affermato che non avrebbe più fatto raduni, che non ne voleva più sapere. anzi, se ben ricordo anche per l'ultimo si è dovuto cercare di convincerlo perchè non lo voleva fare(elisa mi confermi).so anche per certo che raffy molto tempo fa scrisse a renato per chiedere se avesse intenzione di fare altri raduni e che gli propose l'idea del raduno romagnolo, chiedendo cosa ne pensasse.
la risposta non ci fu.
caro renato, sai che ti stimo per molti aspetti, ma ho riletto i tuoi post(come da te consigliato) e ci ho trovato tanta saccenza.come sempre ti poni dall'alto(tu ami l'artista...io il musicista...ma che? scherzi?non ti rendi conto di come sei offensivo?).
che raffaella debba delle scuse a te, è fuori discussione.non ha mai parlato male di te, dietro le spalle, e quello che ha da dire te lo ha sempre detto in faccia.a volte forse si lascia prendere dalla foga, ma in fondo la capisco, le fucilate alle spalle fanno male. l'ambiente è piccolo, le voci corrono.
alle sue mail, che comunque dimostravano il suo desiderio di andare oltre le divergenze, non hai mai risposto.se ne traggano le conclusioni.
due fazioni non esistevano, ma forse hai fatto di tutto per crearle(cara manuela tu non c'entri proprio, il tuo era solo un post un po' superficiale).
a faù(che saluto con tutta la famiglia) chiedo solo: ma ti sembra giusto che la gente si debba sempre spostare(viaggi anche lunghi e spese conseguenti) mentre voi ve ne state tranquilli a casa?
quanto a tutto il casino per organizzare, ho sempre detto e riaffermo, che non ci sarebbe assolutamente bisogno di strumenti, amplificazione e siae. due chitarre e qualche amico intonato(oltre agli stonati che abbondano)sarebbero sufficienti.i cosiddetti vip ormai sono degli amici e non ci serve altro.
ps:confermo che la sig.albarita fu molto disponobile, anche nel rilasciare autografi.

jack
00giovedì 12 dicembre 2002 17:06
Re: tra due fuochi!

Scritto da: cinzia1 12/12/2002 16.29
due fazioni non esistevano, ma forse hai fatto di tutto per crearle(cara manuela tu non c'entri proprio, il tuo era solo un post un po' superficiale).




ma io che ne sapevo che c'erano tutti
'sti casini dietro un ritrovo!!
sono io superficiale o è tra voi che qualcosa proprio non va?

Manuela
~David
00giovedì 12 dicembre 2002 17:32
Re: Rispondo a Faù, che rispetto e stimo anch'io

Scritto da: Fau' 12/12/2002 15.34
No,guarda,Vito ti sbagli.Su Renato ti sbagli.Non puoi democraticamente parlare di una persona che non conosci in termini cosi'drastici,la conoscenza telematica non è reale.Non è giusto per me dire a uno mi stai sulle palle solo perchè non ti ha risposto ai messaggi.Io ho trovato molta affinita' con te per le cose che hai scritto sulla musica di LUCIO ma posso essere il peggior stronzo per tante persone e lo potrei essere anche per te una volta conosciuto.Un piacere pero' fammelo,se qualcuno ti dice che sono stronzo o presuntuoso ,non ci credere.Prima troviamoci e conosciamoci,magari suonando qualcosa di Lucio insieme.Ti saluto anch'io Fau'




Ciao Faù [SM=g27768]

probabilmente sono stato un po' troppo istintivo, è vero, per questo chiedo scusa a tutti quanti voi, ma ho soltanto detto un mio parere, sbagliato o condiviso che sia, ma detto (e lo ribadisco) in modo democratico nel senso che ognuno può (e deve) dire la sua, con il beneficio di inventario naturalmente, è vero, con un alta percentuale di errore, è vero; ma pur sempre un parere (forse superficiale e di questo te ne do' atto).

Comunque credo di aver scritto abbastanza in queste ultime ore, sono stato un po' troppo ... protagonista e questo non è sicuramente nella mia indole ... ritorno nella mia tana in santa pace a meditare e riflettere.

