10 anni di tormenti con gli acufeni

Ciao a Tutti, mi chiamo Vittoria e sno portatrice sana di Acufeni da 10 anni..che sinceramente mi paiono almeno 20. Dopo essere andata dallo specialista che mi ha diagnosticato una artrosi all'orecchio, dopo lap rima cura che era andata, abbastanza bene...la successiva mi ha portato problemi allo stomaco, con forti bruciori che, ahime. da allora non sono piu' cessati. Cosi, ho "tirato avanti!" ed ora NON NE POSSO PROPRIO PIU'. I miei figli hanno pensato di iscriversi a questo forum per scambiarsi consigli e farmi sentire meno sola. Che non sono l'unica, insomma...forse cosi' saro' anche costretta ad imparare ad usare il computer, che non si sa mai.Purtroppo mi hanno dato come terapia anche un prodotto contro l'ansia e lo stress..ma che mi sembr molto forte, non vorrei prenderlo. Si chiama ED mi sembra. Oltre ad Acufen plus e nuove visite. Mia figlia invece mi ha preso , causa secchezza LL'Occhio e sinusite, anche un prodotto il n.12 di Pure Essential contro lo stess e un po' funziona. Aspetto i vostri commenti.

Ciao Vittoria e ciao ai tuoi figli,
anch'io sono poco pratico col computer e, fra le altre cose, questo forum mi e' servito ad acquisire maggiore pratica, anche se rimango sempre all'alfabeto.
Cio' che invece ho trovato in questo forum e' la condivisione del disturbo in maniera calorosa e...non ultimo il reciproco incoraggiarsi.
Io sono "senza sosta" dal 1995 e fra momenti di disperazione e di di speranza non mollo! La mia giornata, come quella di molti che abbiamo questo disturbo, inizia dalle 3 alle 4 del mattino per sveglia naturale e
questo mi serve a fare cose che le ore del giorno non bastano.
Faccio il sindacalista, oggi sono in ferie causa benzina, sono sempre in giro per assemblee, congressi o "solo" per ascoltare i problemi di altre persone e cercare di risolverli, persone che, a volte, stanno molto meglio di me, in tutti i sensi.
Gli acufeni, i miei, non sono andati via ma cerco di farmeli amici e, non ti sto parlando di un cinguettìo ma di una pentola a pressione continua nelle mie orecchie.
Coraggio... e dicci di piu' sul tuo disturbo, vedrai che ognuno ti dira' cose utili.

Ciao Vittoria,

Io sono portatrice sana da ben 6 anni. Devo dire che in confronto a Pino
sono abbastanza fortunata nel senso che ho avuto dei momenti in cui mi hanno lasciata abbastanza tranquilla. Senza però mai cessare de tutto.
L'anno scorso verso giugno, si sono di nuovo ripresentati molto forti. Poichè sentivo i sintomi della depressione che conosco molto bene per esserci caduta quando mi sono iniziati, ho ripreso un antidepressivo....da allora (era settembre) si sono di nuovo abbassati e questa volta molto di più delle altre volte.
Ora non posso sapere se il merito è dell'antidepressivo o se doveva andare così.
Ecco il mio racconto.....
Fatti coraggio e impara ad usare il PC te lo consiglio.
Io ho trovato in lui, un amico, un passatempo e in primo luogo
sono riuscita a dialogare con persone che hanno questo mio stesso disturbo. Persone che mi capiscono quando ne parlo. Anche se per il momento non hanno ancora trovato il rimedio.

Un abbraccio

Vittoria.M, 27/01/2012 00.13:

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Cosi, ho "tirato avanti!" ed ora NON NE POSSO PROPRIO PIU'. I miei figli hanno pensato di iscriversi a questo forum per scambiarsi consigli e farmi sentire meno sola. Che non sono l'unica, insomma... Aspetto i vostri commenti.

