Che dire... Santanìco.
Santanìco, non è uno stato come gli altri, non lo è mai stato.
Anche il layout della cartella della WW se ne è dovuto accorgere...
Santanìco è uno stato strano, come la sua cartolina, QUESTA cartolina.
Gli abitanti dei suoi stati federati lo sanno bene. Santanico è anche il nome della divinità vampira del Pandemonio che questi "Bastardi Ingloriosi" venerano, supporati dal culto dei mille feticci e dei mille semi-dei, immersi in un delirio di lussuria sfrenata e sangue a fiotti: la confusione è sempre stata di casa, negli Stati Uniti del Inglorioso Pandemonio.
Tutto ciò di più terreno, tutto ciò di più splatter, tutto ciò che è di più cult, qui è degno di adorazione.
E' un paese bastardo, Santanìco, tanto bastardo quanto gli stati federati che la compongono: gli stati federati di
Blue,
Blonde,
Brown,
White, ne sono la dimostrazione piena: eccesso e disperazione, cani da rapina e trafficanti delle "pistole più usate dai rapinatori", rasoi affilati e registi pulp.
O lo stato federato di Red, per esempio, dove potrete trovare le uniche sigarette di contrabbando legalizzate dallo stato stesso, tanto da prendere il nome dalla capitale di Red:
RED APPLE. Dovreste provarle, aroma intenso, catrame puro, goduria assicurata. Per non parlare del catrame presente nei famosi Royale dello stato di
Brown.
PAndemonium è proprio uno stato strano, non c'è che dire.
Ancora nessuno sa chi o cosa regna sulla propria vita, a Santanìco.
Ancora nessuno sa se esiste veramente un nome per questo Inglorioso Pandemonio, a Santanìco.
Ancora nessuno sa quali effettivamente siano i confini di Santanìco, a Santanìco.
Ma una sola cosa è sicura: potrai anche fare il lavoro più sicuro e redditizio di Santanìco, potrai anche essere lo spacciatore migliore dello stato di
Orange, potrai anche sentirti padrone di ElPaso, ma, quando meno te lo aspetti, mentre magari sarai bello tranquillo in un bar di provincia a raccontare una barzelletta idiota ad un barista idiota che non la capirà (perchè è idiota), quando meno te lo aspetti, verrai trivellato di colpi da un killer senza nome che nasconde la sua pistola in una custodia da chitarra, o, magari, verrai trafitto da una ottima spada di esportazione (dicono che le fanno da dio, in giappone).
E allora dovrai morire.
Perchè così è scritto nella sceneggiatura.
Perchè così deve essere.
E se accadrà tutto ciò, bè, prendila con filosofia e dedicami una preghiera.
Prima di soffocare nel tuo stesso sangue.
Prima che i titoli di coda finiscano.
Prima di poter ascoltare la fine di quei motivetti folk-country anni '70 di K-Billy che tanto ci sta bene nei film.
Perchè, se non l'hai ancora capito,
a Santanìco la vita di ognuno è sempre un film di serie B.
[Modificato da Leonard Vertighel 30/05/2004 14.35]