Programma Widex ZEN

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verdedeep
00lunedì 9 maggio 2011 15:09
Un nuovo approccio all'acufene
Ciao a tutti,

volevo sapere se avete mai sentito parlare del "Programma ZEN" per gli acufeni.

Si tratta di un nuovo approccio al problema dell'acufene sviluppato da Widex.

Dimenticavo: io lavoro in Widex Italia, non voglio assolutamente farmi pubblicità occulta, semmai informarvi del fatto che, specialmente per chi è ipoacusico, esiste una "soluzione in più".

Per quanto l'argomento sia vasto ed interessante, provo a spiegarvi di cosa si tratta in due parole.

Negli apparecchi acustici Widex "mind" e "Clear" è stato inserito un generatore di toni frattali (le cosiddette "Melodie ZEN") che sostanzialmente "distraggono" il paziente dall'acufene, riducendone quindi la percezione. Queste melodie possono essere regolate in funzione della perdita uditiva del paziente, per funzionare insieme all'amplificazione dell'apparecchio, oppure possono spostate su un apposito programma di ascolto che esclude i microfoni (per ascoltare le melodie ZEN in situazioni di totale quiete, ad esempio).

Se desiderate maggiori informazioni potete rivolgervi al centro audioprotesico più vicino a voi (ovviamente deve trattarsi di un centro in grado di adattare i prodotti Widex). Per sapere qual è il centro a voi più vicino potete compilare un modulo on line: http://www.widex.it/About%20Widex/RequestInformation.aspx


Mi scuso con i moderatori se ho "violato" qualche regola del forum sulla pubblicità, in ogni caso il mio intento è quello di "informare" rispetto ad una soluzione "in più". Ognuno poi troverà ciò che è meglio per sé attraverso il consiglio di un professionista specializzato.

Penso che se anche solo una persona con problemi di acufene conoscerà il programma ZEN da questo intervento, e ne trarrà beneficio, sarà valsa la pena di dedicare un po' di tempo al vostro forum!

Un saluto a tutti.

zaw
00lunedì 9 maggio 2011 15:36
Grazie a te del tuo intervento e al riferimento trasparente a questi prodotti che vuoi pubblicizzare.
Così esisterebbe il modello CLEAR440 (che come dice il vostro sito)
è capace di riprodurre un'esperienza di ascolto nitido. Zen, il rivoluzionario programma di ascolto dedicato al relax, riproduce in modo casuale e stereo suoni armonici che favoriscono la distensione, la tranquillità e la gestione degli acufeni.
Una forma di arricchimento sonoro, quindi, eventualmente abbinato ad un amplificazione audio, nel caso di soggetti affetti da ipoacusia.

In generale mi sembra che chi soffre di acufeni ha poca voglia di indossare apparecchi acustici.
La discussione resta aperta a confronti, non hai violato nessuna regola, ciao
maarco95
00martedì 10 maggio 2011 11:44
lo scopo è sempre lo stesso : $$$
verdedeep
00martedì 10 maggio 2011 13:03
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:111016593=zaw, 09/05/2011 15.36]Grazie a te del tuo intervento e al riferimento [S]trasparente[/S] a questi prodotti che vuoi pubblicizzare.
Così esisterebbe il modello CLEAR440 (che come dice il vostro sito)
[C] è capace di riprodurre un'esperienza di ascolto nitido. Zen, il rivoluzionario programma di ascolto dedicato al relax, riproduce in modo casuale e stereo suoni armonici che favoriscono la distensione, la tranquillità e la gestione degli acufeni.[/C]
Una forma di arricchimento sonoro, quindi, eventualmente abbinato ad un amplificazione audio, nel caso di soggetti affetti da ipoacusia.

In generale mi sembra che chi soffre di acufeni ha poca voglia di indossare apparecchi acustici.
La discussione resta aperta a confronti, non hai violato nessuna regola, ciao
[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Ti ringrazio per la conferma, non volevo certo arrecarvi disturbo!

In effetti il "Programma ZEN" è inserito nei nostri apparecchi acustici proprio perché si rivolge a persone ipoacusiche con problemi di acufene (Widex produce apparecchi acustici).

Il funzionamento del Programma ZEN è piuttosto interessante in quanto si tratta di un generatore di toni frattali, che non genera un "semplice" arricchimento sonoro. In effetti fornisce degli stimoli NON ripetitivi (perché generati in maniera casuale da un algoritmo specifico), ed allo stesso tempo rilassanti, che consentono al paziente di focalizzarsi su quei toni anziché sul proprio acufene.

Questo avviene sia per la piacevolezza dei suoni (siamo per natura portati a focalizzarci su un suono piacevole piuttosto che su uno sgradevole...), sia per la natura "impulsiva" e non ripetitiva della melodie frattali.