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Vittoria i tuoi figli hanno ragione ..devi fare tutto cio' che non ti fa sentire sola ,e qui ne trovi tanti che soffrono come te e che
bene o male con pazienza vanno avanti . in fondo non ci si puo'rovinare la vita per un fischietto ..si ,devi incominciare proprio cosi..ridimensionarlo .
E' gia' una buona e importante cosa vederlo come piccolo disturbo ..metterlo in secondo piano e' una strategia che funziona ,te lo dice uno che non ci dormiva la notte e che ne ha provate tante .
vedrai che piano piano diventera' tale da destare in te una certa indifferenza a sentirlo e che non ti dara' piu' tanto fastidio .
per tanti di noi e' andata cosi ..e cosi ti auguro .
cmq un percoso medico va tentato anche per poter dire ci ho provato
ma non esagerando coi medicinali (che portano altri mali )

tienici informati
ar.

Hai ragione Aronne, i medicinali bisogna prenderli
proprio quando necessitano davvero.

Non vorrei che il mio precedente messaggio induca
Vittoria a provare gli antidepressivi.

Io sto scalandolo, perchè al contrario della
prima volta , mi stà dando problemi di stomaco.

Avrò così anche la prova se servivano per l'acufene
o se si sono calmati da soli.
Vi farò sapere.


Ciao Aronne, ciao Vittoria.

Ciao Vittoria parli delle gocce EN per caso contro l'ansia ? o si chiamano proprio ED ?
Io sto facendo caso ad una strana coincidenza : quando assumo le gocce EN o simili per dormire, gli acufeni aumentano SEMPRE !!
succede solo a me ?

Zaw, a me non succede.....

Lo prendo qualche volta per dormire anche io

Ma forse ne prendo troppo poco (8 gocce),perchè non
mi serve a nulla.

Renata

Carissimi Tutti, leggervi per me e' stato un piccolo sollievo, e' vero, sentirsi soli in questa "battaglia" è decisamente brutto. A volte pero' ti guardano come se fossi pazzo o un extra terreste, e questo ti fa male. Trovare i vostri messaggi, non so spiegare, e' stato veramente bello, vi ringrazio tutti!Riguardo alla notte appena trascorsa, ho preso le gocce di EN (4 sole) ed usato il roller aux con oli essenziali, il numero 12. Devo dirvi la verita': il ROLLER AUZ n.12 (stree e ansia) mi sta veramente aiutando. Sara' l'effetto placebo, ma lo tengo in tasca della vestaglia e quando mi sento li li per crollare, lo applico su polsi e tempie. Oggi poi ho prenotato un po' di visite. Mi hanno consigliato il centro di Pavia, qualcuno lo conosce? e' il centro del dolore, clinica del dolore , per ora, visita prenotata in audiologia a Milano....e...per il 28 di agosto! ma ci rendiamo conto? gli acufeni non sono proprio riconosciuti per quello che sono, invalidanti. Capisco bene quello che mi scrivete, di quando vedete o incontrate estranei che stanno meglio di tutti e si lamentano mentre dentro di noi c'e' l'inferno. Io ho combattuto molto con mia figlia, per esempio. L'ho trattata malissimo, perche' midiceva "sei depressa, sei depressa". Come farle capire cosa sentivo dentro le orecchie? la disperazione di quei serpent che mi camminavano nella testa? Per ora, vi ringrazio. Di queste medicine antidepressive ho molta paura. Chi le usa in che dose ne prende? e per quanto? un caro saluto, Vittoria.

Cara Vittoria,

Gli antidepressivi li ho usati. Mi sono stati di grande aiuto e non ne ho nessuna paura. Ma non mi permetto
di suggerire quali sono e le dosi.
Per questo è al medico che devi rivolgerti.

Per quel balsamo che usi, sono contenta ti faccia bene.
Ma per me è sicuramente un effetto placebo. Ma và benissimo
anche così.

Cosa ti aspetti dalle nuove visite?

Per me la cura giusta te l'ha data Aronne.

Auguri comunque.

Renata

Vittoria.M, 28/01/2012 00.03:

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Di queste medicine antidepressive ho molta paura. Chi le usa in che dose ne prende? e per quanto? un caro saluto, Vittoria.

