mah...
quando ho incontrato acufenici... mi è parso di vedere qualcosa negli occhi: io... sondo il mio cervello da 20 anni e molti me ne fanno una colpa; penso che la risorsa unica per aggirare l'acufene sia in noi, quindi dobbiamo per forza scendere a patti con la psiche. io non attendo miracoli, medicine, soluzioni, non ne ho tempo: l'ho preso come un ostacolo sulla via dell'individuazione, nemmeno poi così tremendo, in confronto ad altri problemi contingenti. in fondo siamo tutti come Sisifo che spinge su il sasso e poi lo fa rotolare giù... che differenza può mai fare una orrenda colonna sonora? due anni fa pensavo che l'acufene fosse il suono di quel Nulla che domina la mia testa; ora l'ho preso per un amico, molto rompiballe, ma pur sempre amico, perchè io non so proprio non voler bene a qualcosa che è mio, pregio o difetto, salute o malattia.