Il discorso è ampio, molti studi sono stati condotti ed altri arriveranno, perché il Programma ZEN di Widex sembra aver davvero aperto una strada nuova.

Un saluto cordiale e complimenti per il forum.


verdedeep
00martedì 10 maggio 2011 13:12
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:111032918=maarco95, 10/05/2011 11.44][DIM=8pt][G]lo scopo è sempre lo stesso : [DIM=16pt]$$$[/DIM][/G] [/DIM][/QUOTE][/POSTQUOTE]

Ciao Marco,

ovviamente Widex non è un'associazione senza scopo di lucro.
Quindi se non ci fosse un prezzo da pagare per una soluzione che richiede ingenti investimenti in ricerca, non ci sarebbero neanche gli investimenti stessi, e forse saremmo ancora fermi al "cornetto acustico".

Ti assicuro però che almeno per quanto riguarda Widex, essendo un'azienda non quotata in borsa, ancora gestita dalle due famiglie che la fondarono nel 1956, c'è massima attenzione ai prodotti che decide di presentare (perché non ha vincoli dettati "dal mercato".

Ovviamente "deve vendere" per restare sul mercato, ma il bello è che può permettersi di farlo sviluppando soluzioni originali come lo ZEN, proprio perché ha scelto di investire molto in ricerca e sviluppo, meno in "altro", magari con il solo "di vendere".

Al giorno d'oggi non è poco, te l'assicuro.

Un saluto a tutti!

Spooky_73
00martedì 10 maggio 2011 22:53
Purtroppo vedo che ancora non ci siamo. Si tende sempre a banalizzare. Il problema acufene non potrà mai essere risolto con questi espedienti. Si deve promuovere una ricerca seria che comprenda i "meccanismi sottostanti", siano essi di tipo neurofisiologico o biochimico. Cosa accade nel cervello? Quali modifiche avvengono a livello neuronale nelle vie uditive? C'è bisogno di vera ricerca non di busine$$.
Siamo ancora fermi agli antiossidanti, alle vitamine, agli integratori, al ruomre bianco, rosa, a pois...tutto questo perchè nessuno vuole o riesce ad andare "fino in fondo" e capire cosa veramente accade. Non ci si può limitare al solito refrain "le celule ciliate sono morte".
renata
00martedì 10 maggio 2011 23:47


Spooky, sono d'accordo con te!

Renata
verdedeep
00giovedì 19 maggio 2011 15:48
Mi spiace la pensiate così.

Soprattutto perché evidentemente non mi sono spiegato bene.

Dietro ai toni frattali del cosiddetto "Programma ZEN" ci sono studi approfonditi legati al funzionamento del sistema limbico, ed il punto di partenza -come per la TRT- è il modello neurofisiologico di Jastreboff. Solo che anziché un rumore bianco che faccia abituare all'acufene, si usano delle melodie di toni frattali (simili a se stesse ma mai ripetitive) che decondizionano dall'acufene. Il punto di partenza è che il nostro cervello, spontaneamente, sceglie di ascoltare un input melodico piacevole (ma mai ripetitivo) rispetto a fischio/rozio/ecc. rappresentato dall'acufene.

Essendo questo un forum di utenti finali, non mi è possibile motrarvi né schede tecniche né studi specifici (cosa che facciamo con i professionisti del settore, ovviamente), perché la legge italiana lo vieta.

Tuttavia, se volete farvi un'idea di cosa sia il Programma ZEN inserito negli apparecchi Widex serie Clear, Mind e Passion(440), è ancora attivo questo simulatore presentat con mind440 nel 2009:

http://campaign.widex.com/flashcampaign/mind440/Site/it/Platform.html?lang=it


Widex, ovviamente, produce apparecchi acustici, ed è in questa ottica che dovete valutare il Programma ZEN: è stato studiato per i portatori di apparecchi acustici (quindi per persone con un certo grado di ipoacusia). Ciò non toglie che alcune persone normoacusiche possano trarre giovamento da queste melodie frattali, semplicemente, è più logico (ed in linea con le attese di Widex) che siano gli ipoacusici con acufene a trarre il maggior beneficio dall'uso del programma ZEN.

Che non è una "musichetta", bensì un efficace novità per molte persone, che va proposta seguendo un attento counselling direttivo da parte di un audioprotesista che conosca gli apparecchi Widex.

Ovviamente non è né vuole essere la panacea, ma è un nuovo approccio al problema, di cui molte persone si stanno giovando: perché sia chiaro, non sono qui per convincere nessuno, ma semplicemente per dirvi che esiste una novità, e soprattutto che non è affatto "campata in aria", anzi!