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dice bene renata ,niente fai da te con i medicinali .

Ma volevo domandarti una cosa Vittoria : in questi 10 anni nessuno
ti ha mai parlato di terapia sonora? magari durante la notte ..per poter riposare meglio ?
A me per esempio aiutava molto a rilassarmi e a prendere sonno l'ascolto del ruscello (posizionato sul comodino) ...beh mi ci volevano anche 4-5 gcc di rivotril che poi, piano piano dopo qualche anno, ho dismesso .
Impara un po' di pc ( quanto basta ) e cerca, se vuoi, i vari suoni rilassanti che trovi anche in qst forum . mi pare che zaw ne abbia messi un po' (qualche tempo fa)

ciao

Ciao Renata, ciao Aronne,ciao a tutti!
come sto oggi ad ansia? malissimo. Quindi giusto poche righe, che tra l'altro sta scrivendo mia figlia per dirvi ANCORA GRAZIE MA che oggi la "crisi" è stata forte e la tensione dura tuttora. sapere che siamo cosi in tanti mi mette ansia al pensiero ora. non capisco come mai nessuno si renda conto di questo problema, e non si cerchi la soluzione se non con palliativi o effetto placebo . Dalle visite mi aspetto una cura. Sembra forse ingenuo da parte mia, ma vorrei tanto guarire. Oggi, per la disperazione ho preso anche la tachipirina, ora va decisamente un po' meglio. Incrociamo le dita per la notte. Vi abbraccio tutti, leggero' di certo i post cge mi avete consigliato nelle altre sezione del forum. Un saluto e buon fine settimana.

Ciao Vittoria mi chiamo Andrea ho 39 anni ed anche io soffro di acufene bilaterale da circa 10 anni o piu', questo maledetto mi ha fatto dimenticare anche da quanti anni mi tormenta.Ho fatto tutti gli esami possibili ed immaginabili, anche quelli che non servivano e fortunatamente nella mia testa e' tutto ok (acufene a parte). Ho preso diversi farmaci e sperimentato diverse terapie, ma lui e' ancora li. L'unica cosa che ho notato e' che quando sono maggiormente stressato (causa lavoro-famiglia od altro) il bastardo aumenta di intensita' ed allora il medico mi ha consigliato di prendere il compendium (10/15 gocce) e' un benzodiazepinico. A me sembra che assumendo il compendium un miglioramento c'è e soprattutto riuscendo a riposare la notte il giorno dopo lo avverto molto meno. Per me prendere le benzodiazepine e' una specie di tortura in quanto essendo stato sempre una persona molto attiva tra lavoro-famiglia -sport-amici- ed hobby vari, l'assunzione di una specie di rilassante mi massacra mentalmente. Poi altra associazione di acufene con sintomo corporeo e' quello della stitichezza. In alcuni periodi quando mangio "a secco" (molto pane di cui sono goloso), parecchio vino, carne, affettati, formaggi,mi si presenta il problema della stitichezza ed ho fatto caso che proprio in questi periodi l'acufene aumenta. Subito dopo mi metto a regime di verdure ed acqua, l'intestino torna alla sua regolarita' ed anche l'acufene scende di intensita'. Spero che queste piccole osservazioni ti siano di aiuto a cercare un percorso che possa aiutarti ad individuare le cause od i sintomi della bestia. Con Affetto Andrea

Andrea, 29/01/2012 01.35:

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Ciao Vittoria mi chiamo Andrea ho 39 anni............

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Ciao Andrea interessante il tuo messaggio. Anche io non riesco ad accettare l'idea di assumere benzodiazepine.
Inoltre L'associazione tra le gocce EN gli acufeni che aumentano, come ho scritto qualche messaggio sopra, potrebbe essere dovuto forse a suggestione, oppure da aspettative disattese, o dal fatto che l'organismo in stato di riposo e relax o un po stordito dalle gocce sia meno attivo e quindi meno distratto da altre faccende e di conseguenza avverte di più gli acufeni. non so
Però le gocce non riducono il sintomo

