Secondo voi....

Un cordiale saluto a voi tutti.

Questa estate in preda a un attacco di acufeni abbastanza invasivo,
invece di dare la mia solita testata al muro, ho voluto provare un'esperienza:
Andare al pronto Soccorso!
Ci si va'per mille motivi: un braccio ingessato,una costola rotta
un taglio, eccc..per ogni tipo di patologia c'e' un rimedio...almeno che non arrivi li', gia' morto....ah..ah...ah.
Io ero proprio curioso di vedere cosa mi avrebbero fatto e detto.
Mi sono presentato abbastanza rincoionito dicendo dettagliatamente i sintomi alquanto evidenti del mio stato d'animo.
Bollino bianco. Non ero un caso urgente e quindi potevo aspettare, e per di piu' dovevo pagare il tiket!
Dopo circa 3 ore vengo visitato da una professoressa che sentita la mia confessionale mi dice....E io che ti posso fare..vediamo un po'.
Un rapida sbirciatina e un po di cortisone dovrebbe andare via, io gli ho risposto che quello che mi aveva appena detto non era altro che una risposta fotocopia, che altri medici mi avevano precedentemente detto.

Secondo voi... se la cosa dovesse degenerare sempre piu' (come realmente mi sta accadendo) ,io non sono preparato, anzi ne sono terrorizzato.
Come potrei reagire quando i rumori diventano insopportabili e non riesci piu' a calmarli o a sedarli con farmaci vari.
Be', non so voi, ma io ho paura sia per la mia persona che per il muro di gomma che ho davanti.

Quando si arrivera' a non sopportare piu' questa tortura cosa dovro' fare...spararmi ...o sparare al solito professore che non ha un Cazzo da dirti?


Ciao Rena'... tieni duro.

Un cordiale saluto da Roma

Semplicemente dovresti smetterla di ascoltarli , tutto qui.
Il cervello ha la capacità di adattamento praticamente a tutto e si può rieducare a discriminare tra ciò che sono suoni importanti e suoni trascurabili per quanto forti essi possano essere.

Se non ce la fai da solo , cosa possibilissima, ti consiglio di approdare alla TRT che non cura gli acufeni ma insegna , appunto , al cervello a non dargli più alcuna importanza.

Finché ti lasci trascinare dal tuo stesso "pensiero" in questo gioco al massacro non hai alcuna speranza di uscirne , credimi.

Coraggio e focalizza la tua attenzione altrove , è come fare autotraining .......l'acufene non esiste , non lo sento , esso non c'è ... e via di seguito.

Lo so , a parole sembra semplice ma comincia a provarci ....io ci sto riuscendo e ti assicuro che il mio personale amico quando decide di farsi sentire non ce ne è più per nessuno ..ma io sono il più forte , tutto qua ......Adrianaaaaaaaa

Auguroni

Aloha