Si stanno definendo i dettagli che porteranno a realizzare a Domodossola la mostra “Domodossola ed il suo Egitto” il cui progetto scientifico e di allestimento è stato approvato dalla Giunta Comunale nello scorso mese di giugno. “Siamo arrivati ai passaggi fondamentali per costruire l’evento” dice l’Assessore al Turismo del Comune di Domodossola Antonella Ferraris, ricordando che il progetto prevede “la realizzazione di una mostra volta a evidenziare il legame della città con l’Egitto, legame che si concretizza sia nella collezione che si vuole valorizzare, dono di Giacomo Pollini alla Fondazione Galletti di cinquanta oggetti provenienti dall’Egitto, sia nell’intervento di una ditta ossolana nella grande impresa di spostamento di Abu Simbel durante la campagna per la salvaguardia del Monumento della Nubia. La mostra si svolgerà presso la Sala Polifunzionale di Piazza Rovereto intitolata a Giovanni Falcioni nel periodo compreso tra i mesi di febbraio – luglio 2011 per consentire alle scuole di visitare la mostra nella primavera e attrarre turisti nel periodo estivo” prosegue l’Assessore Ferraris “nell’ambito dell’esposizione è prevista la realizzazione di un progetto didattico rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e a bambini in età prescolare, saranno disponibili diverse attività (accompagnamenti didattici, atelliers creativi, laboratori di approfondimento) a seconda delle fasce d’età”.
“Il Dirigente competente” informa ancora l’Assessore al Turismo di Domodossola “sta predisponendo gli atti utili ad approvare la convenzione che regolerà i rapporti tra la società Antiqua di Vercelli che curerà l’allestimento della mostra e il Comune: “Domodossola e il suo Egitto” sarà uno degli eventi, anche per molte iniziative correlate che stiamo valutando, più significativi della prossima stagione turistica in assoluta sintonia con quella matrice culturale con cui si vuole connotare la nostra città”.
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