Ciao Zaw ho letto quello che hai scritto sulle gocce di en per dormire e confermo anche io quello che dici.Anni fa appena mi scoppiarono gli acufeni, per dormire la notte prendevo le gocce di en e puntualmente la mattina al risveglio avevo gli acufeni piu' forti della sera prima. Notando questa cosa (e ti assicuro che erano piu' forti) smisi con EN ed intrapresi tutto l'iter di esami che ho gia' descritto in questo forum fino ad arrivare alle benzodiazepine. Comunque le benzod.... le ho prese per un periodo di circa 3 anni ad intervalli di circa 2 mesi tra una assunzione continuata e l'altra, in media prendevo 6/8 gocce la sera per 2 mesi poi smettevo 1 mese e poi ricominciavo. Adesso sono 2 anni che non le prendo e solo quando mi aumentano di intensita' me ne prendo 10/15 gocce, ma accade 1 volta ogni 2/3 mesi. Penso che nei casi come il mio dove non c'è un vero problema all'orecchio, l'unica cosa da fare e' quella di monitorare costantemente l'acufene cercando di capire cosa ed in che momenti questo si acutizzi e soprattutto cercare di notare in quello che facciamo che cosa lo faccia scendere di intensita' o cosa ci aiuti a tolleralo meglio. Per assurdo posso anche raccontarti questo episodio, ma non vuole essere un invito ad usare sostanze "CALMANTI". Nel 2002 andai 1 settimana con mia moglie in olanda ad amsterdam in vacanza. Naturalmente tutti noi sappiamo cosa principalmente i ragazzi vanno a fare ad amsterdam. Ti posso garantire che per una settimana avendo sfumacchiato a dx e sx in tutta la citta' gli acufeni erano scesi di intensita' e soprattutto, vuoi per lo stato di rilassatezza del mio corpo, vuoi per la tranquillita' mentale in cui mi trovavo, li tolleravo molto bene con piccoli tratti giornalieri di sparizione degli stessi. Replico, questo e' un episodio del tutto personale e non vuole ASSOLUTAMENTE essere un invito a fare queste cose.Saluti Andrea

Anche io voglio darti il mio personale contributo di solidarieta'.Sto per festeggiare un anno insieme al mio acufene monolaterale all'orecchi sinistro.Anche io ho fatto il mio iter diagnostico e concordo pienamente con chi afferma che non ci si puo' rovinare la vita per questo problema.Interessante il suggerimento di utilizzare suoni naturali , fatti aiutare da Tua figlia a scaricare i file in questo sito.Capitolo Benzodiazepine, come ho scritto precedentemente, io assumo 1mg di tavor prima di andare a dormire da tre anni e non ho mai notato interazioni con l'acufene.Tanti cari saluti.

Mi riferisco al mio post del 27 Gennaio.

Ritiro quanto ho detto.

Non era l'antidepressivo che mi procurava mal di stomaco.
La causa era un'altra.

Per cui proseguo ad assumerlo.

Ciao a tutti

Renata

allora innanzitutto voglio tranquillizzarvi che le benzodiazepine si possono interrompere anche dopo anni di assunzione. Io non ho avuto problemi, poi sugli acufeni meglio considerarli un fatto normale, sinceramente stare li a contare gli anni mi sembra ridicolo, che altro volete che vi dica,
ossequi

Mi pare strano che su quest'argomento ci siano situazioni difformi.
Qualcuno ne parla come l'acqua santa da poter interrompere in qualsiasi momento, altri ne sconsigliano l'uso, sempre per esperienza personale.
Io credo che, in particolare le benzodiazepine ,in qualsiasi forma farmaceutica, se possibile, siano da evitare.
A fronte di un temporaneo miglioramento, e questo fa parte della letteratura psichiatrica associata a disturbi in cui puo' essere interessato il snc, le benzodiazepine provocano assuefazione, dipendenza ed effetto rebound sull'acufene: cioè alla lunga ci si ritrova peggio di prima.
Facciamone tutti a meno, se possibile,la cura degli acufeni e' al di la' da venire e...meglio scambiarsi esperienze su un forum che prendere un EN o un TAVOR.
pino

pino1958, 30/01/2012 13.02:

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Io credo che, in particolare le benzodiazepine ,in qualsiasi forma farmaceutica, se possibile, siano da evitare.