Ti saluto affettuosamente.

Ciao, Vito [SM=g27768]

Renatone
00giovedì 12 dicembre 2002 19:19
Chiosa
Non ci sono due fuochi.
Non ci sono due partiti.
Non ci saranno due raduni.
Non ho nulla contro Raffaella.
Non ho mai voluto snobbare Vito.
Adoro Cinzia.
Non sono triste per l'idea di non organizzare il raduno, anzi ne sono sollevato, perchè organizzare un raduno è un impegno, una fatica, ci si rimette tempo e denaro. Non è un premio è un servizio.
Si sta costruendo un castello su nulla.
PER FAVORE, smettetela,
NE HO LE PALLE PIENE (absit iniuria verbis) e credo di non essere il solo.

Grazie ed il lettore scusi la volgarità ma non ho trovato giri di parole adeguati.

Ciao!

Renato

Giacomo
00giovedì 12 dicembre 2002 20:39
Re: tra due fuochi!

>ma ti sembra giusto che la gente si debba sempre spostare(viaggi anche lunghi e spese conseguenti) mentre voi ve ne state >tranquilli a casa?
>quanto a tutto il casino per organizzare, ho sempre detto e >riaffermo, che non ci sarebbe assolutamente bisogno di >strumenti, amplificazione e siae. due chitarre e qualche amico >intonato(oltre agli stonati che abbondano)sarebbero >sufficienti.i cosiddetti vip ormai sono degli amici e non ci >serve altro.


Intervengo solo per fare alcune precisazioni: in primis, lo "stare tranquilli a casa"; è vero, noi non ci siamo mai mossi per chilometri e chilometri come gli altri (tranne nel caso del Cet), però ti posso assicurare che l'organizzazione richiede comunque fatica, tempo e sfacchinate (Fausto può testimoniarlo, ti ricordi le traversie per caricare e scaricare gli strumenti?) [SM=g27768]
Secondo, e più importante: il fatto che "non ci sarebbe assolutamente bisogno di strumenti, amplificazione e siae...".
Cara Cinzia, questo è quello che basterebbe a te, non a me [SM=g27777]

Guardando più da vicino, credo che si stiano confrontando due visioni diverse del raduno:
1-una che lo intende come semplice occasione di ritrovo, come potrebbe essere una serata con gli amici al bar. Una cosa senza troppe pretese, insomma, solo per stare un po' insieme e chiacchierare del più e del meno, magari con qualche riferimento a Battisti [SM=g27768]
2-un'altra che vorrebbe un raduno un po' più "sofisticato", con possibilità di suonare, cantare, strimpellare, magari anche con una strumentazione che non si limiti a due chitarre classiche. (tralascio sui personaggi famosi, in quanto la loro presenza non è determinante ai fini di alcun raduno).

Io dico: se Battisti era un musicista, è giusto che al suo raduno si faccia anche musica. Anche, ma non solo: un raduno del secondo genere NON ESCLUDE (e non ha mai escluso) la possibilità di sedersi a parlare tra amici. Offre semplicemente una possibilità in più a chi è interessato: quella di suonare.
Cinzia, il raduno che proponete tu e Raffaella toglierebbe questa possibilità (Senza offesa, ma se devo suonare una canzone di Battisti con una chitarra, posso farlo anche a casa [SM=g27768] )
Insomma, non voglio fare alcuna polemica, riconosco che anche un raduno di "tipo 1" può essere suggestivo, riconosco anche che alla fine è l'organizzatore che ha l'ultima parola sulla sua organizzazione, ma vorrei fare notare che sarebbe giusto accontentare quanti più partecipanti possibili.
Personalmente, e dico personalmente, non credo che parteciperei ad un raduno di questo genere: e non perchè ritenga più importante suonare o cantare anzichè incontrare vecchi amici e persone che non vedo da tanto tempo; ma perchè so che, per come sono fatto io, il divertimento durerebbe ben poco.
Un'ora a parlare, due ore a parlare, tre ore a parlare... e poi?
Forse è perchè sono uno che non parla tanto, ma un raduno-conversazione è una prospettiva che non mi alletta affatto. Non sarebbe meglio affiancarvi anche un raduno-musica, considerando che quest'ultima possibilità, come detto sopra, non esclude la precedente?
Anche perchè, se vogliamo guardarla da un punto di vista più "filosofico", si rischia di passare da un raduno degli appassionati di Lucio Battisti dedicato a Lucio Battisti ad un raduno semplicemente dedicato agli appassionati di Lucio Battisti.
Se è questo che si vuole fare, mi adeguerò.
Ma, personalmente e con la massima soggettività, preferirei un'altra soluzione.

