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21/05/2017 15:19 | |
Ma prima vi invito gentilmente a prestare la massima sensibilità all importanza dell equilibrio acido base, ottenibile non solo attraverso concentrati alcalini, ma anche grazie ad una più consapevole scelta delle acque minerali.
Ad esempio l acqua panna ha un potenziale di idrogeno che orbita intorno ad 8, la santanna 6.9.
La seconda è acida. Come caffè cocacola alcolici ecc. .
Noi assumiamo fin da piccoli cibi e bevande che alterano questo rapporto.
Il liquido amniotico è alcalino così come il latte materno e nasciamo alcalini per l 80 percento.
Ovviamente e purtroppo questo valore andrà a degradare fino a deficit sempre piu evidenti.
Il sangue ha un ph intorno ai 7.40, ed ha range strettissimi.
E chiaro quindi, che le nostre abitudini, impediscono matematicamente di mediare a questo rapporto.
Rapporto estremamente vitale, a cui l organismo per il suo essenziale mantenimento, reagirà con forza sottraendo minerali da tessuti, denti ossa e ovunque si trovino, fino a farci rendere conto di quanto le lacrime siano salate.
Usando poi solo cloruro di sodio, andiamo a corrompere la ratio cellulare sodio potassio, la quale consente un corretto nutrimento e drenaggio di scorie metaboliche, attraverso il relativo canale.
Il potassio e presente nelle cellule in quantità addirittura più di 10 volte superiore rispetto al sodio.
Ora se confrontiamo l rda del potassio rispetto a quello che assumiamo in virtù di quanto detto, possiamo valutare meglio il danno.
E bene quindi usare sale Himalayano o marino, il secondo ha una decina di oligoelementi in meno rispetto al primo che ne ha 80 circa, ma entrambi contribuiscono ad impedire il dominio del sodio.
Siamo costituiti x 2terzi di acqua, le cellule vanno mantenuto in ordine se si richiede salute.
Il resto è prevalentemente attribuibile ai minerali.
Minerali ottenuti sempre dal sale marino ma venduti poi separatamente negli integratori, lasciando l isolato cloruro di sodio sulle nostre eccellenti tavole.
PH vuol dire potenziale di idrogeno, la formula chimica dell acqua che ci compone dice 2 atomi di idrogeno su 1 di ossigeno.
Lo stesso ossigeno di cui dobbiamo ininterrottamente avere presenza attraverso la respirazione.
Alcalinizzare, non è un alchimia, ma una necessità organica a cui si ubbidisce in ogni istante.
Ora sta a noi decidere se vivere camminando, correndo o in apnea finché c' è fiato.
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