Un cordiale saluto a tutti voi.

absirto
00giovedì 19 maggio 2011 19:11
il solo pensiero di una illusione...
sono totalmente d'accordo con Spooky.
purtroppo, aggiungo.
ciao a tutti
[SM=g2284346]
verdedeep
00giovedì 19 maggio 2011 23:18
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:111213109=absirto, 19/05/2011 19.11]il solo pensiero di una illusione...
sono totalmente d'accordo con Spooky.
purtroppo, aggiungo.
ciao a tutti
[SM=g2284346] [/QUOTE][/POSTQUOTE]

Mi spaice davvero se vi ho trasmesso questo: era l'unica csa che non intendevo trasmettere.

Lungi da me farvi credere o chiedervi di informarvi di qualcosa che percepite come una cosa per voi illusoria.

Posso solo immaginare il vostro disagio, e lavorando in un'azienda che con i suoi prodotti sta aiutando molte persone (e non con costose campagne di comunicazione, ma con Ricerca e Sviluppo), intendevo comunicarvi che esiste ANCHE questa opzione.

Spero di aver aitato almeno uno di voi.

Un caro saluto a tutti.

falknet
00venerdì 20 maggio 2011 00:58
Re: Re:
verdedeep, 19/05/2011 23.18:



Mi spaice davvero se vi ho trasmesso questo: era l'unica csa che non intendevo trasmettere.

Lungi da me farvi credere o chiedervi di informarvi di qualcosa che percepite come una cosa per voi illusoria.

Posso solo immaginare il vostro disagio, e lavorando in un'azienda che con i suoi prodotti sta aiutando molte persone (e non con costose campagne di comunicazione, ma con Ricerca e Sviluppo), intendevo comunicarvi che esiste ANCHE questa opzione.

Spero di aver aitato almeno uno di voi.

Un caro saluto a tutti.





Personalmente ritengo il tuo intervento molto corretto anche perché da subito hai qualificato tale intervento come informativo-commerciale per cui senza equivoco alcuno.

In quanto alla tecnologia ne avevo già sentito parlare e credo che abbia dei seri fondamenti alla base. Siamo effettivamente molto vicini ai concetti di base della TRT e penso che possa dare sollievo in numerosi casi, certamente chi abbisogna di un apparecchio acustico ha una evidente ipoacusia e sono sopratutto coloro che più si avvantaggerebbero di tale innovazione.

Grazie per le tue delucidazioni.

Aloha

Spooky_73
00venerdì 20 maggio 2011 01:07
Gli acufenici hanno bisogno di speranze concrete, non di metodi aleatori ed evanescenti, di dubbia efficacia.
Chiediamo che la ricerca ci fornisca spiegazioni approfondite, più dettagliate su un sintomo ancora troppo poco studiato e molto sottovalutato.
Voi ricercatori dovreste adoperarvi di più per uno studio meno superficiale. Il farmaco "risolutivo" è ancora lontano proprio per questa vostra incapacità di "fare chiarezza".
falknet
00venerdì 20 maggio 2011 01:18
Re:
Spooky_73, 10/05/2011 22.53:

Purtroppo vedo che ancora non ci siamo. Si tende sempre a banalizzare. Il problema acufene non potrà mai essere risolto con questi espedienti. Si deve promuovere una ricerca seria che comprenda i "meccanismi sottostanti", siano essi di tipo neurofisiologico o biochimico. Cosa accade nel cervello? Quali modifiche avvengono a livello neuronale nelle vie uditive? C'è bisogno di vera ricerca non di busine$$.
Siamo ancora fermi agli antiossidanti, alle vitamine, agli integratori, al ruomre bianco, rosa, a pois...tutto questo perchè nessuno vuole o riesce ad andare "fino in fondo" e capire cosa veramente accade. Non ci si può limitare al solito refrain "le celule ciliate sono morte".



Avete mai considerato il fatto , semplice , ancorché inquietante, che i sensi umani non si sono evoluti così rapidamente quanto l'ambiente attorno a noi lo ha fatto?

Avete idea dei problemi crescenti che hanno le persone non solo con l'udito ma anche con la vista , l'olfatto (e di conseguenza le allergie), il gusto ecc...

la nostra evoluzione animale è rimasta un pò indietro e piuttosto debole ed indifesa rispetto a tutto il resto che ci viene rovesciato quotidianamente addosso dalla tecnologia .....il problema acufene è DAVVERO molto complesso poiché le cause reali, essendo esso un semplice sintomo, possono essere davvero centinaia ....... magari a partire dal tuo sistema wireless internet che hai in casa , ad esempio , o dal telefonino, o dal tuo televisore e questo solo per citare l'elettromagnetismo che ormai ci permea in ogni condizione ed anche a livelli molto elevati anche solo salendo in auto ........ma sempre come esempio !

Magari se la smettessimo di pensare che stiamo ancora così perché in questo modo ci spillano più soldi staremmo forse meglio , no? Se ancora non abbiamo sconfitto definitivamente il cancro perché mai dovremmo sconfiggere l'acufene in modo assai più semplice ? Ci sono ancora molte malattie delle quali abbiamo un miglior controllo (come il cancro appunto) ma che ancora non siamo riusciti a debellare del tutto ....perché l'acufene dovrebbe sfuggire a questa regola? Qualcuno me lo può spiegare?

