Ormai ho passato l'anno, dall'insorgere del disturbo. Inutile elencare le cure che ho fatto che sono + o - le solite (integratori, cure termali,... anche soft laser) inutile elencare il numero di visite, i posti e i soldi spesi.
Chi scrive è una persona piuttosto abbattuta... specie stasera.
Forse è meglio dire le conclusioni a cui sono arrivato sulla base di quello che mi è stato detto. CREDO che l'acufene sia un disturbo che bisogna telerselo, MAI ci si abituerà perchè, almeno nel mio caso, va a periodì, alcuni non riesco a sopportarlo, altri invece sento un fruscio (metallico) basso. Questa discontinuità di volume e conseguente tolleranza altalenante, mi provoca crisi....
Qui a Padova, all'ospedale pubblico, mi hanno detto che il mio è un acufene idiopatico, generato dallo stress, ipotesi avvalorata dal mio trascorso farmacologico (uso di farmaci antidepressivi per un lungo periodo, ovviamente prescritti, e mai un abuso).
Mi hanno consigliato d'ascoltare musica classica almeno 2 ore al giorno, ma sinceramente ne ho fatto il pieno.., musica di ogni genere, ma ritengo sia una fesseria.
Ogni tanto sento, leggo, notizie di qualche dottore, centro specialistico, che ha risultati di riuscita del 70%, ... e ... sorrido, con una smorfia da persona presa in giro, perchè poi leggi che è un messaggio pubblicitario... del tal centro... e mi chiedo se è mai possibile quello che dicono,... penso proprio di no.
Dubito che si arrivi alla cura della classica pilloletta che te lo mandi via, visto che , in un caso ( a Verona) mi hanno prescritto un farmaco usato per l'Alzaimer (Cinnarizina). Credo che l'acufene riguarda più il cervello che le orecchie e c'è poco da aggiungere...
Volevo sapere se nel Forum c'è qualcuno di Padova di modo da unire le idee su come muoversi. Per favore, si astenga chi ha l'acqua alla gola, perchè già io sono "più che giù"
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Cosa sento in questo momento nelle orecchie? .......... questo
Un saluto, e scusate il cinismo
Luigi