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08/12/2010 17:44 | |
Ciao Falknet,
mi fa piacere che condividi ciò che ho scritto.
Su ansia e rimuginamento ci sarebbe molto da dire....ma normalmente le
persone "direttamente interessate" non vogliono sapere nulla,mi riferisco al 30% circa di popolazione.
Desidero aggiungere qualcosa sull'ansia(con la speranza di dire
qualcosa di nuovo).
Sono già stati versati fiumi di inchiostro sulle cause dell'ansia:
Predisposizione genetica,stress e paure,preoccupazioni ecc ecc.
Ma c'è un altro fattore molto molto importante di cui si parla troppo
poco: La ns mente apprende l'ansia e di conseguenza i ns atteggiamenti
si predispongono automaticamente quasi a favorirne l'innesco.
L'individuo capisce che qualcosa non quadra ma non ha le "direttive"
giuste per reagire correttamente.
Faccio un esempio: Per fare una corretta esecuzione,un atleta deve
allenarsi molto, fisicamente e mentalmente. Il suo cervello deve apprendere,memorizzare e schematizzare la corretta esecuzione. Se fa
errori e non li corregge,allena l'errore e non riuscirà mai a essere
competitivo.
Quando siamo piccoli e si manifestano le prime ansie il ns cervello le
apprende e le cataloga come regolari. Nessuno ha mai corretto il ns
comportamento in relazione all'ansia. Io non ho ricevuto un'educazione
specifica per "combattere" o per fare in modo da non innescare l'ansia.Cosi ho vissuto avanti sino all'età di 54 anni,facendo errori comportamentali e quindi,peggio "allenando l'errore". Cosi è
impossibile uscire da questo "incubo". (Esattamente come l'atleta che si allena ripetendo l'errore)
Secondo me questo fattore incide moltissimo sullo stato ansioso
dell'individuo,ed è addirittura fondamentale.
Per il mio caso(stati d'ansia,att. panico e altro)è stato fondamentale
deschematizzare il vecchio modo di vivere disimparando le abitudini
sbagliate(errori) e impostando un nuovo modo di vivere attraverso
l'apprendimento ma soprattutto la corretta applicazione della "cognitiva comportamentale". (Cosa che ho fatto nel 2005)
Cambiare non è semplice ma impegnandosi molto è possibile.
Quando si inizia il cambiamento e si percepiscono i primi benefici
scatta dentro di noi uno strano meccanismo che accelera ancora di più il miglioramento. Una sorta di inversione di tendenza.
Un sincero augurio anche per le imminenti festività, a te e a tutti gli amici del forum.
Anton.
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