PS:le cellule ciliate muoiono davvero anche naturalmente ..... basta che vedi le tabelle che legano la tua età alle massime frequenze avvertibili causa "degenerazione ed invecchiamento" delle ciliate che rilevano le frequenze superiori.....il fatto è che questo normalmente è un processo naturale che non provoca acufeni , per cui quando esso è presente vi sono delle condizioni non naturali che lo provocano pur a fronte di una "morte" del tutto ovvia ed inevitabile.







zaw
00venerdì 20 maggio 2011 15:41
Elettromagnetismo ! Ottimo Argomento.
Falknet ti andrebbe di aprire tu, quando hai tempo, una nuova discussione dedicata a questo importante tema sottovalutato ?

verdedeep se fai la Registrazione puoi inserire correttamente Links, Quote ecc Mi dispiace che il Programma ZEN abbia poco riscontro, ma questo sembra essere l'orientamento generale.
Quando vuoi scrivere e portare aggiornamenti sei benvenuto. [SM=g10488]




Spooky_73
00sabato 21 maggio 2011 00:20
Re: Re:
falknet, 5/20/2011 1:18 AM:



Avete mai considerato il fatto , semplice , ancorché inquietante, che i sensi umani non si sono evoluti così rapidamente quanto l'ambiente attorno a noi lo ha fatto?

Avete idea dei problemi crescenti che hanno le persone non solo con l'udito ma anche con la vista , l'olfatto (e di conseguenza le allergie), il gusto ecc...

la nostra evoluzione animale è rimasta un pò indietro e piuttosto debole ed indifesa rispetto a tutto il resto che ci viene rovesciato quotidianamente addosso dalla tecnologia .....il problema acufene è DAVVERO molto complesso poiché le cause reali, essendo esso un semplice sintomo, possono essere davvero centinaia ....... magari a partire dal tuo sistema wireless internet che hai in casa , ad esempio , o dal telefonino, o dal tuo televisore e questo solo per citare l'elettromagnetismo che ormai ci permea in ogni condizione ed anche a livelli molto elevati anche solo salendo in auto ........ma sempre come esempio !

Magari se la smettessimo di pensare che stiamo ancora così perché in questo modo ci spillano più soldi staremmo forse meglio , no? Se ancora non abbiamo sconfitto definitivamente il cancro perché mai dovremmo sconfiggere l'acufene in modo assai più semplice ? Ci sono ancora molte malattie delle quali abbiamo un miglior controllo (come il cancro appunto) ma che ancora non siamo riusciti a debellare del tutto ....perché l'acufene dovrebbe sfuggire a questa regola? Qualcuno me lo può spiegare?

PS:le cellule ciliate muoiono davvero anche naturalmente ..... basta che vedi le tabelle che legano la tua età alle massime frequenze avvertibili causa "degenerazione ed invecchiamento" delle ciliate che rilevano le frequenze superiori.....il fatto è che questo normalmente è un processo naturale che non provoca acufeni , per cui quando esso è presente vi sono delle condizioni non naturali che lo provocano pur a fronte di una "morte" del tutto ovvia ed inevitabile.











D'accordo sull'elettromagnetismo e sul fatto che i sensi non si adeguino in fretta ai cambiamenti vorticosi e senza regole della nostra società.
Non ti sembra che sull'acufene si proponga sempre la solita minestra?
Anche questo famigerato "programma zen" mi ricorda vagamente la Trt (detesto questo acronimo). La mia critica vuole spronare la categoria dei ricercatori ad "andare oltre" e trovare terapie più efficaci.
Non arriveremo mai a qualcosa di meglio se non ci sarà un approfondito studio dei meccanismi cerebrali e neurali che danno origine al tinnitus. Ecco dove secondo me i ricercatori fanno flop. Si fermano ad un livello troppo superficiale, approssimativo.
Non posso sentirmi soddisfatto del lavoro che queste società di apparecchi acustici stanno facendo. La vera ricerca è ben altra cosa.
falknet
00sabato 21 maggio 2011 01:04
Re: Re: Re:
Spooky_73, 21/05/2011 00.20:




D'accordo sull'elettromagnetismo e sul fatto che i sensi non si adeguino in fretta ai cambiamenti vorticosi e senza regole della nostra società.
Non ti sembra che sull'acufene si proponga sempre la solita minestra?
Anche questo famigerato "programma zen" mi ricorda vagamente la Trt (detesto questo acronimo). La mia critica vuole spronare la categoria dei ricercatori ad "andare oltre" e trovare terapie più efficaci.
Non arriveremo mai a qualcosa di meglio se non ci sarà un approfondito studio dei meccanismi cerebrali e neurali che danno origine al tinnitus. Ecco dove secondo me i ricercatori fanno flop. Si fermano ad un livello troppo superficiale, approssimativo.
Non posso sentirmi soddisfatto del lavoro che queste società di apparecchi acustici stanno facendo. La vera ricerca è ben altra cosa.



