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21/05/2010 23:37 | |
Molti si domandano quali siano gli esami audiologici più importanti per accertare le reali condizioni di salute delle nostre orecchie. Proviamo a fare un elenco dei più importanti:
1) esame audiometrico (per la valutazione qualitativa e quantitativa dell'udito)
2) impedenzometria (per la valutazione dell'orecchio medio)
3) otoemissioni acustiche (per controllare la condizione delle cellule ciliate cocleari)
4) potenziali evocati uditivi (Sono potenziali uditivi del tronco encefalico che valutano il decorso del nervo acustico fino al tronco encefalico)
5) risonanza magnetica 3D (per verificare la presenza di un eventuale neurinoma del nervo VIII)
6) esame vestibolare (per approfondire eventuali patologie del sistema dell'equilibrio. Questo è costituito dal labirinto situato nell'orecchio interno, dal nervo vestibolare, dalle vie vestibolari centrali e dalle informazioni che giungono al nostro cervello da molti organi e strutture (occhio, cervelletto, muscoli cervicali, ecc.) |
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22/05/2010 09:32 | |
Spooky_73, 21/05/2010 23.37:
Molti si domandano quali siano gli esami audiologici più importanti per accertare le reali condizioni di salute delle nostre orecchie. Proviamo a fare un elenco dei più importanti:
1) esame audiometrico (per la valutazione qualitativa e quantitativa dell'udito)
2) impedenzometria (per la valutazione dell'orecchio medio)
3) otoemissioni acustiche (per controllare la condizione delle cellule ciliate cocleari)
4) potenziali evocati uditivi (Sono potenziali uditivi del tronco encefalico che valutano il decorso del nervo acustico fino al tronco encefalico)
5) risonanza magnetica 3D (per verificare la presenza di un eventuale neurinoma del nervo VIII)
6) esame vestibolare (per approfondire eventuali patologie del sistema dell'equilibrio. Questo è costituito dal labirinto situato nell'orecchio interno, dal nervo vestibolare, dalle vie vestibolari centrali e dalle informazioni che giungono al nostro cervello da molti organi e strutture (occhio, cervelletto, muscoli cervicali, ecc.)
Ottimo lavoro !!!!
Aggiungo un ultimo esame per completare l'elenco
7) Il riflesso stapediale : (può individuare le variazioni prodotte dalla contrazione riflessa del muscolo stapedio; La presenza o l'assenza del riflesso stapediale è importante nella diagnosi della funzionalità dell'orecchio medio. Il riflesso stapediale si adatta o decresce nelle ipoacusie retrococleari e può essere d'aiuto nella diagnosi differenziale tra ipoacusie cocleari e retrococleari. Questo test può confermare la soglia audiometrica soggettiva e può indicare se un paziente simula.)
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08/06/2010 15:29 | |
un saluto a tutti
mi chiamo Matteo e per lavoro utilizzo la trt per il trattamento del a.
un'esame che per me è fondamentale è l'audiomteria tonale fino alle frequenze più acute (cosa che di solito non si fà perchè richiede sturmentazioni apposite)
e le soglie LDL per valutare la presenza di iperacusia,
questi esami per me sono solo indicativi ed anzi il loro maggior impiego è quello di avere dei dati concreti da discutere durante al counselling.. a questo proposito è anche utile l'acufenometria..
sempre al fine del counselling le DPOAE sono utili in quei casi in cui non ci sia ipoacusia..e l'impendenziometria,rfl stapediale utili se ci sono patologie dell'orecchio medio...
al fine della TRT l'esame + importante è LDLs perchè se c'è una riduzione della tolleranza al suono (iperacusia+misofonia) la terapia sonora potrebbe essere controproducente
al fine diagnostico o protesico gli esami necessari credo li abbiate elencati tutti
ciao
mp
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