Ciao!
Giacomo
Giacomo
00giovedì 12 dicembre 2002 20:39
Re: tra due fuochi!

>ma ti sembra giusto che la gente si debba sempre spostare(viaggi anche lunghi e spese conseguenti) mentre voi ve ne state >tranquilli a casa?
>quanto a tutto il casino per organizzare, ho sempre detto e >riaffermo, che non ci sarebbe assolutamente bisogno di >strumenti, amplificazione e siae. due chitarre e qualche amico >intonato(oltre agli stonati che abbondano)sarebbero >sufficienti.i cosiddetti vip ormai sono degli amici e non ci >serve altro.


Intervengo solo per fare alcune precisazioni: in primis, lo "stare tranquilli a casa"; è vero, noi non ci siamo mai mossi per chilometri e chilometri come gli altri (tranne nel caso del Cet), però ti posso assicurare che l'organizzazione richiede comunque fatica, tempo e sfacchinate (Fausto può testimoniarlo, ti ricordi le traversie per caricare e scaricare gli strumenti?) [SM=g27768]
Secondo, e più importante: il fatto che "non ci sarebbe assolutamente bisogno di strumenti, amplificazione e siae...".
Cara Cinzia, questo è quello che basterebbe a te, non a me [SM=g27777]

Guardando più da vicino, credo che si stiano confrontando due visioni diverse del raduno:
1-una che lo intende come semplice occasione di ritrovo, come potrebbe essere una serata con gli amici al bar. Una cosa senza troppe pretese, insomma, solo per stare un po' insieme e chiacchierare del più e del meno, magari con qualche riferimento a Battisti [SM=g27768]
2-un'altra che vorrebbe un raduno un po' più "sofisticato", con possibilità di suonare, cantare, strimpellare, magari anche con una strumentazione che non si limiti a due chitarre classiche. (tralascio sui personaggi famosi, in quanto la loro presenza non è determinante ai fini di alcun raduno).

Io dico: se Battisti era un musicista, è giusto che al suo raduno si faccia anche musica. Anche, ma non solo: un raduno del secondo genere NON ESCLUDE (e non ha mai escluso) la possibilità di sedersi a parlare tra amici. Offre semplicemente una possibilità in più a chi è interessato: quella di suonare.
Cinzia, il raduno che proponete tu e Raffaella toglierebbe questa possibilità (Senza offesa, ma se devo suonare una canzone di Battisti con una chitarra, posso farlo anche a casa [SM=g27768] )
Insomma, non voglio fare alcuna polemica, riconosco che anche un raduno di "tipo 1" può essere suggestivo, riconosco anche che alla fine è l'organizzatore che ha l'ultima parola sulla sua organizzazione, ma vorrei fare notare che sarebbe giusto accontentare quanti più partecipanti possibili.
Personalmente, e dico personalmente, non credo che parteciperei ad un raduno di questo genere: e non perchè ritenga più importante suonare o cantare anzichè incontrare vecchi amici e persone che non vedo da tanto tempo; ma perchè so che, per come sono fatto io, il divertimento durerebbe ben poco.
Un'ora a parlare, due ore a parlare, tre ore a parlare... e poi?
Forse è perchè sono uno che non parla tanto, ma un raduno-conversazione è una prospettiva che non mi alletta affatto. Non sarebbe meglio affiancarvi anche un raduno-musica, considerando che quest'ultima possibilità, come detto sopra, non esclude la precedente?
Anche perchè, se vogliamo guardarla da un punto di vista più "filosofico", si rischia di passare da un raduno degli appassionati di Lucio Battisti dedicato a Lucio Battisti ad un raduno semplicemente dedicato agli appassionati di Lucio Battisti.
Se è questo che si vuole fare, mi adeguerò.
Ma, personalmente e con la massima soggettività, preferirei un'altra soluzione.