Guarda che ti stanno sfuggendo diversi studi di ricercatori americani e non che proprio su questo stanno lavorando.

Non fermarti ai produttori di apparecchi acustici; loro fanno quello che gli studi al riguardo e la tecnologia attuale gli permette e , credimi , oggi con buoni risultati per chi ha problemi di ipoacusia.

Però , che so , vatti a vedere gli studi made in USA del prof. Richard Salvi sull'ipertattività della zona limbica del cervello , oppure le ultime teorie e sperimentazioni dei più moderni farmaci rivolta principalmente al sistema nervoso uditivo centrale.

In realtà si sta facendo molto negli ultimi anni poiché l'acufene è divenuto nei paesi occidentali una causa molto alta di invalidità anche permanete per quanto attiene il lavoro , per cui una malattia sociale da sconfiggere o quantomeno contenere.

Quello che io volevo dire è che semplicemente esso non è così facilmente afferrabile come altre patologie che altrettanto non lo sono ...vedi i vari tipi di cancro che solo ora e faticosamente un pò alla volta si riescono a contenere.

Personalmente sono fiducioso e credo che nell'arco di 5/10 anni si troverà un modo anche farmacologico per contenerne gli effetti al massimo quando addirittura non guarirli del tutto e questo indipendentemente dalla causa . Vedi , ad esempio il prof. Salvi sostiene che tali suoni fantasma sono elaborati principalmente dai neuro trasmettitori che si attivano in zona limbica del cervello......basterebbe individuarne i più "responsabili e bloccarli ad esempio con adeguate sostanze. Ti riporto , ed anche estremamente semplificate, solo delle teorie che sto studiando qua e là , io non sono medico , ma vedo che ultimamente sull'argomento vi è molta più mobilità.
Anche gli studi del dott. Moore , irlandese, sono assai interessanti.

Poi indubitabilmente esistono dei casi dove le cellule ciliate sono andate in malo modo provocando gli acufeni......anche in questo caso si sta studiando come ripararle con le staminali ed interventi di micro-robotica.

Teniamo duro che son convinto che in tempi non troppo lunghi si troverà un metodo condivisibile per combattere l'acufene indipendentemente dalla sua causa che , comunque , non va trascurata , anzi ! La stessa idrope è curabile di certo , ma perché si provoca in alcuni soggetti in modo recidivante ed in altri no?

E poi possiamo liquidare come se nulla fosse tutti gli studi derivati dal'anamnesi dei vari pazienti : pressione costantemente alta , cardiopatia, virus , elettromagnetismo, distorsione cervicale ,farmaci killer , ecc ?...... gli studi sono centinaia ed afferrarne il bandolo della matassa non è affatto semplice , tutto qui quello che volevo dire.

Per cui non prendiamocela con i costruttori di apparecchi acustici che pure di grossi progressi ne han fatti anche loro.....la metodologia ZEN della Widex , ad esempio, non è cosa da liquidare con un semplice "ma che mi frega, mica mi guarisce dall'acufene".....è vero , ma in soggetti ipoacusici e che hanno anche l'acufene potrebbe aiutare moltissimo .

Anche la TRT non guarisce fisicamente , ma in moltissimi ed oramai ampiamente documentati casi , fa sì che tu non percepisca più il fastidio a livello cosciente e continuo.....e come la chiami tu questa ? Magari non è guarigione a tutti gli effetti , ma una grossa liberazione si!!!! [SM=g6957]




renata96
00sabato 21 maggio 2011 09:27

Falknet,

Ieri mi hai risposto sull'elettromagnetismo e sono d'accordo con te.
Mi chiedo ora se può esserci più di una causa a scatenare
l'acufene. Nel mio caso, come ho già avuto modo di dire, mi pare che la cervicale sia una di quelle
Mi sembra che quando faccio lavori pesanti, come alzare pesi,
pulire pavimenti, o altri sforzi (zappare!!!!), non subito, ma anche un giorno o due dopo, ecco che mi aumentano parecchio.
In questo caso le onde elettromagnetiche che cosa c'entrano?
Sono quelle che hanno procurato il danno che viene poi aggravato
dallo sforzo cui ho sottoposto la cervicale ?
Scusami, se non so spiegare bene ciò che voglio dire.
Ma sono sicura che capirai lo stesso.

