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19/10/2018 11:59 | |
Salve a tutti,
Mi sono iscritto oggi, più per trovare conforto ed empatia che altro. so che siamo tutti nella stessa condizione e senza rimedio.
Ho 40 anni e non ho mai avuto un udito eccezionale, negli anni mi rendevo conto di sentire alle alte frequenze qualcosina in meno, ma nella mia vita ho speso pochissime ore tra concerti e discoteche.
Ho usato di più musica in cuffia, ma più durante i miei frequenti spostamenti in aereo per coprire il rumore dei motori
Un mese fa mia moglie mi chiede di montare dei bastoni per le tende, il trapano tocca un mattone forato, risultato ipoacusia bilaterale alle alte frequenze.
L'otorino mi dà una cura pesante, 50mg di deltacortene a scalare, trental che ancora sto assumendo, punture con vasodilatatori all'addome, integratore Tiobec, diuretico.
L'udito è tornato come prima più o meno ( sento quello che sentivo e non sento quello che non sentivo) ma mi è rimasto un acufene a sinistra veramente strano:
é un fruscio ad alta frequenza che dura un giorno, al secondo giorno si placa per diventare un leggero fischio, al terzo giorno scompare del tutto lasciandomi con una leggera percezione di un suono ad altissima frequenza pulsante per poche ore per poi sparire del tutto.
Questo ciclo di 3 giorni si verifica oramai da quasi 3 settimane.
Il medico che da risonanza ed esami del sangue non ha notato alcuna anomalia mi dice di non pensarci e che l'acufene è l'ultima cosa ad andare via.
Io sono sincero, ci sono momenti in ci mi deprimo veramente tanto, sono sempre stato una persona felice (nonostante grossi problemi di salute da bambino risolti), mi sono realizzato nella vita, sono un dirigente di una grande azienda, una moglie stupenda e non mi manca nulla. ma da un mese sembro una persona completamente diversa. ho anche purtroppo pensato al suicidio, prima volta in vita mia. ho 40 anni e il terrore di dover convivere in questo stato per sempre o che possa peggiorare portandomi a perdere gli affetti intorno a me e la mia serenità in generale.
grazie |