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Con le EN ho avuto un po di benefici all'inizio per il riposo notturno ma poi hanno aumentato un generale stato di nervosismo e non producevano quasi più alcun effetto come sonnifero. la dott.ssa mi ha quindi prescritto questa nuova formula (Songar - triazolam - sempre famiglia benzodiazepine come le EN) ma mi sembrano peggio delle EN.
Io cercavo solo qualcosa per i miei problemi di insonnia che sono di vecchia data, indipendenti da problemi all'orecchio e le EN sono l'unico prodotto che mi ha dato un certo beneficio (vedi riposo notturno senza effetti il giorno seguente) fra i farmaci provati.
Ma se dopo un certo periodo non funzionano più e danno effetti collaterali ( e l'ho avuti) ne sconsiglio l'uso e in generale sono molto contrario a qualsiasi psico farmaco e affini

Carissimi Tutti,
che bello aprire questa pagina di internet e trovare i vostri messaggi (mi dice mia figlia "post" che per me e' latino e significa dopo ma che lei mi dice che qui significa messaggio), comunque, bando ai ricordi di liceo, GRAZIE. Grazie davvero per le vostre parole e per il vostro incoraggiamento, graditissimo. L'altro ieri ho avuto una brutta crisi. Peggio della crisi del 26. Scoraggiata mi sono messa a fare la "prova dell'aspirina" consigliata dal mio erborista che ha la moglia con gli acufeni da 5 anni. SE E SOLO SE l'acufene e' dovuto alla cervicale , assumento per due giorni consecutivi la aspirina, gli acufeni scemeranno di intensita'. Io la prova l'ho fatta, perche' ho anche due vertebre schiacciate della cervicale. E, non so se sogno o son desta, oggi va meglio. Stasera andro' a letto anche senza gocce...incrociate le dita per me!!Questo in sintesi il mio stato attuale: assunto aspirina per due giorni, acufeni e dolori ridotti, ma , ovviamente non spariti, diciamo che il dolore e' tra il pessimo (alto ed intollerabile) ed il molto problematico (nolti piiu alto e decisamente intollerabile'). Mia figlia mi ha fatto una scheda per il monitoraggio (GRAZIE PER L'IDEA! ) e l'ha diviso in giorni discreti, pessimi, piu che discreti e molto problematici. i discreti sarebbero quelli dove e' basso e tollerabile, i pessimi alto e intollerabile piu che discreti molto piu basso e tolleravile e molto problematici, come sopra.Domani, sotto consiglio della farmacista, comincero' con il momentdol perche' l'aulin proprio non riesco a reggerlo per lo stomaco. Per ora vi abbraccio, continuio il monotoraggio e..GRAZIE A TUTTI! ps mia figlia leggendo su Amsterdam mi fa "visto mamma? non basta, ma aiuta!" mi ha detto!!!

Vittoria.M, 31/01/2012 01.25:

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Mia figlia mi ha fatto una scheda per il monitoraggio (GRAZIE PER L'IDEA! ) e l'ha diviso in giorni discreti, pessimi, piu che discreti e molto problematici. i discreti sarebbero quelli dove e' basso e tollerabile, i pessimi alto e intollerabile piu che discreti molto piu basso e tolleravile e molto problematici, come sopra.

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non te lo consiglio Vittoria .
ad una mia iniziativa del genere, anni fa, il mio otorino di allora
mi accartoccio' la scheda e buttandola a cestino mi disse : ' non si metta a valutare continuamente il suo acufene perche' e' peggio' .

Devo dire anche che, nel tempo, ha avuto ragione .



ps : Vale sempre la regoletta : MENO CI PENSI MEGLIO E'

ciao

Ciao Vittoria,

Condivido con Aronne...

Lascia stare questi monitoraggi, non servono che a pensarci
continuamente.