Renata


P.S. Ti ringrazio ancora molto per la tua la disponibilità e per
aver accettato di dividere con noi la tua conoscenza.

falknet
00sabato 21 maggio 2011 12:31
Re:
renata96, 21/05/2011 09.27:


Falknet,

Ieri mi hai risposto sull'elettromagnetismo e sono d'accordo con te.
Mi chiedo ora se può esserci più di una causa a scatenare
l'acufene. Nel mio caso, come ho già avuto modo di dire, mi pare che la cervicale sia una di quelle
Mi sembra che quando faccio lavori pesanti, come alzare pesi,
pulire pavimenti, o altri sforzi (zappare!!!!), non subito, ma anche un giorno o due dopo, ecco che mi aumentano parecchio.
In questo caso le onde elettromagnetiche che cosa c'entrano?
Sono quelle che hanno procurato il danno che viene poi aggravato
dallo sforzo cui ho sottoposto la cervicale ?
Scusami, se non so spiegare bene ciò che voglio dire.
Ma sono sicura che capirai lo stesso.

Renata


P.S. Ti ringrazio ancora molto per la tua la disponibilità e per
aver accettato di dividere con noi la tua conoscenza.




Ti sei spiegata benissimo Renata; anche qui va detto che la più vasta scuola di pensiero sull'argomento acufene vorrebbe che in effetti a scatenarlo , in molti casi, vi concorrano più cause anche contemporaneamente ......ovviamente non sempre è così , ma vi sono numerosi casi che assommano diverse patologie assieme o meglio ancora : la causa primaria è una , poi vi sono altre concause che concorrono a cronicizzarlo.

La cervicale , che era stata frettolosamente messa in soffitta anni fa , ora è stata rivalutata da diversi specialisti come causa primaria o secondaria di un possibile tinnito...anche se c'è chi certi studi o li ignora o volutamente li trascura ....cito testualmente da un altro post ":Falknet fa diagnosi a Cucciolo ecc di acufene EVIDENTEMENTE di natura cervicale (che non esiste e non potrebbe in alcun modo esistere), basandosi sul fatto che sarebbe migliorata andando da un osteopata.. ".

A parte il fatto che mi stavo limitando solo a riportare il contenuto di diversi studi al riguardo , come puoi "vedere" l'acufene di origine cervicale non esiste e non potrebbe esistere......sarebbe carino ,però, che andasse a dirlo in qualche convegno internazionale e ad alcuni medici specialisti e ricercatori che hanno pubblicato interi studi sulla cosa sulle più prestigiose riviste americane e non,
.......così, tanto per avere un confronto più ampio , magari ha pure ragione!

Questi studi evidenziano , in sintesi , che in pratica il disallineamento delle vertebre cervicali , temporaneo perché sottosforzo , oppure permanente a causa una rachide molto pronunciata , porterebbe ad una cattiva ossigenazione dell'orecchio interno che di certo bene non gli fa , specialmente alle ciliate più delicate , cioè quelle deputate alle frequenze alte.
Questo è anche il motivo per cui , magari nei casi meno cronicizzati e più trattabili , anche un bravo osteopata potrebbe alleviare il disturbo provando un riallineamento delle vertebre non più in asse.
In effetti vi sono diverse testimonianze in proposito di gente che ha avuto un sensibile calo del disturbo dopo un ciclo mirato proprio a ciò.

Vogliamo poi parlare delle disfunzioni tiroidee?
Magari un'altra volta eh .........

Siamo alle solite : l'acufene è dato da un insieme di cause possibili ed individuare proprio quelle giuste non è affatto semplice.

Comunque ricorda Renata ....io non sono un medico e non ho alcuna competenza in materia....chiedi ad uno specialista che è meglio [SM=g6957]


Aloha


Spooky_73
00sabato 21 maggio 2011 20:49
Falknet, sono d'accordo con quanto hai scritto. Hai citato degli esempi di vera ricerca, quella che ci vuole per comprendere il problema alla radice. Dopo il danneggiamento delle ciliate ci vuole chiarezza sui processi neurali che provocano il tinnitus.
R.Salvi è un leader in questo settore. Aspettiamo con fiducia.
Saluti a tutti.
Verdedeep
00domenica 22 maggio 2011 22:26
Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:111228137=zaw, 20/05/2011 15.41][G]Elettromagnetismo[/G] ! Ottimo Argomento.
Falknet ti andrebbe di aprire tu, quando hai tempo, una nuova discussione dedicata a questo importante tema sottovalutato ?

verdedeep se fai la Registrazione puoi inserire correttamente Links, Quote ecc Mi dispiace che il Programma ZEN abbia poco riscontro, ma questo sembra essere l'orientamento generale.
Quando vuoi scrivere e portare aggiornamenti sei benvenuto. [SM=g10488]




[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Grazie ZAW, finora non l'ho fatto solo per "rapidità".
Vi rispondo come ho risposto altrove (copio/incollo per rapidità):

Come, immagino, molti di voi sapranno, gli apparecchi acustici sono dispositivi medici. Ergo, non mi è possibile fornire a "utenti finali" né schede tecniche, né mi è possibile segnalare articoli scientifici in modo diretto. Spero comprenderete questo mio "eccesso di zelo", ma tutta la nostra comunicazione verso gli utenti finali passa per il Ministero della Salute (come richiede la legge), non tutte le aziende fanno così, ma non è un mio problema...

