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21/12/2018 15:41 | |
Aggiorno dopo 5 mesi
Ormai non uso più le cuffiette, il mio acufene è ridotto del 60-70%, nella maggior parte della giornata non lo sento neanche più e intendo dire proprio che non c'è, non che non ci faccio caso.
Ci sono giorni peggiori in cui il maledetto torna, ma ormai non ha più potere, anche quei giorni sono giorni normali.
Anche gli altri acufeni sono ridotti sensibilmente, alcuni sono spariti del tutto, altri ogni tanto tornano a trovarmi e tutti insieme danno vita ad un bel concertino, ma sempre più di rado e con sempre meno potere.
Torno a ribadire la totale convinzione che, qualora non ci sia un danno dell'orecchio interno, l'acufene è lo specchio di uno stato di malessere dell'anima, una vera e propria malattia psicosomatica; spesso neanche ci si rende conto che siamo costantemente sotto stress, ma la vita moderna non mette nessuno al riparo.
Poi vorrei sottolineare quanto sia lo stress decisionale a essere il maggior imputato, anche se poi non è sicuramente l'unico
La società moderna è una società malata, che ci pone tutti costantemente in bilico, abbiamo perso il vero senso della vita, corriamo dietro a cose inutili e non dedichiamo più tempo al nostro benessere psicofisico.
Quando esco in bici, da solo con la mia fatica, mi fermo ad ammirare un paesaggio, nel silenzio, sento solo il vento, le endorfine scorrono nelle mie vene, non esiste nient'altro...il motivo per cui anche nei momenti peggiori, succedeva questo, è semplice. Riuscivo a distrarre il mio cervello, nel profondo, nelle aree celebrali che sono fuori dal nostro controllo.
Il suono binaurale che avevo trovato per contrastare il mio acufene devastante, aiutava in questo senso, colpiva quelle aree, ingannando il cervello. E' stato utilissimo e ringrazio il cielo di averlo trovato.
Ma solo ora mi rendo conto che non è indispensabile per superare il momento buio dal quale tutti possiamo uscire, credetemi!
Io ho avuto pensieri bruttissimi, pensavo che la mia vita fosse finita, la disperazione e la paura erano gli unici sentimenti che mi dominavano, ma ora è cambiato tutto. Non sono una persona particolarmente coraggiosa, sono lo specchio della normalità, quindi chiunque può farcela, ma bisogna prima capire che c'è qualcosa da cambiare nelle nostre vite e bisogna rivedere le priorità, ma soprattutto bisogna smettere di avere paura.
La paura alimenta tutte le malattie psicosomatiche, innesca un circolo vizioso che stravolge il nostro assetto ormonale, con conseguenze su ogni parte del corpo.
Non voglio far sembrare tutto facile, i momenti duri ci sono sempre, ma chi non li ha? Ma voglio solo lanciare un messaggio di speranza!
Non leggete le storie brutte, lasciate stare, se iniziate a leggere esperienze tristi, chiudete tutto subito, non alimentate la vostra paura, cercate solo messaggi positivi! Non crediate che siano solo parole buttate lì tanto per, è importantissimo ascoltare questo consiglio!
La vita è meravigliosa!
Auguro tanta felicità a tutti! |
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15/01/2019 15:11 | |
Ciao Amberdawn , ho letto con interesse i tuoi post e in molti mi ci ritrovo, io da 7 anni ho un sibilo metallico bilaterale che con molta fatica sono riuscito a dominare, adesso da 2 mesi si è fatto più forte ed in più ho un suono fluttuante, ciclico, vorrei capire come fare a trovare un suono simile al mio acufene per provare, e poi quanto bisogna tenerlo, grazie del consiglio. |