Quando hai tempo mettiti al PC e impara ad usarlo. Poi vieni
a trovarmi su Facebook e ci divertiamo.

Renata

Ciao Vittoria,
Scusa ma io faccio sempre le stesse domande.
Volevo chiederti se i tuoi acufeni sono bilaterali e se prima che ti venissero era una persona calma, rilassata oppure avevi i classici tratti di una donna/mamma molto ansiosa.

Fammi sapere queste due cose poi ci risentiamo.
Ciao

Ciao a tutti, è da un bel pò che non scrivo.
Vorrei dire qualcosa sull'ansia e sui ansiolitici.
Circa un terzo della popolazione mondiale soffre di disturbi d'ansia.
La causa principale è la genetica,cioè nasciamo geneticamente predisposti,poi le vicende del quotidiano,specialmente quelle vissute da piccoli,innescano gli stati ansiosi. I figli(anche loro predisposti)assorbono come spugne i comportamenti(manie,fobie,ossessioni ecc)sbagliati dei genitori. E il ciclo si ripete, da sempre.
A questo c'è un rimedio:l'informazione,ovvero la parte cognitiva della terapia"cognitiva comportamentale"(per l'ansia).
Ma pochi si interessano....la maggior parte preferisce assumere ansiolitici. Su questo vorrei dire che non è vero che si possono prendere anche dieci anni e poi smettere quando si vuole,non è cosi!
Le persono ansiose sono fragili e possono cadere facilmente nella dipendenza. Prova ne è che moltissimi non escono da casa senza avere con se una buona scorta.
Anton

Ciao a tutti! Sinceramente, per faccia libro mi sento un po' vecchiotta ma grazie davvero! per il computer vedremo. Per ora so accenderlo e spegnerlo e digitare i tasti dopo che qualcuno ha messo indirizzo e tutto con il mouse.
Riguardo al monitoraggio penso che accettero' il consiglio.
Ieri e oggi ho ripreso in considerazione l'andare ed essere presa in carico da un reparto di psichiatria. Qualcuno ha provato? il dolore e' troppo forte.Sento la gola ed il cranio che tira e mi fa male ovunque.
Mia figlia non e' d'accordo ed oggi mi ha messo "sotto" con massaggi e raggi infrarossi per il dolore. Alcuni esercizi per la cervicale mi stanno facendo sentire come un sacco di patate ed oggi un altro ketodol e' andato ad aggiungersi ai miei dolori di stomaco.
Sento formicolii per tutta la testa. A voi capita tutto questo?
Riguardo agli acufeni, no i miei acufeni sono prevalentemente a sinistra e no, non sono mai stata una persona calma o rilassata.Sono una mamma donna molto ansiosa. Purtroppo iperprotettiva.
Circa gli ansiolitici non mi rassicura molto sapere che 1/3 della popolazione li assume....credo sia vero quello che dici e vorrei saperne di piu' su questa terapia "cognitiva comportamentale"(per l'ansia).
un saluto, Vittoria.

Ciao Vittoria,
stando a certi studi circa 1/3 della popolazione soffre di questo disturbo(a vari stadi di intensità)ma non è detto che tutti assumono ansiolitici. Anzi, molti "tengono duro" e non li prendono.
Poi ho scritto tra parentesi per l'ansia,infatti per ogni disturbo c'è una psecifica cognitiva comportamentale.
La parte cognitiva comprende un'infinità di informazioni da apprendere,cos'è l'ansia e perchè la soffriamo,quali sono i meccanismi di innesco e come imparare a gestirla e molto molto altro.
La parte comportamentale consiste nel mettere in atto quanto appreso e soprattutto mantenere questo comportamento nella vita. Cambiare il ns comportamento è fondamentale. La terapia CC, è un modo naturale per combattere l'ansia, combattere nel senso di attenuare il disturbo. In certi casi(persone che hanno toccato il fondo,e che si sono impegnate a molto per uscire dal tunnel ansia)la terapia ha funzionato a meraviglia. Io ne sono la prova, non ho più stati ansiosi da molti anni.
La puoi imparare da uno psicoterapeuta,oppure puoi tentare nei centri di volontariato per la prevenzione dell'ansia(l'ansia fa parte dei disturbi dell'umore). Li paghi solo la tessera associativa.
Stai lontana,ma molto lontana dalla psichiatria.
Anton

Ciao Vittoria,


Per faccialibro sei troppo vecchiotta?
Non ti dico quanti anni ho io, ma di sicuro sono la più vecchia del forum.
Ho trovato su FB amici virtuali splendidi con cui dialogo su vari argomenti, e riesco anche a dimenticare i miei fischi.