Detto questo, il Programma ZEN -in estrema sintesi- funziona proprio perché genera melodie di toni FRATTALI. Cioè simili a se stesse ma non ripetitive, pertanto NON memorizzabili dal cervello, come invece accade con rumori costanti (es. il rumore bianco della TRT). Ora, se il punto di partenza è lo stesso della TRT, cioè il modello Neurofisiologico di Jastreboff, il punto di arrivo è TOTALMENTE differente.

Per dirla con Jastreboff stesso: "“La TRT è un metodo volto ad abituare alle reazioni
del corpo indotte dall’ acufene, e a creare abitudine alla percezione dell’Acufene stesso".

Il Programma ZEN invece ha l'obiettivo di DECONDIZIONARE dall'acufene, andando ad interrompere il circolo vizioso che lo autoalimenta: in pratica si fornisce al cervello uno stimolo piacevole e non ripetitivo su cui focalizzarsi al posto dell'acufene.

Ora, credetemi, non mi interessa fare pubblicità: altrimenti avremmo preso pagine di quotidiani ecc. . Sono qui per informarvi del fatto che questo approccio esiste, da due anni tramite informazione sulla classe medica e passaparola molte persone lo stanno usando.

Se mi chiedete studi randomizzati in doppio cieco, sappiate che anche volendo non potrei fornirvene, ma il punto è un altro: per provare il Programma ZEN potete recarvi da un audioprotesista che tratta i prodotti Widex chiedendogli di farvi provare un nostro prodotto dotato di Programma ZEN (da mind220/Clear220 -su cui è opzionale- in su).

Unica accortezza: essere ipoacusici. Del resto Widex produce apparecchi acustici, ed il Programma ZEN è diretto alle persone ipoacusiche con problemi di acufene.

Purtroppo non ho moltissimo tempo a disposizione, ma cercherò di registrarmi e di fornire il maggior numero di risposte possibili a tutti.


Un caro saluto a tutti!
zaw
00domenica 22 maggio 2011 22:48
Re: Re:
Verdedeep, 22/05/2011 22.26:


Il Programma ZEN invece ha l'obiettivo di DECONDIZIONARE


Sei sicuro che un oggetto conficcato nell'orecchio riesca a decondizionare ?


Verdedeep
00lunedì 23 maggio 2011 16:50
Re: Re: Re:
[POSTQUOTE][QUOTE:111262886=zaw, 22/05/2011 22.48]
Sei sicuro che un oggetto conficcato nell'orecchio riesca a [G]decondizionare[/G] ?


[/QUOTE][/POSTQUOTE]


Se sei ipoacusico, l'unica via sono gli apparecchi acustici.
Se sei ipoacusico ed hai problemi di acufene, puoi provare apparecchi acustici con anche il Programma ZEN.

Le melodie frattali servono a decondizionare perché danno al cervello uno stimolo differente (e piacevole) su cui focalizzarsi, in luogo dell'acufene. Il punto è che variando in continuazione non può essere memorizzato dal cervello, il ruore bianco, una bella canzone, una cascata, alla lunga si ripetono, annoiano e l'attenzione torna per forza sull'acufene.

Spero di aver chiarito il concetto.

Un saluto a tutti.
Spooky_73
00lunedì 23 maggio 2011 23:45
Volete sapere come la penso? L'utente Verdedeep andrebbe bannato senza pietà. Non si può permettere di fare pubblicità per cercare di vendere prodotti senza nemmeno registrarsi o identificarsi. Non è possibile che in un forum che vuole proporsi come serio e credibile si possa intervenire senza qualificarsi.
Basta con questi pseudo-ricercatori che pensano solo alle proprie tasche.
Su quali studi scientifici ufficiali pubblicati dalla comunità internazionale di ricercatori sugli acufeni si basa la proposta di acquisto di questi apparecchi? Non credo che ce ne siano.
Invito i moderatori ad essere meno permissivi e a non offrire la possibilità a chiunque di venire qui e spacciare lucciole per lanterne.
falknet
00martedì 24 maggio 2011 00:10
Re:
Spooky_73, 23/05/2011 23.45:

Volete sapere come la penso? L'utente Verdedeep andrebbe bannato senza pietà. Non si può permettere di fare pubblicità per cercare di vendere prodotti senza nemmeno registrarsi o identificarsi. Non è possibile che in un forum che vuole proporsi come serio e credibile si possa intervenire senza qualificarsi.
Basta con questi pseudo-ricercatori che pensano solo alle proprie tasche.
Su quali studi scientifici ufficiali pubblicati dalla comunità internazionale di ricercatori sugli acufeni si basa la proposta di acquisto di questi apparecchi? Non credo che ce ne siano.
Invito i moderatori ad essere meno permissivi e a non offrire la possibilità a chiunque di venire qui e spacciare lucciole per lanterne.



