La TRT con me ha funzionato, ma purtroppo contro gli acufeni quel che ha funzionato di più sono stati due gravi lutti. Purtroppo il dolore per le perdite è così grosso che ha "scacciato" il fastidio degli acufeni e dell'iperacusia.
Le mie microlesioni sono piccolissimi gruppetti di cellule morte nella coclea, cosa che non preclude l'udito. Detto in modo molto semplice, per ogni altezza di suono che sentiamo ci sono due gruppi gemelli di cellule specializzate nel sentirlo. Se uno dei due muore, l'altro produce il fischio. La maggior parte dei fischi non li sentiamo perché li ignoriamo o perché sono a basso volume. L'altezza del fischio dipende da dove sono le cellule morte, se non erro quelle più vicine al centro della coclea sono specializzate in suoni acuti e quelle più lontane in quelli più gravi (ma potrei sbagliarmi, potrebbe essere il contrario). Con alcuni esami specifici, un otorino in gamba può capire quali sono le cellule che non rispondono e scoprire le microlesioni.
Riguardo la TRT, l'ho fatta, se non erro, per quasi un anno 24 ore su 24. Di giorno avevo i generatori di rumore bianco portatili (tipo apparecchi acustici) che emettono costantemente un rumore bianco a volume leggermente superiore a quello del fischio (potevo controllare io il volume), di notte c'era il generatore di suoni ambientale, anche questo potevo scegliere io il volume (e anche il tipo di suono, ruscello, foresta ecc.... anche qui usavo il rumore bianco). Poi pian piano non ho più sentito la necessità di usare nulla, ho abbandonato la terapia senza nessun suggerimento medico, senza parlarne con nessuno al di fuori della famiglia, ora i fischi li sento (o meglio: li posso sentire se li
ascolto) ma non mi danno più fastidio. Ho anche tagliato i ponti con lo studio dove mi avevano curato, non per maleducazione o per rabbia, ma perché sentivo davvero il bisogno di "staccarmi" dall'esperienza odiosa degli acufeni, mettere una distanza. Purtroppo, io me ne rendo conto, è una questione principalmente psicologica. Non essendo una terapia indipendente dalla mia volontà, se a un certo punto sento di poterne fare a meno, vuol dire che ero arrivata alla guarigione. Il problema di questi acufeni è che "danno fastidio" (dato che non sono il sintomo di una malttia fisica), come può esserlo per altre persone il fastidio nel vedere il disordine, o chi sviene a vedere il sangue. Finito il fastidio, finita la "malattia".
Sono a disposizione per ulteriori chiarimenti (magari fatemi un cenno sulla mia email xmcarter @ email.it, perché prorpio per "desensibilizzarmi" a questi problemi cerco di non frequentare troppo i forum sull'argomento).... intendo per quel che ne so io, non sono una specialista del campo.... purtroppo sono considerata il "guru" della tuba beante in Italia, ma solo perché soffro di questo disturbo da anni (credo 18, ormai) e quindi ne so un bel po'!
Ciao e buon silenzio a tutti!
<- Ma questo è un Ferengi?
[Modificato da MicioGatta 27/05/2010 14:53]