Ciao!
Giacomo
Giacomo
00giovedì 12 dicembre 2002 20:39
Re: tra due fuochi!

>ma ti sembra giusto che la gente si debba sempre spostare(viaggi anche lunghi e spese conseguenti) mentre voi ve ne state >tranquilli a casa?
>quanto a tutto il casino per organizzare, ho sempre detto e >riaffermo, che non ci sarebbe assolutamente bisogno di >strumenti, amplificazione e siae. due chitarre e qualche amico >intonato(oltre agli stonati che abbondano)sarebbero >sufficienti.i cosiddetti vip ormai sono degli amici e non ci >serve altro.


Intervengo solo per fare alcune precisazioni: in primis, lo "stare tranquilli a casa"; è vero, noi non ci siamo mai mossi per chilometri e chilometri come gli altri (tranne nel caso del Cet), però ti posso assicurare che l'organizzazione richiede comunque fatica, tempo e sfacchinate (Fausto può testimoniarlo, ti ricordi le traversie per caricare e scaricare gli strumenti?) [SM=g27768]
Secondo, e più importante: il fatto che "non ci sarebbe assolutamente bisogno di strumenti, amplificazione e siae...".
Cara Cinzia, questo è quello che basterebbe a te, non a me [SM=g27777]

Guardando più da vicino, credo che si stiano confrontando due visioni diverse del raduno:
1-una che lo intende come semplice occasione di ritrovo, come potrebbe essere una serata con gli amici al bar. Una cosa senza troppe pretese, insomma, solo per stare un po' insieme e chiacchierare del più e del meno, magari con qualche riferimento a Battisti [SM=g27768]
2-un'altra che vorrebbe un raduno un po' più "sofisticato", con possibilità di suonare, cantare, strimpellare, magari anche con una strumentazione che non si limiti a due chitarre classiche. (tralascio sui personaggi famosi, in quanto la loro presenza non è determinante ai fini di alcun raduno).

Io dico: se Battisti era un musicista, è giusto che al suo raduno si faccia anche musica. Anche, ma non solo: un raduno del secondo genere NON ESCLUDE (e non ha mai escluso) la possibilità di sedersi a parlare tra amici. Offre semplicemente una possibilità in più a chi è interessato: quella di suonare.
Cinzia, il raduno che proponete tu e Raffaella toglierebbe questa possibilità (Senza offesa, ma se devo suonare una canzone di Battisti con una chitarra, posso farlo anche a casa [SM=g27768] )
Insomma, non voglio fare alcuna polemica, riconosco che anche un raduno di "tipo 1" può essere suggestivo, riconosco anche che alla fine è l'organizzatore che ha l'ultima parola sulla sua organizzazione, ma vorrei fare notare che sarebbe giusto accontentare quanti più partecipanti possibili.
Personalmente, e dico personalmente, non credo che parteciperei ad un raduno di questo genere: e non perchè ritenga più importante suonare o cantare anzichè incontrare vecchi amici e persone che non vedo da tanto tempo; ma perchè so che, per come sono fatto io, il divertimento durerebbe ben poco.
Un'ora a parlare, due ore a parlare, tre ore a parlare... e poi?
Forse è perchè sono uno che non parla tanto, ma un raduno-conversazione è una prospettiva che non mi alletta affatto. Non sarebbe meglio affiancarvi anche un raduno-musica, considerando che quest'ultima possibilità, come detto sopra, non esclude la precedente?
Anche perchè, se vogliamo guardarla da un punto di vista più "filosofico", si rischia di passare da un raduno degli appassionati di Lucio Battisti dedicato a Lucio Battisti ad un raduno semplicemente dedicato agli appassionati di Lucio Battisti.
Se è questo che si vuole fare, mi adeguerò.
Ma, personalmente e con la massima soggettività, preferirei un'altra soluzione.

Ciao!
Giacomo
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