Guarda che l'utente in questione sin da subito ha qualificato il suo post per quello che è : informazione scientifico - commerciale per cui personalmente non vi trovo nulla di ingannevole nè informazioni miranti ad indurre in errore un possibile fruitore. Nessuno ti obbliga a comprare questo in luogo dell'altro o addirittura comprare e basta.

L'utente ha solo informato di una nuova tecnologia "brevettata" (se vai sul sito del produttore puoi vederla e saperne di più perché di studi ce ne sono eccome ) che potrebbe essere di giovamento per ipoacusici con problemi di acufene , ma poiché la cosa l'ha dichiarata da subito non vi trovo alcuna infrazione grave al punto da bannarlo da questo forum.

Che poi sarebbe opportuno, ma non obbligatorio , attenzione, che si registrasse come utente normale sono d'accordo ed anche Zaw lo ha invitato a farlo quanto prima.

Aloha

Verdedeep
00martedì 24 maggio 2011 09:57
Tengo a precisare che per quanto mi riguarda ho già effettuato la registrazione, ma credo che l'e-mail di conferma sia stata bloccata dal mio provider di posta, insieme ad altri 323 messaggi di Spam vario.

Detto questo, @ Spooky_73 , mi spiace che tu pensi che debba essere "bannato" solo perché, lavorando in Widex, vi spiego come funziona una nuova tecnologia, a chi è diretta e quali sono i principi che hanno mosso il dipartimento R&D in Danimarca nel cercare questa nuova strada.

Il mio intervento su questo e su un altro forum ha avuto sempre e solo carattere informativo, ho spiegato anche altrove qual è la normativa che -in Italia- non ci permette la diffusione di materiale scientifico agli utenti finali.

Vi auguro di incontrare, nella vostra esperienza, produttori seri com'è Widex, che non pensino solo al "sell-sell-sell", ma che investano in tecnologia e ricerca.

Mi scuso del disturbo, metto a disposizione di chi vuole chiarimenti civili la mia email privata: verdedeep@infinito.it .

A questo punto non credo abbia senso proseguire un dialogo diretto, probabilmente è giusto che tra chi produce/distribuisce dispositivi medici e gli utenti finali non ci sia un dialogo diretto che porti a fraintendimenti. Evidentemente è la via migliore.

Un cordiale saluto a tutti, vi auguro sinceramente di trovare la soluzione migliore al vostro problema, qualunque essa sia.


PS. Ringrazio i moderatori e gli utenti come Falknet per aver compreso da subito lo spirito dei miei interventi.
dante
00martedì 24 maggio 2011 12:08
ci potresti dire quanto costa l'apparecchio e il programma incluso ?
almeno già che ci sei completiamo il discorso.
Mi basterebbe sapere non la cifra precisa, ma in linea di massima, pressappoco la spesa.
ciao
falknet
00martedì 24 maggio 2011 17:56
Re:
dante, 24/05/2011 12.08:

ci potresti dire quanto costa l'apparecchio e il programma incluso ?
almeno già che ci sei completiamo il discorso.
Mi basterebbe sapere non la cifra precisa, ma in linea di massima, pressappoco la spesa.
ciao



Non ritengo opportuno che l'utente Verdedeep dia qui i prezzi degli apparecchi acustici della Widex proprio per non violare i regolamenti di questo forum ed anche le disposizioni vigenti in Italia, ma questa è una cosa che puoi facilmente trovare da te digitando semplicemente Widex Italia o Widex Prezzi nel motore di ricerca Google, prova!

Aloha



dante
00giovedì 26 maggio 2011 13:45
non li ho trovati i prezzi :-(
denger
00sabato 8 novembre 2014 23:03
ciao ragazzi,
rispolvero questo vecchio topic per presentarmi.
Sono nuovo del forum e sono in possesso ormai da un paio di mesi di un apparecchio Widex e vorrei sapere se altri utenti stanno utilizzando il programma zen e come si trovano, grazie
santinov
00sabato 16 gennaio 2016 02:43
Re:
denger, 08/11/2014 23:03:

ciao ragazzi,
rispolvero questo vecchio topic per presentarmi.
Sono nuovo del forum e sono in possesso ormai da un paio di mesi di un apparecchio Widex e vorrei sapere se altri utenti stanno utilizzando il programma zen e come si trovano, grazie




Ciao sono Santino, come ti trovi con questo apparato hai trovato giovamento'
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