Non so se mi sono persa qualcosa, ma non sapevo che oltre agli acufeni soffri anche di dolori, per cui devi prender e degli anti nfiammatori che poi si ripercuotono sul tuo stomaco. Io ho rimediato assumendo un antiacido (Lansox) e mi trovo benissimo. Bada che non parlo di prodotti come il Maalox...
Non ho capito anche perchè vuoi andare in un centro di psichiatria.
Per l'ansia? per lo stress?.
Ma guarda che finiranno per darti quello che tu non vuoi prendere.
Questa gola e questo cranio che tira, per me sono dovuti alla forte tensione muscolare.
Facci sapere allora cosa farai.

Un caro saluto

Renata

cari tutti,
sono la figlia di Vittoria e non credo che mia mamma tornerà piu' su questo forum. La situazione e' degenerata TANTISSIMO e lei e' praticamente impazzita. Vuole la morte. Devo ammetterlo. Non immaginavo un cambiamento cosi repentino della malattia. E' incattivita con il mondo. E con me. Tanto di chiedermi di aiutare a morire. Vedere la sua disperazione negli occhi mi fa cosi male che non so dirvi quanto. benche' 70 enne, mia mamma e' sempre stata vispa ed arzilla. una donna eccezionale. vederla cosi fa male, troppo male. Non so quindi che fare. Ed ho pensato di chiedervi aiuto. Perche' la situazione è oggettivamente scappata di mano e lei sta male.forse la psichiatria aiuterebbe. a questo punto non so che pensare, ma non vorrei fare passi falsi. per FAVORE, voi che avete il suo stesso male, datemi una mano!

Per la figlia di Vittoria.


Se ho capito bene dai tutti i vostri post, voi tendete ad assumere prodotti che non sono della medicina tradizionale.
A costo di farmi redarguire ancora da Pino, ti dico che secondo me, ripeto secondo me e la mia esperienza. Tua mamma ha bisogno di
prendere degli antidepressivi. Ma con urgenza. Certo dopo una visita dal neurologo. Cavolo! quando ci vogliono ci vogliono......
Anche io agli inizi credo di aver passato quello che sta passando ora la tua mamma. Mi rinchiudevo in una stanza a piangere,non volevo più vivere e non sopportavo più nessuno.
Ebbene, ne sono venuta fuori grazie a loro.

Questo è il mio consiglio.

Tanti auguri perchè possa venirne fuori.

Ciao sono Andrea ed anche io ho passato quello che tua madre ora sta passando.Ti Assicuro che tua madre in questo momento DEVE ASSOLUTAMENTE prendere dei farmaci e concordo pienamente con quello che dice Renata.Adesso lei si trova in una posizione di assoluta impotenza nei confronti dell'acufene, ed in questo particolare momento non ha ne la forza, ne la lucidita' e neanche la forza di volonta' per resistere. A me e' successa la stessa identica cosa e ti garantisco che se in casa avessi avuto un'arma non so come sarebbe andata a finire. Ne sono uscito fuori solo prendendo benzodiazepine che mi hanno aiutato non a contrastare o resistere, ma ad accettare l'acufene che poi pian piano si e' abbassato a livelli di decente tollerabilità.Non importa da chi si faccia visitare , un neurologo, uno psichiatra, il medico di famiglia,basta che adesso assuma dei farmaci.Spero che la situazione migliori e continuaci a tenere informata sulle condizioni di tua madre.
Un caloroso abbraccio alla Mamma.
saluti Andrea